MALISETI TOBB.: Mancini, Cocci, Sanneris, Rinaldi, Rossi, D'Errico, Rio, Bartolozzi, Goretti, Scopelliti, Giurgola. A disp.: Ndreca, Biondo, Restivo, Farci, Bellandi, Fedi, Mugnaini. All.: Francesco Midili.
PSG 2014: Fortunato, Piscione, Iacovino, Degli Innocenti, Fabrizzi, Ballerini, Lucchese, Intile, Contorno, Tempestini, Bolognesi. A disp.: Torracchi, Nocentini, Khoujib, Androni, Roghi. All.: Matteo Battiante.

ARBITRO: Rizzo di Prato.

RETI: 1' e 8' Goretti, 5' Rio, 31' Scopelliti, 40' Giurgola, 43' rig. Bellandi.
NOTE. Ammonito: Farci. Angoli: 4-3.



Nessun problema per la seconda della classe Maliseti che batte agevolmente, con un punteggio tennistico, il troppo arrendevole PSG 2014. ennesima vittoria per i ragazzi terribili di mister Midili a coronamento di una stagione che era iniziata in maniera brillante e sta concludendosi ancora meglio: un lento crescere di qualità e gioco che si accompagna alla perfezione con i risultati che danno ragione al lavoro ed alle scelte tecnico-tattiche dell'allenatore. Gli ospiti sono fisicamente in campo ma con la testa già alla sosta estiva: uno staccare la spina troppo affrettato che non piace né a Battiante né al pubblico amico. Fulminea partenza della corazzata di casa che dopo pochi secondi dal fischio di inizio va in vantaggio grazie ad una conclusione da lontano di Goretti, sulla quale Fortunato appare un po' goffo nell'intervento. Al 2' slalom ubriacante di Goretti che si libera per un tiro sporco che finisce tra le braccia del portiere. Le occasioni per il Maliseti piovono copiose: al 3' bomba da fuori area del tuttofare Bartolozzi che viene deviata provvidenzialmente in corner da Degli Innocenti di coscia. Sugli sviluppi del susseguente corner, Bartolozzi fa valere i suoi centimetri e stacca ma non trova la porta. Al 5' splendida apertura di Bartolozzi sulla fascia destra per Rio che stoppa il pallone in corsa e trafigge Fortunato per il raddoppio. All'8' arriva il terzo gol, messo a segno da Goretti, abile a mettere a sedere con una finta difensore e portiere e depositare la sfera nel sacco. La partita è virtualmente chiusa ancora prima di decollare e sembra la storia di un libro privo di suspance, caratterizzato da un divertente quanto scontato monologo, nel quale le fonti di brio derivano dalle giocate degli undici in maglia amaranto. Aldilà di una scarsa ed alquanto rivedibile opposizione da parte degli ospiti, che paiono aver approcciato all'incontro in modo molle ed inerte, il Maliseti mostra una grande personalità, frutto del duro ma produttivo lavoro di mister Mitili, che ha trasmesso ai suoi valori di bel calcio. Dopo alcuni assalti senza sbocchi, un tiro-cross dalla sinistra di Giurgola sveglia l'ambiente ma ha esito negativo. Al 31' maldestro rinvio dal fondo di Fortunato, Scopelliti raccoglie il pallone e di prima intenzione effettua una parabola precisa che si infila nel sacco. Con il poker cala il sipario sul primo tempo. La consueta serie di cambi effettuati nell'intervallo sembra galvanizzare gli ospiti che cercano di sfruttare il brevissimo tempo di assestamento ma riescono solamente a conquistare due angoli senza mai calciare a rete. Anzi, gli ospiti si espongono al contropiede avversario ed è proprio sugli sviluppi di uno di questi che il Maliseti trova la quinta segnatura: guizzo di Fedi, autore di un ammirevole secondo tempo, cross rasoterra per l'accorrente Giurgola che, lasciato colpevolmente libero, sigla. Al 6' lo stesso Giurgola si divora un gol già fatto, sbagliando qualcosa che ha dell'incredibile: ancora Fedi effettua un traversone preciso sulla testa del compagno che da pochi passi colpisce angolando sul palo lungo, senza trovare fortuna. All'8' l'arbitro ravvisa un fallo di mano da parte di Ballerini nella propria area di rigore ed indica il dischetto, Bellandi è freddo e non sbaglia. Al 10' azione avvolgente dei locali: Scopelliti allarga per D'Errico che davanti al portiere serve il compagno Mugnaini che conclude troppo piano. Piano piano i locali allentano la loro pressione, orgogliosi e soddisfatti del risultato ed è nel quarto d'ora finale che il PSG 2014 crea due palle gol per realizzare la rete della bandiera, magra consolazione per una prova opaca. Al 21' Andreoli sfrutta uno svarione difensivo di Rossi, entra in area ma conclude su Mancini, sulla ribattuta Torracchi viene anticipato dal miracoloso recupero di Farci. Al 30' lancio di Khoujib per lo scatto di Torracchi che ruba metri a Biondo ma tira in scivolata troppo debolmente.
Calciatoripiù: Goretti, Bartolozzi (Maliseti); Andreoli, Torracchi (PSG 2014).

Simone Romagnani MALISETI TOBB.: Mancini, Cocci, Sanneris, Rinaldi, Rossi, D'Errico, Rio, Bartolozzi, Goretti, Scopelliti, Giurgola. A disp.: Ndreca, Biondo, Restivo, Farci, Bellandi, Fedi, Mugnaini. All.: Francesco Midili.<br >PSG 2014: Fortunato, Piscione, Iacovino, Degli Innocenti, Fabrizzi, Ballerini, Lucchese, Intile, Contorno, Tempestini, Bolognesi. A disp.: Torracchi, Nocentini, Khoujib, Androni, Roghi. All.: Matteo Battiante. <br > ARBITRO: Rizzo di Prato.<br > RETI: 1' e 8' Goretti, 5' Rio, 31' Scopelliti, 40' Giurgola, 43' rig. Bellandi.<br >NOTE. Ammonito: Farci. Angoli: 4-3. Nessun problema per la seconda della classe Maliseti che batte agevolmente, con un punteggio tennistico, il troppo arrendevole PSG 2014. ennesima vittoria per i ragazzi terribili di mister Midili a coronamento di una stagione che era iniziata in maniera brillante e sta concludendosi ancora meglio: un lento crescere di qualit&agrave; e gioco che si accompagna alla perfezione con i risultati che danno ragione al lavoro ed alle scelte tecnico-tattiche dell'allenatore. Gli ospiti sono fisicamente in campo ma con la testa gi&agrave; alla sosta estiva: uno staccare la spina troppo affrettato che non piace n&eacute; a Battiante n&eacute; al pubblico amico. Fulminea partenza della corazzata di casa che dopo pochi secondi dal fischio di inizio va in vantaggio grazie ad una conclusione da lontano di Goretti, sulla quale Fortunato appare un po' goffo nell'intervento. Al 2' slalom ubriacante di Goretti che si libera per un tiro sporco che finisce tra le braccia del portiere. Le occasioni per il Maliseti piovono copiose: al 3' bomba da fuori area del tuttofare Bartolozzi che viene deviata provvidenzialmente in corner da Degli Innocenti di coscia. Sugli sviluppi del susseguente corner, Bartolozzi fa valere i suoi centimetri e stacca ma non trova la porta. Al 5' splendida apertura di Bartolozzi sulla fascia destra per Rio che stoppa il pallone in corsa e trafigge Fortunato per il raddoppio. All'8' arriva il terzo gol, messo a segno da Goretti, abile a mettere a sedere con una finta difensore e portiere e depositare la sfera nel sacco. La partita &egrave; virtualmente chiusa ancora prima di decollare e sembra la storia di un libro privo di suspance, caratterizzato da un divertente quanto scontato monologo, nel quale le fonti di brio derivano dalle giocate degli undici in maglia amaranto. Aldil&agrave; di una scarsa ed alquanto rivedibile opposizione da parte degli ospiti, che paiono aver approcciato all'incontro in modo molle ed inerte, il Maliseti mostra una grande personalit&agrave;, frutto del duro ma produttivo lavoro di mister Mitili, che ha trasmesso ai suoi valori di bel calcio. Dopo alcuni assalti senza sbocchi, un tiro-cross dalla sinistra di Giurgola sveglia l'ambiente ma ha esito negativo. Al 31' maldestro rinvio dal fondo di Fortunato, Scopelliti raccoglie il pallone e di prima intenzione effettua una parabola precisa che si infila nel sacco. Con il poker cala il sipario sul primo tempo. La consueta serie di cambi effettuati nell'intervallo sembra galvanizzare gli ospiti che cercano di sfruttare il brevissimo tempo di assestamento ma riescono solamente a conquistare due angoli senza mai calciare a rete. Anzi, gli ospiti si espongono al contropiede avversario ed &egrave; proprio sugli sviluppi di uno di questi che il Maliseti trova la quinta segnatura: guizzo di Fedi, autore di un ammirevole secondo tempo, cross rasoterra per l'accorrente Giurgola che, lasciato colpevolmente libero, sigla. Al 6' lo stesso Giurgola si divora un gol gi&agrave; fatto, sbagliando qualcosa che ha dell'incredibile: ancora Fedi effettua un traversone preciso sulla testa del compagno che da pochi passi colpisce angolando sul palo lungo, senza trovare fortuna. All'8' l'arbitro ravvisa un fallo di mano da parte di Ballerini nella propria area di rigore ed indica il dischetto, Bellandi &egrave; freddo e non sbaglia. Al 10' azione avvolgente dei locali: Scopelliti allarga per D'Errico che davanti al portiere serve il compagno Mugnaini che conclude troppo piano. Piano piano i locali allentano la loro pressione, orgogliosi e soddisfatti del risultato ed &egrave; nel quarto d'ora finale che il PSG 2014 crea due palle gol per realizzare la rete della bandiera, magra consolazione per una prova opaca. Al 21' Andreoli sfrutta uno svarione difensivo di Rossi, entra in area ma conclude su Mancini, sulla ribattuta Torracchi viene anticipato dal miracoloso recupero di Farci. Al 30' lancio di Khoujib per lo scatto di Torracchi che ruba metri a Biondo ma tira in scivolata troppo debolmente. <b> Calciatoripi&ugrave;: Goretti, Bartolozzi</b> (Maliseti); <b>Andreoli, Torracchi </b>(PSG 2014). Simone Romagnani