- Allievi Provinciali GIR.B
- Firenze Ovest
-
0 - 0
- Audace Legnaia
FIRENZE OVEST: Stagi, Diana, Arrighi, Taruffi, Barzini, Costa, Stopa, Picchi, Brazzini, Fathou, Fabiani. A disp.: Corti, Bianchi, Benassai, Cecchi, Guidi, Rosales, Magnolfi. All.: Salvatore Cavataio.
AUD. LEGNAIA: Volpi, Dianou, Marchiani, Baldanzini, Romei, Carli, Bandinelli, Piani, Ducci, Rossi, Torrini. A disp.: Materassi, Picozzi, Sene Papa, Venezia. All.: Alessandro Regoli.
ARBITRO: Carraresi di Firenze.
Finisce con un pareggio a reti bianche la sfida tra Firenze Ovest e Audace Legnaia, uno 0-0 di di cui gli ospiti possono essere contenti ma che ai locali lascia l'amaro in bocca: troppe le palle-gol sbagliate dal Firenze Ovest soprattutto nel primo tempo, troppi errori che alla fine lo costringono a uno 0-0 che sa di beffa, di occasione mancata, di possibilità sprecata. Bastano pochissimi minuti del primo tempo per intuire la storia di questa partita: da una parte c'è il Fireze Ovest che fa possesso palla prolungato ed elegante e che attacca con verticalizzazioni improvvise e precise, dall'latra un'Audace Legnaia che si difende con ordine e intelligenza e costruisce la manovra offensiva sulla velocità degli attaccanti. Nel primo tempo l'impressione è che a pagare sia la strategia scelta da Salvatore Cavataio: i locali giocano meglio, attaccano con insistenza e costruiscono una palla-gol dopo l'altra, gli ospiti si ritrovano presto alle corde e con il fiato corto. La prima occasione della partita è del Firenze Ovest, che va a una passo dal gol con Fabiani: ritrovatosi a tu per tu con il portiere, però, l'attaccante non riesce a segnare. A stretto giro arriva un'altra palla-gol per i locali: questa volta è Fatou a a sfiorare il gol, ma anche questa volta il pallone non entra. Spinto anche dai suoi tifosi, il Firenze Ovest produce il massimo sforzo offensivo e mette sotto assedio l'area di rigore avversaria. Nonostante tutto, la difesa dell'Audace regge e il punteggio retsa inchiodato allo 0-0 fino alla fine del primo tempo. Nella ripresa, la partita resta la stessa: il Firenze Ovest attacca e attacca e attacca, l'Audace Legnaia si difende e respinge e resiste. È nella ripresa che arriva la più grande palla-gol di tutta la partita: Rosales tira in porta su calcio di punizione, il pallone si schianta sulla traversa e finisce sul fondo. È il momento fondamentale della partita, è probabilmente in questo momento che i locali capiscono che il loro avversario oggi non è l'Audace ma la Dea Bendata... E contro la Dea Bendata non si vince, si sa. Dopo la traversa colpita da Rosales il Firenze Pvest continua ad attaccare, ma le convinzioni e le enrgie dei padroni di casa si afievoliscono ogni minuti che passa: Arrighi, Taruffi e Fatou sfiorano il gol, ma ormai è chiaro come andrà a finire, è chiaro che lo 0-0 resterà lì fino allo scadere.
Calciatoripiù: Diana, Barzini (Firenze Ovest)
FIRENZE OVEST: Stagi, Diana, Arrighi, Taruffi, Barzini, Costa, Stopa, Picchi, Brazzini, Fathou, Fabiani. A disp.: Corti, Bianchi, Benassai, Cecchi, Guidi, Rosales, Magnolfi. All.: Salvatore Cavataio. <br >AUD. LEGNAIA: Volpi, Dianou, Marchiani, Baldanzini, Romei, Carli, Bandinelli, Piani, Ducci, Rossi, Torrini. A disp.: Materassi, Picozzi, Sene Papa, Venezia. All.: Alessandro Regoli. <br >
ARBITRO: Carraresi di Firenze.
Finisce con un pareggio a reti bianche la sfida tra Firenze Ovest e Audace Legnaia, uno 0-0 di di cui gli ospiti possono essere contenti ma che ai locali lascia l'amaro in bocca: troppe le palle-gol sbagliate dal Firenze Ovest soprattutto nel primo tempo, troppi errori che alla fine lo costringono a uno 0-0 che sa di beffa, di occasione mancata, di possibilità sprecata. Bastano pochissimi minuti del primo tempo per intuire la storia di questa partita: da una parte c'è il Fireze Ovest che fa possesso palla prolungato ed elegante e che attacca con verticalizzazioni improvvise e precise, dall'latra un'Audace Legnaia che si difende con ordine e intelligenza e costruisce la manovra offensiva sulla velocità degli attaccanti. Nel primo tempo l'impressione è che a pagare sia la strategia scelta da Salvatore Cavataio: i locali giocano meglio, attaccano con insistenza e costruiscono una palla-gol dopo l'altra, gli ospiti si ritrovano presto alle corde e con il fiato corto. La prima occasione della partita è del Firenze Ovest, che va a una passo dal gol con Fabiani: ritrovatosi a tu per tu con il portiere, però, l'attaccante non riesce a segnare. A stretto giro arriva un'altra palla-gol per i locali: questa volta è Fatou a a sfiorare il gol, ma anche questa volta il pallone non entra. Spinto anche dai suoi tifosi, il Firenze Ovest produce il massimo sforzo offensivo e mette sotto assedio l'area di rigore avversaria. Nonostante tutto, la difesa dell'Audace regge e il punteggio retsa inchiodato allo 0-0 fino alla fine del primo tempo. Nella ripresa, la partita resta la stessa: il Firenze Ovest attacca e attacca e attacca, l'Audace Legnaia si difende e respinge e resiste. È nella ripresa che arriva la più grande palla-gol di tutta la partita: Rosales tira in porta su calcio di punizione, il pallone si schianta sulla traversa e finisce sul fondo. È il momento fondamentale della partita, è probabilmente in questo momento che i locali capiscono che il loro avversario oggi non è l'Audace ma la Dea Bendata... E contro la Dea Bendata non si vince, si sa. Dopo la traversa colpita da Rosales il Firenze Pvest continua ad attaccare, ma le convinzioni e le enrgie dei padroni di casa si afievoliscono ogni minuti che passa: Arrighi, Taruffi e Fatou sfiorano il gol, ma ormai è chiaro come andrà a finire, è chiaro che lo 0-0 resterà lì fino allo scadere. <b>
Calciatoripiù</b>: <b>Diana, Barzini</b> (Firenze Ovest)