ETRURIA 2009: Motoasca, Grappolini (67' Balan), Cerofolini (57' Giusti), Cuccoli (62' Casali), Mori Mirko, Mori Giacomo, Biagini (41' Deliu), Bianconi, Rossi (54' Mori Lorenzo), Mori Gianmarco, Shehai. All.: Roberto Fortezzi.
RASSINA: Forni, Gentili, Casucci Tommaso, Cutini, Ceccherini Fabio, Proietti, Casucci Lorenzo, Ceccherini Manuel (66' Ibriami), Sereni (52' Mencattini), Esposito (64' Zavagli), Mazzoni. A disp.: Chiarini, Vannini, Certini, Palombi. All.: Luca Niccolini.

RETI: 12' Biagini, 66' Deliu.

ARBITRO: Giannelli di Arezzo.
NOTE: calci d'angolo 4-3. Recupero 0'+4'. Spettatori 30 circa.



Vince meritatamente l'Etruria 2009 di Fortezzi contro il Rassina, grazie a un classico 2-0 sul campo amico. Il successo è merito in particolare di un discreto primo tempo dei locali, che dopo un inizio in sordina sono riusciti a trovare e creare discrete occasioni da gol. La prima, al 12', si tramuta subito in rete: è Biagini a piazzare un preciso piatto destro in diagonale, che batte un incolpevole Forni. L'assist è stato fornito invece da Gianmarco Mori. Proprio il n.10 rossoblù al 25' aveva la chance per chiudere la prima frazione, ma dopo un'ottima fuga fino all'area di rigore. il suo tiro si perde alto da buona posizione (forse era meglio cercare di incrociarlo, anziché provare a trafiggere il portiere sul suo lato). Il Rassina, che fin lì aveva comunque tenuto il campo, rischiava il secondo gol al 31'. È ancora Mori Gianmarco l'ispiratore dell'azione, ma proprio lui perde l'attimo per calciare e sulle seguenti ribattute e conclusioni i locali non trovavano il gol-tranquillità. Con il minimo scarto si chiude dunque il primo tempo. Nella ripresa il Rassina sembra più volenteroso, difatti l'Etruria nei primi dieci minuti non riesce a riprendere in mano il pallino del gioco. Al 51' però i padroni di casa si rendono nuovamente pericolosi dalle parti di Forni, ma il tiro di sinistro di Rossi, da posizione defilata, si perde sul fondo. Il momento tuttavia è favorevole ai ragazzi di Niccolini, che hanno l'unica colpa di non approfittare dell'occasione giusta per pareggiare: il minuto è il 53', il diagonale vincente poteva essere quello di Mazzoni, ma la palla si limitava a fare la barba al palo alla destra di Motoasca. Scampato il pericolo, l'Etruria torna in cabina di regia e, specialmente con Bianconi, inizia a tentare di riproporsi in area ospite. I numerosi cambi non snaturano l'inerzia del match e alla fine sono proprio i locali a raddoppiare. Il gol porta la firma di Deliu al 66', che imbeccato da Mori Gianmarco scavalca Forni e fissa il punteggio su un più rassicurante 2-0. Su questo gol si spengono gli ardori del Rassina e il resto è solo un'attesa verso il triplice fischio finale.
CALCIATORIPIÙ: per l'Etruria 2009 molto positivo Bianconi, che ha dimostrato grinta negli interventi e lucidità nelle giocate. Per il Rassina lodevole la prova del terzino Tommaso Casucci, autore di un paio di recuperi prodigiosi e uno degli ultimi ad arrendersi.

Stefano Biagioni ETRURIA 2009: Motoasca, Grappolini (67' Balan), Cerofolini (57' Giusti), Cuccoli (62' Casali), Mori Mirko, Mori Giacomo, Biagini (41' Deliu), Bianconi, Rossi (54' Mori Lorenzo), Mori Gianmarco, Shehai. All.: Roberto Fortezzi.<br >RASSINA: Forni, Gentili, Casucci Tommaso, Cutini, Ceccherini Fabio, Proietti, Casucci Lorenzo, Ceccherini Manuel (66' Ibriami), Sereni (52' Mencattini), Esposito (64' Zavagli), Mazzoni. A disp.: Chiarini, Vannini, Certini, Palombi. All.: Luca Niccolini.<br > RETI: 12' Biagini, 66' Deliu.<br > ARBITRO: Giannelli di Arezzo.<br >NOTE: calci d'angolo 4-3. Recupero 0'+4'. Spettatori 30 circa. Vince meritatamente l'Etruria 2009 di Fortezzi contro il Rassina, grazie a un classico 2-0 sul campo amico. Il successo &egrave; merito in particolare di un discreto primo tempo dei locali, che dopo un inizio in sordina sono riusciti a trovare e creare discrete occasioni da gol. La prima, al 12', si tramuta subito in rete: &egrave; Biagini a piazzare un preciso piatto destro in diagonale, che batte un incolpevole Forni. L'assist &egrave; stato fornito invece da Gianmarco Mori. Proprio il n.10 rossobl&ugrave; al 25' aveva la chance per chiudere la prima frazione, ma dopo un'ottima fuga fino all'area di rigore. il suo tiro si perde alto da buona posizione (forse era meglio cercare di incrociarlo, anzich&eacute; provare a trafiggere il portiere sul suo lato). Il Rassina, che fin l&igrave; aveva comunque tenuto il campo, rischiava il secondo gol al 31'. &Egrave; ancora Mori Gianmarco l'ispiratore dell'azione, ma proprio lui perde l'attimo per calciare e sulle seguenti ribattute e conclusioni i locali non trovavano il gol-tranquillit&agrave;. Con il minimo scarto si chiude dunque il primo tempo. Nella ripresa il Rassina sembra pi&ugrave; volenteroso, difatti l'Etruria nei primi dieci minuti non riesce a riprendere in mano il pallino del gioco. Al 51' per&ograve; i padroni di casa si rendono nuovamente pericolosi dalle parti di Forni, ma il tiro di sinistro di Rossi, da posizione defilata, si perde sul fondo. Il momento tuttavia &egrave; favorevole ai ragazzi di Niccolini, che hanno l'unica colpa di non approfittare dell'occasione giusta per pareggiare: il minuto &egrave; il 53', il diagonale vincente poteva essere quello di Mazzoni, ma la palla si limitava a fare la barba al palo alla destra di Motoasca. Scampato il pericolo, l'Etruria torna in cabina di regia e, specialmente con Bianconi, inizia a tentare di riproporsi in area ospite. I numerosi cambi non snaturano l'inerzia del match e alla fine sono proprio i locali a raddoppiare. Il gol porta la firma di Deliu al 66', che imbeccato da Mori Gianmarco scavalca Forni e fissa il punteggio su un pi&ugrave; rassicurante 2-0. Su questo gol si spengono gli ardori del Rassina e il resto &egrave; solo un'attesa verso il triplice fischio finale.<br ><b>CALCIATORIPI&Ugrave;</b>: per l'Etruria 2009 molto positivo <b>Bianconi</b>, che ha dimostrato grinta negli interventi e lucidit&agrave; nelle giocate. Per il Rassina lodevole la prova del terzino <b>Tommaso Casucci</b>, autore di un paio di recuperi prodigiosi e uno degli ultimi ad arrendersi. Stefano Biagioni