- Juniores Regionali GIR.B
- San gimignanosport
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2 - 1
- S.MARIA A MONTE MONTECALVOLI
SANGIMIGNANO: Bettini, Tavoletta, Amosi, Ticci, Carmusciano, Kante, Leoni, Mare, Paolini, Ghiddi, Petreni. A disp.: Restituto, Morelli, Perna, Fiaschi, Mariani, Puddu. All.: Walter Lapini.
S.MARIA MONTECALVOLI: Cristofani, Giannetti, Nelli, Vela, Romagnoli, Lazzeri, Rossi, Pistoia, Nannelli, Schettini, Brunettini. A disp.: Doni, Montecchiari, Peccerilli, Ammannati, Coffaro, Santini. All.: Paolo Paradisi.
ARBITRO: Candido Santaguida sez. Valdarno.
RETI: 40' Mare, 49' rig. Paolini, 89' rig. Nannelli.
I ragazzi di Lapini non perdono occasione per attentare alle coronarie del loro mister e dei loro tifosi. Così anche stavolta, in una partita ormai chiusa sul classico punteggio di due reti a zero, sono riusciti a riaprirla facendo harakiri ad un minuto dalla fine e rischiando di essere raggiunti all'ultimo secondo di un lungo recupero. Questi finali di partita rappresentano ormai un classico nel campionato del Sangimignano, ma in questa gara non c'erano i presupposti per dover soffrire fino alla fine, anzi, ad un certo punto lo svolgimento della gara faceva pensare ad una goleada. I neroverdi locali scendono in campo con il piglio giusto, si vede che c'è gran voglia di sacrificarsi e di cercare il risultato pieno a tutti i costi, però la squadra non riesce a rendersi pericolosa in attacco e l'unica occasione dei primi 40 minuti capita sui piedi di Ghiddi che al 20' va al tiro comodo (comodo dalla tribuna) dalla riga che delimita l'area, ma alza sopra la traversa. Il Sangimignano, che già al 15' aveva perso il centrocampista Kante, sostituito con Puddu, almeno sulla carta poteva trarre vantaggio dall'ingresso di una punta, che poteva consentire di dare più profondità alla manovra. C'è voluta però una bella iniziativa di Mare per sbloccare una partita in cui le difese avevano la prevalenza sugli attacchi. E' il 40' quando il centrocampista neroverde va in slalom tra tre difensori e viene abbattuto a cinque metri dal limite dell'area: Paolini si incarica di battere la punizione e inventa una parabola perfetta che trova all'appuntamento la testa dello stesso Mare. Il vantaggio mette le ali ai neroverdi e al 42' entra in scena Ghiddi e serve un pallone splendido a Paolini, che s'invola verso la porta e viene atterrato appena dentro l'area: sarebbe rigore, invece l'arbitro sposta la palla fuori area ed espelle Nelli, reo del fallo da ultimo uomo. La ripresa inizia con una bella combinazione tra Paolini e Ghiddi, cross sul secondo palo per Puddu, anticipato da un difensore. Al 49', pero' Puddu, che si da' un gran daffare e apre spazi per i compagni, scatta su un lungo lancio centrale, resiste al ritorno dei difensori e quando cerca la coordinazione per il tiro viene sgambettato all'altezza del dischetto: rigore ineccepibile che Paolini infila con sicurezza. Cresce Ghiddi, che diventa quasi immarcabile, e al 56' inventa un assist per Puddu, degno di atre platee, ma il centravanti invece di incrociare a rete di sinistro da distanza ravvicinata, cerca un difficile controllo e l'occasione sfuma. Il Montecalvoli e' in evidente imbarazzo, ma prova a reagire con tiri dalla distanza che non inquadrano mai la porta. Allora ci pensa Ticci a mettere i brividi ai suoi compagni con un colpo di testa verso la sua porta che non sorprende un attento Bettini. In superiorità numerica , ma anche in superiorità di gioco, diventa tutto più facile e al 65' Mare e Paolini duettano, palla dentro per Puddu che non arriva in tempo per metterla in rete. Qualcuno, al solito, critica a voce alta e di certo non fa bene al morale del ragazzo, che al 68' ha un'altra buona occasione e questa volta è rapido nel girare a rete, però svirgola la palla e Cristofani la fa sua. Il Sangimignano controlla senza patemi le sterili iniziative ospiti e al 85' Paolini cerca il numero dalla distanza con un pallonetto che esce di un niente. Poi e' ancora Puddu che stringe da sinistra e serve l'assist a Perna, che scarica rasoterra da destra e costringe il portiere ad una difficile deviazione. La partita sta per finire con la vittoria meritata della squadra di casa, ma al 89' ritorna a farsi sentire il male oscuro dei ragazzi di Lapini, che con l'avversario girato di spalle vanno a commettere un ingenuo fallo da rigore: Nannelli batte Bettini alla sua sinistra e rimette in discussione il risultato. L'arbitro indica cinque minuti di recupero, la paura e' latente tra le fila della squadra di casa, che però riesce a tenere la palla lontano dalla sua area. Siamo già oltre il 95' quando l'arbitro ravvisa un fallo dieci metri fuori area, in posizione laterale: parte il traversone sul secondo palo e dal buio (perché come al solito si inizia troppo tardi) sbuca la testa di Montecchiari che spreca incredibilmente a lato. Al 97' l'arbitro pone fine alle ostilità e dà il via alla giusta esultanza dei neroverdi, mentre dall'altra parte c'è un po' di rammarico per l'occasione sprecata (che sarebbe stata per i locali una beffa difficile da digerire).
Calciatoripiù: I ragazzi di Lapini sono tutti meritevoli di encomio (almeno fino al 89'), ma su tutti spicca la prova di Paolini, che dopo un inizio balbettante è diventato una furia incontenibile.
Arga
SANGIMIGNANO: Bettini, Tavoletta, Amosi, Ticci, Carmusciano, Kante, Leoni, Mare, Paolini, Ghiddi, Petreni. A disp.: Restituto, Morelli, Perna, Fiaschi, Mariani, Puddu. All.: Walter Lapini.<br >S.MARIA MONTECALVOLI: Cristofani, Giannetti, Nelli, Vela, Romagnoli, Lazzeri, Rossi, Pistoia, Nannelli, Schettini, Brunettini. A disp.: Doni, Montecchiari, Peccerilli, Ammannati, Coffaro, Santini. All.: Paolo Paradisi.<br >
ARBITRO: Candido Santaguida sez. Valdarno.<br >
RETI: 40' Mare, 49' rig. Paolini, 89' rig. Nannelli.
I ragazzi di Lapini non perdono occasione per attentare alle coronarie del loro mister e dei loro tifosi. Così anche stavolta, in una partita ormai chiusa sul classico punteggio di due reti a zero, sono riusciti a riaprirla facendo harakiri ad un minuto dalla fine e rischiando di essere raggiunti all'ultimo secondo di un lungo recupero. Questi finali di partita rappresentano ormai un classico nel campionato del Sangimignano, ma in questa gara non c'erano i presupposti per dover soffrire fino alla fine, anzi, ad un certo punto lo svolgimento della gara faceva pensare ad una goleada. I neroverdi locali scendono in campo con il piglio giusto, si vede che c'è gran voglia di sacrificarsi e di cercare il risultato pieno a tutti i costi, però la squadra non riesce a rendersi pericolosa in attacco e l'unica occasione dei primi 40 minuti capita sui piedi di Ghiddi che al 20' va al tiro comodo (comodo dalla tribuna) dalla riga che delimita l'area, ma alza sopra la traversa. Il Sangimignano, che già al 15' aveva perso il centrocampista Kante, sostituito con Puddu, almeno sulla carta poteva trarre vantaggio dall'ingresso di una punta, che poteva consentire di dare più profondità alla manovra. C'è voluta però una bella iniziativa di Mare per sbloccare una partita in cui le difese avevano la prevalenza sugli attacchi. E' il 40' quando il centrocampista neroverde va in slalom tra tre difensori e viene abbattuto a cinque metri dal limite dell'area: Paolini si incarica di battere la punizione e inventa una parabola perfetta che trova all'appuntamento la testa dello stesso Mare. Il vantaggio mette le ali ai neroverdi e al 42' entra in scena Ghiddi e serve un pallone splendido a Paolini, che s'invola verso la porta e viene atterrato appena dentro l'area: sarebbe rigore, invece l'arbitro sposta la palla fuori area ed espelle Nelli, reo del fallo da ultimo uomo. La ripresa inizia con una bella combinazione tra Paolini e Ghiddi, cross sul secondo palo per Puddu, anticipato da un difensore. Al 49', pero' Puddu, che si da' un gran daffare e apre spazi per i compagni, scatta su un lungo lancio centrale, resiste al ritorno dei difensori e quando cerca la coordinazione per il tiro viene sgambettato all'altezza del dischetto: rigore ineccepibile che Paolini infila con sicurezza. Cresce Ghiddi, che diventa quasi immarcabile, e al 56' inventa un assist per Puddu, degno di atre platee, ma il centravanti invece di incrociare a rete di sinistro da distanza ravvicinata, cerca un difficile controllo e l'occasione sfuma. Il Montecalvoli e' in evidente imbarazzo, ma prova a reagire con tiri dalla distanza che non inquadrano mai la porta. Allora ci pensa Ticci a mettere i brividi ai suoi compagni con un colpo di testa verso la sua porta che non sorprende un attento Bettini. In superiorità numerica , ma anche in superiorità di gioco, diventa tutto più facile e al 65' Mare e Paolini duettano, palla dentro per Puddu che non arriva in tempo per metterla in rete. Qualcuno, al solito, critica a voce alta e di certo non fa bene al morale del ragazzo, che al 68' ha un'altra buona occasione e questa volta è rapido nel girare a rete, però svirgola la palla e Cristofani la fa sua. Il Sangimignano controlla senza patemi le sterili iniziative ospiti e al 85' Paolini cerca il numero dalla distanza con un pallonetto che esce di un niente. Poi e' ancora Puddu che stringe da sinistra e serve l'assist a Perna, che scarica rasoterra da destra e costringe il portiere ad una difficile deviazione. La partita sta per finire con la vittoria meritata della squadra di casa, ma al 89' ritorna a farsi sentire il male oscuro dei ragazzi di Lapini, che con l'avversario girato di spalle vanno a commettere un ingenuo fallo da rigore: Nannelli batte Bettini alla sua sinistra e rimette in discussione il risultato. L'arbitro indica cinque minuti di recupero, la paura e' latente tra le fila della squadra di casa, che però riesce a tenere la palla lontano dalla sua area. Siamo già oltre il 95' quando l'arbitro ravvisa un fallo dieci metri fuori area, in posizione laterale: parte il traversone sul secondo palo e dal buio (perché come al solito si inizia troppo tardi) sbuca la testa di Montecchiari che spreca incredibilmente a lato. Al 97' l'arbitro pone fine alle ostilità e dà il via alla giusta esultanza dei neroverdi, mentre dall'altra parte c'è un po' di rammarico per l'occasione sprecata (che sarebbe stata per i locali una beffa difficile da digerire). <br ><b>
Calciatoripiù</b>: I ragazzi di Lapini sono tutti meritevoli di encomio (almeno fino al 89'), ma su tutti spicca la prova di <b>Paolini</b>, che dopo un inizio balbettante è diventato una furia incontenibile.
Arga