- Juniores Regionali GIR.C
- Pieta 2004
-
3 - 2
- Calenzano
PIETA' 2004: Iacobacci 6+, Bennati 6 (46' Falsini 6+), Meca 7-, Gualchierani 7-, Cerbai 6.5, Melani 6 (46' Milanesi 6.5), Sarti 7-, Mariotti 6.5, Radice 6.5 (46' Cristiani 6+), Bruschi 7, Carradori 7. A disp.: Brachi, Meoni, Zanobini, Locorotondo. All.: Pierluigi Pierozzi 7.
CALENZANO: Piermaria 5.5, Kazazi 6.5, Di Bella 6, Cortini 6.5 (79' Sale ng), Guerrini 6+, Acciaioli 7, Cerciello 6+ (73' Zanolla ng), Barducci 6+, Zottoli 6, Bertini 6+ (56' Arditi Cipriani 6+), Taiuti 6+ (85' Catarzi). A disp.: Banchi, Sfalanga. All.: Emiliano Verzillo 6.
ARBITRO: Bisku di Pistoia 6.
RETI: 20' rig. Barducci, 27' Bertini, 57' Carradori, 77' Mariotti, 87' Bruschi.
NOTE: ammoniti Guerrini, Bertini, Taiuti, Gualchierani, Mariotti. Espulso Mariotti.
Tante emozioni al Faggi e Pietà 2004 che cerca, visti gli ultimi risultati positivi, una rincorsa quasi impossibile verso la salvezza mentre i locali, dopo la sconfitta interna con il Mezzana, vogliono un pronto riscatto in attesa della volata finale con lo stesso obiettivo da centrare ovvero la la permanenza nella categoria. Si parte e i primi minuti non regalano particolari emozioni. La Pietà 2004 guidata da Pierozzi si rende pericolosa con le conclusioni di Sarti e Carradori mentre i calenzanesi si limitano a contenere, senza particolari ripartenze. L'equilibrio che sembra regnare sovrano viene rotto dal fischio misterioso del direttore di gara che al 20' assegna un opinabile calcio di rigore agli ospiti forse per una spinta in area, va alla battuta lo specialista Barducci che spiazza il portiere e mette la palla in rete per il vantaggio ospite. Insiste la squadra di Verzillo alla ricerca del raddoppio e al 27' al termine di una bella azione personale Leonardo Bertini firma il secondo gol per la squadra del Leone Alato. Il finale di tempo presenta alcuni tentativi della formazione di Pierozzi alla ricerca del gol che potrebbe riaprire la contesa ma la difesa calenzanese fa buona guardia e chiude sul doppio vantaggio la prima frazione di gara. I locali rientrano sul terreno di gioco, avendo effettuato tre sostituzioni con Milanesi, Cristiani e Falsini in campo al posto di Bennati, Radice e Melani e iniziano con determinazione e carattere la seconda parte della contesa. Ma sono i ragazzi di Verzillo ad avere al 51' la ghiotta opportunità per mettere al sicuro il risultato con Zottoli che però da posizione favorevole spreca una favorevole occasione per chiudere praticamente la partita. Svolta dell'incontro al 57' quando la conclusione dalla lunga distanza di Carradori viene battezzata fuori da Piermaria, il pallone colpisce invece il palo e termina in rete. Passano quattro minuti e questa volta è la traversa a dire di no alla conclusione dello stesso Carradori. Pietà 2004 trasformata e decisa, Calenzano che sostituisce il nervoso Bertini (ammonito dal direttore di gara anche se in precedenza un avversario aveva commesso un fallo a gioco fermo su di lui con l'arbitro voltato) e non ha più alcun argine a centrocampo. Reclamano gli ospiti per un doppio intervento in area prima su Cortini e poi su Zottoli ma Bisku lascia correre. E in mischia al 77' i padroni di casa pareggiano il conto con un colpo di testa vincente di Mariotti (reclamano gli ospiti nell'azione per un presunto fallo commesso da un avversario su Piermaria ma non giudicato così dall'arbitro). Dopo un minuto è sempre pericoloso l'attaccante del Calenzano Zottoli alla ricerca del vantaggio, locali in dieci a dieci dal termine per il doppio giallo estratto dall'arbitro nei confronti di Vittorio Mariotti, reo di aver commesso un fallo a centrocampo su un giocatore avversario. Ma il finale ci regala nuove emozioni. In contropiede, contro una squadra che non si copre a dovere, cross in area e colpo di testa di Bruschi che sorprende la difesa avversaria e finisce in rete per il 3-2 della Pietà 2004. Allo scadere, il Calenzano ha la grande occasione per realizzare il 3-3 con Zottoli che da posizione defilata mette nella porta sguarnita ma sulla linea un difensore pratese salva la propria porta dalla capitolazione e consente alla squadra di Pierozzi di centrare un nuovo successo. Il sogno impossibile della Pietà 2004 di Pierozzi (bravo all'inizio della ripresa a cambiare il corso delle cose con tre sostituzioni) continua, mentre a tre dalla fine, nonostante una classifica migliore, il Calenzano sembra quasi spacciato, sia mentalmente che tecnicamente. Forse a questo punto, anche se è fin troppo tardi, occorrerebbe un gesto di umiltà da parte del mister Verzillo. Perso per perso e considerando la situazione di una squadra che nel girone di ritorno non ha proprio fatto punti, il buon Emiliano dovrebbe dimettersi. Il minimo in una situazione disperata in cui anche il coraggio e la dignità dovrebbero avere una logica dimensione. Proprio per cercare di dare un'ultima chance alla truppa.
Alessio Facchini
PIETA' 2004: Iacobacci 6+, Bennati 6 (46' Falsini 6+), Meca 7-, Gualchierani 7-, Cerbai 6.5, Melani 6 (46' Milanesi 6.5), Sarti 7-, Mariotti 6.5, Radice 6.5 (46' Cristiani 6+), Bruschi 7, Carradori 7. A disp.: Brachi, Meoni, Zanobini, Locorotondo. All.: Pierluigi Pierozzi 7.<br >CALENZANO: Piermaria 5.5, Kazazi 6.5, Di Bella 6, Cortini 6.5 (79' Sale ng), Guerrini 6+, Acciaioli 7, Cerciello 6+ (73' Zanolla ng), Barducci 6+, Zottoli 6, Bertini 6+ (56' Arditi Cipriani 6+), Taiuti 6+ (85' Catarzi). A disp.: Banchi, Sfalanga. All.: Emiliano Verzillo 6.<br >
ARBITRO: Bisku di Pistoia 6.<br >
RETI: 20' rig. Barducci, 27' Bertini, 57' Carradori, 77' Mariotti, 87' Bruschi.<br >NOTE: ammoniti Guerrini, Bertini, Taiuti, Gualchierani, Mariotti. Espulso Mariotti.
Tante emozioni al Faggi e Pietà 2004 che cerca, visti gli ultimi risultati positivi, una rincorsa quasi impossibile verso la salvezza mentre i locali, dopo la sconfitta interna con il Mezzana, vogliono un pronto riscatto in attesa della volata finale con lo stesso obiettivo da centrare ovvero la la permanenza nella categoria. Si parte e i primi minuti non regalano particolari emozioni. La Pietà 2004 guidata da Pierozzi si rende pericolosa con le conclusioni di Sarti e Carradori mentre i calenzanesi si limitano a contenere, senza particolari ripartenze. L'equilibrio che sembra regnare sovrano viene rotto dal fischio misterioso del direttore di gara che al 20' assegna un opinabile calcio di rigore agli ospiti forse per una spinta in area, va alla battuta lo specialista Barducci che spiazza il portiere e mette la palla in rete per il vantaggio ospite. Insiste la squadra di Verzillo alla ricerca del raddoppio e al 27' al termine di una bella azione personale Leonardo Bertini firma il secondo gol per la squadra del Leone Alato. Il finale di tempo presenta alcuni tentativi della formazione di Pierozzi alla ricerca del gol che potrebbe riaprire la contesa ma la difesa calenzanese fa buona guardia e chiude sul doppio vantaggio la prima frazione di gara. I locali rientrano sul terreno di gioco, avendo effettuato tre sostituzioni con Milanesi, Cristiani e Falsini in campo al posto di Bennati, Radice e Melani e iniziano con determinazione e carattere la seconda parte della contesa. Ma sono i ragazzi di Verzillo ad avere al 51' la ghiotta opportunità per mettere al sicuro il risultato con Zottoli che però da posizione favorevole spreca una favorevole occasione per chiudere praticamente la partita. Svolta dell'incontro al 57' quando la conclusione dalla lunga distanza di Carradori viene battezzata fuori da Piermaria, il pallone colpisce invece il palo e termina in rete. Passano quattro minuti e questa volta è la traversa a dire di no alla conclusione dello stesso Carradori. Pietà 2004 trasformata e decisa, Calenzano che sostituisce il nervoso Bertini (ammonito dal direttore di gara anche se in precedenza un avversario aveva commesso un fallo a gioco fermo su di lui con l'arbitro voltato) e non ha più alcun argine a centrocampo. Reclamano gli ospiti per un doppio intervento in area prima su Cortini e poi su Zottoli ma Bisku lascia correre. E in mischia al 77' i padroni di casa pareggiano il conto con un colpo di testa vincente di Mariotti (reclamano gli ospiti nell'azione per un presunto fallo commesso da un avversario su Piermaria ma non giudicato così dall'arbitro). Dopo un minuto è sempre pericoloso l'attaccante del Calenzano Zottoli alla ricerca del vantaggio, locali in dieci a dieci dal termine per il doppio giallo estratto dall'arbitro nei confronti di Vittorio Mariotti, reo di aver commesso un fallo a centrocampo su un giocatore avversario. Ma il finale ci regala nuove emozioni. In contropiede, contro una squadra che non si copre a dovere, cross in area e colpo di testa di Bruschi che sorprende la difesa avversaria e finisce in rete per il 3-2 della Pietà 2004. Allo scadere, il Calenzano ha la grande occasione per realizzare il 3-3 con Zottoli che da posizione defilata mette nella porta sguarnita ma sulla linea un difensore pratese salva la propria porta dalla capitolazione e consente alla squadra di Pierozzi di centrare un nuovo successo. Il sogno impossibile della Pietà 2004 di Pierozzi (bravo all'inizio della ripresa a cambiare il corso delle cose con tre sostituzioni) continua, mentre a tre dalla fine, nonostante una classifica migliore, il Calenzano sembra quasi spacciato, sia mentalmente che tecnicamente. Forse a questo punto, anche se è fin troppo tardi, occorrerebbe un gesto di umiltà da parte del mister Verzillo. Perso per perso e considerando la situazione di una squadra che nel girone di ritorno non ha proprio fatto punti, il buon Emiliano dovrebbe dimettersi. Il minimo in una situazione disperata in cui anche il coraggio e la dignità dovrebbero avere una logica dimensione. Proprio per cercare di dare un'ultima chance alla truppa.
Alessio Facchini