VENERI: Lupi, Spicciani, Meucci, Guastapaglia, Fabio Flammia, Favini, Alamanni, Onorato, Paolo Flammia, Tommasi, Ferhati. All.: Massimo Scinto.
CINTOLESE: Isoldi, Pagnini, Giuntoli, Petti, Morini, Porretta, Dami, Ciampi, Sgambato, Di Pasquale, Rocco. All.: Stefano Tummillo.

ARBITRO: Bettarini di Pistoia.

RETI: Favini 2, Flammia P.



Partita senza storia al comunale di Veneri dove i locali si impongono con un rotondo 3-0 contro la ex capolista Cintolese. Eppure il primo tempo era stato anche equilibrato con le due squadre ben messe in campo ma incapaci di sbloccare il risultato. I pesciatini vanno vicini alla rete con Tommasi e Alamanni mentre i monsummanesi si fanno pericolosi con Di Pasqua. Alla mezz'ora doppia espulsione con polemiche: Onorato si appresta a battere un calcio di punizione nella metà campo amaranto nel mentre Petti comincia a spintonare Alamanni al limite dell'area quando la presa del difensore ospite si fa più stretta il centrocampista pesciatino si divincola e colpisce accidentalmente l'avversario il quale va a terra. L'arbitro che non aveva seguito il parapiglia, d'istinto va verso i due giocatori e estrae il cartellino rosso per entrambe. Nella ripresa è tutta un'altra musica con il Veneri che, padrone del gioco, si porta in vantaggio con Favini dopo appena due minuti grazie a un tiro da fuori area che batte Isoldi, non esente da colpe. Passano poco più di dieci minuti e il Veneri raddoppia grazie a un eurogol di Paolo Flammia, il primo in maglia biancoverde, con un sinistro al volo dai venticinque metri che s'infila sotto l'incrocio dei pali. Al 75' la rete che chiude la partita ancora di Favini che raccoglie un cross basso di Onorato e dopo aver eluso l'uscita di Isoldi lo batte per il 3-0. Buona la prova dei padroni di casa che si candidano per un ruolo da protagonisti, ha, invece, deluso le aspettative il Cintolese anche se mancavano alcuni titolari, negativa anche la prestazione dell'arbitro che ha espulso troppo frettolosamente Alamanni e Petti nel primo tempo rischiando di rovinare una partita che si è rivelata corretta da entrambe le parti.

Diego C. VENERI: Lupi, Spicciani, Meucci, Guastapaglia, Fabio Flammia, Favini, Alamanni, Onorato, Paolo Flammia, Tommasi, Ferhati. All.: Massimo Scinto.<br >CINTOLESE: Isoldi, Pagnini, Giuntoli, Petti, Morini, Porretta, Dami, Ciampi, Sgambato, Di Pasquale, Rocco. All.: Stefano Tummillo.<br > ARBITRO: Bettarini di Pistoia.<br > RETI: Favini 2, Flammia P. Partita senza storia al comunale di Veneri dove i locali si impongono con un rotondo 3-0 contro la ex capolista Cintolese. Eppure il primo tempo era stato anche equilibrato con le due squadre ben messe in campo ma incapaci di sbloccare il risultato. I pesciatini vanno vicini alla rete con Tommasi e Alamanni mentre i monsummanesi si fanno pericolosi con Di Pasqua. Alla mezz'ora doppia espulsione con polemiche: Onorato si appresta a battere un calcio di punizione nella met&agrave; campo amaranto nel mentre Petti comincia a spintonare Alamanni al limite dell'area quando la presa del difensore ospite si fa pi&ugrave; stretta il centrocampista pesciatino si divincola e colpisce accidentalmente l'avversario il quale va a terra. L'arbitro che non aveva seguito il parapiglia, d'istinto va verso i due giocatori e estrae il cartellino rosso per entrambe. Nella ripresa &egrave; tutta un'altra musica con il Veneri che, padrone del gioco, si porta in vantaggio con Favini dopo appena due minuti grazie a un tiro da fuori area che batte Isoldi, non esente da colpe. Passano poco pi&ugrave; di dieci minuti e il Veneri raddoppia grazie a un eurogol di Paolo Flammia, il primo in maglia biancoverde, con un sinistro al volo dai venticinque metri che s'infila sotto l'incrocio dei pali. Al 75' la rete che chiude la partita ancora di Favini che raccoglie un cross basso di Onorato e dopo aver eluso l'uscita di Isoldi lo batte per il 3-0. Buona la prova dei padroni di casa che si candidano per un ruolo da protagonisti, ha, invece, deluso le aspettative il Cintolese anche se mancavano alcuni titolari, negativa anche la prestazione dell'arbitro che ha espulso troppo frettolosamente Alamanni e Petti nel primo tempo rischiando di rovinare una partita che si &egrave; rivelata corretta da entrambe le parti. Diego C.