- Terza Categoria
- Cintolese
-
1 - 5
- San Felice
CINTOLESE: Petti, Pagnini, Dami, Lo Scalzo, Porretti, Viscusi, Shllaku, Rago, Di Benedetto, Di Pasquale, Provenzano. A disp.: Pagni, Morini, Giuntoli, Porrino, Zeccola. All.: Stefano Tummillo.
SAN FELICE: Nesti, Ottaviano, Cutini C., Ballati, Crudeli, Priami, Cutini D., Giusti, Tomer, Corrieri, Niccolai. A disp.: Benedetti, Berti, Biondi, Frivoli, Sabino, Micucci. All.: Tiziano Betti (squalificato, in panchina Nicola Pierattini).
ARBITRO: Emiljan Prela di Pistoia.
RETI: 45' rig., 51', 74', 90' Cutini D., 47' pt Priami, 89' Zeccola.
NOTE: espulsi Viscusi per doppia ammonizione e Porretti per proteste (45'), Petti per proteste (47' pt). Ammoniti Lo Scalzo e Provenzano. Recupero: 2'+2'.
Doveva essere una tranquilla partita di fine stagione, tra due squadre che non avevano più niente da chiedere al campionato, ma non si può certo dire che al Berti di Cintolese siano mancate le emozioni. Soprattutto, non sono mancate le polemiche, con i padroni di casa infuriati verso il giovane direttore di gara, colpevole a loro avviso di una serie di errori (concentrati negli ultimissimi minuti della prima frazione) che hanno finito per condizionare l'esito della gara. Ma andiamo con ordine. Cintolese e San Felice scendono in campo senza particolari obiettivi, col solo scopo di chiudere in bellezza un campionato che ha riservato alle due squadre cammini ben distinti: penultimi i locali di mister Tummillo, alla prima stagione in categoria, quinti, ma già tagliati fuori dai play-off in virtù delle nuove regole, gli uomini di Tiziano Betti, soddisfatti comunque per la conquista della Coppa Provinciale. Il primo tempo è combattuto ed equilibrato, con occasioni da ambo le parti, ma gli attaccanti mancano di precisione e il risultato rimane a lungo inchiodato sullo zero a zero. La svolta arriva proprio nel finale di frazione. È il 45' quando, per un fallo di Viscusi nella propria area, l'arbitro Prela assegna un calcio di rigore agli ospiti e mostra al difensore - già ammonito in precedenza - il secondo cartellino giallo, che vale l'espulsione. Seguono attimi di tensione, con grandi proteste da parte dei locali per un fuorigioco non ravvisato, e a farne le spese è Porretti, spedito anch'egli sotto la doccia per qualche parola di troppo. Con i locali in nove, Cutini D. va sul dischetto e porta il San Felice in vantaggio. Ma non è finita. Passano pochi secondi e Priami si avventa su un cross proveniente dalla sinistra, insaccando con un destro al volo dal limite dell'area piccola la rete del 2-0. È il gol che chiude praticamente i giochi, anche perché l'estremo difensore Petti eccede nelle proteste e va a raggiungere i due compagni già espulsi (47'). La ripresa, con i locali ridotti in otto uomini e sotto di due gol (e con Di Benedetto costretto ad infilare i guanti da portiere), ha ben poco da offrire a livello di emozioni. Si gioca in un clima surreale, su ritmi più che blandi, che nemmeno le inevitabili segnature ospiti riescono a ravvivare. Al 51' è Cutini D. a gonfiare la rete, sfruttando una respinta dell'improvvisato portiere di casa. Poi, dopo un palo per il Cintolese, colpito da Di Pasquale al termine di una bella azione personale, al 74' è lo stesso Cutini a siglare lo 0-4 con una bella incornata su cross di Micucci (che poco dopo colpirà l'incrocio con una conclusione potente). Nel finale c'è tempo anche per la rete della bandiera da parte del Cintolese, ad opera del neoentrato Zeccola, prima che il solito Cutini, con un pregevole pallonetto dalla distanza, firmi il poker personale fissando il risultato sul definitivo 1-5. Furibondo, a fine gara, il presidente locale Gerardo Pennetta: Partita condizionata da un arbitraggio davvero pessimo, il peggiore mai visto qui a Cintolese . Sulla stessa lunghezza d'onda mister Stefano Tummillo, che però, con molta onestà, riconosce anche le colpe dei propri giocatori: Pur provenendo dagli amatori, raramente ci siamo trovati di fronte arbitri inadeguati come quest'anno. Quello che oggi ci lascia più amareggiati, al di là del singolo errore, che ci può stare, è l'atteggiamento tenuto nei nostri confronti dal direttore di gara, che rifiutando qualsiasi tipo di dialogo ha finito per innervosirci. Detto questo, devo ammettere che la nostra è una squadra ancora inesperta e per certi versi ingenua, con ragazzi che devono imparare a tenere a freno la lingua e ad adottare un comportamento da giocatori'. Per quanto riguarda il campionato, c'è da dire che, alla prima stagione in questa categoria, ci siamo dovuti confrontare con una realtà ancora più difficile di quanto ci aspettassimo, con molte squadre di alto livello tecnico, decisamente fuori dalla nostra portata. Abbiamo fatto il possibile, ma dobbiamo crescere .
Calciatoripiù: pur in una partita segnata da ben tre espulsioni nelle file avversarie, impossibile non segnalare il poker di Daniele Cutini, grazie al quale il bravo giocatore del San Felice chiude a quota 23 nella classifica marcatori.
Andrea Nelli
CINTOLESE: Petti, Pagnini, Dami, Lo Scalzo, Porretti, Viscusi, Shllaku, Rago, Di Benedetto, Di Pasquale, Provenzano. A disp.: Pagni, Morini, Giuntoli, Porrino, Zeccola. All.: Stefano Tummillo.<br >SAN FELICE: Nesti, Ottaviano, Cutini C., Ballati, Crudeli, Priami, Cutini D., Giusti, Tomer, Corrieri, Niccolai. A disp.: Benedetti, Berti, Biondi, Frivoli, Sabino, Micucci. All.: Tiziano Betti (squalificato, in panchina Nicola Pierattini).<br >
ARBITRO: Emiljan Prela di Pistoia.<br >
RETI: 45' rig., 51', 74', 90' Cutini D., 47' pt Priami, 89' Zeccola.<br >NOTE: espulsi Viscusi per doppia ammonizione e Porretti per proteste (45'), Petti per proteste (47' pt). Ammoniti Lo Scalzo e Provenzano. Recupero: 2'+2'.
Doveva essere una tranquilla partita di fine stagione, tra due squadre che non avevano più niente da chiedere al campionato, ma non si può certo dire che al Berti di Cintolese siano mancate le emozioni. Soprattutto, non sono mancate le polemiche, con i padroni di casa infuriati verso il giovane direttore di gara, colpevole a loro avviso di una serie di errori (concentrati negli ultimissimi minuti della prima frazione) che hanno finito per condizionare l'esito della gara. Ma andiamo con ordine. Cintolese e San Felice scendono in campo senza particolari obiettivi, col solo scopo di chiudere in bellezza un campionato che ha riservato alle due squadre cammini ben distinti: penultimi i locali di mister Tummillo, alla prima stagione in categoria, quinti, ma già tagliati fuori dai play-off in virtù delle nuove regole, gli uomini di Tiziano Betti, soddisfatti comunque per la conquista della Coppa Provinciale. Il primo tempo è combattuto ed equilibrato, con occasioni da ambo le parti, ma gli attaccanti mancano di precisione e il risultato rimane a lungo inchiodato sullo zero a zero. La svolta arriva proprio nel finale di frazione. È il 45' quando, per un fallo di Viscusi nella propria area, l'arbitro Prela assegna un calcio di rigore agli ospiti e mostra al difensore - già ammonito in precedenza - il secondo cartellino giallo, che vale l'espulsione. Seguono attimi di tensione, con grandi proteste da parte dei locali per un fuorigioco non ravvisato, e a farne le spese è Porretti, spedito anch'egli sotto la doccia per qualche parola di troppo. Con i locali in nove, Cutini D. va sul dischetto e porta il San Felice in vantaggio. Ma non è finita. Passano pochi secondi e Priami si avventa su un cross proveniente dalla sinistra, insaccando con un destro al volo dal limite dell'area piccola la rete del 2-0. È il gol che chiude praticamente i giochi, anche perché l'estremo difensore Petti eccede nelle proteste e va a raggiungere i due compagni già espulsi (47'). La ripresa, con i locali ridotti in otto uomini e sotto di due gol (e con Di Benedetto costretto ad infilare i guanti da portiere), ha ben poco da offrire a livello di emozioni. Si gioca in un clima surreale, su ritmi più che blandi, che nemmeno le inevitabili segnature ospiti riescono a ravvivare. Al 51' è Cutini D. a gonfiare la rete, sfruttando una respinta dell'improvvisato portiere di casa. Poi, dopo un palo per il Cintolese, colpito da Di Pasquale al termine di una bella azione personale, al 74' è lo stesso Cutini a siglare lo 0-4 con una bella incornata su cross di Micucci (che poco dopo colpirà l'incrocio con una conclusione potente). Nel finale c'è tempo anche per la rete della bandiera da parte del Cintolese, ad opera del neoentrato Zeccola, prima che il solito Cutini, con un pregevole pallonetto dalla distanza, firmi il poker personale fissando il risultato sul definitivo 1-5. Furibondo, a fine gara, il presidente locale Gerardo Pennetta: <b> Partita condizionata da un arbitraggio davvero pessimo, il peggiore mai visto qui a Cintolese .</b> Sulla stessa lunghezza d'onda mister Stefano Tummillo, che però, con molta onestà, riconosce anche le colpe dei propri giocatori: <b> Pur provenendo dagli amatori, raramente ci siamo trovati di fronte arbitri inadeguati come quest'anno. Quello che oggi ci lascia più amareggiati, al di là del singolo errore, che ci può stare, è l'atteggiamento tenuto nei nostri confronti dal direttore di gara, che rifiutando qualsiasi tipo di dialogo ha finito per innervosirci. Detto questo, devo ammettere che la nostra è una squadra ancora inesperta e per certi versi ingenua, con ragazzi che devono imparare a tenere a freno la lingua e ad adottare un comportamento da giocatori'. Per quanto riguarda il campionato, c'è da dire che, alla prima stagione in questa categoria, ci siamo dovuti confrontare con una realtà ancora più difficile di quanto ci aspettassimo, con molte squadre di alto livello tecnico, decisamente fuori dalla nostra portata. Abbiamo fatto il possibile, ma dobbiamo crescere .
Calciatoripiù</b>: pur in una partita segnata da ben tre espulsioni nelle file avversarie, impossibile non segnalare il poker di <b>Daniele Cutini</b>, grazie al quale il bravo giocatore del San Felice chiude a quota 23 nella classifica marcatori.
Andrea Nelli