BELLANI: Garzella, Bonanni, Cerri, Fondelli, Riccetti, Del Cesta, Leonori, Maffei, Rugiati, Balestri, Samueza. A disp.: Barsotti, Ciorli, Ferri. All.: Guidi.
SAN FREDIANO: Timotei, Bracci, Aliberti, Saggio, Lucchesi, Gaddi, Iodice, Sbrana, Beggi, Esposito, Mboup. A disp.: Rastelli, Del Rosso, Ginnasio, Giusti, Pellegrini, Ruggiero. All.: Mazzei.

ARBITRO: Roberto di Pisa

RETI: 22' e 25' Mboup, 40' Maffei, 57' e 65' Balestri, 85' Ferri.



Il campo della Bellani è stato tristemente teatro dell'apoteosi di immaturità calcistica che si è estesa a tutti i livelli: da quello tattico-disciplinare, da quello arbitrale a quello del tifo, al punto che anche il merito dei giocatori è passato in secondo piano. E dire che all'inizio la partita sembrava promettere davvero bene: dopo solo un minuto un calcio di punizione dell'ospite Sbrana, su cui per un pelo non riesce ad arrivare Beggi, mette a dura prova Garzella, il quale, dopo soli due minuti, deve fronteggiare una conclusione potente dell'arzillissimo Beggi, che si è fatto notare in quest'azione per un eccellente aggancio sul cross di Esposito. Prova che ti riprova il gol degli ospiti arriva al 22': un lancio dalle retrovie taglia in due la difesa bianco-rossa e crea scompiglio nell'area di rigore. Rimane lucido Mboup che approfitta di un rimpallo ed insacca senza pietà, anche se con un sospetto aiuto di mano. La Bellani non fa in tempo a mettere a posto le idee che gli ospiti arrivano al raddoppio su calcio d'angolo battuto egregiamente da Iodice che attraversa tutta l'area piccola e arriva dritta sulla testa del condor Mboup che colpisce seccamente e decisamente in rete. A questo punto la partita inizia a scaldarsi con azioni pericolose dall'una e dall'atra parte, tanto che si fa fatica a stare dietro a tanta frenesia. Poi una serie di incidenti: il portiere ospite che deve uscire perché ha preso una botta in faccia, nervosismo diffuso con falli talvolta pesanti, ammonizioni, ma soprattutto l'espulsione al 38' di Bonanni per colorite proteste. Un errore grave per la Bellani che, in svantaggio, non doveva permettersi di perdere la calma. Ci pensa però il direttore di gara a dare speranza ai padroni di casa concedendo un rigore al 40' non molto chiaro. Alla battuta c'è Maffei il quale aspetta di vedere dove andrà il portiere per beffarlo con un tiro centrale. Ed è ora che arriva il secondo errore calcistico: il San Frediano non riesce ad amministrare il risultato ed anzi sparisce completamente dal campo e permette ad una squadra in inferiorità numerica di raggiungere il pareggio e poi passare in vantaggio. Gli ospiti, infatti, iniziano ad innervosirsi proprio come i padroni di casa ed il secondo tempo del match non è una partita di pallone, ma una guerra. Sono fioccate ammonizioni ed espulsioni a destra e a manca ed il gioco è stato interrotto continuamente. Da segnalare, però, è l'intesa tra Rugiati e Balestri che ha permesso al secondo di segnare due reti nel giro di 20 minuti e il guizzo del neoentrato Ferri che al 40', ignaro del fatto che dall'altra parte c'era un suo compagno a terra, parte da centrocampo e con la sua maestria riesce a liberarsi di tutti i suoi avversari con numeri e finte ubriacanti finchè, davanti alla porta, non trafigge il portiere con un destro potente. Gli scontri piuttosto duri tra le due compagini continuano ed arrivano altre espulsioni, con un bilancio finale di 7 contro 8 ed in tutto ciò l'arbitro decide di dare sei minuti di recupero. Decisione opinabile, che si rivela inattuabile perché dopo pochissimo si innesca una rissa infuocata e animata, chissà perché, dalla tifoseria che costringerà l'arbitro a interrompere saggiamente la gara.

Maria Teresa Bartalena BELLANI: Garzella, Bonanni, Cerri, Fondelli, Riccetti, Del Cesta, Leonori, Maffei, Rugiati, Balestri, Samueza. A disp.: Barsotti, Ciorli, Ferri. All.: Guidi.<br >SAN FREDIANO: Timotei, Bracci, Aliberti, Saggio, Lucchesi, Gaddi, Iodice, Sbrana, Beggi, Esposito, Mboup. A disp.: Rastelli, Del Rosso, Ginnasio, Giusti, Pellegrini, Ruggiero. All.: Mazzei.<br > ARBITRO: Roberto di Pisa<br > RETI: 22' e 25' Mboup, 40' Maffei, 57' e 65' Balestri, 85' Ferri. Il campo della Bellani &egrave; stato tristemente teatro dell'apoteosi di immaturit&agrave; calcistica che si &egrave; estesa a tutti i livelli: da quello tattico-disciplinare, da quello arbitrale a quello del tifo, al punto che anche il merito dei giocatori &egrave; passato in secondo piano. E dire che all'inizio la partita sembrava promettere davvero bene: dopo solo un minuto un calcio di punizione dell'ospite Sbrana, su cui per un pelo non riesce ad arrivare Beggi, mette a dura prova Garzella, il quale, dopo soli due minuti, deve fronteggiare una conclusione potente dell'arzillissimo Beggi, che si &egrave; fatto notare in quest'azione per un eccellente aggancio sul cross di Esposito. Prova che ti riprova il gol degli ospiti arriva al 22': un lancio dalle retrovie taglia in due la difesa bianco-rossa e crea scompiglio nell'area di rigore. Rimane lucido Mboup che approfitta di un rimpallo ed insacca senza piet&agrave;, anche se con un sospetto aiuto di mano. La Bellani non fa in tempo a mettere a posto le idee che gli ospiti arrivano al raddoppio su calcio d'angolo battuto egregiamente da Iodice che attraversa tutta l'area piccola e arriva dritta sulla testa del condor Mboup che colpisce seccamente e decisamente in rete. A questo punto la partita inizia a scaldarsi con azioni pericolose dall'una e dall'atra parte, tanto che si fa fatica a stare dietro a tanta frenesia. Poi una serie di incidenti: il portiere ospite che deve uscire perch&eacute; ha preso una botta in faccia, nervosismo diffuso con falli talvolta pesanti, ammonizioni, ma soprattutto l'espulsione al 38' di Bonanni per colorite proteste. Un errore grave per la Bellani che, in svantaggio, non doveva permettersi di perdere la calma. Ci pensa per&ograve; il direttore di gara a dare speranza ai padroni di casa concedendo un rigore al 40' non molto chiaro. Alla battuta c'&egrave; Maffei il quale aspetta di vedere dove andr&agrave; il portiere per beffarlo con un tiro centrale. Ed &egrave; ora che arriva il secondo errore calcistico: il San Frediano non riesce ad amministrare il risultato ed anzi sparisce completamente dal campo e permette ad una squadra in inferiorit&agrave; numerica di raggiungere il pareggio e poi passare in vantaggio. Gli ospiti, infatti, iniziano ad innervosirsi proprio come i padroni di casa ed il secondo tempo del match non &egrave; una partita di pallone, ma una guerra. Sono fioccate ammonizioni ed espulsioni a destra e a manca ed il gioco &egrave; stato interrotto continuamente. Da segnalare, per&ograve;, &egrave; l'intesa tra Rugiati e Balestri che ha permesso al secondo di segnare due reti nel giro di 20 minuti e il guizzo del neoentrato Ferri che al 40', ignaro del fatto che dall'altra parte c'era un suo compagno a terra, parte da centrocampo e con la sua maestria riesce a liberarsi di tutti i suoi avversari con numeri e finte ubriacanti finch&egrave;, davanti alla porta, non trafigge il portiere con un destro potente. Gli scontri piuttosto duri tra le due compagini continuano ed arrivano altre espulsioni, con un bilancio finale di 7 contro 8 ed in tutto ci&ograve; l'arbitro decide di dare sei minuti di recupero. Decisione opinabile, che si rivela inattuabile perch&eacute; dopo pochissimo si innesca una rissa infuocata e animata, chiss&agrave; perch&eacute;, dalla tifoseria che costringer&agrave; l'arbitro a interrompere saggiamente la gara. Maria Teresa Bartalena