DICOMANO: Martini S., Nenti, Vettori, Crescioli, Castellano, Castello, Martini C., Caselli, Cosi, Mazzetti, Paggetti. A disp.: Brandinu, Ciucchi, Stilo, Pretolani, Santini, Buccella, Ringressi. All.: Donato Cannone.
AUDA. RUFINA: Manzoni, Dugini, Schievenin, Bondi, Aquilina, Brigandì, Cellerini, Coniatini, Paoli, Knapp, Martini. A disp.: Chiti, Bendoni, Dreucci, Simoncioni, Massa, Celentano, Boninsegni, Di Tella. All.: Gianni Zanobini.

ARBITRO: Eugenio Como di Arezzo.

RETI: Crescioli, Dugini.



Il derby - inutile dirlo - è la partita che più si aspetta durante tutto l'anno. È qualcosa per cui non ci si prepara mai abbastanza, ma, allo stesso tempo, si riesce sempre a essere pronti. È una partita dominata dalle emozioni e da un apparente ordine che ancora non è stato ben decifrato. E il derby tra Dicomano e Audax Rufina, oltre ad avere il solito valore storico di sempre, assume delle sfumature ancor più importanti e diventa già alla quinta giornata un'opportunità per scappare e staccare di tre punti gli avversari in classifica. È vero, siamo all'inizio del campionato e tante cose possono succedere di qui alla fine, ma il risultato di una partita del genere potrebbe riverberarsi durante il resto della stagione, fino alla gara di ritorno. Di fronte due squadre che negli anni passati si sono sfidate, sul campo e a distanza, raccogliendo trionfi, soddisfazioni e mettendo in fila un percorso di grande crescita nel corso del tempo.
Le premesse erano davvero belle per poter assistere a una partita memorabile: in effetti le due squadre hanno messo la grinta e la voglia che si richiedono in partite del genere, l'agonismo giusto per affrontare un avversario difficile e per esorcizzare la tensione, ma di fatto si sono annullate a vicenda. Il primo tempo termina sul pareggio per 1-1, ma poche sono le occasioni, oltre a quelle dei gol, che si contano nell'arco della prima frazione. In campo ci sono pochi spazi, l'aggressività delle due squadre è alta e il ritmo è infuocato già dopo i primi minuti. Né il Dicomano, né l'Audax Rufina vogliono perdere, ed in campo si assiste ad una vera e propria battaglia sportiva. In vantaggio ci va la formazione di casa, che riesce ad ottenere un calcio di rigore con Martini C., che Crescioli non esita a trasformare. Ma la Rufina non ha voglia di perdere, e dopo una manciata di minuti, prima che finisca il primo tempo, riesce a trovare un gran gol con Dugini, che rimette tutto in equilibrio. Un equilibrio che continuerà a durare anche nella ripresa. La partita continua a essere piacevole, c'è ancora elettricità in campo, e sugli spalti gremiti gli spettatori non attendono altro se non il gol decisivo, che sembra poter arrivare da un momento all'altro. In campo le due formazioni continuano a lottare, ma non vengono create delle vere e proprie azioni da gol. Partita divertente, ma non ricca di occasioni: finisce sull'1-1 e lascia forse un po' di amaro in bocca alle due squadre. Le distanze in classifica rimangono invariate: in testa al raggruppamento ci sono sempre loro, Dicomano e Audax Rufina, che continueranno, sicuramente, a contendersi il primato fino alla fine dell'anno.

DICOMANO: Martini S., Nenti, Vettori, Crescioli, Castellano, Castello, Martini C., Caselli, Cosi, Mazzetti, Paggetti. A disp.: Brandinu, Ciucchi, Stilo, Pretolani, Santini, Buccella, Ringressi. All.: Donato Cannone.<br >AUDA. RUFINA: Manzoni, Dugini, Schievenin, Bondi, Aquilina, Brigand&igrave;, Cellerini, Coniatini, Paoli, Knapp, Martini. A disp.: Chiti, Bendoni, Dreucci, Simoncioni, Massa, Celentano, Boninsegni, Di Tella. All.: Gianni Zanobini.<br > ARBITRO: Eugenio Como di Arezzo.<br > RETI: Crescioli, Dugini. Il derby - inutile dirlo - &egrave; la partita che pi&ugrave; si aspetta durante tutto l'anno. &Egrave; qualcosa per cui non ci si prepara mai abbastanza, ma, allo stesso tempo, si riesce sempre a essere pronti. &Egrave; una partita dominata dalle emozioni e da un apparente ordine che ancora non &egrave; stato ben decifrato. E il derby tra Dicomano e Audax Rufina, oltre ad avere il solito valore storico di sempre, assume delle sfumature ancor pi&ugrave; importanti e diventa gi&agrave; alla quinta giornata un'opportunit&agrave; per scappare e staccare di tre punti gli avversari in classifica. &Egrave; vero, siamo all'inizio del campionato e tante cose possono succedere di qui alla fine, ma il risultato di una partita del genere potrebbe riverberarsi durante il resto della stagione, fino alla gara di ritorno. Di fronte due squadre che negli anni passati si sono sfidate, sul campo e a distanza, raccogliendo trionfi, soddisfazioni e mettendo in fila un percorso di grande crescita nel corso del tempo.<br >Le premesse erano davvero belle per poter assistere a una partita memorabile: in effetti le due squadre hanno messo la grinta e la voglia che si richiedono in partite del genere, l'agonismo giusto per affrontare un avversario difficile e per esorcizzare la tensione, ma di fatto si sono annullate a vicenda. Il primo tempo termina sul pareggio per 1-1, ma poche sono le occasioni, oltre a quelle dei gol, che si contano nell'arco della prima frazione. In campo ci sono pochi spazi, l'aggressivit&agrave; delle due squadre &egrave; alta e il ritmo &egrave; infuocato gi&agrave; dopo i primi minuti. N&eacute; il Dicomano, n&eacute; l'Audax Rufina vogliono perdere, ed in campo si assiste ad una vera e propria battaglia sportiva. In vantaggio ci va la formazione di casa, che riesce ad ottenere un calcio di rigore con Martini C., che Crescioli non esita a trasformare. Ma la Rufina non ha voglia di perdere, e dopo una manciata di minuti, prima che finisca il primo tempo, riesce a trovare un gran gol con Dugini, che rimette tutto in equilibrio. Un equilibrio che continuer&agrave; a durare anche nella ripresa. La partita continua a essere piacevole, c'&egrave; ancora elettricit&agrave; in campo, e sugli spalti gremiti gli spettatori non attendono altro se non il gol decisivo, che sembra poter arrivare da un momento all'altro. In campo le due formazioni continuano a lottare, ma non vengono create delle vere e proprie azioni da gol. Partita divertente, ma non ricca di occasioni: finisce sull'1-1 e lascia forse un po' di amaro in bocca alle due squadre. Le distanze in classifica rimangono invariate: in testa al raggruppamento ci sono sempre loro, Dicomano e Audax Rufina, che continueranno, sicuramente, a contendersi il primato fino alla fine dell'anno.