MIGLIARINO V.: Marmeggi, Cannizzo, Nannipieri, Pardini, Lagonegro, Gherarducci, Marchi, Baglini, Bortone, Berretta, Dandoli. A disp.: Parlanti, Biggi, Amadei, Falanga. All.: Michele Paolicchi.
PORTA A LUCCA: Barranca, Cori, Uperi, Del Ry, Turini, Cambi, Barachini, Spitale, Carlesi, Montanelli, Nundini. A disp.: Arzilli, Benomar, Giommoni, Bendinelli. All.: Leonardo Malasoma.

ARBITRO: Palasciano di Pisa.

RETI: Cannizzo, Nundini, Spitale, Biggi.



Divertente pareggio tra il Migliarino e il Porta a Lucca, protagonisti di una partita spettacolare che ha regalato tante emozioni, soprattutto nelle seconda frazione di gioco. I primi 35' infatti passano senza regalare particolari emozioni: le squadre si studiano, si aspettano, sembrano più frenate dalla paura di incassare che spinte dal desiderio di segnare. Questo equilibrio pressoché perfetto è spezzato all'improvviso dal gol del Porta a Lucca, che riesce a portarsi in vantaggio alla prima, grossa, occasione da gol costruita. Come in tutte le partita tatticamente e psicologicamente bloccate, a far la differenza è un calcio da fermo: il piede è quello di Nundini, che disegna una traiettoria impossibile da deviare per Marmeggi. Sull'1-0 si chiude un primo tempo non proprio eccezionale, riscattato in pieno però da una ripresa ricca di capovolgimenti di fronte, gol sbagliati per una questione di centimetri, gol evitati per questione di millimetri. Pronti via, un errore difensivo della squadra di casa regala al Porta a Lucca il gol del raddoppio: i locali sbagliano un disimpegno sulla loro trequarti (un po' per sfortuna, un po' per ingenuità, un po' per supponenza) e regalano la palla a Spitale, che calcia in porta senza pensarci due volte e fulmina Marmeggi. La partita pare chiusa, e invece il contrario: solo adesso il Migliarino inizia a giocare, ad attaccare con convinzione, a minacciare spesso l'imbattibilità della porta di Barranca. Imbattibilità che, si capisce, è solo questione momentanea: a premiare la reazione dei padroni di casa arriva il gol di Cannizzo, un siluro da 25 mt che buca le mani a Marmeggi. Il Migliarino attacca e sfiora il gol, ma inevitabilmente concede anche degli spazi agli avversari, che vanno vicinissimi al gol del 3-1 in più di un'occasione con uno scatenato Spitale. Il botta e risposta continua fino al 70', prosegue nei minuti di recupero. Quando la vittoria ospite sembra cosa fatta, arriva il pareggio del Migliarino, a soli trenta secondi dal fischio finale: il gol lo segna Biggi, miracolosamente ritrovatosi solo a tu per tu col portiere, e incredibilmente freddo nel mettere in porta il pallone che vale ai suoi un insperato pareggio.

fra.ger. MIGLIARINO V.: Marmeggi, Cannizzo, Nannipieri, Pardini, Lagonegro, Gherarducci, Marchi, Baglini, Bortone, Berretta, Dandoli. A disp.: Parlanti, Biggi, Amadei, Falanga. All.: Michele Paolicchi.<br >PORTA A LUCCA: Barranca, Cori, Uperi, Del Ry, Turini, Cambi, Barachini, Spitale, Carlesi, Montanelli, Nundini. A disp.: Arzilli, Benomar, Giommoni, Bendinelli. All.: Leonardo Malasoma.<br > ARBITRO: Palasciano di Pisa.<br > RETI: Cannizzo, Nundini, Spitale, Biggi. Divertente pareggio tra il Migliarino e il Porta a Lucca, protagonisti di una partita spettacolare che ha regalato tante emozioni, soprattutto nelle seconda frazione di gioco. I primi 35' infatti passano senza regalare particolari emozioni: le squadre si studiano, si aspettano, sembrano pi&ugrave; frenate dalla paura di incassare che spinte dal desiderio di segnare. Questo equilibrio pressoch&eacute; perfetto &egrave; spezzato all'improvviso dal gol del Porta a Lucca, che riesce a portarsi in vantaggio alla prima, grossa, occasione da gol costruita. Come in tutte le partita tatticamente e psicologicamente bloccate, a far la differenza &egrave; un calcio da fermo: il piede &egrave; quello di Nundini, che disegna una traiettoria impossibile da deviare per Marmeggi. Sull'1-0 si chiude un primo tempo non proprio eccezionale, riscattato in pieno per&ograve; da una ripresa ricca di capovolgimenti di fronte, gol sbagliati per una questione di centimetri, gol evitati per questione di millimetri. Pronti via, un errore difensivo della squadra di casa regala al Porta a Lucca il gol del raddoppio: i locali sbagliano un disimpegno sulla loro trequarti (un po' per sfortuna, un po' per ingenuit&agrave;, un po' per supponenza) e regalano la palla a Spitale, che calcia in porta senza pensarci due volte e fulmina Marmeggi. La partita pare chiusa, e invece il contrario: solo adesso il Migliarino inizia a giocare, ad attaccare con convinzione, a minacciare spesso l'imbattibilit&agrave; della porta di Barranca. Imbattibilit&agrave; che, si capisce, &egrave; solo questione momentanea: a premiare la reazione dei padroni di casa arriva il gol di Cannizzo, un siluro da 25 mt che buca le mani a Marmeggi. Il Migliarino attacca e sfiora il gol, ma inevitabilmente concede anche degli spazi agli avversari, che vanno vicinissimi al gol del 3-1 in pi&ugrave; di un'occasione con uno scatenato Spitale. Il botta e risposta continua fino al 70', prosegue nei minuti di recupero. Quando la vittoria ospite sembra cosa fatta, arriva il pareggio del Migliarino, a soli trenta secondi dal fischio finale: il gol lo segna Biggi, miracolosamente ritrovatosi solo a tu per tu col portiere, e incredibilmente freddo nel mettere in porta il pallone che vale ai suoi un insperato pareggio. fra.ger.