U.PONTIGIANA: Venturini, Leto, Degl'Innocenti L., Ben Salah, Ambrosio, Boldrini, Cecchini, Giurgiu, Mugnetti, Lera, Piattelli. A disp.: Pellegrini, Giuntoli, Vella, Sittoni, Cafaro, Dolfi, Degl'Innocenti S.
CANDEGLIA P.TA BORGO: Perrell, Frosini, Bindi, Derose, Paperetti, Querci, Belvedere, Luciano, Bruni, Berti, Bartolozzi. A disp.: Tondini, Tintori, Lonetti, Palagi, Bazzigalupi. All.: Paolo Ferro.

ARBITRO: Batini di Pistoia.

RETI: Belvedere 2.



Il campo in pessime condizioni non impedisce a Pontigiana e Candeglia di divertire il pubblico del Banditori, il quale può dirsi fortunato per aver assistito ad una partita così intensa e combattuta. Ad avere la meglio sono gli ospiti che anche stavolta, al cospetto di un'avversaria di tutto rispetto, hanno dimostrato determinazione e forza notevoli, doti che le hanno permesso fino ad ora di restare in testa alla classifica. Mattatore di giornata è il sempre più continuo Belvedere che, con un gol per tempo, ha decisamente spostato gli equilibri. Parte bene il Candeglia che sembra avere le caratteristiche per sbloccare subito il match contro una Pontigiana che non riesce a ripartire con pericolosità. Frutto del buon lavoro dei centrocampisti e delle condizioni del campo ancora accettabili, gli ospiti passano alla mezz'ora (27') con Belvedere, imbeccato in profondità da un ottimo Paperetti. I padroni di casa escono fuori e cominciano a creare grattacapi a Perrella, bravo in un paio di uscite e fortunato nelle due occasioni più importanti del primo tempo: colpo di testa di Giurgiu di poco fuori e rasoiata del talento Lera a fil di palo. Nella ripresa il campo si fa sempre più pesante, si moltiplicano gli scontri di gioco, la palla diventa quasi ingiocabile e quindi viene lanciata più spesso. Gli errori della retroguardia di casa permettono perciò al 76' a Belvedere di chiudere il conto con un bel pallonetto sul portiere in uscita. La Pontigiana attacca con meno lucidità, specie dopo l'uscita di Lera per infortunio, e la fanno da padrone i cambi dall'una e l'altra parte, con un Candeglia super fornito che ricorre a riserve davvero di lusso: il livello non cambia di una virgola. Persino quando rimangono prima in dieci (espulsione di Bindi per doppia ammonizione) e poi in nove (brutto il fallo su Tintori a cambi finiti), i giallorossi non si disuniscono e riescono a portare a casa i tre punti contro un avversario davvero ostico.
Calciatoripiù. Migliori in campo: Lera e Giurgiu per la Pontigiana; Derose e Frosini per il Candeglia.

U.PONTIGIANA: Venturini, Leto, Degl'Innocenti L., Ben Salah, Ambrosio, Boldrini, Cecchini, Giurgiu, Mugnetti, Lera, Piattelli. A disp.: Pellegrini, Giuntoli, Vella, Sittoni, Cafaro, Dolfi, Degl'Innocenti S.<br >CANDEGLIA P.TA BORGO: Perrell, Frosini, Bindi, Derose, Paperetti, Querci, Belvedere, Luciano, Bruni, Berti, Bartolozzi. A disp.: Tondini, Tintori, Lonetti, Palagi, Bazzigalupi. All.: Paolo Ferro.<br > ARBITRO: Batini di Pistoia.<br > RETI: Belvedere 2. Il campo in pessime condizioni non impedisce a Pontigiana e Candeglia di divertire il pubblico del Banditori, il quale pu&ograve; dirsi fortunato per aver assistito ad una partita cos&igrave; intensa e combattuta. Ad avere la meglio sono gli ospiti che anche stavolta, al cospetto di un'avversaria di tutto rispetto, hanno dimostrato determinazione e forza notevoli, doti che le hanno permesso fino ad ora di restare in testa alla classifica. Mattatore di giornata &egrave; il sempre pi&ugrave; continuo Belvedere che, con un gol per tempo, ha decisamente spostato gli equilibri. Parte bene il Candeglia che sembra avere le caratteristiche per sbloccare subito il match contro una Pontigiana che non riesce a ripartire con pericolosit&agrave;. Frutto del buon lavoro dei centrocampisti e delle condizioni del campo ancora accettabili, gli ospiti passano alla mezz'ora (27') con Belvedere, imbeccato in profondit&agrave; da un ottimo Paperetti. I padroni di casa escono fuori e cominciano a creare grattacapi a Perrella, bravo in un paio di uscite e fortunato nelle due occasioni pi&ugrave; importanti del primo tempo: colpo di testa di Giurgiu di poco fuori e rasoiata del talento Lera a fil di palo. Nella ripresa il campo si fa sempre pi&ugrave; pesante, si moltiplicano gli scontri di gioco, la palla diventa quasi ingiocabile e quindi viene lanciata pi&ugrave; spesso. Gli errori della retroguardia di casa permettono perci&ograve; al 76' a Belvedere di chiudere il conto con un bel pallonetto sul portiere in uscita. La Pontigiana attacca con meno lucidit&agrave;, specie dopo l'uscita di Lera per infortunio, e la fanno da padrone i cambi dall'una e l'altra parte, con un Candeglia super fornito che ricorre a riserve davvero di lusso: il livello non cambia di una virgola. Persino quando rimangono prima in dieci (espulsione di Bindi per doppia ammonizione) e poi in nove (brutto il fallo su Tintori a cambi finiti), i giallorossi non si disuniscono e riescono a portare a casa i tre punti contro un avversario davvero ostico. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>. Migliori in campo: <b>Lera </b>e <b>Giurgiu </b>per la Pontigiana; <b>Derose </b>e <b>Frosini </b>per il Candeglia.