FRECCIA AZZURRA: De Romanis, Pieve, D. Racioppoli (60' Floris), I. Racioppoli, Calcinai, Suppressa (70' Amato), Edeza, Troisi, Bini (70' Amari), Josan, Giannicchi. A disp.: Zaporojan, Uku, Rinaldi
All.: Massimiliano Romano.
GIALLOROSSI: Turri (57' Nuti), Biagioni, Mannucci (58' Piredda), Fedeli, Giacomelli, Salvini, Melucci, Fiaschi, Lami (68' Gallora), Notaro, Fefè (36' Bonistalli). All.: Mauro Falciati

ARBITRO: Catanzaro di Pisa

RETI: 30' Troisi, 68' Salvini.
NOTE: espulso Calcinai. Ammoniti D. Racioppoli, Giacomelli, Giannicchi, Pieve.



Sul campo di Santa Marta Freccia Azzurra e Giallorossi San Miniato chiudono sull' 1-1 una partita eccessivamente nervosa, resa tale anche a causa del non impeccabile arbitraggio del signor Catanzaro che avrebbe potuto gestire meglio l'incontro anche in termini di distribuzione complessiva dei cartellini. Per quanto visto in campo la Freccia Azzurra avrebbe meritato di portare a casa l'intera posta in palio alla luce soprattutto di un ottimo primo tempo che si sarebbe potuto concludere con un punteggio maggiore dell'1-0 se la traversa non avesse respinto per due volte le conclusioni di Bini. Da parte loro i Giallorossi conquistano un pareggio sul filo di lana e con gli avversari in inferiorità numerica. L'inizio di gara è tutto di marca biancoazzurra. Al 2' punizione di Bini dal vertice sinistro dell'area di rigore: Turri è superato ma il pallone si stampa all'incrocio dei pali. La Freccia occupa stabilmente la metà campo avversaria alla ricerca del vantaggio e sono soprattutto Bini e Troisi a impensierire la retroguardia ospite. Quest'ultimo che va due volte al tiro nel giro di sessanta secondi: in entrambe le circostanze il pallone si spegne sul fondo. La prima occasione dei Giallorossi arriva al 17': Fedeli che serve in area di rigore Notaro, il numero dieci ospite anticipa De Romanis in uscita, sulla linea è provvidenziale l'intervento di Giannicchi che allontana il pallone destinato in fondo alla rete. Al 24' Bini si incarica della battuta di un calcio di punizione dalla lunga distanza: il sinistro del numero nove locale centra nuovamente la traversa, sulla ribattuta Troisi tenta l'acrobazia senza esito. Gli sforzi della Freccia sono premiati alla mezz'ora: sul pallone in profondità Troisi, entrato in area, batte Turri con un preciso diagonale. Il primo tempo si chiude con due sortite offensive dei Giallorossi, entrambe sugli sviluppi di due punizioni calciate da Melucci: nella prima occasione il colpo di testa di Salvini è contratto da un difensore locale, nella seconda il tiro di Mannucci è respinto con il corpo da Suppressa. Nella ripresa si vede calcio giocato solo per pochi minuti. Al 36' rasoterra angolato di Fiaschi: De Romanis si distende sulla propria destra deviando il pallone indirizzato all'angolino basso. Al 41' pregevole ripartenza della Freccia sull'asse Troisi-Bini: il colpo di testa di quest'ultimo finisce alto sopra la traversa. Al 50' i ragazzi di Romano rimangono in dieci: l'arbitro sanziona con il cartellino rosso lo spintone rifilato da Calcinai, a gioco fermo, ad un avversario. Dopo questo episodio la partita, già abbastanza nervosa, si fa elettrica e gara sfugge di mano all'arbitro. Sebbene in inferiorità numerica la Freccia non soffre e De Romanis deve sporcarsi i guantoni solo per bloccare due conclusioni centrali di Fiaschi al 64' e di Notaro qualche minuto dopo. Il pari dei Giallorossi arriva all'ultimo assalto e porta la firma di Salvini che, spostato in avanti da Falciati per sfruttare i suoi centimetri, regala ai suoi un punto preziosissimo ed ormai insperato mettendo alle spalle dell'estremo locale il pallone dell'1-1.
Calciatoripiù: Troisi, Bini (Freccia Azzurra), Notaro, Fiaschi (Giallorossi).

Alessandro Ippolito FRECCIA AZZURRA: De Romanis, Pieve, D. Racioppoli (60' Floris), I. Racioppoli, Calcinai, Suppressa (70' Amato), Edeza, Troisi, Bini (70' Amari), Josan, Giannicchi. A disp.: Zaporojan, Uku, Rinaldi<br >All.: Massimiliano Romano.<br >GIALLOROSSI: Turri (57' Nuti), Biagioni, Mannucci (58' Piredda), Fedeli, Giacomelli, Salvini, Melucci, Fiaschi, Lami (68' Gallora), Notaro, Fef&egrave; (36' Bonistalli). All.: Mauro Falciati<br > ARBITRO: Catanzaro di Pisa<br > RETI: 30' Troisi, 68' Salvini.<br >NOTE: espulso Calcinai. Ammoniti D. Racioppoli, Giacomelli, Giannicchi, Pieve. Sul campo di Santa Marta Freccia Azzurra e Giallorossi San Miniato chiudono sull' 1-1 una partita eccessivamente nervosa, resa tale anche a causa del non impeccabile arbitraggio del signor Catanzaro che avrebbe potuto gestire meglio l'incontro anche in termini di distribuzione complessiva dei cartellini. Per quanto visto in campo la Freccia Azzurra avrebbe meritato di portare a casa l'intera posta in palio alla luce soprattutto di un ottimo primo tempo che si sarebbe potuto concludere con un punteggio maggiore dell'1-0 se la traversa non avesse respinto per due volte le conclusioni di Bini. Da parte loro i Giallorossi conquistano un pareggio sul filo di lana e con gli avversari in inferiorit&agrave; numerica. L'inizio di gara &egrave; tutto di marca biancoazzurra. Al 2' punizione di Bini dal vertice sinistro dell'area di rigore: Turri &egrave; superato ma il pallone si stampa all'incrocio dei pali. La Freccia occupa stabilmente la met&agrave; campo avversaria alla ricerca del vantaggio e sono soprattutto Bini e Troisi a impensierire la retroguardia ospite. Quest'ultimo che va due volte al tiro nel giro di sessanta secondi: in entrambe le circostanze il pallone si spegne sul fondo. La prima occasione dei Giallorossi arriva al 17': Fedeli che serve in area di rigore Notaro, il numero dieci ospite anticipa De Romanis in uscita, sulla linea &egrave; provvidenziale l'intervento di Giannicchi che allontana il pallone destinato in fondo alla rete. Al 24' Bini si incarica della battuta di un calcio di punizione dalla lunga distanza: il sinistro del numero nove locale centra nuovamente la traversa, sulla ribattuta Troisi tenta l'acrobazia senza esito. Gli sforzi della Freccia sono premiati alla mezz'ora: sul pallone in profondit&agrave; Troisi, entrato in area, batte Turri con un preciso diagonale. Il primo tempo si chiude con due sortite offensive dei Giallorossi, entrambe sugli sviluppi di due punizioni calciate da Melucci: nella prima occasione il colpo di testa di Salvini &egrave; contratto da un difensore locale, nella seconda il tiro di Mannucci &egrave; respinto con il corpo da Suppressa. Nella ripresa si vede calcio giocato solo per pochi minuti. Al 36' rasoterra angolato di Fiaschi: De Romanis si distende sulla propria destra deviando il pallone indirizzato all'angolino basso. Al 41' pregevole ripartenza della Freccia sull'asse Troisi-Bini: il colpo di testa di quest'ultimo finisce alto sopra la traversa. Al 50' i ragazzi di Romano rimangono in dieci: l'arbitro sanziona con il cartellino rosso lo spintone rifilato da Calcinai, a gioco fermo, ad un avversario. Dopo questo episodio la partita, gi&agrave; abbastanza nervosa, si fa elettrica e gara sfugge di mano all'arbitro. Sebbene in inferiorit&agrave; numerica la Freccia non soffre e De Romanis deve sporcarsi i guantoni solo per bloccare due conclusioni centrali di Fiaschi al 64' e di Notaro qualche minuto dopo. Il pari dei Giallorossi arriva all'ultimo assalto e porta la firma di Salvini che, spostato in avanti da Falciati per sfruttare i suoi centimetri, regala ai suoi un punto preziosissimo ed ormai insperato mettendo alle spalle dell'estremo locale il pallone dell'1-1. <b> Calciatoripi&ugrave;: Troisi, Bini</b> (Freccia Azzurra), <b>Notaro, Fiaschi</b> (Giallorossi). Alessandro Ippolito