- Allievi B
- Folgor Calenzano
-
5 - 0
- La Querce
F.CALENZANO: Risi, Spagnesi, Torricini, Porro, Voshtina, Di Martino, Livi, Nencini N., Chemeri, Foti. A disp.: Trallori, Gashi, Nencini F., Toma, Morelli, Moroni. All.: Matteo Caciagli.
LA QUERCE: Cirri, Piacenti, Faralli, Mulas, Bessi, Peritore, Sarti, Nencini G., Lulgjuraj, Gelli, Moscardi. A disp.: Zanobini, Baraj, Mazzetti, Mentina, Petruzzo, Pini, Ricci, Simeone, Lastrucci. All.: Raffaele Abbate.
ARBITRO: Antonella Del Prete di Prato.
RETI: Nencini 2, Di Martino 2, Chemeri.
La squadra di mister Caciagli interrompe la mini serie negativa (due pareggi e una sconfitta) nella partita casalinga disputata sul campo sintetico Facchini nel piovoso pomeriggio di un sabato novembrino. Brutta battuta d'arresto per i pratesi allenati da Abbate che, dopo la buona prova con terminata con la sconfitta di misura sul temibile campo di Mezzana e la vittoria casalinga contro il Poggio a Caiano, sono travolti senza appello dai rossoblù di Calenzano che di fatto non concedono tiro verso la porta di Risi. Passano appena nove minuti quando Niccolo' Nencini raccoglie in area una punizione battuta da Mucaj e mette alle spalle dell'incolpevole Cirri. Passano altri cinque minuti ed è Chemeri che per ben due volte si trova a tu per tu con il portiere ospite che neutralizza in entrambi i casi le conclusioni del 10 rossoblù. Anche Di Martino partecipa alla lotteria del gol e da pochi metri affretta la giocata spara alto. La squadra di casa tiene nella propria metà campo gli ospiti e dal doppio scambio Chemeri-Nencini nasce il raddoppio di Di Martino che raccoglie il traversone di Chemeri taglia tutta l'area da destra verso sinistra e deposita in rete. C'e' spazio per qualche scorribanda di Lulgjuraj che combatte contro tutta la difesa di casa e alcune iniziative di Moscardi a destra ben controllate da Torricini ma pochi pensieri per Risi, anzi sono i rossoblù che con una punizione da venti metri ben eseguita mandano al tiro Chemeri che trafigge Cirri per la terza volta. Nel secondo tempo i mister cambiano gli interpreti: entrano Toma e Moroni per i locali Baraj per i pratesi. Con il passare dei minuti arrivano ancora sostituzioni, ma la musica non cambia. La squadra di casa va ancora in rete con Di Martino e ancora con Nencini che ribatte in rete una conclusione di Gashi. Da segnalare un palo colpito con un tiro di testa di Mucaj e un'altra rete sfiorata da Toma sempre di testa dagli sviluppi di un calcio d'angolo. Finisce 5 a 0 senza appello per i blu di Prato che sono risultati impalpabili, probabilmente in giornata no; bene la squadra di casa che concretizza cio' che ha prodotto in volumi di gioco, cosa non avvenuta nelle partite precedenti.
Calciatoripiù. Tra i locali ci sono piaciuti Nencini N. autore di una doppietta, Chemeri grande ispiratore della manovra Mucaj e Di Martino anche se a tratti troppo egoista nelle giocate. Tra gli ospiti bene Peritore (ex di turno) che lotta su tutti i palloni, Lulgjuraj che fa la guerra con tutti e Moscardi che sulla destra tiene in apprensione la difesa dei calenzanesi.
F.CALENZANO: Risi, Spagnesi, Torricini, Porro, Voshtina, Di Martino, Livi, Nencini N., Chemeri, Foti. A disp.: Trallori, Gashi, Nencini F., Toma, Morelli, Moroni. All.: Matteo Caciagli.<br >LA QUERCE: Cirri, Piacenti, Faralli, Mulas, Bessi, Peritore, Sarti, Nencini G., Lulgjuraj, Gelli, Moscardi. A disp.: Zanobini, Baraj, Mazzetti, Mentina, Petruzzo, Pini, Ricci, Simeone, Lastrucci. All.: Raffaele Abbate.<br >
ARBITRO: Antonella Del Prete di Prato.<br >
RETI: Nencini 2, Di Martino 2, Chemeri.
La squadra di mister Caciagli interrompe la mini serie negativa (due pareggi e una sconfitta) nella partita casalinga disputata sul campo sintetico Facchini nel piovoso pomeriggio di un sabato novembrino. Brutta battuta d'arresto per i pratesi allenati da Abbate che, dopo la buona prova con terminata con la sconfitta di misura sul temibile campo di Mezzana e la vittoria casalinga contro il Poggio a Caiano, sono travolti senza appello dai rossoblù di Calenzano che di fatto non concedono tiro verso la porta di Risi. Passano appena nove minuti quando Niccolo' Nencini raccoglie in area una punizione battuta da Mucaj e mette alle spalle dell'incolpevole Cirri. Passano altri cinque minuti ed è Chemeri che per ben due volte si trova a tu per tu con il portiere ospite che neutralizza in entrambi i casi le conclusioni del 10 rossoblù. Anche Di Martino partecipa alla lotteria del gol e da pochi metri affretta la giocata spara alto. La squadra di casa tiene nella propria metà campo gli ospiti e dal doppio scambio Chemeri-Nencini nasce il raddoppio di Di Martino che raccoglie il traversone di Chemeri taglia tutta l'area da destra verso sinistra e deposita in rete. C'e' spazio per qualche scorribanda di Lulgjuraj che combatte contro tutta la difesa di casa e alcune iniziative di Moscardi a destra ben controllate da Torricini ma pochi pensieri per Risi, anzi sono i rossoblù che con una punizione da venti metri ben eseguita mandano al tiro Chemeri che trafigge Cirri per la terza volta. Nel secondo tempo i mister cambiano gli interpreti: entrano Toma e Moroni per i locali Baraj per i pratesi. Con il passare dei minuti arrivano ancora sostituzioni, ma la musica non cambia. La squadra di casa va ancora in rete con Di Martino e ancora con Nencini che ribatte in rete una conclusione di Gashi. Da segnalare un palo colpito con un tiro di testa di Mucaj e un'altra rete sfiorata da Toma sempre di testa dagli sviluppi di un calcio d'angolo. Finisce 5 a 0 senza appello per i blu di Prato che sono risultati impalpabili, probabilmente in giornata no; bene la squadra di casa che concretizza cio' che ha prodotto in volumi di gioco, cosa non avvenuta nelle partite precedenti. <b>
Calciatoripiù</b>. Tra i locali ci sono piaciuti <b>Nencini N.</b> autore di una doppietta, <b>Chemeri </b>grande ispiratore della manovra <b>Mucaj </b>e <b>Di Martino</b> anche se a tratti troppo egoista nelle giocate. Tra gli ospiti bene <b>Peritore </b>(ex di turno) che lotta su tutti i palloni, <b>Lulgjuraj </b>che fa la guerra con tutti e <b>Moscardi </b>che sulla destra tiene in apprensione la difesa dei calenzanesi.