- Juniores Regionali GIR.A
- Jolly Montemurlo
-
2 - 2
- San Marco Avenza
JOLLY & MONTEMURLO: Pedaggi, Guidotti, Bacco (83' Magnotta), Biagioni (73' Settesoldi), Borselli, Bambagioni, Albini (70' Innocenti), Bani (71' Morosi), Bianchi, Sardini, Marcantuono. A disp.: Eri, Volpe, Rispoli: All.: Filippo Ermini.
S. MARCO AVENZA: Ricci, Zatteroni, Nesti, Lorenzoni, Merlini, Moruzzi, Barattini Matteo, Ravenna, Barattini Mattia (66' Galeotti), Marabese, Torre. A disp.: Marchini, Amedei, Pucciarelli, Conserva, Bologna, Ricci. All.: Massimiliano Laghi.
ARBITRO: D'Orsi di Prato.
RETI: 9' Barattini Mattia, 20' Moruzzi, 67' Bianchi, 83' Morosi.
Scontro fra due delle prime della classe al Nelli e la partita non tradisce le aspettative per qualità ed emozioni. La cronaca del match è più scarna del solito, ma ogni occasione (o quasi) ha portato alla definizione del risultato. Partono forte gli ospiti, con un pressing alto e intenso, mentre il Jolly stenta a sviluppare le proprie trame. Non a caso, sono proprio gli ospiti a portarsi in vantaggio al 9' con Mattia Barattini, che ricevuto appena dentro l'area da Torre, su una rapida azione di ripartenza da centrocampo, salta con un movimento da vero attaccante l'avversario diretto e scaglia una saetta nel sette alla sinistra dell'incolpevole Pedaggi. Bel movimento, magnifico tiro, e complimenti a Barattini da chi in quel ruolo ha giocato per buona parte della propria attività agonistica. Mentre i locali cercano ancora di riorganizzarsi e riprendersi, il San Marco porta il colpo del 2-0, con una altro bel tiro, questa volta su punizione dal limite di Moruzzi: altro bel gol e Jolly nella disperazione. Buon per i locali che al 30' il tocco di Marabese ad anticipare Pedaggi su un lancio lungo finisca fuori. Prima e dopo questa occasione, il Jolly tenta di imbastire qualche tentativo (il San Marco sembra più determinato e motivato) ma senza produrre gran che degno di nota. Fino al 39', quando Bianchi, partito sul filo del fuorigioco (forse sì, forse no) cerca il diagonale basso, intercettato con un gomito fuori area dal portiere avversario: l'arbitro ritiene che Ricci avesse entrambi gli arti aderenti al busto e pertanto lascia proseguire fra le proteste di tutti (il San Marco per la posizione dell'attaccante pratese, i locali perché volevano l'espulsione dell'estremo versiliese). L'occasione sembra accendere il Jolly, vicino ad accorciare al 44' quando Ricci pasticcia su una palla alta che giungeva da punizione dalla tre quarti: salva sulla riga un compagno. Sul corner due consecutivi colpi di testa di Bianchi non hanno risultato. Squadre in campo immutate dopo l'intervallo, ma Jolly più motivato a cercare di fare la partita (come logico attendersi) e riprendere il risultato. I locali accorciano al 67' (dopo una ventina di minuti di sterili tentativi) con Bianchi (e, onestamente, la compartecipazione di Ricci), bravo a liberarsi in dribbling appena dentro l'area e calciare un rasoterra in diagonale sul palo destra: il portiere tocca solamente, la palla s'impenna ed entra in rete. Entusiasmo puro per i pratesi, che si gettano anima e corpo nell'impresa di acciuffare il pareggio. In questo, vengono anche aiutati dall'espulsione di Torre, uno dei migliori in campo dei suoi con Moruzzi, per doppia ammonizione: peccato per lui, ingenua la prima guadagnatasi per non aver rispettato la distanza su calcio di punizione avversario. Ermini immette forze fresche e soprattutto due esterni alti rapidi e veloci: proprio uno di questi, Settesoldi (già autore di un paio di belle incursioni terminate con altrettanti cross che non hanno trovato compagni a riceverli), ha sulla testa al 77' la palla del pareggio, ma tocca a lato. Il pareggio è solo rimandato di pochi minuti: all'83' proprio l'altro esterno, Magnotta, si produce in una bella azione sull'out di sinistra, palla dentro a Bianchi che salta l'uomo e quasi dalla linea di fondo rimette a centro porta, dove è facile per l'indisturbato Morosi appoggiare in rete la palla del pareggio. Il Jolly vede adesso la possibilità di far sua l'intera posta. Ma tutto viene vanificato da 7' finali veramente nervosi, con proteste su tutto e di tutti, scaramucce in campo (e fra le panchine). Dato tutto questo, con partita ferma da più di un minuto e su un calcio di punizione a favore del Jolly, D'Orsi fischia la fine al 90' esatto, giudicando non vi fossero le condizioni per concedere il dovuto (e lungo) recupero. Un tempo per uno, un punto per uno. Con rabbia, al rientro negli spogliatoi (e proseguimento delle scaramucce) da entrambe le parti. Questi ultimi minuti di gioco e l'uscita dal campo sono sicuramente materiale per riflessioni da parte di entrambi gli allenatori per il futuro. Il calcio è sport, i colpi si danno e si prendono, per questo vi è un arbitro: tutto il resto esula dal contesto.
JOLLY & MONTEMURLO: Pedaggi, Guidotti, Bacco (83' Magnotta), Biagioni (73' Settesoldi), Borselli, Bambagioni, Albini (70' Innocenti), Bani (71' Morosi), Bianchi, Sardini, Marcantuono. A disp.: Eri, Volpe, Rispoli: All.: Filippo Ermini. <br >S. MARCO AVENZA: Ricci, Zatteroni, Nesti, Lorenzoni, Merlini, Moruzzi, Barattini Matteo, Ravenna, Barattini Mattia (66' Galeotti), Marabese, Torre. A disp.: Marchini, Amedei, Pucciarelli, Conserva, Bologna, Ricci. All.: Massimiliano Laghi.<br >
ARBITRO: D'Orsi di Prato.<br >
RETI: 9' Barattini Mattia, 20' Moruzzi, 67' Bianchi, 83' Morosi.
Scontro fra due delle prime della classe al Nelli e la partita non tradisce le aspettative per qualità ed emozioni. La cronaca del match è più scarna del solito, ma ogni occasione (o quasi) ha portato alla definizione del risultato. Partono forte gli ospiti, con un pressing alto e intenso, mentre il Jolly stenta a sviluppare le proprie trame. Non a caso, sono proprio gli ospiti a portarsi in vantaggio al 9' con Mattia Barattini, che ricevuto appena dentro l'area da Torre, su una rapida azione di ripartenza da centrocampo, salta con un movimento da vero attaccante l'avversario diretto e scaglia una saetta nel sette alla sinistra dell'incolpevole Pedaggi. Bel movimento, magnifico tiro, e complimenti a Barattini da chi in quel ruolo ha giocato per buona parte della propria attività agonistica. Mentre i locali cercano ancora di riorganizzarsi e riprendersi, il San Marco porta il colpo del 2-0, con una altro bel tiro, questa volta su punizione dal limite di Moruzzi: altro bel gol e Jolly nella disperazione. Buon per i locali che al 30' il tocco di Marabese ad anticipare Pedaggi su un lancio lungo finisca fuori. Prima e dopo questa occasione, il Jolly tenta di imbastire qualche tentativo (il San Marco sembra più determinato e motivato) ma senza produrre gran che degno di nota. Fino al 39', quando Bianchi, partito sul filo del fuorigioco (forse sì, forse no) cerca il diagonale basso, intercettato con un gomito fuori area dal portiere avversario: l'arbitro ritiene che Ricci avesse entrambi gli arti aderenti al busto e pertanto lascia proseguire fra le proteste di tutti (il San Marco per la posizione dell'attaccante pratese, i locali perché volevano l'espulsione dell'estremo versiliese). L'occasione sembra accendere il Jolly, vicino ad accorciare al 44' quando Ricci pasticcia su una palla alta che giungeva da punizione dalla tre quarti: salva sulla riga un compagno. Sul corner due consecutivi colpi di testa di Bianchi non hanno risultato. Squadre in campo immutate dopo l'intervallo, ma Jolly più motivato a cercare di fare la partita (come logico attendersi) e riprendere il risultato. I locali accorciano al 67' (dopo una ventina di minuti di sterili tentativi) con Bianchi (e, onestamente, la compartecipazione di Ricci), bravo a liberarsi in dribbling appena dentro l'area e calciare un rasoterra in diagonale sul palo destra: il portiere tocca solamente, la palla s'impenna ed entra in rete. Entusiasmo puro per i pratesi, che si gettano anima e corpo nell'impresa di acciuffare il pareggio. In questo, vengono anche aiutati dall'espulsione di Torre, uno dei migliori in campo dei suoi con Moruzzi, per doppia ammonizione: peccato per lui, ingenua la prima guadagnatasi per non aver rispettato la distanza su calcio di punizione avversario. Ermini immette forze fresche e soprattutto due esterni alti rapidi e veloci: proprio uno di questi, Settesoldi (già autore di un paio di belle incursioni terminate con altrettanti cross che non hanno trovato compagni a riceverli), ha sulla testa al 77' la palla del pareggio, ma tocca a lato. Il pareggio è solo rimandato di pochi minuti: all'83' proprio l'altro esterno, Magnotta, si produce in una bella azione sull'out di sinistra, palla dentro a Bianchi che salta l'uomo e quasi dalla linea di fondo rimette a centro porta, dove è facile per l'indisturbato Morosi appoggiare in rete la palla del pareggio. Il Jolly vede adesso la possibilità di far sua l'intera posta. Ma tutto viene vanificato da 7' finali veramente nervosi, con proteste su tutto e di tutti, scaramucce in campo (e fra le panchine). Dato tutto questo, con partita ferma da più di un minuto e su un calcio di punizione a favore del Jolly, D'Orsi fischia la fine al 90' esatto, giudicando non vi fossero le condizioni per concedere il dovuto (e lungo) recupero. Un tempo per uno, un punto per uno. Con rabbia, al rientro negli spogliatoi (e proseguimento delle scaramucce) da entrambe le parti. Questi ultimi minuti di gioco e l'uscita dal campo sono sicuramente materiale per riflessioni da parte di entrambi gli allenatori per il futuro. Il calcio è sport, i colpi si danno e si prendono, per questo vi è un arbitro: tutto il resto esula dal contesto.