PERIGNANO A.V.: Lelli, Lupi, Stenta, Ciarfella, Minucci, Gnanapragasam, Palaia, Bigazzi, Maurelli, Dragan, Pellegrini(62' Castagnoli). A disp.: Donati. All.: Francesco Cecchi.
S.C.CENAIA: Hoxha, Lottini, Stagi, Hepas, Priami, Falaschi(78' Ciardi), Barsacchi(76' Pachetti), Ferrini(60' Martini), Carugini(60' Sibilia), Pellegrini(82' Caruso), Parente. A disp.: Viti, Novi. All.: Massimo Macelloni.

ARBITRO: Picchi di Lucca.

RETI: 23' rig. Ferrini, 64' Pellegrini, 80' Minucci.



Finisce due a uno l'incontro del sabato pomeriggio tra Perignano e Cenaia. Un buon Cenaia riesce a conquistare tre punti importanti contro la formazione di Cecchi, che seppur rimaneggiata e in una posizione di classifica per nulla rassicurante, non si è fatta mancare le occasioni per mettere in difficoltà gli ospiti. Una leggera pioggia e un forte vento hanno condizionato e caratterizzato quasi tutta la prima frazione di gioco, impedendo forse alle due formazioni di mostrarsi al meglio. Partita equilibrata nei primi venti minuti di gara. Le due squadre si studiano e cercano di creare un buon gioco, senza però mai impegnare in maniera pericolosa le proprie aree di rigore. Al 23' il direttore di gara, dopo un'azione rocambolesca in area perignanese, indica il dischetto e fischia un rigore a favore degli ospiti. Ferrini si incarica di battere il calcio di rigore, Lelli intuisce ma la pallla si insacca alle sue spalle. I ragazzi di Cenaia esultano ma l'arbitro, spiega che il calcio di rigore si deve ribattere perchè alcuni compagni di Ferrini sono entrati in area prima della battuta; sul dischetto si presenta di nuovo il numero otto in casacca color arancio, che trasforma ancora. I locali incassano, ma non stanno a guardare e provano a rincorrere un pareggio che di sicuro non demeriterebbero. Al 30' Lottini, per gli ospiti, prova la conclusione con una punizione da fuori area. Il tiro è buono ma finisce di poco alto sopra la traversa. Al 33', ghiotta occasione da gol per i ragazzi di Cecchi: Dragan dall'angolo la mette in mezzo per i compagni, Minucci ci arriva con la testa, ma la palla sfiora la traversa e va fuori. Negli ultimi minuti della prima frazione di gioco, il Perignano spinge ancora sull'acceleratore, cercando di pareggiare i conti prima del duplice fischio del direttore di gara. Al 43' è ancora Dragan, dall'angolo a imbeccare i propri compagni in area; Prova ad arrivarci Gnanapragasam che però non si coordina bene e non riesce a centrare lo specchio della porta. Quasi allo scadere dei quarantacinque minuti, il Cenaia va vicino al raddoppio, ma Lelli sventa il pericolo con i piedi, salvando momentaneamente porta e risultato. Nella ripresa la formazione ospite parte subito benissimo provando a mettere in difficoltà la difesa perignanese. Nel primo quarto d'ora della seconda frazione di gioco i ritmi sono altissimi, i ragazzi di Cenaia, provano ad avvicinarsi all'area avversaria con insistenza ma Lelli blinda la propria porta. Al 60' Bigazzi calcia una buona punizione dalla distanza, me i propri compagni non riescono ad anticipare la difesa ospite. Al 64' arriva il gol del raddoppio per il Cenaia: è Pellegrini a infilarla sul secondo palo alle spalle dell'estremo difensore avversario e a trovare la rete. I locali incassano ancora, e ancora provano a reagire. Nonostante lo svantaggio, i ragazzi guidati da Cecchi, non molllano mai la presa e guidati da un buon spirito di gruppo cercano di ricucire lo strappo. E poi, come si dice, alla fine, chi cerca trova . Così, all'80', finalmente gli sforzi del Perignano vengono ripagati ed ecco con il gol che accorcia le distanze: Maurelli, dal limite dell'area, dopo un batti e ribatti, prova la conclusione; la difesa di Cenaia allontana solo parzialmente e, nell'area piccola, si fa trovare pronto Minucci che con un colpo facile insacca alle spalle di Hoxha. I minuti scorrono inesorabili. Il Perignano attacca e il Cenaia si schiaccia nella propria metà campo. I giovani attaccanti locali, Palaia e Maurelli, cercano di coordinarsi per cercare la rete del pareggio, che però sembra non voler arrivare mai. All'85' Palaia cerca la conclusione con una rovesciata spettacolare, Hoxha è nel posto giusto al momento giusto e con un pronto intervento salva il risultato. Negli ultimi istanti di gara, il Perignano non molla un metro. Anche Lelli lascia la propria porta per dare supporto in avanti, ma il tempo scorre troppo veloce e ogni possibilità di pareggio sfuma, quando il direttore di gara con il triplice fischio finale invita tutti a sciogliere le righe.

Romina Orsini PERIGNANO A.V.: Lelli, Lupi, Stenta, Ciarfella, Minucci, Gnanapragasam, Palaia, Bigazzi, Maurelli, Dragan, Pellegrini(62' Castagnoli). A disp.: Donati. All.: Francesco Cecchi. <br >S.C.CENAIA: Hoxha, Lottini, Stagi, Hepas, Priami, Falaschi(78' Ciardi), Barsacchi(76' Pachetti), Ferrini(60' Martini), Carugini(60' Sibilia), Pellegrini(82' Caruso), Parente. A disp.: Viti, Novi. All.: Massimo Macelloni.<br > ARBITRO: Picchi di Lucca. <br > RETI: 23' rig. Ferrini, 64' Pellegrini, 80' Minucci. Finisce due a uno l'incontro del sabato pomeriggio tra Perignano e Cenaia. Un buon Cenaia riesce a conquistare tre punti importanti contro la formazione di Cecchi, che seppur rimaneggiata e in una posizione di classifica per nulla rassicurante, non si &egrave; fatta mancare le occasioni per mettere in difficolt&agrave; gli ospiti. Una leggera pioggia e un forte vento hanno condizionato e caratterizzato quasi tutta la prima frazione di gioco, impedendo forse alle due formazioni di mostrarsi al meglio. Partita equilibrata nei primi venti minuti di gara. Le due squadre si studiano e cercano di creare un buon gioco, senza per&ograve; mai impegnare in maniera pericolosa le proprie aree di rigore. Al 23' il direttore di gara, dopo un'azione rocambolesca in area perignanese, indica il dischetto e fischia un rigore a favore degli ospiti. Ferrini si incarica di battere il calcio di rigore, Lelli intuisce ma la pallla si insacca alle sue spalle. I ragazzi di Cenaia esultano ma l'arbitro, spiega che il calcio di rigore si deve ribattere perch&egrave; alcuni compagni di Ferrini sono entrati in area prima della battuta; sul dischetto si presenta di nuovo il numero otto in casacca color arancio, che trasforma ancora. I locali incassano, ma non stanno a guardare e provano a rincorrere un pareggio che di sicuro non demeriterebbero. Al 30' Lottini, per gli ospiti, prova la conclusione con una punizione da fuori area. Il tiro &egrave; buono ma finisce di poco alto sopra la traversa. Al 33', ghiotta occasione da gol per i ragazzi di Cecchi: Dragan dall'angolo la mette in mezzo per i compagni, Minucci ci arriva con la testa, ma la palla sfiora la traversa e va fuori. Negli ultimi minuti della prima frazione di gioco, il Perignano spinge ancora sull'acceleratore, cercando di pareggiare i conti prima del duplice fischio del direttore di gara. Al 43' &egrave; ancora Dragan, dall'angolo a imbeccare i propri compagni in area; Prova ad arrivarci Gnanapragasam che per&ograve; non si coordina bene e non riesce a centrare lo specchio della porta. Quasi allo scadere dei quarantacinque minuti, il Cenaia va vicino al raddoppio, ma Lelli sventa il pericolo con i piedi, salvando momentaneamente porta e risultato. Nella ripresa la formazione ospite parte subito benissimo provando a mettere in difficolt&agrave; la difesa perignanese. Nel primo quarto d'ora della seconda frazione di gioco i ritmi sono altissimi, i ragazzi di Cenaia, provano ad avvicinarsi all'area avversaria con insistenza ma Lelli blinda la propria porta. Al 60' Bigazzi calcia una buona punizione dalla distanza, me i propri compagni non riescono ad anticipare la difesa ospite. Al 64' arriva il gol del raddoppio per il Cenaia: &egrave; Pellegrini a infilarla sul secondo palo alle spalle dell'estremo difensore avversario e a trovare la rete. I locali incassano ancora, e ancora provano a reagire. Nonostante lo svantaggio, i ragazzi guidati da Cecchi, non molllano mai la presa e guidati da un buon spirito di gruppo cercano di ricucire lo strappo. E poi, come si dice, alla fine, chi cerca trova . Cos&igrave;, all'80', finalmente gli sforzi del Perignano vengono ripagati ed ecco con il gol che accorcia le distanze: Maurelli, dal limite dell'area, dopo un batti e ribatti, prova la conclusione; la difesa di Cenaia allontana solo parzialmente e, nell'area piccola, si fa trovare pronto Minucci che con un colpo facile insacca alle spalle di Hoxha. I minuti scorrono inesorabili. Il Perignano attacca e il Cenaia si schiaccia nella propria met&agrave; campo. I giovani attaccanti locali, Palaia e Maurelli, cercano di coordinarsi per cercare la rete del pareggio, che per&ograve; sembra non voler arrivare mai. All'85' Palaia cerca la conclusione con una rovesciata spettacolare, Hoxha &egrave; nel posto giusto al momento giusto e con un pronto intervento salva il risultato. Negli ultimi istanti di gara, il Perignano non molla un metro. Anche Lelli lascia la propria porta per dare supporto in avanti, ma il tempo scorre troppo veloce e ogni possibilit&agrave; di pareggio sfuma, quando il direttore di gara con il triplice fischio finale invita tutti a sciogliere le righe. Romina Orsini