SPORTING CECINA: Lisi, Malloggi, Silvagni, Santoni, Favilli, Mangini (72' Cipriani), Mottola, Diagne Mbaye (66' Serretti), Pagano, Remelli, Clementi (72' Morelli). A disp.: Giovani, Micheletti, Reggio, Michelottii. All.: Massimo Sarzanini.
S.C.CENAIA: Hoxha, Lottini, Stagi, Hepaj (22' Martini), Priami (65' Novi), Falaschi (87' Morelli), Caruso, Ferrini, Casangiu, Pellegrini, Boccaccio (89' Carugini). A disp.: Viti, Ciardi, Pachetti. All.: Massimo Macelloni. In panchina: Guido Giachetti.

ARBITRO: Matteo Giusti di Lucca.

RETI: 10' Caruso, 13' autorete, 45' Mottola, 87' 'Morelli, 90' Martini, 95' Santoni.
NOTE: ammoniti Clementi al 30', Lottini al 37', Martini al 70', Remelli al 75'. Espulso: Pellegrini al 77'. Recupero 1'+7'.



Al Rossetti abbiamo assistito ad un match molto vibrante, tra un Cenaia primo della classe e molto tonico ed un Cecina largamente rimaneggiato ma volenteroso di far risultato. La partita è stata molto maschia ma sostanzialmente corretta, fino al fischio finale, quando gli animi si sono oltre modo scaldati, a causa del gol con cui la squadra locale è pervenuta al pareggio, realizzato oltre la zona Cesarini e in sospetto fuorigioco. Passando ad analizzare la gara, dobbiamo subito fermarsi al 10', per citare il bellissimo gol siglato da Caruso, che, dopo aver eluso in piena area il suo più diretto avversario, spedisce in rete con un tiro delizioso dalla parabola ad effetto che si andava ad insaccare sul palo lungo alla destra dell'incolpevole Lisi. Al 13' una sfortunata deviazione del cecinese Mangini porta gli ospiti avanti per due a zero. La reazione della squadra locale è veemente: la squadra di mister Sarzanini alza il baricentro e chiude nella propria metà campo il Cenaia, a cui lascia solo qualche rara ripartenza: il dominio dello Sporting si concretizza solo al 45' con un'azione insistita, nella quale l'ottimo Mottola trova il tiro vincente per accorciare le distanze. La ripresa si apre con le due squadre piuttosto determinate nell'attaccarsi a vicenda, in campo si vedono piacevoli trame di gioco e scambi piuttosto interessanti dal punto di vista tecnico-agonistico. Intorno al 70' la gara sembra calare di intensità, ma i ragazzi di Sarzanini, spronati dallo stesso tecnico, tentano il tutto per tutto e all'87' sugli sviluppi di un corner il neo entrato Morelli trova il pareggio con una deviazione ravvicinata su cui niente può il numero 1 ospite. La gara sembra ormai incanalata sul due a due finale, ma proprio al 90', quando l'arbitro aveva già decretato cinque di recupero, su una velocissima azione di contropiede il Cenaia si riporta in vantaggio. Sembra davvero tutto finito, ma..ò mai dire mai, ed ecco che nel prolungamento dei minuti di recupero il Cecina con Santoni acciuffa il tre a tre con un goal contestatissimo dalla squadra ospite, la quale sostiene che il cross scagliato in area di rigore fosse avvenuto quando la sfera era già in out e soprattutto per la posizione presumibilmente irregolare del marcatore. La partita termina con gli animi fin troppo sollevati, certamente non in linea col fair play.

Calciatoripiù: per il Cecina indichiamo sicuramente Santoni, ottimo in difesa e in questa gara, come spesso gli accade, anche goleador. Per il Cenaia indichiamo Caruso e Casangiu

SPORTING CECINA: Lisi, Malloggi, Silvagni, Santoni, Favilli, Mangini (72' Cipriani), Mottola, Diagne Mbaye (66' Serretti), Pagano, Remelli, Clementi (72' Morelli). A disp.: Giovani, Micheletti, Reggio, Michelottii. All.: Massimo Sarzanini.<br >S.C.CENAIA: Hoxha, Lottini, Stagi, Hepaj (22' Martini), Priami (65' Novi), Falaschi (87' Morelli), Caruso, Ferrini, Casangiu, Pellegrini, Boccaccio (89' Carugini). A disp.: Viti, Ciardi, Pachetti. All.: Massimo Macelloni. In panchina: Guido Giachetti.<br > ARBITRO: Matteo Giusti di Lucca.<br > RETI: 10' Caruso, 13' autorete, 45' Mottola, 87' 'Morelli, 90' Martini, 95' Santoni.<br >NOTE: ammoniti Clementi al 30', Lottini al 37', Martini al 70', Remelli al 75'. Espulso: Pellegrini al 77'. Recupero 1'+7'. Al Rossetti abbiamo assistito ad un match molto vibrante, tra un Cenaia primo della classe e molto tonico ed un Cecina largamente rimaneggiato ma volenteroso di far risultato. La partita &egrave; stata molto maschia ma sostanzialmente corretta, fino al fischio finale, quando gli animi si sono oltre modo scaldati, a causa del gol con cui la squadra locale &egrave; pervenuta al pareggio, realizzato oltre la zona Cesarini e in sospetto fuorigioco. Passando ad analizzare la gara, dobbiamo subito fermarsi al 10', per citare il bellissimo gol siglato da Caruso, che, dopo aver eluso in piena area il suo pi&ugrave; diretto avversario, spedisce in rete con un tiro delizioso dalla parabola ad effetto che si andava ad insaccare sul palo lungo alla destra dell'incolpevole Lisi. Al 13' una sfortunata deviazione del cecinese Mangini porta gli ospiti avanti per due a zero. La reazione della squadra locale &egrave; veemente: la squadra di mister Sarzanini alza il baricentro e chiude nella propria met&agrave; campo il Cenaia, a cui lascia solo qualche rara ripartenza: il dominio dello Sporting si concretizza solo al 45' con un'azione insistita, nella quale l'ottimo Mottola trova il tiro vincente per accorciare le distanze. La ripresa si apre con le due squadre piuttosto determinate nell'attaccarsi a vicenda, in campo si vedono piacevoli trame di gioco e scambi piuttosto interessanti dal punto di vista tecnico-agonistico. Intorno al 70' la gara sembra calare di intensit&agrave;, ma i ragazzi di Sarzanini, spronati dallo stesso tecnico, tentano il tutto per tutto e all'87' sugli sviluppi di un corner il neo entrato Morelli trova il pareggio con una deviazione ravvicinata su cui niente pu&ograve; il numero 1 ospite. La gara sembra ormai incanalata sul due a due finale, ma proprio al 90', quando l'arbitro aveva gi&agrave; decretato cinque di recupero, su una velocissima azione di contropiede il Cenaia si riporta in vantaggio. Sembra davvero tutto finito, ma..&ograve; mai dire mai, ed ecco che nel prolungamento dei minuti di recupero il Cecina con Santoni acciuffa il tre a tre con un goal contestatissimo dalla squadra ospite, la quale sostiene che il cross scagliato in area di rigore fosse avvenuto quando la sfera era gi&agrave; in out e soprattutto per la posizione presumibilmente irregolare del marcatore. La partita termina con gli animi fin troppo sollevati, certamente non in linea col fair play.<br > Calciatoripi&ugrave;: per il Cecina indichiamo sicuramente Santoni, ottimo in difesa e in questa gara, come spesso gli accade, anche goleador. Per il Cenaia indichiamo Caruso e Casangiu