VALDERA (4-3-1-2): Doveri, Ronaldo Cyrbia (35' Cecconi), Salvini, Diolaiti, Pagni, Valleggi, Geremia Maneschi (54' Dragan), Cassaro, Cagiano (54' Rivaldo Cyrbia), Gregorio Maneschi (53' Giorgi), Bracci (50' Solari). A disp.: Sarandria, Regoli. All.: Sergio Gasparri.
CASCINA (4-5-1): Mariottini, Baiocco (35' Lucchesini), Romoli, Carmignani, Bellagotti, Batistoni, Policella, Trevisan, Casu, Baudo, Giugliano. A disp.: Sgamma, Taddei, Simoncini. All.: Paolo Pinzauti.

ARBITRO: Pinna di Pisa.

RETI: 24' Bracci, 53' Geremia Maneschi, 70' Cassaro.
NOTE: ammonito Geremia Maneschi. Calci d'angolo: 9-0. Recupero: 1'+0'.



Col minimo sforzo la Valdera ottiene il massimo risultato, e a nulla vale lo schieramento a dir poco difensivo con cui gli avversari del Cascina si presentano al Comunale di Capannoli, lasciando Casu, capocannoniere del campionato con 29 gol, nel deserto dell'attacco, per niente supportato da un centrocampo nutrito ma votato più alla fase di rottura che a quella di costruzione, mentre la linea di difesa resta arroccata sul limite della propria area. Ne esce una partita brutta, giocata su ritmi lenti e a senso unico per quanto riguarda le occasioni da gol, tutte di marca locale. All'8' Geremia Maneschi potrebbe già approfittare di un'incomprensione in area tra Carmignani e il portiere del Cascina Mariottini, ma la sua girata di destro esce a lato. Al 20' Bracci percorre palla al piede tutta la fascia sinistra, si accentra ma prima del tiro è ben chiuso da Batistoni. La Valdera capisce di poter sfondare il fortino del Cascina colpendolo lateralmente, e così al 24' una percussione a destra di Cassaro permette a questi di portarsi sul fondo e di crossare rasoterra per Bracci, che da due passi insacca. Al 48' Geremia Maneschi ha sul destro la palla del raddoppio, ma il suo tiro dal limite, indirizzato sotto la traversa, è deviato in corner da Mariottini. Al 52' Solari ci prova dal limite, ma il tiro verso l'incrocio dei pali è lento e Mariottini può controllarlo facilmente. Un minuto più tardi arriva il raddoppio della Valdera: Geremia Maneschi da destra salta Batistoni con un bel sombrero e di piatto anticipa l'intervento di Mariottini piazzando la palla sul secondo palo per il 2-0. Mister Pinzauti decide di stravolgere l'atteggiamento tattico dei suoi: da un 4-5-1 con Casu a fare inutilmente a sportellate con minimo due difensori avversari, si passa a un 4-3-3 offensivo che però come risultato porta solo tanti contropiedi subìti, e proprio in uno di questi la Valdera segna il terzo gol, quando al 70' Cassaro in area da destra tira sul secondo palo e insacca il pallone che passa sotto il braccio di un Mariottini certo non impeccabile. Brava la Valdera a sfruttare le occasioni create, mentre è da rivedere la prestazione del Cascina: Casu, da solo in mezzo a tre avversari, patisce la pressione della Valdera e non riesce a fare paura alla difesa locale.

Alessio Manzoni VALDERA (4-3-1-2): Doveri, Ronaldo Cyrbia (35' Cecconi), Salvini, Diolaiti, Pagni, Valleggi, Geremia Maneschi (54' Dragan), Cassaro, Cagiano (54' Rivaldo Cyrbia), Gregorio Maneschi (53' Giorgi), Bracci (50' Solari). A disp.: Sarandria, Regoli. All.: Sergio Gasparri.<br >CASCINA (4-5-1): Mariottini, Baiocco (35' Lucchesini), Romoli, Carmignani, Bellagotti, Batistoni, Policella, Trevisan, Casu, Baudo, Giugliano. A disp.: Sgamma, Taddei, Simoncini. All.: Paolo Pinzauti.<br > ARBITRO: Pinna di Pisa.<br > RETI: 24' Bracci, 53' Geremia Maneschi, 70' Cassaro.<br >NOTE: ammonito Geremia Maneschi. Calci d'angolo: 9-0. Recupero: 1'+0'. Col minimo sforzo la Valdera ottiene il massimo risultato, e a nulla vale lo schieramento a dir poco difensivo con cui gli avversari del Cascina si presentano al Comunale di Capannoli, lasciando Casu, capocannoniere del campionato con 29 gol, nel deserto dell'attacco, per niente supportato da un centrocampo nutrito ma votato pi&ugrave; alla fase di rottura che a quella di costruzione, mentre la linea di difesa resta arroccata sul limite della propria area. Ne esce una partita brutta, giocata su ritmi lenti e a senso unico per quanto riguarda le occasioni da gol, tutte di marca locale. All'8' Geremia Maneschi potrebbe gi&agrave; approfittare di un'incomprensione in area tra Carmignani e il portiere del Cascina Mariottini, ma la sua girata di destro esce a lato. Al 20' Bracci percorre palla al piede tutta la fascia sinistra, si accentra ma prima del tiro &egrave; ben chiuso da Batistoni. La Valdera capisce di poter sfondare il fortino del Cascina colpendolo lateralmente, e cos&igrave; al 24' una percussione a destra di Cassaro permette a questi di portarsi sul fondo e di crossare rasoterra per Bracci, che da due passi insacca. Al 48' Geremia Maneschi ha sul destro la palla del raddoppio, ma il suo tiro dal limite, indirizzato sotto la traversa, &egrave; deviato in corner da Mariottini. Al 52' Solari ci prova dal limite, ma il tiro verso l'incrocio dei pali &egrave; lento e Mariottini pu&ograve; controllarlo facilmente. Un minuto pi&ugrave; tardi arriva il raddoppio della Valdera: Geremia Maneschi da destra salta Batistoni con un bel sombrero e di piatto anticipa l'intervento di Mariottini piazzando la palla sul secondo palo per il 2-0. Mister Pinzauti decide di stravolgere l'atteggiamento tattico dei suoi: da un 4-5-1 con Casu a fare inutilmente a sportellate con minimo due difensori avversari, si passa a un 4-3-3 offensivo che per&ograve; come risultato porta solo tanti contropiedi sub&igrave;ti, e proprio in uno di questi la Valdera segna il terzo gol, quando al 70' Cassaro in area da destra tira sul secondo palo e insacca il pallone che passa sotto il braccio di un Mariottini certo non impeccabile. Brava la Valdera a sfruttare le occasioni create, mentre &egrave; da rivedere la prestazione del Cascina: Casu, da solo in mezzo a tre avversari, patisce la pressione della Valdera e non riesce a fare paura alla difesa locale. Alessio Manzoni