TAVOLA C.: Rogai, Esposito, Ferrari, Bytyqi, Costantini, Attucci, Biagioni, Cutillo, Fogacci, Colle, Canali. A disp.: Biagini, Shtjefhillaj, Lavia, Tacconi. All.: Giovanni Cormaci.
LA QUERCE: Salerno, Bresci, Guri, Mugnaini, Ferrante, Brunetti, Caruso, Pellecchia, Tritto, Durante, Nuti. A disp.: Marras, Aronica, Fazio, Balloni. All.: Antonio Ianigro.

ARBITRO: Angelo Murarescu di Prato.

RETI: 33' Canali, 39' rig. Attucci.



Vittoria classica per il Tavola che vince con pieno merito la sfida con La Querce palesando tutti i propri miglioramenti, ma allo stesso tempo mostrando notevoli limiti in fase realizzativa. Se infatti la squadra di mister Cormaci può uscire soddisfatta per la nitida vittoria, allo stesso tempo deve riflettere sugli incredibili e numerosi errori fatti registrare davanti a Salerno prima e Marras poi. Dopo una partenza equilibrata con qualche intervento duro di troppo, ma con una costante supremazia territoriale dei locali, nel finale di primo tempo l'incontro decolla. Al 33' lancio a sinistra per Canali che calcia di prima intenzione, il tentativo di parata di Salerno è tutt'altro che perfetto ed il pallone rotola lentamente in fondo al sacco per l'1-0. Il Tavola punge a destra e con Cutillo ed Esposito mette in crisi la fase difensiva degli ospiti. Al 36' grande palla gol per Fogacci, mentre al 39' il Tavola raddoppia. Punizione calciata sulla barriera da Attucci che recupera ed entra in area dove viene fermato fallosamente. Per il signor Murarescu non ci sono dubbi e si tratta di rigore che lo stesso Attucci trasforma con freddezza per il 2-0. Nella ripresa la pioggia che cade comincia ad infastidire le trame di gioco dei ragazzi in campo. Sono però sempre i ragazzi di mister Cormaci ad attaccare sfondando a ripetizione sulle fasce, tanto da costruire almeno sei o sette occasioni per chiudere il conto. La squadra di mister Ianigro non riesce mai a pungere e sono Fogacci e compagni ad andare vicini al gol. Proprio il capitano di casa al 34' è autore del più bel gesto tecnico della partita: mezza rovesciata volante con palla che sbatte sul palo interno di sinistra e poi attraversa tutta la linea bianca senza che nessuno intervenga. Nel finale per i locali un po' tutti vanno vicini alla rete, ma al triplice fischio di chiusura il risultato resta di 2-0.

TAVOLA C.: Rogai, Esposito, Ferrari, Bytyqi, Costantini, Attucci, Biagioni, Cutillo, Fogacci, Colle, Canali. A disp.: Biagini, Shtjefhillaj, Lavia, Tacconi. All.: Giovanni Cormaci.<br >LA QUERCE: Salerno, Bresci, Guri, Mugnaini, Ferrante, Brunetti, Caruso, Pellecchia, Tritto, Durante, Nuti. A disp.: Marras, Aronica, Fazio, Balloni. All.: Antonio Ianigro.<br > ARBITRO: Angelo Murarescu di Prato.<br > RETI: 33' Canali, 39' rig. Attucci. Vittoria classica per il Tavola che vince con pieno merito la sfida con La Querce palesando tutti i propri miglioramenti, ma allo stesso tempo mostrando notevoli limiti in fase realizzativa. Se infatti la squadra di mister Cormaci pu&ograve; uscire soddisfatta per la nitida vittoria, allo stesso tempo deve riflettere sugli incredibili e numerosi errori fatti registrare davanti a Salerno prima e Marras poi. Dopo una partenza equilibrata con qualche intervento duro di troppo, ma con una costante supremazia territoriale dei locali, nel finale di primo tempo l'incontro decolla. Al 33' lancio a sinistra per Canali che calcia di prima intenzione, il tentativo di parata di Salerno &egrave; tutt'altro che perfetto ed il pallone rotola lentamente in fondo al sacco per l'1-0. Il Tavola punge a destra e con Cutillo ed Esposito mette in crisi la fase difensiva degli ospiti. Al 36' grande palla gol per Fogacci, mentre al 39' il Tavola raddoppia. Punizione calciata sulla barriera da Attucci che recupera ed entra in area dove viene fermato fallosamente. Per il signor Murarescu non ci sono dubbi e si tratta di rigore che lo stesso Attucci trasforma con freddezza per il 2-0. Nella ripresa la pioggia che cade comincia ad infastidire le trame di gioco dei ragazzi in campo. Sono per&ograve; sempre i ragazzi di mister Cormaci ad attaccare sfondando a ripetizione sulle fasce, tanto da costruire almeno sei o sette occasioni per chiudere il conto. La squadra di mister Ianigro non riesce mai a pungere e sono Fogacci e compagni ad andare vicini al gol. Proprio il capitano di casa al 34' &egrave; autore del pi&ugrave; bel gesto tecnico della partita: mezza rovesciata volante con palla che sbatte sul palo interno di sinistra e poi attraversa tutta la linea bianca senza che nessuno intervenga. Nel finale per i locali un po' tutti vanno vicini alla rete, ma al triplice fischio di chiusura il risultato resta di 2-0.