FRECCIA AZZURRA (5-3-2): Parra, Pasqualetti (43' Sannino), Raimo, Mucci, Sava, Regmi (43' Cioni), Genna (43' Berretta), Orlandi, Pelamatti (66' Liponi), Coman (43' Cerrai), Pesci. All.: Fabio Durante.
BELLARIA CAPP.(4-3-3): Romano, Maniscalchi, L. Rossi, Calvani (65' Dioum), Bimbi, Vivaldi, Trevisan (43' Broccio), Beqaj, E. Rossi, Fiorentini, Taraj. A disp.: La Bruna. All.: Roberto Gennai.

ARBITRO: Carbone di Pisa.

RETI: 72' Liponi.
NOTE: ammoniti Orlandi e Pesci. Recupero: 0'+ 3'.



È un match dai toni blandi e stabilizzato prevalentemente a centrocampo. Entrambe le squadre sono apparse piuttosto contratte, con le retroguardie blindate e con una fase di costruzione impostata su lanci lunghi e guizzi creativi dei singoli. La Freccia Azzurra detta i ritmi del gioco, detiene l'egemonia del possesso palla e cerca il gol con maggiore tenacia. Gli ospiti si dimostrano particolarmente vivaci nel primo tempo, spezzano il gioco concedendo poco spazio alle iniziative avversarie, ma calano alla distanza e al 72' sono costretti a capitolare dalla rete di Liponi. La Bellaria non si risparmia e sin dal primo minuto dal fischio d'inizio cerca il goal con il tiro dai venticinque metri di Taraj, ma il portiere devia in calcio d'angolo con la punta delle dita. La Freccia Azzurra ha la sua occasione al 9' quando, sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Raimo dalla trequarti, la sfera arriva a Mucci che al volo incrocia sul secondo palo colpendo il montante. I neroverdi ricominciano ad attaccare e sfiorano il goal con l'improvvisa verticalizzazione di Taraj per E. Rossi che solo davanti al portiere viene anticipato in scivolata da Regmi; l'azione prosegue e la sfera giunge ai piedi di Trevisan che calcia a botta sicura, ma Parra respinge in calcio d'angolo la sua conclusione. L'ultima buona occasione per smuovere il risultato si presenta al 27': Pelamatti riceve il lancio lungo di Sava, fa da sponda per Pesci che calcia di prima intenzione un potente destro bloccato dal portiere in due tempi. Nella ripresa il gioco perde il suo equilibrio iniziale per lasciare spazio al monologo dei padroni di casa. La Freccia Azzurra preme il piede sull'acceleratore e Pesci, direttamente su rinvio del portiere, confeziona un preciso assist per Sannino che con un esterno destro dal limite dell'area sfiora il sette alla sinistra del portiere. La Bellaria spreca la sua prima e unica occasione del secondo tempo al 56', quando Trevisan riceve palla dalla trequarti, porge un assist per E. Rossi che con un pallonetto dagli undici metri coglie la parte superiore della traversa. La risposta della Freccia Azzurra non si fa attendere e Berretta con un ottimo lavoro sulla fascia sinistra dribbla due avversari, mette in mezzo un pallone invitante per Pesci che si libera dalla marcatura, ma a pochi passi dalla porta manda fuori. Un minuto più tardi Orlandi dai venti metri sfiora la traversa con un gran destro. Il risultato si sblocca al 72' con il passaggio filtrante di Pesci per Liponi che elude la tattica del fuorigioco, vince il contrasto con il portiere in uscita e deposita indisturbato in rete. Negli ultimi minuti di recupero la Freccia Azzurra spreca l'occasione di raddoppiare: Berretta riceve palla dalla trequarti campo, scarta il suo diretto avversario e dall'altezza del corner calibra un preciso cross per Pesci che gira di testa mandando dritto tra le braccia del portiere. CALCIATORIPIÙ: Mucci (Freccia Azzurra), Vivaldi (Bellaria).

Giusi Calabrò FRECCIA AZZURRA (5-3-2): Parra, Pasqualetti (43' Sannino), Raimo, Mucci, Sava, Regmi (43' Cioni), Genna (43' Berretta), Orlandi, Pelamatti (66' Liponi), Coman (43' Cerrai), Pesci. All.: Fabio Durante.<br >BELLARIA CAPP.(4-3-3): Romano, Maniscalchi, L. Rossi, Calvani (65' Dioum), Bimbi, Vivaldi, Trevisan (43' Broccio), Beqaj, E. Rossi, Fiorentini, Taraj. A disp.: La Bruna. All.: Roberto Gennai.<br > ARBITRO: Carbone di Pisa.<br > RETI: 72' Liponi.<br >NOTE: ammoniti Orlandi e Pesci. Recupero: 0'+ 3'. &Egrave; un match dai toni blandi e stabilizzato prevalentemente a centrocampo. Entrambe le squadre sono apparse piuttosto contratte, con le retroguardie blindate e con una fase di costruzione impostata su lanci lunghi e guizzi creativi dei singoli. La Freccia Azzurra detta i ritmi del gioco, detiene l'egemonia del possesso palla e cerca il gol con maggiore tenacia. Gli ospiti si dimostrano particolarmente vivaci nel primo tempo, spezzano il gioco concedendo poco spazio alle iniziative avversarie, ma calano alla distanza e al 72' sono costretti a capitolare dalla rete di Liponi. La Bellaria non si risparmia e sin dal primo minuto dal fischio d'inizio cerca il goal con il tiro dai venticinque metri di Taraj, ma il portiere devia in calcio d'angolo con la punta delle dita. La Freccia Azzurra ha la sua occasione al 9' quando, sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Raimo dalla trequarti, la sfera arriva a Mucci che al volo incrocia sul secondo palo colpendo il montante. I neroverdi ricominciano ad attaccare e sfiorano il goal con l'improvvisa verticalizzazione di Taraj per E. Rossi che solo davanti al portiere viene anticipato in scivolata da Regmi; l'azione prosegue e la sfera giunge ai piedi di Trevisan che calcia a botta sicura, ma Parra respinge in calcio d'angolo la sua conclusione. L'ultima buona occasione per smuovere il risultato si presenta al 27': Pelamatti riceve il lancio lungo di Sava, fa da sponda per Pesci che calcia di prima intenzione un potente destro bloccato dal portiere in due tempi. Nella ripresa il gioco perde il suo equilibrio iniziale per lasciare spazio al monologo dei padroni di casa. La Freccia Azzurra preme il piede sull'acceleratore e Pesci, direttamente su rinvio del portiere, confeziona un preciso assist per Sannino che con un esterno destro dal limite dell'area sfiora il sette alla sinistra del portiere. La Bellaria spreca la sua prima e unica occasione del secondo tempo al 56', quando Trevisan riceve palla dalla trequarti, porge un assist per E. Rossi che con un pallonetto dagli undici metri coglie la parte superiore della traversa. La risposta della Freccia Azzurra non si fa attendere e Berretta con un ottimo lavoro sulla fascia sinistra dribbla due avversari, mette in mezzo un pallone invitante per Pesci che si libera dalla marcatura, ma a pochi passi dalla porta manda fuori. Un minuto pi&ugrave; tardi Orlandi dai venti metri sfiora la traversa con un gran destro. Il risultato si sblocca al 72' con il passaggio filtrante di Pesci per Liponi che elude la tattica del fuorigioco, vince il contrasto con il portiere in uscita e deposita indisturbato in rete. Negli ultimi minuti di recupero la Freccia Azzurra spreca l'occasione di raddoppiare: Berretta riceve palla dalla trequarti campo, scarta il suo diretto avversario e dall'altezza del corner calibra un preciso cross per Pesci che gira di testa mandando dritto tra le braccia del portiere. <b>CALCIATORIPI&Ugrave;: Mucci</b> (Freccia Azzurra), <b>Vivaldi </b>(Bellaria). Giusi Calabr&ograve;