SESTO CALCIO 2010: Catocci, Torricini, De Lorenzo, Brachi, Matucci, Angiolini, Metti, Mugelli, Aliaj, Simonetta, Comanducci. A disp.: Bernardini, Quercioli, Mannini, Poggesi, Plano. All.: Claudio Andriani.
AUD. GALLUZZO: Salvini, Mini, Fossati, Gozzini, Giachini, Lavorini, Fernandez, Vecchi, Ibraliu, Pacciani, Delfino. A disp.: Danzi, Battistini, Landi, Obejan, Casini. All.: Matteo Angelozzi.

ARBITRO: Ciatti di Prato.

RETI: Metti, Comanducci, Simonetta, Fernandez, 2 Ibraliu.



Montagne russe d'emozioni. Si potrebbe riassumere così il 3-3 tra Sesto Calcio e Audace Galluzzo. Un pareggio che sa di sconfitta per i padroni di casa visto che a meno di dieci minuti dal triplice fischio si trovavano sul 3-1. La formazione di Claudio Andriani si risolleva solo in parte dopo il ko per 4-2 contro il Casellina della settimana scorsa e sale a quota trentacinque punti in classifica. Un pari, invece, dal sapore di vittoria per gli ospiti che cancellano la sconfitta per 2-0 del turno precedente contro l'Isolotto. Per loro, adesso, le lunghezze in graduatoria sono trentatré. La cronaca del match. Sono i locali a cercare di prendere in mano le redini del gioco, tenendo alta la difesa e pressando a tutto campo. Al nono, Metti riceve il pallone sulla destra dopo uno splendido lancio di trenta-quaranta metri circa di Brachi, appoggia per Simonetta ma il tiro del fantasista viene respinto da un difensore del Galluzzo. La gara è molto tattica e nessuna delle due squadre riesce a prendere il netto sopravvento sull'altra. Al 19', il primo sussulto della partita. Simonetta si libera di un paio di uomini, calcia dal limite ma la palla termina non lontana dall'incrocio dei pali alla sinistra di Salvini. Come di dice in questi casi: gol sbagliato, gol subìto. Il vecchio detto si concretizza al ventiduesimo quando Fernandez sorprende Catocci con un esterno destro dalla lunga distanza. Gran bel gesto tecnico. Chapeau. Il Sesto fallisce clamorosamente l'1-1 al venticinquesimo. Cross dall'out mancino, Metti tira di piatto da pochi passi da Salvini, ma la sfera finisce sopra la traversa. I padroni di casa spingono forte alla ricerca del pareggio. E lo trovano al ventisettesimo con una rasoiata di Metti sugli sviluppi di un corner battuto corto. La partita è bella. I locali comandano il gioco, gli ospiti si chiudono dietro e provano a rendersi pericolosi sfruttando gli spazi lasciati liberi dagli avversari. Al trentaquattresimo il Galluzzo va vicino al 2-1 con una girata dal limite di Ibraliu fuori di un niente. La compagine fiorentina sfiora nuovamente il raddoppio al trentasettesimo. Ibraliu verticalizza per Vecchi, ma il numero otto gialloblu calcia addosso a Catocci. La risposta dei ragazzi di Andriani arriva al quarantesimo: Comanducci salta con facilità il diretto marcatore e prova il diagonale sinistro: palla fuori di poco. In avvio di ripresa è il Sesto ad andare a un passo dal vantaggio. Simonetta mette Comanducci davanti a Salvini, l'attaccante biancoblu tenta il lob ma la conclusione è debole e il portiere blocca senza problemi. Galluzzo temibile al decimo con una botta di Pacciani dai venti metri circa non distante dall'incrocio. Al dodicesimo, la formazione sestese ribalta il risultato. Comanducci riceve il pallone da Simonetta, dribbla un difensore e dal limite batte Salvini con un sinistro chirurgico. La sfida è vibrante, l'equilibrio è sottilissimo e gli ospiti non stanno a guardare. Al diciottesimo Pacciani colpisce il palo dalla lunetta. Davvero fortunato il Sesto nella circostanza. Al ventiseiesimo Aliaj va via in velocità e, al momento dell'ingresso in area, viene steso. Per l'arbitro Ciatti di Prato non ci sono dubbi: è rigore. Simonetta va sul dischetto e firma il 3-1. La fortuna non gira dalla parte della compagine allenata da Matteo Angelozzi perché al trentaquattresimo il mancino di Delfino si stampa sul legno. Il Galluzzo non demorde e al quarantaduesimo riapre l'incontro con un sinistro potente di Ibraliu. Il Sesto sembra comunque in grado di amministrare il 3-2, ma in pieno recupero succede l'impensabile. Quarantottesimo: traversone rasoterra dalla destra, Ibraliu anticipa il difensore e sigla l'insperato 3-3. E' l'ultima emozione di un match al cardiopalma.
Calciatoripiù: per il Sesto, Comanducci. Salta spesso e volentieri il marcatore di turno grazie alla sua tecnica e velocità. Qualche volta pecca di egoismo. Ha il merito di firmare la rete che rovescia il risultato. Per l'Audace Galluzzo, Ibraliu. La sua doppietta nel finale regala un punto d'oro alla sua squadra. I difensori del Sesto hanno vita dura con lui. Gioca bene di sponda, bravo nell'uno contro uno. In occasione del 3-2, si gira in area e lascia partire un tiro che non lascia scampo a Catocci. Lesto ad arrivare primo sul pallone al momento del pari. Realizza un gol da opportunista.

Stefano Niccoli SESTO CALCIO 2010: Catocci, Torricini, De Lorenzo, Brachi, Matucci, Angiolini, Metti, Mugelli, Aliaj, Simonetta, Comanducci. A disp.: Bernardini, Quercioli, Mannini, Poggesi, Plano. All.: Claudio Andriani.<br >AUD. GALLUZZO: Salvini, Mini, Fossati, Gozzini, Giachini, Lavorini, Fernandez, Vecchi, Ibraliu, Pacciani, Delfino. A disp.: Danzi, Battistini, Landi, Obejan, Casini. All.: Matteo Angelozzi.<br > ARBITRO: Ciatti di Prato.<br > RETI: Metti, Comanducci, Simonetta, Fernandez, 2 Ibraliu. Montagne russe d'emozioni. Si potrebbe riassumere cos&igrave; il 3-3 tra Sesto Calcio e Audace Galluzzo. Un pareggio che sa di sconfitta per i padroni di casa visto che a meno di dieci minuti dal triplice fischio si trovavano sul 3-1. La formazione di Claudio Andriani si risolleva solo in parte dopo il ko per 4-2 contro il Casellina della settimana scorsa e sale a quota trentacinque punti in classifica. Un pari, invece, dal sapore di vittoria per gli ospiti che cancellano la sconfitta per 2-0 del turno precedente contro l'Isolotto. Per loro, adesso, le lunghezze in graduatoria sono trentatr&eacute;. La cronaca del match. Sono i locali a cercare di prendere in mano le redini del gioco, tenendo alta la difesa e pressando a tutto campo. Al nono, Metti riceve il pallone sulla destra dopo uno splendido lancio di trenta-quaranta metri circa di Brachi, appoggia per Simonetta ma il tiro del fantasista viene respinto da un difensore del Galluzzo. La gara &egrave; molto tattica e nessuna delle due squadre riesce a prendere il netto sopravvento sull'altra. Al 19', il primo sussulto della partita. Simonetta si libera di un paio di uomini, calcia dal limite ma la palla termina non lontana dall'incrocio dei pali alla sinistra di Salvini. Come di dice in questi casi: gol sbagliato, gol sub&igrave;to. Il vecchio detto si concretizza al ventiduesimo quando Fernandez sorprende Catocci con un esterno destro dalla lunga distanza. Gran bel gesto tecnico. Chapeau. Il Sesto fallisce clamorosamente l'1-1 al venticinquesimo. Cross dall'out mancino, Metti tira di piatto da pochi passi da Salvini, ma la sfera finisce sopra la traversa. I padroni di casa spingono forte alla ricerca del pareggio. E lo trovano al ventisettesimo con una rasoiata di Metti sugli sviluppi di un corner battuto corto. La partita &egrave; bella. I locali comandano il gioco, gli ospiti si chiudono dietro e provano a rendersi pericolosi sfruttando gli spazi lasciati liberi dagli avversari. Al trentaquattresimo il Galluzzo va vicino al 2-1 con una girata dal limite di Ibraliu fuori di un niente. La compagine fiorentina sfiora nuovamente il raddoppio al trentasettesimo. Ibraliu verticalizza per Vecchi, ma il numero otto gialloblu calcia addosso a Catocci. La risposta dei ragazzi di Andriani arriva al quarantesimo: Comanducci salta con facilit&agrave; il diretto marcatore e prova il diagonale sinistro: palla fuori di poco. In avvio di ripresa &egrave; il Sesto ad andare a un passo dal vantaggio. Simonetta mette Comanducci davanti a Salvini, l'attaccante biancoblu tenta il lob ma la conclusione &egrave; debole e il portiere blocca senza problemi. Galluzzo temibile al decimo con una botta di Pacciani dai venti metri circa non distante dall'incrocio. Al dodicesimo, la formazione sestese ribalta il risultato. Comanducci riceve il pallone da Simonetta, dribbla un difensore e dal limite batte Salvini con un sinistro chirurgico. La sfida &egrave; vibrante, l'equilibrio &egrave; sottilissimo e gli ospiti non stanno a guardare. Al diciottesimo Pacciani colpisce il palo dalla lunetta. Davvero fortunato il Sesto nella circostanza. Al ventiseiesimo Aliaj va via in velocit&agrave; e, al momento dell'ingresso in area, viene steso. Per l'arbitro Ciatti di Prato non ci sono dubbi: &egrave; rigore. Simonetta va sul dischetto e firma il 3-1. La fortuna non gira dalla parte della compagine allenata da Matteo Angelozzi perch&eacute; al trentaquattresimo il mancino di Delfino si stampa sul legno. Il Galluzzo non demorde e al quarantaduesimo riapre l'incontro con un sinistro potente di Ibraliu. Il Sesto sembra comunque in grado di amministrare il 3-2, ma in pieno recupero succede l'impensabile. Quarantottesimo: traversone rasoterra dalla destra, Ibraliu anticipa il difensore e sigla l'insperato 3-3. E' l'ultima emozione di un match al cardiopalma. Calciatoripi&ugrave;: per il Sesto, Comanducci. Salta spesso e volentieri il marcatore di turno grazie alla sua tecnica e velocit&agrave;. Qualche volta pecca di egoismo. Ha il merito di firmare la rete che rovescia il risultato. Per l'Audace Galluzzo, Ibraliu. La sua doppietta nel finale regala un punto d'oro alla sua squadra. I difensori del Sesto hanno vita dura con lui. Gioca bene di sponda, bravo nell'uno contro uno. In occasione del 3-2, si gira in area e lascia partire un tiro che non lascia scampo a Catocci. Lesto ad arrivare primo sul pallone al momento del pari. Realizza un gol da opportunista. Stefano Niccoli