FORTIS JUVENTUS: Berti, Allegri, Zanieri, Lavacchini, Buzzigoli, Tagliaferri, Metaj, Sozzi, Susini, Demaci, Aspi. A disp.: Naldi, Stellini, Matucci, Pieri, Lippi, Salvestrini, Bregu. All.: Zanobini.
RINASCITA DOCCIA: Cipriani, Crescioli, Nistri, Buoncristiani, Carideo, Lippini, Chelli, Bakiasi, Aiello, Pazzaglia, Marrini. A disp.: Marinaccio, Mearini, Malevolti, Sbodio, Spitale, Pesciolini, Gori. All.: Pugliese.

ARBITRO: Martino di Firenze.

RETI: 25' e 60' Chelli, 30' Demaci, 52' Lippini.



Pesante sconfitta casalinga contro la quotata Rinascita Doccia per la Fortis Juventus, che sul terreno amico del Sussidiario Donatello Donatini di Borgo San Lorenzo viene superata con il punteggio di 3-1. Nella prima frazione di gioco la squadra biancoverde, guidata in panchina da qualche settimana da Gianni Zanobini, tiene bene il confronto con gli ospiti, che fanno maggiormente la partita ma non riescono ad affondare più di tanto. I mugellani sono soprattutto sulla difensiva e comunque non concedono molto agli avversari. Al 25' la Rinascita Doccia si porta in vantaggio con una prodezza personale. Chelli riceve infatti il pallone, viene raddoppiato da due giocatori di casa ma li salta entrambi, poi supera il difensore centrale dei biancoverdi e batte l'incolpevole Berti con una conclusione imparabile di sinistro. La reazione della Fortis Juventus è quasi immediata. Alla mezz'ora la squadra di casa batte un calcio di punizione e Demaci, con un perentorio colpo di testa, realizza il gol dell'1-1. Nella ripresa la formazione ospite cresce e guadagna terreno nei confronti dei biancoverdi locali. Al 52' la squadra allenata da Francesco Pugliese si porta di nuovo in vantaggio con Lippini, che batte Berti con una conclusione da fuori area. La Fortis Juventus accusa il colpo e pochi minuti più tardi, al 60', incassa la rete del definitivo 3-1. Il gol nasce da un errore di due difensori locali in occasione di un disimpegno: ne approfitta Chelli, che insacca e completa la doppietta personale. La sconfitta complica ancora di più la rincorsa alla salvezza dei mugellani.

Fabrizio Paoli FORTIS JUVENTUS: Berti, Allegri, Zanieri, Lavacchini, Buzzigoli, Tagliaferri, Metaj, Sozzi, Susini, Demaci, Aspi. A disp.: Naldi, Stellini, Matucci, Pieri, Lippi, Salvestrini, Bregu. All.: Zanobini.<br >RINASCITA DOCCIA: Cipriani, Crescioli, Nistri, Buoncristiani, Carideo, Lippini, Chelli, Bakiasi, Aiello, Pazzaglia, Marrini. A disp.: Marinaccio, Mearini, Malevolti, Sbodio, Spitale, Pesciolini, Gori. All.: Pugliese.<br > ARBITRO: Martino di Firenze.<br > RETI: 25' e 60' Chelli, 30' Demaci, 52' Lippini. Pesante sconfitta casalinga contro la quotata Rinascita Doccia per la Fortis Juventus, che sul terreno amico del Sussidiario Donatello Donatini di Borgo San Lorenzo viene superata con il punteggio di 3-1. Nella prima frazione di gioco la squadra biancoverde, guidata in panchina da qualche settimana da Gianni Zanobini, tiene bene il confronto con gli ospiti, che fanno maggiormente la partita ma non riescono ad affondare pi&ugrave; di tanto. I mugellani sono soprattutto sulla difensiva e comunque non concedono molto agli avversari. Al 25' la Rinascita Doccia si porta in vantaggio con una prodezza personale. Chelli riceve infatti il pallone, viene raddoppiato da due giocatori di casa ma li salta entrambi, poi supera il difensore centrale dei biancoverdi e batte l'incolpevole Berti con una conclusione imparabile di sinistro. La reazione della Fortis Juventus &egrave; quasi immediata. Alla mezz'ora la squadra di casa batte un calcio di punizione e Demaci, con un perentorio colpo di testa, realizza il gol dell'1-1. Nella ripresa la formazione ospite cresce e guadagna terreno nei confronti dei biancoverdi locali. Al 52' la squadra allenata da Francesco Pugliese si porta di nuovo in vantaggio con Lippini, che batte Berti con una conclusione da fuori area. La Fortis Juventus accusa il colpo e pochi minuti pi&ugrave; tardi, al 60', incassa la rete del definitivo 3-1. Il gol nasce da un errore di due difensori locali in occasione di un disimpegno: ne approfitta Chelli, che insacca e completa la doppietta personale. La sconfitta complica ancora di pi&ugrave; la rincorsa alla salvezza dei mugellani. Fabrizio Paoli