LANCIOTTO CAMPI: Mancini, Bogani, Rugi, Di Gioia, Maddaloni, Talozzi, Rida, Tascini, Cantini, Fabbri, Guzzo. A disp.: Di Noia, Nistri, Nicolamarino, Ferraro, Scurzoni, Nanni, Baldazzi. All.: Torracchi.
LAMMARI: Lippi, Farinelli, Martini, Guidi, Pellegrini, Della Maggiora, Consani, Di Vito, Lorenzi, Lionetti, Durodola. A disp.: Biondi, Marchi, Bertini, Jarju, Tanteri, Verdirosa. All.: Pucci.

ARBITRO: Alessio Piazzini di Prato.

RETI: 43' Fabbri.
NOTE: ammoniti Verdirosa e Guzzo.



Sfida interessante alla La Villa di Campi Bisenzio dove i locali ospitano il Lammari di mister Pucci. Squadre praticamente appaiate in classifica, divise solamente da un punto in favore dei padroni di casa. Il match risulta sin dall'inizio molto equilibrato, entrambe le compagini sono ben messe in campo e non concedono quasi niente; le occasioni da gol, quindi, non fioccano. Gli ospiti sembrano contare molto sulla fisicità del duo offensivo Durodola - Lorenzi, dall'altra parte invece il Lanciotto si affida soprattutto all'estro di Fabbri. Attorno al 20' la prima palla-gol dell'incontro: Consani viene pescato da un perfetto cambio di gioco di un compagno ma, a pochi passi da Mancini, non riesce a colpire pienamente la palla, che termina sul fondo. Risposta locale pochi minuti dopo: Cantini serve Fabbri, destro dal limite strozzato e debole, Lippi blocca la sfera senza grossi problemi. Lammari pericoloso su azioni da palla inattiva in due circostanze, al 32' e al 42': in entrambi i casi è Martini(molto bello in particolare il secondo stacco su angolo, con il difensore che sale in cielo a colpire la palla) a deviare il pallone di testa senza però inquadrare lo specchio della porta difesa da Mancini. Al 43' si sblocca il risultato: Fabbri si inserisce su un pallone vagante in area ospite, supera un avversario e poi scavalca Lippi con un dolce tocco d'esterno destro. Il Lanciotto, grazie alla splendida giocata del suo miglior giocatore, si porta quindi in vantaggio quasi allo scadere della prima frazione di gioco. La ripresa inizia subito con una buonissima occasione per il Lammari: Lionetti serve un gran pallone a Lorenzi che taglia centralmente e riesce a concludere col sinistro in anticipo sull'uscita di Mancini, che tocca il pallone mandandolo in corner. La partita è apertissima. Al 13' il Lanciotto si affaccia in avanti, Guzzo appoggia a Fabbri che si aggiusta la palla sul destro e calcia sul primo palo, Lippi non si fa sorprendere e para. Nuovamente pericolosi i ragazzi di Torracchi al 20': Fabbri crossa dalla destra, sfera che arriva sul secondo palo dove Guzzo di testa chiama in causa Lippi che respinge in qualche modo. Il Lammari cerca di agguantare il pari ma non riesce a penetrare nell'attenta difesa avversaria anche se, nei minuti finali del match, gli ospiti hanno due buone opportunità per pareggiare. Al 45' Verdirosa viene lanciato in profondità e prova la botta col mancino ma manda alto il pallone; al 49' l'occasione è ancora più lampante con Gentili che lancia ancora Verdirosa, il numero 18 anticipa toccando il pallone di testa l'uscita di Mancini ma la sfera finisce a lato di pochissimo. Il Lanciotto, dopo questo ultimo brivido, può festeggiare una vittoria importante ottenuta in una gara equilibrata. Lammari ko per la quinta volta in stagione.

Calciatoripiù: nel Lanciotto Campi perfetto in difesa Maddaloni, Fabbri è ancora una volta uno dei più ispirati e regala i 3 punti ai suoi con un gran guizzo. Nel Lammari buona la prova a metà campo di Lionetti.

Matteo Nincheri LANCIOTTO CAMPI: Mancini, Bogani, Rugi, Di Gioia, Maddaloni, Talozzi, Rida, Tascini, Cantini, Fabbri, Guzzo. A disp.: Di Noia, Nistri, Nicolamarino, Ferraro, Scurzoni, Nanni, Baldazzi. All.: Torracchi.<br >LAMMARI: Lippi, Farinelli, Martini, Guidi, Pellegrini, Della Maggiora, Consani, Di Vito, Lorenzi, Lionetti, Durodola. A disp.: Biondi, Marchi, Bertini, Jarju, Tanteri, Verdirosa. All.: Pucci. <br > ARBITRO: Alessio Piazzini di Prato.<br > RETI: 43' Fabbri.<br >NOTE: ammoniti Verdirosa e Guzzo. Sfida interessante alla La Villa di Campi Bisenzio dove i locali ospitano il Lammari di mister Pucci. Squadre praticamente appaiate in classifica, divise solamente da un punto in favore dei padroni di casa. Il match risulta sin dall'inizio molto equilibrato, entrambe le compagini sono ben messe in campo e non concedono quasi niente; le occasioni da gol, quindi, non fioccano. Gli ospiti sembrano contare molto sulla fisicit&agrave; del duo offensivo Durodola - Lorenzi, dall'altra parte invece il Lanciotto si affida soprattutto all'estro di Fabbri. Attorno al 20' la prima palla-gol dell'incontro: Consani viene pescato da un perfetto cambio di gioco di un compagno ma, a pochi passi da Mancini, non riesce a colpire pienamente la palla, che termina sul fondo. Risposta locale pochi minuti dopo: Cantini serve Fabbri, destro dal limite strozzato e debole, Lippi blocca la sfera senza grossi problemi. Lammari pericoloso su azioni da palla inattiva in due circostanze, al 32' e al 42': in entrambi i casi &egrave; Martini(molto bello in particolare il secondo stacco su angolo, con il difensore che sale in cielo a colpire la palla) a deviare il pallone di testa senza per&ograve; inquadrare lo specchio della porta difesa da Mancini. Al 43' si sblocca il risultato: Fabbri si inserisce su un pallone vagante in area ospite, supera un avversario e poi scavalca Lippi con un dolce tocco d'esterno destro. Il Lanciotto, grazie alla splendida giocata del suo miglior giocatore, si porta quindi in vantaggio quasi allo scadere della prima frazione di gioco. La ripresa inizia subito con una buonissima occasione per il Lammari: Lionetti serve un gran pallone a Lorenzi che taglia centralmente e riesce a concludere col sinistro in anticipo sull'uscita di Mancini, che tocca il pallone mandandolo in corner. La partita &egrave; apertissima. Al 13' il Lanciotto si affaccia in avanti, Guzzo appoggia a Fabbri che si aggiusta la palla sul destro e calcia sul primo palo, Lippi non si fa sorprendere e para. Nuovamente pericolosi i ragazzi di Torracchi al 20': Fabbri crossa dalla destra, sfera che arriva sul secondo palo dove Guzzo di testa chiama in causa Lippi che respinge in qualche modo. Il Lammari cerca di agguantare il pari ma non riesce a penetrare nell'attenta difesa avversaria anche se, nei minuti finali del match, gli ospiti hanno due buone opportunit&agrave; per pareggiare. Al 45' Verdirosa viene lanciato in profondit&agrave; e prova la botta col mancino ma manda alto il pallone; al 49' l'occasione &egrave; ancora pi&ugrave; lampante con Gentili che lancia ancora Verdirosa, il numero 18 anticipa toccando il pallone di testa l'uscita di Mancini ma la sfera finisce a lato di pochissimo. Il Lanciotto, dopo questo ultimo brivido, pu&ograve; festeggiare una vittoria importante ottenuta in una gara equilibrata. Lammari ko per la quinta volta in stagione. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nel Lanciotto Campi perfetto in difesa <b>Maddaloni, Fabbri</b> &egrave; ancora una volta uno dei pi&ugrave; ispirati e regala i 3 punti ai suoi con un gran guizzo. Nel Lammari buona la prova a met&agrave; campo di <b>Lionetti</b>. Matteo Nincheri