PESCIA: Rachini, Iannelli, Scaramuzza M., Centoni, Cortesi, Baveresi, Milanesio, Arbace, Ancona, De Vuono, Panconi. A disp.: Franchi, Scaramuzza R., Maddaloni, Paganelli, Rabazzi. All.: Carlo Marchi.
LAMMARI: Biondi, Farinelli, Martini, Consani, Laamin, Della Maggiora, Marchi Alessandro, Di Vito, Verdirosa, Lionetti, Noah. A disp.: Pellegrini, Marchi Gabriele, Dieme, Guidi, Quirici, Tanteri, Ricci. All.: Pucci.

ARBITRO: Regoli di Pontedera.

RETI: aut. pro Pescia, aut. pro Lammari, Dieme.



Papa Dieme segna ancora un gol pesantissimo, e il Lammari vola in classifica, continuando a inseguire le primissime posizioni della graduatoria; mastica invece amaro il Pescia di mister Marchi, costretto a un ko che sa di beffa arrivato nel finale. Nonostante la posizione di classifica ampiamente tranquilla, gli ospiti scendono in campo con il piglio giusto e la gara si fa subito interessante. Il Pescia, nonostante alcune pesanti assenze nelle proprie fila, trova in fretta i giusti equilibri e si oppone con grinta e determinazione alle offensive degli avversari. Il Lammari vanta una qualità maggiore nella circolazione della palla, ma i padroni di casa ribattono colpo su colpo e creano la migliore chance del primo tempo per passare in vantaggio grazie ad Ancona, che si presenta a tu per tu con Biondi ma non riesce a superare l'opposizione dell'estremo difensore ospite. La risposta dei ragazzi di Pucci è affidata a Noah prima e Lionetti poi, ma i loro tentativi non hanno esito. Il primo tempo termina però sullo zero a zero, ma si va al riposo con la sensazione che nella ripresa, con i maggiori spazi che inevitabilmente si apriranno in campo, il risultato possa sbloccarsi. Ed in effetti è così, anche se avviene in maniera piuttosto episodica. Sono gli ospiti a iniziare il botta e risposta, passando in vantaggio grazie a una sfortunata deviazione di Scaramuzza nella propria porta, sugli sviluppi di un corner battuto da Lionetti. Il Pescia non ci sta e, dopo appena 5', il risultato torna in parità sempre grazie ad un autogol, stavolta di un difensore del Lammari, che devia nella propria porta un angolo battuto da De Vuono. Sul punteggio di uno a uno, ambedue le squadre cercano il modo di superarsi a vicenda, e ad andare forse più vicini al colpaccio sono i padroni di casa, che sprecano però due ottime occasioni con De Vuono prima e Ancona poi. I locali intensificano il forcing nel finale, beneficiando di alcuni calci piazzati battuti pericolosamente nell'area ben protetta però dai guantoni di Biondi. Poi, al 90', la svolta: il Lammari beneficia di un corner, ben battuto da Ricci; a centro area, più veloce di tutti, arriva il tocco di Dieme, che spedisce la sfera alle spalle di Rachini. È il punto del definitivo uno a due, con il quale il Lammari centra la nona vittoria stagionale costringendo al ko uno sfortunato Pescia.

Calciatoripiù: Ancona e Scaramuzza (Pescia); Dieme Papa e Biondi (Lammari).

PESCIA: Rachini, Iannelli, Scaramuzza M., Centoni, Cortesi, Baveresi, Milanesio, Arbace, Ancona, De Vuono, Panconi. A disp.: Franchi, Scaramuzza R., Maddaloni, Paganelli, Rabazzi. All.: Carlo Marchi. <br >LAMMARI: Biondi, Farinelli, Martini, Consani, Laamin, Della Maggiora, Marchi Alessandro, Di Vito, Verdirosa, Lionetti, Noah. A disp.: Pellegrini, Marchi Gabriele, Dieme, Guidi, Quirici, Tanteri, Ricci. All.: Pucci. <br > ARBITRO: Regoli di Pontedera. <br > RETI: aut. pro Pescia, aut. pro Lammari, Dieme. Papa Dieme segna ancora un gol pesantissimo, e il Lammari vola in classifica, continuando a inseguire le primissime posizioni della graduatoria; mastica invece amaro il Pescia di mister Marchi, costretto a un ko che sa di beffa arrivato nel finale. Nonostante la posizione di classifica ampiamente tranquilla, gli ospiti scendono in campo con il piglio giusto e la gara si fa subito interessante. Il Pescia, nonostante alcune pesanti assenze nelle proprie fila, trova in fretta i giusti equilibri e si oppone con grinta e determinazione alle offensive degli avversari. Il Lammari vanta una qualit&agrave; maggiore nella circolazione della palla, ma i padroni di casa ribattono colpo su colpo e creano la migliore chance del primo tempo per passare in vantaggio grazie ad Ancona, che si presenta a tu per tu con Biondi ma non riesce a superare l'opposizione dell'estremo difensore ospite. La risposta dei ragazzi di Pucci &egrave; affidata a Noah prima e Lionetti poi, ma i loro tentativi non hanno esito. Il primo tempo termina per&ograve; sullo zero a zero, ma si va al riposo con la sensazione che nella ripresa, con i maggiori spazi che inevitabilmente si apriranno in campo, il risultato possa sbloccarsi. Ed in effetti &egrave; cos&igrave;, anche se avviene in maniera piuttosto episodica. Sono gli ospiti a iniziare il botta e risposta, passando in vantaggio grazie a una sfortunata deviazione di Scaramuzza nella propria porta, sugli sviluppi di un corner battuto da Lionetti. Il Pescia non ci sta e, dopo appena 5', il risultato torna in parit&agrave; sempre grazie ad un autogol, stavolta di un difensore del Lammari, che devia nella propria porta un angolo battuto da De Vuono. Sul punteggio di uno a uno, ambedue le squadre cercano il modo di superarsi a vicenda, e ad andare forse pi&ugrave; vicini al colpaccio sono i padroni di casa, che sprecano per&ograve; due ottime occasioni con De Vuono prima e Ancona poi. I locali intensificano il forcing nel finale, beneficiando di alcuni calci piazzati battuti pericolosamente nell'area ben protetta per&ograve; dai guantoni di Biondi. Poi, al 90', la svolta: il Lammari beneficia di un corner, ben battuto da Ricci; a centro area, pi&ugrave; veloce di tutti, arriva il tocco di Dieme, che spedisce la sfera alle spalle di Rachini. &Egrave; il punto del definitivo uno a due, con il quale il Lammari centra la nona vittoria stagionale costringendo al ko uno sfortunato Pescia. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Ancona e Scaramuzza</b> (Pescia); <b>Dieme Papa e Biondi </b>(Lammari).