• Juniores Regionali GIR.A
  • Sporting Cecina
  • 0 - 2
  • Lastrigiana


SPORTING CECINA: Bonomo, Salvatore, Silvagni, Michelotti, Camerini, Favilli (68'Cignoni), Campisi, Diagne, Laureti, Biondi, Gaziano. A disp.: Noccetti, Serretti, Giovani, Bernardini. All.: Massimo Sarzanini.
LASTRIGIANA: Giusti, Brandi, Morandi, Mochi (53'Scilipoti), Galli, Malenotti, Mirabella (62'Vanni), Cordioli, Tofanari (87'Ciaccheri), Cinque (77'Burgalassi), Ambrosino. A disp.: Salvini. All.: Andrea Pratesi.

ARBITRO: Solito di Piombino.

RETI: 1' Mirabella, 83' Scilipoti.
NOTE: Ammoniti Campisi, Silvagni, Morandi, Malenotti, Ambrosino, Scilipoti.



LE PAGELLE
Sporting Cecina
Bonomo: 5,5
Sicuro tra i pali ed affidabile nelle uscite a presa alta, da rivedere in quelle a presa bassa dove in un paio di occasioni calcola male il tempo di uscita rischiando grosso. L'errore di valutazione in occasione del raddoppio lastrigiano ha chiuso definitivamente la partita.
Salvatore: 5,5 La prestazione nel complesso è ampiamente sufficiente, soprattutto per le buone chiusure difensive che sbrogliano alcune situazioni delicate, purtroppo commette la leggerezza del retropassaggio verso Bonomo sul quale si avventa Scilipoti che segna il gol-partita.
Silvagni: 6 Spinge di più nella seconda frazione come il resto dei compagni, nel complesso rimane attento e ordinato.
Michelotti: 6,5 Partita di sacrificio e di sostanza la sua, bene nelle diagonali difensive che tolgono le castagne dal fuoco; in fase offensiva preme sull'acceleratore e i suoi cross sono sempre motivo di pericolo per la difesa ospite.
Camerini: 6 Sfiora il gol del pareggio nel primo tempo con un gran colpo di testa, pulito negli interventi dove gioca bene di anticipo.
Favilli: 5,5 Errore dal dischetto a parte, subisce le scorribande di Morandi che lo costringono ad arretrare più del dovuto. Dal 68' Cignoni: 6 Entra con la giusta carica agonistica e dopo pochi istanti si guadagna un calcio di rigore, poi aiuta Diagne a fare da contrasto sulla linea mediana.
Campisi: 6 Purtroppo il rigore sbagliato condiziona la sua prestazione. Brillante sotto molti punti di vista, lotta su ogni pallone e non si risparmia mai, in velocità può mettere in difficoltà chiunque.
Diagne: 5,5 Fisicamente potrebbe imporsi di più. Corre tantissimo nella zona nevralgica del campo ma perde molti palloni nel contrasto.
Laureti: 6,5 Si procura il primo calcio di rigore con un perfetto taglio sul primo palo che coglie Mochi impreparato. Anche se non calcia molto in porta è importante con i suoi movimenti costanti ad aprire spazi per i compagni.
Biondi: 6 Schierato dietro le punte, sfrutta la corsa e il suo gran passo per cercare di scardinare la difesa avversaria, alcune volte riesce nell'intento, altre invece perde il pallone. Nel complesso positivo.
Gaziano: 5,5 Spesso fuori dal gioco non riesce ad incidere, tocca pochi palloni e viene controllato senza difficoltà dal diretto marcatore.
All. Sarzanini: 6 Con la squadra decimata, riesce comunque a tenere testa ad una buona formazione, con un pizzico di fortuna in più poteva portare a casa qualche punto che avrebbe fatto comodo per la corsa alla salvezza.
Lastrigiana
Giusti: 7,5
Strepitosa prestazione. Para due rigori, perfetto nelle uscite e compie almeno altri due interventi decisivi che mantengono il risultato sul parziale 1-0.
Brandi: 5/6 Spesso in ritardo, soffre la velocità di Campisi e non lo contiene quasi mai.
Morandi: 6,5 Galoppa sulla corsia sinistra trovandosi sempre in superiorità numerica, le sue continue discese accompagnate dagli ottimi traversoni tengono in apprensione i difensori locali, unica pecca il fallo su Cignoni che regala il penalty allo Sporting Cecina.
Mochi: 6 Vince quasi tutti i contrasti ed anche lui non si risparmia mai mostrando corsa e grinta da vendere. Dal 53' Scilipoti: 7 Il suo ingresso dà freschezza e con una rincorsa caparbia riesce a conquistare il pallone e segnare il gol che chiude la gara. Ammonizione evitabile, ma comunque decisivo.
Galli: 6,5 Centrale difensivo che si sposa bene con Malenotti, annulla la presenza di Gaziano con la sua marcatura solida ed efficace.
Malenotti: 7 Guida la il reparto difensivo con ottime capacità direttive e senso della posizione. Sulle palle alte riesce sempre ad avere la meglio e si rende anche pericoloso in occasione di un paio di calci da fermo dove sfiora il gol.
Mirabelli: 7 Ha il merito di portare subito la sua squadra in vantaggio con un gran gol dal limite dell'area, poi mette a disposizione tutta la sua qualità al centro del campo, dispensando buoni palloni per i suoi compagni. Dal 62' Vanni: 6 Prosegue il lavoro del compagno in maniera ordinata.
Cordiali: 6,5 Stantuffo in mezzo al campo, gestisce con ottima visione di gioco i movimenti dei compagni.
Tofanari: 6 Calcia malamente il calcio di rigore che si era procurato, ma poi si riscatta con tanto lavoro sporco al servizio della squadra. Dal 87' Ciaccheri: s.v. Entra per far rifiatare Tofanari.
Cinque: 6 Agisce leggermente fuori dall'area e si nota per i velocità con cui muove la palla tra i piedi, sfiora un gran gol e partecipa attivamente a molte azioni offensive. Dal 77' Burgalassi 6: Bravo in un paio di sponde, ed a creare varchi per i compagni.
Ambrosino 6: Arretra spesso sulla linea dei centrocampisti e lascia in alcune occasioni la fase offensiva agli esterni laterali, partita di contenimento.
All.: Pratesi 6,5: Bravo nella gestione dei cambi, ed indovina con il cambio di modulo e l'ingresso di Scilipoti la chiave per condurre la vittoria in porto.

ARBITRO
Solito di Piombino: 6,5 Dirige la gara con carattere e attenzione. Molto bene anche nella gestione dei cartellini che lo mantengono in pieno controllo sul match dall'inizio alla fine.
IL COMMENTO
Spettacolo ed emozioni. Sono queste le componenti che, per la seconda giornata di campionato, Sporting Cecina e Lastrigiana, hanno messo in campo. Ad uscire vittoriosi sono stati però i ragazzi di Pratesi: abili, cinici e concreti tanto che, dopo appena trenta secondi di gioco si sono subito portati in vantaggio. I continui ribaltamenti di fronte e le ottime ripartenze, sia ad opera dei padroni di casa che degli ospiti, hanno dato vita ad un match pimpante e mai noioso, con addirittura tre rigori concessi e, incredibile a dirsi, tutti sbagliati. L'impatto nella nuova categoria Elite dei ragazzi di Sarzanini si è rivelato più duro del previsto, la prestazione non è mancata e le occasioni nemmeno ma, decimati dagli infortuni, i padroni di casa hanno dovuto stringere i denti, tirando comunque fuori carattere ed orgoglio. La compagine ospite non è stata da meno, anzi, ha dimostrato un'ottima solidità difensiva ed una buona organizzazione di gioco, che aggiunta ad una piccola dose di fortuna (che non deve togliere i meriti ai ragazzi di Pratesi), fa si che la vittoria porti il nome della Lastrigiana. I padroni di casa, per l'esordio stagionale casalingo, si schierano con Bonomo tra i pali; i terzini Favilli e Michelotti ai lati dei due centrali Salvatore e Camerini; Diagne a fare legna in mezzo al campo, con Silvagni a destra e Campisi a sinistra; Laureti e Gaziano in attacco con Biondi leggermente arretrato a fare da collante tra i due reparti. Il 4-4-2 disegnato dagli ospiti presenta Malenotti e Galli davanti la porta difesa da Giusti, coadiuvati dagli esterni Brandi e Morandi; Mochi e Cordioli sulla linea mediana con i guizzanti Mirabella e Ambrosino a sostegno della coppia d'attacco Cinque e Tofanari. Come abbiamo già anticipato, passano solo trenta secondi dal fischio d'inizio che la Lastrigiana trova subito il gol del vantaggio grazie ad un gran destro di Mirabella. Galli vince un contrasto con Favilli e pennella un cross al bacio per Mirabella, il quale dal limite dell'area ha tutto il tempo per stoppare di petto e calciare di collo esterno a mezza altezza nell'angolo più lontano; imparabile la splendida traiettoria che batte l'incolpevole Bonomo. Il vantaggio immediato carica inevitabilmente gli ospiti e manda in confusione i rossoblu, i quali abbassando il baricentro si ritrovano a subire la pressione lastrigiana. Al 6' la prima azione cecinese, una percussione centrale di Campisi apre lo spazio a Michelotti che dal vertice sinistro dell'area di rigore serve Laureti, sul suo destro incrociato risponde ottimamente Giusti anche se il gioco era stato fermato per posizione di offside dello stesso attaccante locale. Ma la reazione ha scosso gli animi cecinesi ed all'11' dal corner di Biondi, lo stacco imperioso di Camerini trova sulla sua strada ancora Giusti, strepitosa la parata dell'estremo difensore ospite. Due minuti dopo, al 13', sono i lastrigiani a proporsi in avanti, Cordioli vede lo scatto di Tofanari e lo serve col contagocce, Bonomo in uscita, nel tentativo di anticipare Tofanari perde il controllo della sfera, ed è provvidenziale l'intervento di Michelotti che sbroglia il pericolo. Il match è entrato nel vivo, diventando un continuo ping-pong, un botta e risposta che tiene con il fiato sospeso gli spettatori. Al 17' sono i locali ad attaccare, Gaziano si stacca dalla marcatura e riceve la sfera da Camerini, la sponda di testa seguente è per Campisi, il quale brucia letteralmente con uno scatto Brandi e conclude in porta con la retroguardia ospite in affanno costretta a concedere l'angolo. Al 20' si torna dalla parte opposta con i ragazzi di Pratesi, i quali, palla a terra confezionano una bella azione tutta di prima; Morandi galoppa sulla corsia sinistra, evita l'intervento di Diagne e scarica su Cinque che chiude l'uno-due con Mirabella calciando alto di piatto destro da ottima posizione. Applausi a scena aperta. Al 27' un disimpegno errato di Diagne consente il recupero del pallone ad Ambrosino che cerca la profondità immediata per Cinque, anticipato bene da Michelotti. Al 30', dopo un innocua punizione calciata da Gaziano per i padroni di casa, un angolo ospite di Mirabella trova sul secondo palo Mochi libero di tentare un improbabile rovesciata che si spegne ampiamente a lato. Un minuto più tardi, è la volta dei locali, la punizione di Gaziano stavolta è calciata bene verso il cuore dell'area di rigore, Malenotti respinge di testa e Diagne con un destro al volo impegna Giusti in una presa alta, bloccata comunque con sicurezza. Al 34', la prima svolta del match: l'ottimo Malenotti premia l'ennesimo scatto di Morandi servendolo in profondità, il terzino lastrigiano esegue un morbido cross al centro dell'area di rigore e Tofanari viene atterrato alle sue spalle da Silvagni. Calcio di rigore ed ammonizione per il difensore cecinese. Sul dischetto si presenta lo stesso Tofanari, ma il suo sinistro è impreciso e la sfera termina a lato con Bonomo che era comunque sulla traiettoria. Il mancato raddoppio è una boccata d'ossigeno per lo Sporting Cecina che al 38' si distende in avanti, Campisi trova un varco sulla fascia destra e si invola ad ali spiegate, serve Laureti che entra in area di rigore e viene atterrato da Mochi. Per il direttore di gara non ci sono dubbi ed è calcio di rigore. Dagli undici metri si presenta Favilli, il suo piatto destro è forte e angolato ma davanti a se trova uno strepitoso Giusti che devia la conclusione in calcio d'angolo. Nel minuto di recupero c'è tempo anche per un'altra occasione ospite capitata sulla testa di Malenotti; il difensore centrale devia verso l'incrocio un calcio di punizione di Cordioli sfiorando il raddoppio. La ripresa si apre con lo stesso copione del primo tempo, con gli ospiti subito in avanti al 46', Morandi motorino instancabile della corsia sinistra crossa al centro per la testa di Tofanari che esce di poco a lato. La squadra di Sarzanini fatica a trovare spazi ed è costretta ad un estenuante ed improduttivo giro palla, i lastrigiani disposti bene tatticamente riescono a giocare di rimessa e di contropiede. Così al 50' Mochi riceve la palla da Mirabella e supera Silvagni in velocità, appoggia per Cinque, il quale dribbla con un finta di corpo Camerini e sfiora l'incrocio dei pali con bel destro dal limite dell'area. Al 60', dopo una punizione ospite calciata da Tofanari bloccata senza problemi da Bonomo, un preciso spiovente di Cordioli trova Malenotti che colpisce di testa in posizione di fuorigioco, bella anche se a gioco fermo, la parata del numero uno locale. Al 64' il cecinese Campisi soffia la sfera dai piedi di Ambrosino, e si guadagna un calcio di punizione dalla trequarti; calcia lo stesso Campisi ma il pallone si perde lontano dalla porta difesa da Giusti. Ancora al 67' un buon spunto di Silvagni fa si che Campisi sia anticipato all'ultimo istante da un perfetto Malenotti, il successivo contropiede ospite vede l'appena entrato Scilipoti appoggiare per Ambrosino, la palla svirgolata finisce tra i piedi di Tofanari che sfiora anch'esso la traversa con una bella conclusione. Poi al 74', l'ennesimo capovolgimento di fronte che vede lo Sporting Cecina mangiarsi un incredibile occasione; Campisi bravo a giocare tra le linee, si trova a tu per tu con Giusti grazie al recupero di Biondi sull'appoggio errato di Brandi, ma il tocco rasoterra viene smorzato dai piedi dell'estremo difensore ospite, ancora una volta decisivo, ci pensa poi Malenotti ad allontanare la sfera ad un passo dalla linea di porta. Al 75', quasi come un fulmine al ciel sereno, Cignoni entrato da pochi istanti per rinforzare il centrocampo rossoblu, riceve una rimessa laterale di Diagne, entra in area di rigore e subisce lo sgambetto di Morandi. E' il secondo calcio di rigore per la formazione locale. Stavolta la responsabilità del tiro dal dischetto se la assume Campisi, il migliore dei suoi. Il destro del numero 7 è però debole e centrale, Giusti è rimasto in piedi fino all'ultimo istante e respinge di piede la conclusione, suggellando con un altro miracolo la sua memorabile prestazione. Nonostante il doppio rigore sbagliato, lo Sporting Cecina ha il merito di continuare a crederci, costruendo al 78' ed all'80' altre due occasioni per pareggiare. Prima Gaziano con la coda dell'occhio vede lo scatto di Biondi e lo serve con un lob alle sue spalle, Biondi tocca per Campisi che si invola verso l'area di rigore ma viene fermato irregolarmente da Malenotti, sulla punizione va Laureti che scavalca bene la barriera ma Giusti controlla senza difficoltà; poi un bellissimo scambio tra Diagne e Silvagni porta il terzino sinistro al cross, ancora Laureti stacca di testa sfiorando il palo a portiere battuto. Infine sui capitoli di coda, quando tutte le energie fisiche e mentali sono state consumate, all'83' Scilipoti fresco della sostituzione, approfitta di un'incomprensione tra Salvatore e Bonomo per infilarsi come una spina nel fianco tra i due avversari, soffia il retropassaggio errato rubando il tempo a Bonomo e, a porta sguarnita, scuote la rete per il definitivo 2-0 che taglia le gambe allo Sporting Cecina. L'assedio finale nei cinque minuti di recupero decretati dal direttore di gara non producono azioni degne di note. Gli ospiti alzano le braccia al cielo per la bella prestazione e possono così tornare a casa con i tre punti in tasca.

Calciatoripiù: Per lo Sporting Cecina: Campisi: autore di una prova determinata e generosa, l'errore dal dischetto pesa, ma alla fine è quello che non molla mai; Michelotti: la vera spina nel fianco della fascia sinistra, continuo ed instancabile. Per il Lastrigiana: Giusti, autore di una prova sontuosa tra i pali; Malenotti ottimo difensore centrale nell'occasione impeccabile; oltre alla buona prova corale dell'intera squadra.
DOPO IL 90'
Intratteniamo il gentilissimo Mister Sarzanini che analizza così la sconfitta del suo Sporting Cecina:
la gara si è messa subito male perché, pronti via: uno a zero per loro, però abbiamo avuto una buona reazione dopo il rigore sbagliato da loro. Nel secondo tempo siamo entrati con un altro piglio e abbiamo anche messo sotto una buona squadra; però ecco, due rigori sbagliati pesano nel contesto di una partita, io una mia squadra che abbia sbagliato due rigori consecutivi non me la ricordo, però il calcio è anche questo e dobbiamo accettare il verdetto del campo. Noi sapevamo di essere una squadra che si deve salvare e

Matteo Galli SPORTING CECINA: Bonomo, Salvatore, Silvagni, Michelotti, Camerini, Favilli (68'Cignoni), Campisi, Diagne, Laureti, Biondi, Gaziano. A disp.: Noccetti, Serretti, Giovani, Bernardini. All.: Massimo Sarzanini.<br >LASTRIGIANA: Giusti, Brandi, Morandi, Mochi (53'Scilipoti), Galli, Malenotti, Mirabella (62'Vanni), Cordioli, Tofanari (87'Ciaccheri), Cinque (77'Burgalassi), Ambrosino. A disp.: Salvini. All.: Andrea Pratesi.<br > ARBITRO: Solito di Piombino.<br > RETI: 1' Mirabella, 83' Scilipoti.<br >NOTE: Ammoniti Campisi, Silvagni, Morandi, Malenotti, Ambrosino, Scilipoti. <b>LE PAGELLE<br >Sporting Cecina<br >Bonomo: 5,5</b> Sicuro tra i pali ed affidabile nelle uscite a presa alta, da rivedere in quelle a presa bassa dove in un paio di occasioni calcola male il tempo di uscita rischiando grosso. L'errore di valutazione in occasione del raddoppio lastrigiano ha chiuso definitivamente la partita.<br ><b>Salvatore: 5,5</b> La prestazione nel complesso &egrave; ampiamente sufficiente, soprattutto per le buone chiusure difensive che sbrogliano alcune situazioni delicate, purtroppo commette la leggerezza del retropassaggio verso Bonomo sul quale si avventa Scilipoti che segna il gol-partita.<br ><b>Silvagni: 6 </b>Spinge di pi&ugrave; nella seconda frazione come il resto dei compagni, nel complesso rimane attento e ordinato.<br ><b>Michelotti: 6,5</b> Partita di sacrificio e di sostanza la sua, bene nelle diagonali difensive che tolgono le castagne dal fuoco; in fase offensiva preme sull'acceleratore e i suoi cross sono sempre motivo di pericolo per la difesa ospite.<br ><b>Camerini: 6</b> Sfiora il gol del pareggio nel primo tempo con un gran colpo di testa, pulito negli interventi dove gioca bene di anticipo.<br ><b>Favilli: 5,5 </b>Errore dal dischetto a parte, subisce le scorribande di Morandi che lo costringono ad arretrare pi&ugrave; del dovuto. <b>Dal 68' Cignoni: 6</b> Entra con la giusta carica agonistica e dopo pochi istanti si guadagna un calcio di rigore, poi aiuta Diagne a fare da contrasto sulla linea mediana.<br ><b>Campisi: 6 </b>Purtroppo il rigore sbagliato condiziona la sua prestazione. Brillante sotto molti punti di vista, lotta su ogni pallone e non si risparmia mai, in velocit&agrave; pu&ograve; mettere in difficolt&agrave; chiunque.<br ><b>Diagne: 5,5</b> Fisicamente potrebbe imporsi di pi&ugrave;. Corre tantissimo nella zona nevralgica del campo ma perde molti palloni nel contrasto. <br ><b>Laureti: 6,5</b> Si procura il primo calcio di rigore con un perfetto taglio sul primo palo che coglie Mochi impreparato. Anche se non calcia molto in porta &egrave; importante con i suoi movimenti costanti ad aprire spazi per i compagni.<br ><b>Biondi: 6</b> Schierato dietro le punte, sfrutta la corsa e il suo gran passo per cercare di scardinare la difesa avversaria, alcune volte riesce nell'intento, altre invece perde il pallone. Nel complesso positivo.<br ><b>Gaziano: 5,5</b> Spesso fuori dal gioco non riesce ad incidere, tocca pochi palloni e viene controllato senza difficolt&agrave; dal diretto marcatore.<br ><b>All. Sarzanini: 6</b> Con la squadra decimata, riesce comunque a tenere testa ad una buona formazione, con un pizzico di fortuna in pi&ugrave; poteva portare a casa qualche punto che avrebbe fatto comodo per la corsa alla salvezza.<b><br >Lastrigiana<br >Giusti: 7,5 </b>Strepitosa prestazione. Para due rigori, perfetto nelle uscite e compie almeno altri due interventi decisivi che mantengono il risultato sul parziale 1-0. <br ><b>Brandi: 5/6</b> Spesso in ritardo, soffre la velocit&agrave; di Campisi e non lo contiene quasi mai.<br ><b>Morandi: 6,5</b> Galoppa sulla corsia sinistra trovandosi sempre in superiorit&agrave; numerica, le sue continue discese accompagnate dagli ottimi traversoni tengono in apprensione i difensori locali, unica pecca il fallo su Cignoni che regala il penalty allo Sporting Cecina.<br ><b>Mochi: 6</b> Vince quasi tutti i contrasti ed anche lui non si risparmia mai mostrando corsa e grinta da vendere. <b>Dal 53' Scilipoti: 7</b> Il suo ingresso d&agrave; freschezza e con una rincorsa caparbia riesce a conquistare il pallone e segnare il gol che chiude la gara. Ammonizione evitabile, ma comunque decisivo. <br ><b>Galli: 6,5</b> Centrale difensivo che si sposa bene con Malenotti, annulla la presenza di Gaziano con la sua marcatura solida ed efficace.<br ><b>Malenotti: 7</b> Guida la il reparto difensivo con ottime capacit&agrave; direttive e senso della posizione. Sulle palle alte riesce sempre ad avere la meglio e si rende anche pericoloso in occasione di un paio di calci da fermo dove sfiora il gol.<br ><b>Mirabelli: 7</b> Ha il merito di portare subito la sua squadra in vantaggio con un gran gol dal limite dell'area, poi mette a disposizione tutta la sua qualit&agrave; al centro del campo, dispensando buoni palloni per i suoi compagni. <b>Dal 62' Vanni: 6</b> Prosegue il lavoro del compagno in maniera ordinata.<br ><b>Cordiali: 6,5 </b>Stantuffo in mezzo al campo, gestisce con ottima visione di gioco i movimenti dei compagni. <br ><b>Tofanari: 6</b> Calcia malamente il calcio di rigore che si era procurato, ma poi si riscatta con tanto lavoro sporco al servizio della squadra. <b>Dal 87' Ciaccheri: s.v</b>. Entra per far rifiatare Tofanari.<br ><b>Cinque: 6</b> Agisce leggermente fuori dall'area e si nota per i velocit&agrave; con cui muove la palla tra i piedi, sfiora un gran gol e partecipa attivamente a molte azioni offensive. <b>Dal 77' Burgalassi 6: </b>Bravo in un paio di sponde, ed a creare varchi per i compagni.<br ><b>Ambrosino 6:</b> Arretra spesso sulla linea dei centrocampisti e lascia in alcune occasioni la fase offensiva agli esterni laterali, partita di contenimento.<br ><b>All.: Pratesi 6,5:</b> Bravo nella gestione dei cambi, ed indovina con il cambio di modulo e l'ingresso di Scilipoti la chiave per condurre la vittoria in porto.<br > ARBITRO<br >Solito di Piombino: 6,5 Dirige la gara con carattere e attenzione. Molto bene anche nella gestione dei cartellini che lo mantengono in pieno controllo sul match dall'inizio alla fine.<br ><b>IL COMMENTO</b><br >Spettacolo ed emozioni. Sono queste le componenti che, per la seconda giornata di campionato, Sporting Cecina e Lastrigiana, hanno messo in campo. Ad uscire vittoriosi sono stati per&ograve; i ragazzi di Pratesi: abili, cinici e concreti tanto che, dopo appena trenta secondi di gioco si sono subito portati in vantaggio. I continui ribaltamenti di fronte e le ottime ripartenze, sia ad opera dei padroni di casa che degli ospiti, hanno dato vita ad un match pimpante e mai noioso, con addirittura tre rigori concessi e, incredibile a dirsi, tutti sbagliati. L'impatto nella nuova categoria Elite dei ragazzi di Sarzanini si &egrave; rivelato pi&ugrave; duro del previsto, la prestazione non &egrave; mancata e le occasioni nemmeno ma, decimati dagli infortuni, i padroni di casa hanno dovuto stringere i denti, tirando comunque fuori carattere ed orgoglio. La compagine ospite non &egrave; stata da meno, anzi, ha dimostrato un'ottima solidit&agrave; difensiva ed una buona organizzazione di gioco, che aggiunta ad una piccola dose di fortuna (che non deve togliere i meriti ai ragazzi di Pratesi), fa si che la vittoria porti il nome della Lastrigiana. I padroni di casa, per l'esordio stagionale casalingo, si schierano con Bonomo tra i pali; i terzini Favilli e Michelotti ai lati dei due centrali Salvatore e Camerini; Diagne a fare legna in mezzo al campo, con Silvagni a destra e Campisi a sinistra; Laureti e Gaziano in attacco con Biondi leggermente arretrato a fare da collante tra i due reparti. Il 4-4-2 disegnato dagli ospiti presenta Malenotti e Galli davanti la porta difesa da Giusti, coadiuvati dagli esterni Brandi e Morandi; Mochi e Cordioli sulla linea mediana con i guizzanti Mirabella e Ambrosino a sostegno della coppia d'attacco Cinque e Tofanari. Come abbiamo gi&agrave; anticipato, passano solo trenta secondi dal fischio d'inizio che la Lastrigiana trova subito il gol del vantaggio grazie ad un gran destro di Mirabella. Galli vince un contrasto con Favilli e pennella un cross al bacio per Mirabella, il quale dal limite dell'area ha tutto il tempo per stoppare di petto e calciare di collo esterno a mezza altezza nell'angolo pi&ugrave; lontano; imparabile la splendida traiettoria che batte l'incolpevole Bonomo. Il vantaggio immediato carica inevitabilmente gli ospiti e manda in confusione i rossoblu, i quali abbassando il baricentro si ritrovano a subire la pressione lastrigiana. Al 6' la prima azione cecinese, una percussione centrale di Campisi apre lo spazio a Michelotti che dal vertice sinistro dell'area di rigore serve Laureti, sul suo destro incrociato risponde ottimamente Giusti anche se il gioco era stato fermato per posizione di offside dello stesso attaccante locale. Ma la reazione ha scosso gli animi cecinesi ed all'11' dal corner di Biondi, lo stacco imperioso di Camerini trova sulla sua strada ancora Giusti, strepitosa la parata dell'estremo difensore ospite. Due minuti dopo, al 13', sono i lastrigiani a proporsi in avanti, Cordioli vede lo scatto di Tofanari e lo serve col contagocce, Bonomo in uscita, nel tentativo di anticipare Tofanari perde il controllo della sfera, ed &egrave; provvidenziale l'intervento di Michelotti che sbroglia il pericolo. Il match &egrave; entrato nel vivo, diventando un continuo ping-pong, un botta e risposta che tiene con il fiato sospeso gli spettatori. Al 17' sono i locali ad attaccare, Gaziano si stacca dalla marcatura e riceve la sfera da Camerini, la sponda di testa seguente &egrave; per Campisi, il quale brucia letteralmente con uno scatto Brandi e conclude in porta con la retroguardia ospite in affanno costretta a concedere l'angolo. Al 20' si torna dalla parte opposta con i ragazzi di Pratesi, i quali, palla a terra confezionano una bella azione tutta di prima; Morandi galoppa sulla corsia sinistra, evita l'intervento di Diagne e scarica su Cinque che chiude l'uno-due con Mirabella calciando alto di piatto destro da ottima posizione. Applausi a scena aperta. Al 27' un disimpegno errato di Diagne consente il recupero del pallone ad Ambrosino che cerca la profondit&agrave; immediata per Cinque, anticipato bene da Michelotti. Al 30', dopo un innocua punizione calciata da Gaziano per i padroni di casa, un angolo ospite di Mirabella trova sul secondo palo Mochi libero di tentare un improbabile rovesciata che si spegne ampiamente a lato. Un minuto pi&ugrave; tardi, &egrave; la volta dei locali, la punizione di Gaziano stavolta &egrave; calciata bene verso il cuore dell'area di rigore, Malenotti respinge di testa e Diagne con un destro al volo impegna Giusti in una presa alta, bloccata comunque con sicurezza. Al 34', la prima svolta del match: l'ottimo Malenotti premia l'ennesimo scatto di Morandi servendolo in profondit&agrave;, il terzino lastrigiano esegue un morbido cross al centro dell'area di rigore e Tofanari viene atterrato alle sue spalle da Silvagni. Calcio di rigore ed ammonizione per il difensore cecinese. Sul dischetto si presenta lo stesso Tofanari, ma il suo sinistro &egrave; impreciso e la sfera termina a lato con Bonomo che era comunque sulla traiettoria. Il mancato raddoppio &egrave; una boccata d'ossigeno per lo Sporting Cecina che al 38' si distende in avanti, Campisi trova un varco sulla fascia destra e si invola ad ali spiegate, serve Laureti che entra in area di rigore e viene atterrato da Mochi. Per il direttore di gara non ci sono dubbi ed &egrave; calcio di rigore. Dagli undici metri si presenta Favilli, il suo piatto destro &egrave; forte e angolato ma davanti a se trova uno strepitoso Giusti che devia la conclusione in calcio d'angolo. Nel minuto di recupero c'&egrave; tempo anche per un'altra occasione ospite capitata sulla testa di Malenotti; il difensore centrale devia verso l'incrocio un calcio di punizione di Cordioli sfiorando il raddoppio. La ripresa si apre con lo stesso copione del primo tempo, con gli ospiti subito in avanti al 46', Morandi motorino instancabile della corsia sinistra crossa al centro per la testa di Tofanari che esce di poco a lato. La squadra di Sarzanini fatica a trovare spazi ed &egrave; costretta ad un estenuante ed improduttivo giro palla, i lastrigiani disposti bene tatticamente riescono a giocare di rimessa e di contropiede. Cos&igrave; al 50' Mochi riceve la palla da Mirabella e supera Silvagni in velocit&agrave;, appoggia per Cinque, il quale dribbla con un finta di corpo Camerini e sfiora l'incrocio dei pali con bel destro dal limite dell'area. Al 60', dopo una punizione ospite calciata da Tofanari bloccata senza problemi da Bonomo, un preciso spiovente di Cordioli trova Malenotti che colpisce di testa in posizione di fuorigioco, bella anche se a gioco fermo, la parata del numero uno locale. Al 64' il cecinese Campisi soffia la sfera dai piedi di Ambrosino, e si guadagna un calcio di punizione dalla trequarti; calcia lo stesso Campisi ma il pallone si perde lontano dalla porta difesa da Giusti. Ancora al 67' un buon spunto di Silvagni fa si che Campisi sia anticipato all'ultimo istante da un perfetto Malenotti, il successivo contropiede ospite vede l'appena entrato Scilipoti appoggiare per Ambrosino, la palla svirgolata finisce tra i piedi di Tofanari che sfiora anch'esso la traversa con una bella conclusione. Poi al 74', l'ennesimo capovolgimento di fronte che vede lo Sporting Cecina mangiarsi un incredibile occasione; Campisi bravo a giocare tra le linee, si trova a tu per tu con Giusti grazie al recupero di Biondi sull'appoggio errato di Brandi, ma il tocco rasoterra viene smorzato dai piedi dell'estremo difensore ospite, ancora una volta decisivo, ci pensa poi Malenotti ad allontanare la sfera ad un passo dalla linea di porta. Al 75', quasi come un fulmine al ciel sereno, Cignoni entrato da pochi istanti per rinforzare il centrocampo rossoblu, riceve una rimessa laterale di Diagne, entra in area di rigore e subisce lo sgambetto di Morandi. E' il secondo calcio di rigore per la formazione locale. Stavolta la responsabilit&agrave; del tiro dal dischetto se la assume Campisi, il migliore dei suoi. Il destro del numero 7 &egrave; per&ograve; debole e centrale, Giusti &egrave; rimasto in piedi fino all'ultimo istante e respinge di piede la conclusione, suggellando con un altro miracolo la sua memorabile prestazione. Nonostante il doppio rigore sbagliato, lo Sporting Cecina ha il merito di continuare a crederci, costruendo al 78' ed all'80' altre due occasioni per pareggiare. Prima Gaziano con la coda dell'occhio vede lo scatto di Biondi e lo serve con un lob alle sue spalle, Biondi tocca per Campisi che si invola verso l'area di rigore ma viene fermato irregolarmente da Malenotti, sulla punizione va Laureti che scavalca bene la barriera ma Giusti controlla senza difficolt&agrave;; poi un bellissimo scambio tra Diagne e Silvagni porta il terzino sinistro al cross, ancora Laureti stacca di testa sfiorando il palo a portiere battuto. Infine sui capitoli di coda, quando tutte le energie fisiche e mentali sono state consumate, all'83' Scilipoti fresco della sostituzione, approfitta di un'incomprensione tra Salvatore e Bonomo per infilarsi come una spina nel fianco tra i due avversari, soffia il retropassaggio errato rubando il tempo a Bonomo e, a porta sguarnita, scuote la rete per il definitivo 2-0 che taglia le gambe allo Sporting Cecina. L'assedio finale nei cinque minuti di recupero decretati dal direttore di gara non producono azioni degne di note. Gli ospiti alzano le braccia al cielo per la bella prestazione e possono cos&igrave; tornare a casa con i tre punti in tasca. <br > Calciatoripi&ugrave;: Per lo Sporting Cecina: Campisi: autore di una prova determinata e generosa, l'errore dal dischetto pesa, ma alla fine &egrave; quello che non molla mai; Michelotti: la vera spina nel fianco della fascia sinistra, continuo ed instancabile. Per il Lastrigiana: Giusti, autore di una prova sontuosa tra i pali; Malenotti ottimo difensore centrale nell'occasione impeccabile; oltre alla buona prova corale dell'intera squadra.<br >DOPO IL 90'<br >Intratteniamo il gentilissimo Mister Sarzanini che analizza cos&igrave; la sconfitta del suo Sporting Cecina:<br ><b> la gara si &egrave; messa subito male perch&eacute;, pronti via: uno a zero per loro, per&ograve; abbiamo avuto una buona reazione dopo il rigore sbagliato da loro. Nel secondo tempo siamo entrati con un altro piglio e abbiamo anche messo sotto una buona squadra; per&ograve; ecco, due rigori sbagliati pesano nel contesto di una partita, io una mia squadra che abbia sbagliato due rigori consecutivi non me la ricordo, per&ograve; il calcio &egrave; anche questo e dobbiamo accettare il verdetto del campo. Noi sapevamo di essere una squadra che si deve salvare e Matteo Galli




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