FIESOLE CALDINE: Gjoli, Cogli, Rossi, Tacchi, Miceli F., Berti, Regoli (55' Marsigli), Torrini, Mazzoni, Vannetti, Dominici (46' Giovanchelli). A disp.: Franco, Bigazzi, Paoli, Chiaro, Nesi, Petri, Miceli R. All.: Riccardo Rocchini.
JOLLY MONTEMURLO: Martini, Cerbino, Bechini, Giannoccaro, Cela, Zingarello, Rossi, Dall'Olio, Paolieri, Lulja (52' Kornyeyv), Iacona. A disp.: Morini, Caccamo, Concas, Roghi, Mencaroni, Ammannati, Michelozzi, Mingione. All.: Paolo Mariani.

ARBITRO: Fabiano di Catanzaro, coad. da Brando e Trevisan di Arezzo.

RETI: 29' Mazzoni, 42' Cela, 77' rig. Giovanchelli.



Due rigori dall'esito diverso - uno realizzato per il Fiesole Caldine, l'altro sbagliato dal Jolly Montemurlo - decidono il match della quarta giornata tra la compagine fiorentina e quella pratese, nello splendido impianto Marco Ciompi di Vaglia. Risultato tuttavia giusto quello che ha visto prevalere i verdeblu fiorentini sui ragazzi ospiti, soprattutto alla luce di un'organizzazione di gioco sommata a qualità individuali superiore agli ospiti che si sono dimostrati squadra coriacea e fisica dal carattere tipicamente anglosasssone. Mister Rocchini, operando un piccolo turn-over, ridisegna una squadra che aveva ben figurato nelle giornate precedenti e mette in campo una formazione a trazione decisamente anteriore ma poco propensa ai ripiegamenti in fase difensiva. Mister Mariani dal canto suo propone una formazione-tipo simile alle precedenti giornate con Paolieri unica vera punta e punto di riferimento in avanti e due incursori laterali. Si affrontano quindi due formazioni con caratteristiche diverse e l'andamento del match risulta fin dai primi minuti ben definito. I padroni di casa manovrieri e compassati con un possesso di palla quasi continuo, una sorta di tiqui taca di barcelloniana memoria; gli ospiti dall'impronta decisamente inglese, con lanci lunghi a saltare il centrocampo in appoggio alla punta centrale. Fin dalle prime battute è il Fiesole Caldine a fare la partita mentre il Jolly Montemurlo aspetta sulla difensiva alla ricerca di qualche errore della difesa ospite. Al 5' Vannetti calcia a lato da buona posizione imitato più tardi da Mazzoni. I fiesolani danno l'impressione di poter passare in vantaggio in qualsiasi momento, grazie ad una formazione a trazione anteriore ma così facendo offrono i fianchi agli ospiti che non stanno a guardare e in paio di occasioni, a seguito di alcuni errati disimpegni difensivi, mettono in apprensione i padroni di casa con Paolieri e Iacona. Ancora Fiesole Caldine pericoloso, ma Regoli tergiversa un po' troppo in area avversaria e la sua conclusione viene murata da un difensore avversario. Sono i padroni di casa a fare la partita ma gli ospiti non stanno a guardare e cercano di ripartire in contropiede. Al 29' il vantaggio dei fiesolani con Mazzoni che, tra due difensori avversari, colpisce la palla che, svirgolata, batte Martini. I pratesi accusano il colpo e rischiano di subire il secondo goal. Quando la fine del primo tempo è imminente, ecco il pareggio degli ospiti. Cogli commette un fallo ingenuo al limite dell'area e la susseguente punizione battuta da Cela viene deviata dalla barriera e finisce alle spalle di Gjoli. Si va negli spogliatoi senza ulteriori sussulti. L'inizio del secondo non cambia l'andamento della gara, con i ragazzi di Rocchini che cercano di fare la partita ma che si trovano davanti una squadra rinfrancata dal pareggio e che aggredisce sempre di più gli avversari costringendoli a numerosi errori in fase di impostazione. La lucidità comincia a far difetto ai verde-blu e il nervosismo in campo, complici alcune entrate decise, comincia a farsi sentire tra le due squadre. Il risultato è che fino al 77' non ci sono ulteriori sussulti anche se sono sempre i ragazzi fiesolani a tenere in mano il pallino del gioco . Al 77' appunto, la svolta del match: Vannetti riceve palla da Torrini sulla fascia destra e dopo aver saltato il diretto avversario entra in area dove viene fermato irregolarmente da un difensore avversario. E' rigore. Si incarica dell'esecuzione Giovanchelli che trasforma con freddezza alla sinistra di Martini. Questa volta la reazione degli ospiti è veemente: si gettano in avanti alla ricerca del pareggio che rischiano di raggiungere cinque minuti più tardi a seguito di un calcio di rigore concesso per fallo di Cogli su un attaccante ospite, su una mischia in area. Si incarica della trasformazione Zingarello il cui tiro centrale vene parato da Gjoli. Tuttavia delusi dal mancato aggancio gli ospiti con numerosi lanci lunghi si gettano in avanti ma così facendo offrono il fianco ai padroni di casa che vanno vicino al terzo goal con Giovanchelli che, servito da Vannetti, perde l'attimo giusto per concludere. La partita di fatto finisce qui: il Jolly Montemurlo non si arrende ma tuttavia non riesce a creare un'azione degna di nota se non una serie di palloni gettati area che non sortono nessun effetto. Vittoria meritata per i ragazzi di Rocchini che tuttavia non sono sembrati in palla come le precedenti prestazioni ma che si sono un po' adeguati al gioco degli avversari pur non essendo lo stesso nel proprio dna . Da rivedere i ragazzi pratesi cui agonismo e capacità di soffrire certo non fanno difetto ma dai quale era lecito aspettarsi qualcosina di più in termini di gioco.

Mial FIESOLE CALDINE: Gjoli, Cogli, Rossi, Tacchi, Miceli F., Berti, Regoli (55' Marsigli), Torrini, Mazzoni, Vannetti, Dominici (46' Giovanchelli). A disp.: Franco, Bigazzi, Paoli, Chiaro, Nesi, Petri, Miceli R. All.: Riccardo Rocchini.<br >JOLLY MONTEMURLO: Martini, Cerbino, Bechini, Giannoccaro, Cela, Zingarello, Rossi, Dall'Olio, Paolieri, Lulja (52' Kornyeyv), Iacona. A disp.: Morini, Caccamo, Concas, Roghi, Mencaroni, Ammannati, Michelozzi, Mingione. All.: Paolo Mariani.<br > ARBITRO: Fabiano di Catanzaro, coad. da Brando e Trevisan di Arezzo.<br > RETI: 29' Mazzoni, 42' Cela, 77' rig. Giovanchelli. Due rigori dall'esito diverso - uno realizzato per il Fiesole Caldine, l'altro sbagliato dal Jolly Montemurlo - decidono il match della quarta giornata tra la compagine fiorentina e quella pratese, nello splendido impianto Marco Ciompi di Vaglia. Risultato tuttavia giusto quello che ha visto prevalere i verdeblu fiorentini sui ragazzi ospiti, soprattutto alla luce di un'organizzazione di gioco sommata a qualit&agrave; individuali superiore agli ospiti che si sono dimostrati squadra coriacea e fisica dal carattere tipicamente anglosasssone. Mister Rocchini, operando un piccolo turn-over, ridisegna una squadra che aveva ben figurato nelle giornate precedenti e mette in campo una formazione a trazione decisamente anteriore ma poco propensa ai ripiegamenti in fase difensiva. Mister Mariani dal canto suo propone una formazione-tipo simile alle precedenti giornate con Paolieri unica vera punta e punto di riferimento in avanti e due incursori laterali. Si affrontano quindi due formazioni con caratteristiche diverse e l'andamento del match risulta fin dai primi minuti ben definito. I padroni di casa manovrieri e compassati con un possesso di palla quasi continuo, una sorta di tiqui taca di barcelloniana memoria; gli ospiti dall'impronta decisamente inglese, con lanci lunghi a saltare il centrocampo in appoggio alla punta centrale. Fin dalle prime battute &egrave; il Fiesole Caldine a fare la partita mentre il Jolly Montemurlo aspetta sulla difensiva alla ricerca di qualche errore della difesa ospite. Al 5' Vannetti calcia a lato da buona posizione imitato pi&ugrave; tardi da Mazzoni. I fiesolani danno l'impressione di poter passare in vantaggio in qualsiasi momento, grazie ad una formazione a trazione anteriore ma cos&igrave; facendo offrono i fianchi agli ospiti che non stanno a guardare e in paio di occasioni, a seguito di alcuni errati disimpegni difensivi, mettono in apprensione i padroni di casa con Paolieri e Iacona. Ancora Fiesole Caldine pericoloso, ma Regoli tergiversa un po' troppo in area avversaria e la sua conclusione viene murata da un difensore avversario. Sono i padroni di casa a fare la partita ma gli ospiti non stanno a guardare e cercano di ripartire in contropiede. Al 29' il vantaggio dei fiesolani con Mazzoni che, tra due difensori avversari, colpisce la palla che, svirgolata, batte Martini. I pratesi accusano il colpo e rischiano di subire il secondo goal. Quando la fine del primo tempo &egrave; imminente, ecco il pareggio degli ospiti. Cogli commette un fallo ingenuo al limite dell'area e la susseguente punizione battuta da Cela viene deviata dalla barriera e finisce alle spalle di Gjoli. Si va negli spogliatoi senza ulteriori sussulti. L'inizio del secondo non cambia l'andamento della gara, con i ragazzi di Rocchini che cercano di fare la partita ma che si trovano davanti una squadra rinfrancata dal pareggio e che aggredisce sempre di pi&ugrave; gli avversari costringendoli a numerosi errori in fase di impostazione. La lucidit&agrave; comincia a far difetto ai verde-blu e il nervosismo in campo, complici alcune entrate decise, comincia a farsi sentire tra le due squadre. Il risultato &egrave; che fino al 77' non ci sono ulteriori sussulti anche se sono sempre i ragazzi fiesolani a tenere in mano il pallino del gioco . Al 77' appunto, la svolta del match: Vannetti riceve palla da Torrini sulla fascia destra e dopo aver saltato il diretto avversario entra in area dove viene fermato irregolarmente da un difensore avversario. E' rigore. Si incarica dell'esecuzione Giovanchelli che trasforma con freddezza alla sinistra di Martini. Questa volta la reazione degli ospiti &egrave; veemente: si gettano in avanti alla ricerca del pareggio che rischiano di raggiungere cinque minuti pi&ugrave; tardi a seguito di un calcio di rigore concesso per fallo di Cogli su un attaccante ospite, su una mischia in area. Si incarica della trasformazione Zingarello il cui tiro centrale vene parato da Gjoli. Tuttavia delusi dal mancato aggancio gli ospiti con numerosi lanci lunghi si gettano in avanti ma cos&igrave; facendo offrono il fianco ai padroni di casa che vanno vicino al terzo goal con Giovanchelli che, servito da Vannetti, perde l'attimo giusto per concludere. La partita di fatto finisce qui: il Jolly Montemurlo non si arrende ma tuttavia non riesce a creare un'azione degna di nota se non una serie di palloni gettati area che non sortono nessun effetto. Vittoria meritata per i ragazzi di Rocchini che tuttavia non sono sembrati in palla come le precedenti prestazioni ma che si sono un po' adeguati al gioco degli avversari pur non essendo lo stesso nel proprio dna . Da rivedere i ragazzi pratesi cui agonismo e capacit&agrave; di soffrire certo non fanno difetto ma dai quale era lecito aspettarsi qualcosina di pi&ugrave; in termini di gioco. Mial