- Juniores Nazionali GIR.F
- Lucchese
-
2 - 1
- Rosignano 6 Rose
LUCCHESE: Trezza, Barretta, Lunardi, Cervelli, Balestrieri, Perfetti (82' Faccioli), Gatto, Russo, Lucchesi (66' Morbini), Giuntoli (46' Cani), Discetti. A disp.: Morelli, Parisotto, Temova, Dumitru. All.: Oliviero Di Stefano.
ROSIGNANO: Leoncini, Foresta, Sardi, Tassone, Fappani (46' Antonelli), Salerno, Marraffino, Pugliafico (55' Pannocchia), Ghelardini (82' Italiano), Lovecchio, Spinapollice. A disp.: Tieghi, Masini, Dini. All.: Fabio Paperini.
ARBITRO: Volpi di Pontedera, coad. da Barone di Pisa e Ammannati di Pisa.
RETI: 6' Gatto, 59' Cervelli, 72' Spinapollice.
NOTE: ammoniti Foresta al 15', Tassone al 21', Cervelli al 45', Russo al 51', Cervelli al 73'. Espulso Cervelli al 73' per doppia ammonizione. Angoli 6-2.
È un dominio netto quello imposto dalla Lucchese nell'ultimo turno di campionato, complice anche un Rosignano non in grandissimo spolvero. Partenza in quarta dei rossoneri, che già al 6' trovano il vantaggio: illuminante verticalizzazione di Lucchesi, che pesca da metà campo Gatto, freddissimo nel battere Leoncini in situazione di uno contro uno. Stordito, il Rosignano rischia ancora quattro minuti dopo, quando Discetti conquista palla al limite dell'area, serve Giuntoli in posizione molto favorevole ma è ottimo il riflesso in controtempo di Leoncini sul diagonale dello stesso numero dieci. Passano due minuti, Russo dialoga con Discetti al vertice sinistro dell'area e calcia, ma la sua conclusione, sporcata, finisce sopra la traversa. Minuto sedici, ancora Russo: riceve palla praticamente sul dischetto del rigore ma il suo tiro è murato prontamente dalla difesa avversaria. Sembra esserci una sola squadra in campo, con il Rosignano che spesso fatica ad impostare lucidamente la sua manovra. Sono ancora i padroni di casa protagonisti al 18', quando Lucchesi, con un'apertura di quaranta metri, trova Discetti al limite sinistro dell'area, ma il suo tiro al volo, difficilissimo, non è abbastanza potente. Tutto quello che il Rosignano riesce a creare nel primo tempo è una debole e imprecisa conclusione da posizione defilata di Spinapollice, al 36'. Le squadre vanno a riposo sull'uno a zero, risultato ingiusto per i valori visti in campo, con la Lucchese che avrebbe potuto portarsi su punteggi ben più consistenti.
Nella ripresa la musica non cambia: Lucchese che macina gioco, Rosignano che sbaglia anche i più semplici appoggi e pubblico ospite che inizia a rumoreggiare. Al 57' Russo tenta una percussione per vie centrali ma, pressato, calcia debole e centrale da una decina di metri. Appena due minuti dopo Cervelli serve il taglio da destra di Lunardi, con quest'ultimo che aggancia benissimo, s'invola verso la porta, ma viene atterrato bruscamente da Salerno: fischio e calcio di rigore. Si presenta sul dischetto Cervelli che, come due settimane fa, calcia benissimo e segna. Il Rosignano ricompare al 62', con una punizione debole e centrale di Tassone. Dopo appena un minuto i padroni di casa però sfiorano la rete, cioè quando Discetti serve l'inserimento di Lunardi, il quale incrocia il pallone rasoterra e trova i piedi di Leoncini, prodigioso nel dare ancora qualche speranza ai suoi. Di nuovo una grande parata di Leoncini al minuto settantuno salva il Rosignano dalla completa disfatta: Russo serve un brillante Lunardi, che calcia bene, ma trova i guantoni dell'estremo difensore livornese. Tutto in discesa per i ragazzi di Di Stefano? Assolutamente no. Che il calcio sia strano non è certo una novità, ed ecco che in due minuti la situazione si ribalta in favore degli ospiti. Prima, al 72', il Rosignano trova la via del goal, al suo primo, vero e unico tiro in porta: azione splendida, tutta di prima, con Marraffino che triangola con Lovecchio al limite dell'area, dal pallone di ritorno ancora il numero sette mette un cross basso perfetto per il guizzo di Spinapollice, che anticipa tutti e segna. Il secondo episodio chiave avviene dopo un minuto: inutile entrata a piedi uniti di Cervelli a metà campo, seconda ammonizione e Lucchese che si ritrova a soffrire in un partita dominata in lungo e in largo. Purtroppo è ancora la scarsa vivacità degli avversari ad affievolire le preoccupazioni dei padroni di casa. Infatti per i restanti venti minuti la squadra livornese non riesce ad essere incisiva e il massimo risultato del forcing finale è un tiro da venticinque metri di Pannocchia, deviato in angolo da Trezza. All'83 addirittura i Rossoneri rimangono in nove per l'uscita di Faccioli, infortunatosi a pochi minuti dal suo ingresso, ma si chiudono dietro e gestiscono in maniera eccellente gli ultimi minuti. Due a uno, dunque, al Porta Elisa. La Lucchese si presenta in una forma strepitosa, con tanto fiato e voglia di fare, esprimendo un gioco basato su rapidi passaggi di prima e precise verticalizzazioni, un pressing asfissiante e una difesa molto solida. Rimandato invece il Rosignano, ed è un vero peccato: l'azione del goal è un gioiellino che rivela molte più potenzialità di quelle che si sono viste in campo in questa partita.
Calciatoripiù: per la Lucchese si distingue le prestazione di Lucchesi, dotato di una visione di gioco fuori dal comune, come testimoniano alcuni suoi passaggi, su tutti quello del primo goal. Da segnalare anche Lunardi che, schierato come terzino sinistro, si propone molto in avanti e dimostra di saperci fare palla al piede, procurandosi il rigore e causando non pochi affanni alla difesa avversaria. Per il Rosignano si salva Leoncini: nonostante qualche incertezza sul primo goal, si riscatta con almeno un paio di grandi interventi.
Andrea Della Maggiore
LUCCHESE: Trezza, Barretta, Lunardi, Cervelli, Balestrieri, Perfetti (82' Faccioli), Gatto, Russo, Lucchesi (66' Morbini), Giuntoli (46' Cani), Discetti. A disp.: Morelli, Parisotto, Temova, Dumitru. All.: Oliviero Di Stefano.<br >ROSIGNANO: Leoncini, Foresta, Sardi, Tassone, Fappani (46' Antonelli), Salerno, Marraffino, Pugliafico (55' Pannocchia), Ghelardini (82' Italiano), Lovecchio, Spinapollice. A disp.: Tieghi, Masini, Dini. All.: Fabio Paperini.<br >
ARBITRO: Volpi di Pontedera, coad. da Barone di Pisa e Ammannati di Pisa.<br >
RETI: 6' Gatto, 59' Cervelli, 72' Spinapollice.<br >NOTE: ammoniti Foresta al 15', Tassone al 21', Cervelli al 45', Russo al 51', Cervelli al 73'. Espulso Cervelli al 73' per doppia ammonizione. Angoli 6-2.
È un dominio netto quello imposto dalla Lucchese nell'ultimo turno di campionato, complice anche un Rosignano non in grandissimo spolvero. Partenza in quarta dei rossoneri, che già al 6' trovano il vantaggio: illuminante verticalizzazione di Lucchesi, che pesca da metà campo Gatto, freddissimo nel battere Leoncini in situazione di uno contro uno. Stordito, il Rosignano rischia ancora quattro minuti dopo, quando Discetti conquista palla al limite dell'area, serve Giuntoli in posizione molto favorevole ma è ottimo il riflesso in controtempo di Leoncini sul diagonale dello stesso numero dieci. Passano due minuti, Russo dialoga con Discetti al vertice sinistro dell'area e calcia, ma la sua conclusione, sporcata, finisce sopra la traversa. Minuto sedici, ancora Russo: riceve palla praticamente sul dischetto del rigore ma il suo tiro è murato prontamente dalla difesa avversaria. Sembra esserci una sola squadra in campo, con il Rosignano che spesso fatica ad impostare lucidamente la sua manovra. Sono ancora i padroni di casa protagonisti al 18', quando Lucchesi, con un'apertura di quaranta metri, trova Discetti al limite sinistro dell'area, ma il suo tiro al volo, difficilissimo, non è abbastanza potente. Tutto quello che il Rosignano riesce a creare nel primo tempo è una debole e imprecisa conclusione da posizione defilata di Spinapollice, al 36'. Le squadre vanno a riposo sull'uno a zero, risultato ingiusto per i valori visti in campo, con la Lucchese che avrebbe potuto portarsi su punteggi ben più consistenti. <br >Nella ripresa la musica non cambia: Lucchese che macina gioco, Rosignano che sbaglia anche i più semplici appoggi e pubblico ospite che inizia a rumoreggiare. Al 57' Russo tenta una percussione per vie centrali ma, pressato, calcia debole e centrale da una decina di metri. Appena due minuti dopo Cervelli serve il taglio da destra di Lunardi, con quest'ultimo che aggancia benissimo, s'invola verso la porta, ma viene atterrato bruscamente da Salerno: fischio e calcio di rigore. Si presenta sul dischetto Cervelli che, come due settimane fa, calcia benissimo e segna. Il Rosignano ricompare al 62', con una punizione debole e centrale di Tassone. Dopo appena un minuto i padroni di casa però sfiorano la rete, cioè quando Discetti serve l'inserimento di Lunardi, il quale incrocia il pallone rasoterra e trova i piedi di Leoncini, prodigioso nel dare ancora qualche speranza ai suoi. Di nuovo una grande parata di Leoncini al minuto settantuno salva il Rosignano dalla completa disfatta: Russo serve un brillante Lunardi, che calcia bene, ma trova i guantoni dell'estremo difensore livornese. Tutto in discesa per i ragazzi di Di Stefano? Assolutamente no. Che il calcio sia strano non è certo una novità, ed ecco che in due minuti la situazione si ribalta in favore degli ospiti. Prima, al 72', il Rosignano trova la via del goal, al suo primo, vero e unico tiro in porta: azione splendida, tutta di prima, con Marraffino che triangola con Lovecchio al limite dell'area, dal pallone di ritorno ancora il numero sette mette un cross basso perfetto per il guizzo di Spinapollice, che anticipa tutti e segna. Il secondo episodio chiave avviene dopo un minuto: inutile entrata a piedi uniti di Cervelli a metà campo, seconda ammonizione e Lucchese che si ritrova a soffrire in un partita dominata in lungo e in largo. Purtroppo è ancora la scarsa vivacità degli avversari ad affievolire le preoccupazioni dei padroni di casa. Infatti per i restanti venti minuti la squadra livornese non riesce ad essere incisiva e il massimo risultato del forcing finale è un tiro da venticinque metri di Pannocchia, deviato in angolo da Trezza. All'83 addirittura i Rossoneri rimangono in nove per l'uscita di Faccioli, infortunatosi a pochi minuti dal suo ingresso, ma si chiudono dietro e gestiscono in maniera eccellente gli ultimi minuti. Due a uno, dunque, al Porta Elisa. La Lucchese si presenta in una forma strepitosa, con tanto fiato e voglia di fare, esprimendo un gioco basato su rapidi passaggi di prima e precise verticalizzazioni, un pressing asfissiante e una difesa molto solida. Rimandato invece il Rosignano, ed è un vero peccato: l'azione del goal è un gioiellino che rivela molte più potenzialità di quelle che si sono viste in campo in questa partita.<br ><b>
Calciatoripiù</b>: per la Lucchese si distingue le prestazione di <b>Lucchesi</b>, dotato di una visione di gioco fuori dal comune, come testimoniano alcuni suoi passaggi, su tutti quello del primo goal. Da segnalare anche <b>Lunardi </b>che, schierato come terzino sinistro, si propone molto in avanti e dimostra di saperci fare palla al piede, procurandosi il rigore e causando non pochi affanni alla difesa avversaria. Per il Rosignano si salva <b>Leoncini</b>: nonostante qualche incertezza sul primo goal, si riscatta con almeno un paio di grandi interventi.
Andrea Della Maggiore