- Giovanissimi B GIR.A
- Navacchio Zambra
-
6 - 1
- Porta a Lucca
NAVACCHIO ZAMBRA: Di Nardo, Galli, Giaconi, Nardi, Tommasi, Puccini, Mazruoi, Bargagna, Jenjare, Dell'Osso, Gori. A disp.: Ulivieri, Scarpellini, Lo Gerfo, Salvini, Bertoni. All.: Giancarlo Cuppoletti.
PORTA A LUCCA (in lista): Citi, Posarelli, Nanni, Balestri,Beneskuone, Mariani, Mehmeti, Spoto, Antonelli, Ruffi, Barbani, Bioli, Perini, Casigliani, Traina. All.: Andrea Marziale (indisponibile, in panchina Andrea Ruggeri)
ARBITRO: Stridi di Pisa
RETI: 5' Mazroui, 32', 48', 57' Jenjare, 38', 51' Salvini, 69' Barbani.
Nel giorno del solstizio d'inverno al Menicucci di Zambra è di cartello la gara dei ragazzi in divisa azzurra contro gli ospiti, giallorossi, del Porta a Lucca. I locali di Cuppoletti entrano in campo animati dalla volontà di mantenere il primato in classifica, che condividono con i labronici dell'Antignano Banditella, in attesa dello scontro diretto che avverrà sarà al rientro dalle festività Natalizie, nel posticipo dell'8 Gennaio. I giocatori del Porta a Lucca, guidati nell'occasione da mister Ruggeri, cercano un risultato prestigioso che li nobiliti in un campionato che fino ad oggi li vede sottotono. La giornata è nuvolosa e già alla fine del primo tempo si accendono le luci ad illuminare una gara anche questa poco brillante condotta da entrambe le formazioni al limite della sufficienza. S'inizia al fischio del Direttore di Gara Sig. Stridi della sezione di Pisa, e dopo soli 5' la squadra di casa è in vantaggio. Mazruoi raccoglie di testa, in buona elevazione, un cross con i giri contati effettuato da destra da Puccini e colpisce il palo interno sulla sinistra di Citi, che involontariamente lo fa carambolare nella propria porta. Il gioco ristagna a centrocampo e il pallone circola poco ma i ragazzi del Porta a Lucca sembrano incapaci di dettare i propri tempi. Il Navacchio Zambra sfrutta al meglio alcune sue individualità e colpisce un palo al 12' (primo dei tre legni colpiti nella partita) e poi realizza la seconda rete quando al 32' Jenjare entra in area di rigore e, superato in velocità il diretto avversario, infila il portiere in uscita con un preciso diagonale sul secondo palo. Subito dopo Galli dal limite dell'area sulla destra colpisce il palo con il portiere ormai superato. Si va al riposo, mentre si accendono i riflettori, con il risultato ormai saldamente in mano ai padroni di casa. Con il riaprirsi delle ostilità sono effettuate alcune sostituzioni e per i giocatori di casa è l'appena entrato Salvini a segnare la terza rete. È il 38' quando Giaconi serve in verticale un ottimo pallone in un corridoio lasciato scoperto dalla difesa giallorossa: Salvini ben appostato effettua uno stop di sinistro e calcia di destro superando l'incolpevole estremo difensore avversario. Subito dopo al 43' la prima vera occasione per gli ospiti: Mehmeti spreca malamente un calcio di punizione accordato dall'ottimo Direttore di Gara al limite dell'area di rigore dei padroni di casa. Il cronometro indica il 48' quando Jenjare, servito da Lo Gerfo in area di rigore, fredda il portiere per la quarta volta. La gara ha un solo protagonista e gli ospiti si affidano a sporadiche sortite e ad alcuni tiri dalla distanza che non riescono a impensierire Bargagna posto a difendere la porta degli azzurri. È il 51' e Salvini mette a segno la quinta rete per la propria squadra liberandosi dell'avversario in area di rigore con un dribbling in pochi metri. La goleada assume dimensioni maggiori con la sesta rete segnata ancora da Jenjare che dal limite dell'area calcia mettendo la sfera sotto la traversa della porta difesa da Citi. La partita sta avviandosi alla fine ma c'è ancora il tempo per la rete della bandiera ospite siglata da Barbani proprio allo scadere, con un bel tiro teso, scagliato dal limite destro dell'area della porta difesa da Bargagna che si fa trovare impreparato molto probabilmente distratto da 70' di inattività. Dopo tre minuti di recupero l'arbitro decreta la fine della partita. La partita, che non ha mai avuto il risultato in discussione, a tratti monotona e noiosa, ha visto gli ospiti intenzionati solo a difendersi lasciando un solo giocatore in avanti a sfruttare eventuali palloni giocabili. Ben poco per superare una squadra come il Navacchio Zambra che, pur non giocando bene, trova ancora un risultato favorevole che la incorona al primo posto in classifica, anche se in coabitazione, a nove punti dalle inseguitrici. CALCIATORIPIÙ: per i ragazzi di Cuppoletti, come sempre l'intero collettivo. Spiccano però Di Nardo attento a fermare gli attaccanti avversari e pronto a far ripartire la propria squadra con passaggi mai casuali; Gori che compie un lavoro oscuro a centrocampo sacrificandosi a coprire la difesa; Scarpellini come premio alla sua tenacia, gioca poco ma quando chiamato in causa rispetta con diligenza le consegne del proprio allenatore. Per il Porta a Lucca Barbani che si è fatto carico da solo dell'intero reparto avanzatorealizzando anche una bella rete; Mehmeti, che a dispetto di fisico ingombrante, è agile e ha anche una buona visione di gioco.
Da.Gra.
NAVACCHIO ZAMBRA: Di Nardo, Galli, Giaconi, Nardi, Tommasi, Puccini, Mazruoi, Bargagna, Jenjare, Dell'Osso, Gori. A disp.: Ulivieri, Scarpellini, Lo Gerfo, Salvini, Bertoni. All.: Giancarlo Cuppoletti.<br >PORTA A LUCCA (in lista): Citi, Posarelli, Nanni, Balestri,Beneskuone, Mariani, Mehmeti, Spoto, Antonelli, Ruffi, Barbani, Bioli, Perini, Casigliani, Traina. All.: Andrea Marziale (indisponibile, in panchina Andrea Ruggeri)<br >
ARBITRO: Stridi di Pisa<br >
RETI: 5' Mazroui, 32', 48', 57' Jenjare, 38', 51' Salvini, 69' Barbani.
Nel giorno del solstizio d'inverno al Menicucci di Zambra è di cartello la gara dei ragazzi in divisa azzurra contro gli ospiti, giallorossi, del Porta a Lucca. I locali di Cuppoletti entrano in campo animati dalla volontà di mantenere il primato in classifica, che condividono con i labronici dell'Antignano Banditella, in attesa dello scontro diretto che avverrà sarà al rientro dalle festività Natalizie, nel posticipo dell'8 Gennaio. I giocatori del Porta a Lucca, guidati nell'occasione da mister Ruggeri, cercano un risultato prestigioso che li nobiliti in un campionato che fino ad oggi li vede sottotono. La giornata è nuvolosa e già alla fine del primo tempo si accendono le luci ad illuminare una gara anche questa poco brillante condotta da entrambe le formazioni al limite della sufficienza. S'inizia al fischio del Direttore di Gara Sig. Stridi della sezione di Pisa, e dopo soli 5' la squadra di casa è in vantaggio. Mazruoi raccoglie di testa, in buona elevazione, un cross con i giri contati effettuato da destra da Puccini e colpisce il palo interno sulla sinistra di Citi, che involontariamente lo fa carambolare nella propria porta. Il gioco ristagna a centrocampo e il pallone circola poco ma i ragazzi del Porta a Lucca sembrano incapaci di dettare i propri tempi. Il Navacchio Zambra sfrutta al meglio alcune sue individualità e colpisce un palo al 12' (primo dei tre legni colpiti nella partita) e poi realizza la seconda rete quando al 32' Jenjare entra in area di rigore e, superato in velocità il diretto avversario, infila il portiere in uscita con un preciso diagonale sul secondo palo. Subito dopo Galli dal limite dell'area sulla destra colpisce il palo con il portiere ormai superato. Si va al riposo, mentre si accendono i riflettori, con il risultato ormai saldamente in mano ai padroni di casa. Con il riaprirsi delle ostilità sono effettuate alcune sostituzioni e per i giocatori di casa è l'appena entrato Salvini a segnare la terza rete. È il 38' quando Giaconi serve in verticale un ottimo pallone in un corridoio lasciato scoperto dalla difesa giallorossa: Salvini ben appostato effettua uno stop di sinistro e calcia di destro superando l'incolpevole estremo difensore avversario. Subito dopo al 43' la prima vera occasione per gli ospiti: Mehmeti spreca malamente un calcio di punizione accordato dall'ottimo Direttore di Gara al limite dell'area di rigore dei padroni di casa. Il cronometro indica il 48' quando Jenjare, servito da Lo Gerfo in area di rigore, fredda il portiere per la quarta volta. La gara ha un solo protagonista e gli ospiti si affidano a sporadiche sortite e ad alcuni tiri dalla distanza che non riescono a impensierire Bargagna posto a difendere la porta degli azzurri. È il 51' e Salvini mette a segno la quinta rete per la propria squadra liberandosi dell'avversario in area di rigore con un dribbling in pochi metri. La goleada assume dimensioni maggiori con la sesta rete segnata ancora da Jenjare che dal limite dell'area calcia mettendo la sfera sotto la traversa della porta difesa da Citi. La partita sta avviandosi alla fine ma c'è ancora il tempo per la rete della bandiera ospite siglata da Barbani proprio allo scadere, con un bel tiro teso, scagliato dal limite destro dell'area della porta difesa da Bargagna che si fa trovare impreparato molto probabilmente distratto da 70' di inattività. Dopo tre minuti di recupero l'arbitro decreta la fine della partita. La partita, che non ha mai avuto il risultato in discussione, a tratti monotona e noiosa, ha visto gli ospiti intenzionati solo a difendersi lasciando un solo giocatore in avanti a sfruttare eventuali palloni giocabili. Ben poco per superare una squadra come il Navacchio Zambra che, pur non giocando bene, trova ancora un risultato favorevole che la incorona al primo posto in classifica, anche se in coabitazione, a nove punti dalle inseguitrici. <b>CALCIATORIPIÙ</b>: per i ragazzi di Cuppoletti, come sempre l'intero collettivo. Spiccano però <b>Di Nardo</b> attento a fermare gli attaccanti avversari e pronto a far ripartire la propria squadra con passaggi mai casuali; <b>Gori </b>che compie un lavoro oscuro a centrocampo sacrificandosi a coprire la difesa; <b>Scarpellini </b>come premio alla sua tenacia, gioca poco ma quando chiamato in causa rispetta con diligenza le consegne del proprio allenatore. Per il Porta a Lucca <b>Barbani </b>che si è fatto carico da solo dell'intero reparto avanzatorealizzando anche una bella rete; <b>Mehmeti</b>, che a dispetto di fisico ingombrante, è agile e ha anche una buona visione di gioco.
Da.Gra.