ARMANDO PICCHI: Serboli 6.5 (63' Di Fabrizio 6+), Baldini 6+ (67' Fedi sv), Vitelli 6+ (68' Vivaldi sv), Carretta 6 (57' Vrapi 6), Vanni 7, Nerici 6+, Schiuma 7 (55' Salvadori P. 6.5), Chiesa 6.5, Dell'Omodarme 6.5, Del Vivo 6 (65' Leonardi 6), Tavani 7 (60' Lapi 6.5). All.: Claudio Gullo.
ANTIGNANO BANDITELLA: Mangiantini 6, Castellano 6-, Demi 6- (62' Modica 6), D'Amore 6, Viviani Ale. 5.5 (41' Ingrasciotta 6-), Luschi 6, Toriani 5.5 (48' Percivalle 6), Dini 6, Nerici 6 (43' Meucci 6-), Barnini 6, Stagi 5.5 (56' Boni 6). A disp.: Bientinesi, Viviani And. All.: Massimiliano Castellani.

ARBITRO: Pazzi di Pisa.

RETI: 35' Tavani, 39' Schiuma, 54' Vanni, 70' Salvadori P.
NOTE: ammoniti Serboli, Schiuma, Luschi.



Netta affermazione dell'Armando Picchi nel derby contro l'Antignano Banditella. Dopo una prima mezz'ora in cui le due squadre si sono equivalse sul piano del gioco e delle occasioni, i padroni di casa sono riusciti a sbloccare il risultato. Da lì, il match si è fatto in discesa per gli amaranto, che sono andati al riposo con il doppio vantaggio e hanno poi dilagato nella ripresa. Per gli ospiti resta il rammarico per aver giocato alla pari la prima parte di gara e per non aver sfruttato un paio di nitide occasioni che avrebbero potuto cambiare il volto dell'incontro. Il vento forte che si abbatte su Livorno non favorisce certo il gioco aereo, così fin dalle prima battute del match le due compagini cercano di imbastire trame di gioco palla a terra. L'Armando Picchi prova ad avvicinarsi dalle parti di Mangiantini con azioni manovrate che interessano tutto l'organico, ma i tentativi s'infrangono sul muro difensivo degli avversari. L'Antignano Banditella non sta a guardare, anzi i primi pericoli portano la firma dei ragazzi di mister Castellani, che provano a pungere in fase di ripartenza con veloci contropiedi. E così risultano fondamentali un paio di uscite di Serboli che anticipa Nerici ben servito da Barnini. Lo stesso Barnini ci prova poi su punizione in area concessa dal Sig. Pazzi per un dubbio retropassaggio volontario al portiere, ma la palla non supera il muro dei giocatori locali. Il Picchi risponde con due calci di punizione calciati da Vitelli, ma Chiesa prima e Vanni dopo non riescono ad inquadrare la porta. Alla mezz'ora arriva l'occasione più grande capitata in tutti gli 80' per l'Antignano Banditella: palla filtrante per il solito Barnini, la difesa si fa trovare scoperta e il numero 10 ospite si trova a tu per tu con l'estremo difensore. Il tiro, seppur ravvicinato, non è irresistibile, e Serboli è comunque abile ad intercettare la conclusione di piede. Gol mangiato, gol subìto. La legge non scritta più conosciuta nel mondo del calcio va in scena pochi minuti dopo. Al 35' il Banditella si porta nella metà campo avversaria per sfruttare una punizione sulla sinistra. La difesa del Picchi spazza via la sfera, e Dell'Omodarme e Tavani fanno partire un micidiale contropiede. Scambio da manuale tra i due: il primo chiude il triangolo con il secondo che lanciato sul filo del fuorigioco supera in velocità i centrali avversari e batte il portiere in uscita per il gol dell'1 a 0. E qui in pratica comincia un'altra partita. I ragazzi di mister Gullo volano sulle ali dell'entusiasmo e prendono in mano il pallino del gioco, mentre gli ospiti escono lentamente dal match. Già alla fine della frazione arriva il gol che sembra chiudere il match con 40' di anticipo. E' il 39' quando Vanni calcia una punizione sulla destra all'altezza del centrocampo: la parabola, perfetta, trova il puntuale stacco a centro area di Schiuma, che da due passi batte l'incolpevole Mangiantini. Si va dunque al riposo con il risultato di 2 a 0.
Nella ripresa la musica non cambia. I flebili tentativi dell'Antignano Banditella non spaventano la retroguardia locale, mentre Vanni, dopo aver propiziato il raddoppio, conferma di essere un difensore con il vizio del gol. Il numero 5 amaranto batte un altro calcio da fermo, stavolta dalla tre quarti sinistra: il cross (anche con la complicità del vento) si trasforma in una conclusione diretta che si infila sotto l'incrocio dei pali più lontano. La partita è virtualmente chiusa. Gli allenatori danno il via alla girandola delle sostituzioni, e due nuovi entrati impegnano i portieri avversari. Modica, al 61', avrebbe l'occasione per accorciare le distanze, ma il suo tap-in da posizione favorevole risulta un passaggio a Serboli. Dall'altra parte è invece Mangiantini a negare la gioia del gol a Lapi con un'ottima parata su tiro ravvicinato. Ha occasione di mettersi in mostra anche Di Fabrizio: il portiere subentrato a Serboli devia in angolo il diagonale di Barnini. Al 70' arriva il gol che fissa il risultato sul 4 a 0: discesa sulla sinistra di Lapi, cross arretrato verso il centro dell'area di rigore, e botta vincente di Salvadori. I padroni di casa terminano la partita in 10 a causa di un infortunio occorso a Nerici, ma il punteggio finale non cambia. Il Sig. Pazzi fischia la fine del match: Armando Picchi 4, Antignano Banditella 0.

Calciatoripiù: Vanni (Armando Picchi). L'assist per il 2 a 0 è perfetto, il gol è propiziato da una buona dose di fortuna: resta il fatto che le sue punizioni si sono rivelate l'arma vincente dell'incontro. Tavani (Armando Picchi). Suo il gol che sblocca una partita che fino a quel momento era piuttosto insidiosa per i padroni di casa.

Giorgio Carlini ARMANDO PICCHI: Serboli 6.5 (63' Di Fabrizio 6+), Baldini 6+ (67' Fedi sv), Vitelli 6+ (68' Vivaldi sv), Carretta 6 (57' Vrapi 6), Vanni 7, Nerici 6+, Schiuma 7 (55' Salvadori P. 6.5), Chiesa 6.5, Dell'Omodarme 6.5, Del Vivo 6 (65' Leonardi 6), Tavani 7 (60' Lapi 6.5). All.: Claudio Gullo.<br >ANTIGNANO BANDITELLA: Mangiantini 6, Castellano 6-, Demi 6- (62' Modica 6), D'Amore 6, Viviani Ale. 5.5 (41' Ingrasciotta 6-), Luschi 6, Toriani 5.5 (48' Percivalle 6), Dini 6, Nerici 6 (43' Meucci 6-), Barnini 6, Stagi 5.5 (56' Boni 6). A disp.: Bientinesi, Viviani And. All.: Massimiliano Castellani.<br > ARBITRO: Pazzi di Pisa.<br > RETI: 35' Tavani, 39' Schiuma, 54' Vanni, 70' Salvadori P.<br >NOTE: ammoniti Serboli, Schiuma, Luschi. Netta affermazione dell'Armando Picchi nel derby contro l'Antignano Banditella. Dopo una prima mezz'ora in cui le due squadre si sono equivalse sul piano del gioco e delle occasioni, i padroni di casa sono riusciti a sbloccare il risultato. Da l&igrave;, il match si &egrave; fatto in discesa per gli amaranto, che sono andati al riposo con il doppio vantaggio e hanno poi dilagato nella ripresa. Per gli ospiti resta il rammarico per aver giocato alla pari la prima parte di gara e per non aver sfruttato un paio di nitide occasioni che avrebbero potuto cambiare il volto dell'incontro. Il vento forte che si abbatte su Livorno non favorisce certo il gioco aereo, cos&igrave; fin dalle prima battute del match le due compagini cercano di imbastire trame di gioco palla a terra. L'Armando Picchi prova ad avvicinarsi dalle parti di Mangiantini con azioni manovrate che interessano tutto l'organico, ma i tentativi s'infrangono sul muro difensivo degli avversari. L'Antignano Banditella non sta a guardare, anzi i primi pericoli portano la firma dei ragazzi di mister Castellani, che provano a pungere in fase di ripartenza con veloci contropiedi. E cos&igrave; risultano fondamentali un paio di uscite di Serboli che anticipa Nerici ben servito da Barnini. Lo stesso Barnini ci prova poi su punizione in area concessa dal Sig. Pazzi per un dubbio retropassaggio volontario al portiere, ma la palla non supera il muro dei giocatori locali. Il Picchi risponde con due calci di punizione calciati da Vitelli, ma Chiesa prima e Vanni dopo non riescono ad inquadrare la porta. Alla mezz'ora arriva l'occasione pi&ugrave; grande capitata in tutti gli 80' per l'Antignano Banditella: palla filtrante per il solito Barnini, la difesa si fa trovare scoperta e il numero 10 ospite si trova a tu per tu con l'estremo difensore. Il tiro, seppur ravvicinato, non &egrave; irresistibile, e Serboli &egrave; comunque abile ad intercettare la conclusione di piede. Gol mangiato, gol sub&igrave;to. La legge non scritta pi&ugrave; conosciuta nel mondo del calcio va in scena pochi minuti dopo. Al 35' il Banditella si porta nella met&agrave; campo avversaria per sfruttare una punizione sulla sinistra. La difesa del Picchi spazza via la sfera, e Dell'Omodarme e Tavani fanno partire un micidiale contropiede. Scambio da manuale tra i due: il primo chiude il triangolo con il secondo che lanciato sul filo del fuorigioco supera in velocit&agrave; i centrali avversari e batte il portiere in uscita per il gol dell'1 a 0. E qui in pratica comincia un'altra partita. I ragazzi di mister Gullo volano sulle ali dell'entusiasmo e prendono in mano il pallino del gioco, mentre gli ospiti escono lentamente dal match. Gi&agrave; alla fine della frazione arriva il gol che sembra chiudere il match con 40' di anticipo. E' il 39' quando Vanni calcia una punizione sulla destra all'altezza del centrocampo: la parabola, perfetta, trova il puntuale stacco a centro area di Schiuma, che da due passi batte l'incolpevole Mangiantini. Si va dunque al riposo con il risultato di 2 a 0.<br >Nella ripresa la musica non cambia. I flebili tentativi dell'Antignano Banditella non spaventano la retroguardia locale, mentre Vanni, dopo aver propiziato il raddoppio, conferma di essere un difensore con il vizio del gol. Il numero 5 amaranto batte un altro calcio da fermo, stavolta dalla tre quarti sinistra: il cross (anche con la complicit&agrave; del vento) si trasforma in una conclusione diretta che si infila sotto l'incrocio dei pali pi&ugrave; lontano. La partita &egrave; virtualmente chiusa. Gli allenatori danno il via alla girandola delle sostituzioni, e due nuovi entrati impegnano i portieri avversari. Modica, al 61', avrebbe l'occasione per accorciare le distanze, ma il suo tap-in da posizione favorevole risulta un passaggio a Serboli. Dall'altra parte &egrave; invece Mangiantini a negare la gioia del gol a Lapi con un'ottima parata su tiro ravvicinato. Ha occasione di mettersi in mostra anche Di Fabrizio: il portiere subentrato a Serboli devia in angolo il diagonale di Barnini. Al 70' arriva il gol che fissa il risultato sul 4 a 0: discesa sulla sinistra di Lapi, cross arretrato verso il centro dell'area di rigore, e botta vincente di Salvadori. I padroni di casa terminano la partita in 10 a causa di un infortunio occorso a Nerici, ma il punteggio finale non cambia. Il Sig. Pazzi fischia la fine del match: Armando Picchi 4, Antignano Banditella 0.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Vanni (Armando Picchi)</b>. L'assist per il 2 a 0 &egrave; perfetto, il gol &egrave; propiziato da una buona dose di fortuna: resta il fatto che le sue punizioni si sono rivelate l'arma vincente dell'incontro. <b>Tavani (Armando Picchi)</b>. Suo il gol che sblocca una partita che fino a quel momento era piuttosto insidiosa per i padroni di casa. Giorgio Carlini