PONSACCO: Tosi, Conforti (Pallesi), Cateni (Tonelli), Macchi (Scoppettuolo), Tamburini, Lipari, Amdiaze, Gafforio, Lovisco (Rigo), Piletti, Franchi (Caraglio). A disp.: Pratelli. All.: Massimo Mancini.
SAN MINIATO BASSO: G. Fogli, Tognetti, Cantini, Giannanti, Borghini, Stigliano, Colangelo, Amodeo, Hamzai, Mannucci, Terreni. A disp.: T. Fogli, Franchini, N. Caponi, M. Caponi, Pecunioso, Baroncelli. All.: Mauro Falciati.

ARBITRO: Mamone di Pisa

RETI: 20' Hamzai, 41' Cateni.



La sorpresa del torneo frena la corsa della rivelazione: il Ponsacco ferma a metà la propria rimonta sul San Miniato Basso e fallisce nel finale un rigore che avrebbe potuto forse cambiare la storia di questa stagione. La formazione di Falciati gioca al solito una gara assieme sbarazzina e accorta, nella quale la cerniera difensiva ben si sposa con le sortite offensive degli scatenati Hamzai e Terreni. Dall'altra parte, la squadra di Mancini si affida alla solidità di Tamburini e agli spunti dei gemelli del gol Piletti-Lovisco che però stavolta, anche forse a causa del terreno di gioco molto appesantito, non riescono a incidere come al loro solito. Così ciò che accade poco oltre la metà della prima frazione è la necessaria conseguenza delle premesse: G. Fogli rilancia dalla propria area verso Hamzai, che controlla di testa, si libera della marcatura del proprio avversario e, entrato in area, si presenta davanti a Tosi superandolo in pallonetto. Il Ponsacco accusa il colpo, e il San Miniato Basso sfiora il raddoppio: Hamzai sfiora la doppietta con una zampata in mischia, poi un bel tiro a botta sicura di Mannucci viene salvato sulla linea dal pronto intervento di un monumentale Tamburini. Ma in avvio di ripresa pareggia il Ponsacco: Cateni si fa trovare pronto accanto al secondo palo sul traversone dalla destra e insacca eludendo bene la trappola del fuorigioco orchestrata dai giallorossi. La gara si accende, Tosi salva in mischia con un colpo di reni su tentativo di autorete, ma nel finale sono i ragazzi di Mancini a costruire la ghiotta occasione da tre punti: Piletti si presenta sul dischetto per calciare il rigore concesso dall'arbitro Mamone ma colpisce il palo, e sulla respinta Gafforio calcia alto.

PONSACCO: Tosi, Conforti (Pallesi), Cateni (Tonelli), Macchi (Scoppettuolo), Tamburini, Lipari, Amdiaze, Gafforio, Lovisco (Rigo), Piletti, Franchi (Caraglio). A disp.: Pratelli. All.: Massimo Mancini.<br >SAN MINIATO BASSO: G. Fogli, Tognetti, Cantini, Giannanti, Borghini, Stigliano, Colangelo, Amodeo, Hamzai, Mannucci, Terreni. A disp.: T. Fogli, Franchini, N. Caponi, M. Caponi, Pecunioso, Baroncelli. All.: Mauro Falciati.<br > ARBITRO: Mamone di Pisa<br > RETI: 20' Hamzai, 41' Cateni. La sorpresa del torneo frena la corsa della rivelazione: il Ponsacco ferma a met&agrave; la propria rimonta sul San Miniato Basso e fallisce nel finale un rigore che avrebbe potuto forse cambiare la storia di questa stagione. La formazione di Falciati gioca al solito una gara assieme sbarazzina e accorta, nella quale la cerniera difensiva ben si sposa con le sortite offensive degli scatenati Hamzai e Terreni. Dall'altra parte, la squadra di Mancini si affida alla solidit&agrave; di Tamburini e agli spunti dei gemelli del gol Piletti-Lovisco che per&ograve; stavolta, anche forse a causa del terreno di gioco molto appesantito, non riescono a incidere come al loro solito. Cos&igrave; ci&ograve; che accade poco oltre la met&agrave; della prima frazione &egrave; la necessaria conseguenza delle premesse: G. Fogli rilancia dalla propria area verso Hamzai, che controlla di testa, si libera della marcatura del proprio avversario e, entrato in area, si presenta davanti a Tosi superandolo in pallonetto. Il Ponsacco accusa il colpo, e il San Miniato Basso sfiora il raddoppio: Hamzai sfiora la doppietta con una zampata in mischia, poi un bel tiro a botta sicura di Mannucci viene salvato sulla linea dal pronto intervento di un monumentale Tamburini. Ma in avvio di ripresa pareggia il Ponsacco: Cateni si fa trovare pronto accanto al secondo palo sul traversone dalla destra e insacca eludendo bene la trappola del fuorigioco orchestrata dai giallorossi. La gara si accende, Tosi salva in mischia con un colpo di reni su tentativo di autorete, ma nel finale sono i ragazzi di Mancini a costruire la ghiotta occasione da tre punti: Piletti si presenta sul dischetto per calciare il rigore concesso dall'arbitro Mamone ma colpisce il palo, e sulla respinta Gafforio calcia alto.