F.PERIGNANO: Malvaldi, Cresci, Grassini, Franconi, Scalzi, Bacci, Ramundo, Deri, Bullari, Princi, Fabbri. A disp.: Francalacci, Franchi, Baldi, Sonetti, Profeti, Casini. All.: Claudio Salvadori.
CALCI: Tuci, Davini, Zhupaj, Rovini, Rossi, Degl'Innocenti, Biondi, Pasquini, Pazzini, Mangone, Vigone. A disp.: Marino, Ghiara, Plumeri, Albano, Venturini. All.: Dario Ficini.

ARBITRO: Romeo di Pisa

RETI: 30' Vigone, 70' Bullari.



Un Calci inviperito viene via da Perignano dopo esser stato raggiunto proprio allo scadere. Alla formazione di Ficini è mancato un po' di cinismo sottoporta nel corso della prima frazione, quando stava agevolmente tenendo in mano l'incontro: ma i rossoblù hanno pagato cara l'incapacità di chiudere la partita quando l'avversario pareva alle corde. Rimasti in gara loro malgrado, nella ripresa i Fratres hanno alzato il ritmo e sono riusciti ad agguantare il pari proprio mentre l'arbitro segnalava l'ammontare del recupero. Con annessa polemica finale per un pallone reso a ridosso della bandierina subito prima dell'azione dell'1-1. Dopo una mezz'oretta di possesso del Calci, l'incontro si sblocca: Zhupaj si sovrappone a sinistra e crossa al centro per Mangone che, ostacolato nel tentativo di tirare, serve una sorta di assist a Vigone pronto a calciare in porta. Complice una deviazione di Scalzi, il pallone finisce in fondo al sacco. Nella ripresa i Fratres provano ad alzare il ritmo anche se per lunghi tratti della gara pagano i molti infortuni che stanno decimando la formazione di Salvadori, costretto a rinunciare anche al neoacquisto El Mottacki. Baldi si presenta davanti al portiere ma si allunga troppo il pallone e favorisce l'intervento di Tuci; dalla distanza ci provano Ramundo e Deri che però non trovano lo specchio. Il pari arriva allora quando i calcesani pensavano di esser riusciti a mettere al sicuro l'incontro: Bullari recupera il pallone, dialoga con Franchi e Baldi e poi chiude l'azione in rete tra le proteste della panchina ospite. Ma Romeo convalida e dopo l'ottima prestazione contro la Pecciolese per i Fratres arriva un altro risultato pesante contro una delle grandissime del torneo.

F.PERIGNANO: Malvaldi, Cresci, Grassini, Franconi, Scalzi, Bacci, Ramundo, Deri, Bullari, Princi, Fabbri. A disp.: Francalacci, Franchi, Baldi, Sonetti, Profeti, Casini. All.: Claudio Salvadori.<br >CALCI: Tuci, Davini, Zhupaj, Rovini, Rossi, Degl'Innocenti, Biondi, Pasquini, Pazzini, Mangone, Vigone. A disp.: Marino, Ghiara, Plumeri, Albano, Venturini. All.: Dario Ficini.<br > ARBITRO: Romeo di Pisa<br > RETI: 30' Vigone, 70' Bullari. Un Calci inviperito viene via da Perignano dopo esser stato raggiunto proprio allo scadere. Alla formazione di Ficini &egrave; mancato un po' di cinismo sottoporta nel corso della prima frazione, quando stava agevolmente tenendo in mano l'incontro: ma i rossobl&ugrave; hanno pagato cara l'incapacit&agrave; di chiudere la partita quando l'avversario pareva alle corde. Rimasti in gara loro malgrado, nella ripresa i Fratres hanno alzato il ritmo e sono riusciti ad agguantare il pari proprio mentre l'arbitro segnalava l'ammontare del recupero. Con annessa polemica finale per un pallone reso a ridosso della bandierina subito prima dell'azione dell'1-1. Dopo una mezz'oretta di possesso del Calci, l'incontro si sblocca: Zhupaj si sovrappone a sinistra e crossa al centro per Mangone che, ostacolato nel tentativo di tirare, serve una sorta di assist a Vigone pronto a calciare in porta. Complice una deviazione di Scalzi, il pallone finisce in fondo al sacco. Nella ripresa i Fratres provano ad alzare il ritmo anche se per lunghi tratti della gara pagano i molti infortuni che stanno decimando la formazione di Salvadori, costretto a rinunciare anche al neoacquisto El Mottacki. Baldi si presenta davanti al portiere ma si allunga troppo il pallone e favorisce l'intervento di Tuci; dalla distanza ci provano Ramundo e Deri che per&ograve; non trovano lo specchio. Il pari arriva allora quando i calcesani pensavano di esser riusciti a mettere al sicuro l'incontro: Bullari recupera il pallone, dialoga con Franchi e Baldi e poi chiude l'azione in rete tra le proteste della panchina ospite. Ma Romeo convalida e dopo l'ottima prestazione contro la Pecciolese per i Fratres arriva un altro risultato pesante contro una delle grandissime del torneo.