- Juniores Regionali GIR.A
- Sestese
-
4 - 1
- Grassina
SESTESE: Rogai, Nencini, Bani, Zellini, Lullo (60' Piattelli), Anichini, Traversi (77' Cini), Ridolfi (84' Cecchi), Delli (88' Scartabelli), Delli Navelli, Sturiale (87' Barontini). A disp.: Rossi, Paoletti. All.: Maurizio Ridolfi.
GRASSINA: Cecchi, Sarti (72' Filippo Piccini), Dall'Olmo, Giulio Piccini (85' Romolini), Pierattini (88' Cavalieri), Fabbrini, Renzi, Vicini (72' Sublio), Vannoni, Metafonti, Giannelli (85' Perrotta). A disp.: Merlini. All. Gianni Morrocchi.
ARBITRO: Russello di Pisa.
RETI: 8' Lullo, 26', 81' Delli, 44' Vannoni, 91' Scartabelli.
NOTE: ammoniti Zellini, Anichini, Delli, Delli Navelli, Giulio Piccini e Metafonti.
L'ultimo giorno di ora legale ha riservato al Grassina una brutta sorpresa: si è fatto buio molto prima del previsto. I rossoverdi escono dal Torrini di Sesto Fiorentino con le ossa rotte sportivamente parlando e, a giudicare dalla prova offerta nella prima metà di gara, anche con qualche certezza in meno; sarà compito di mister Morrocchi sminuire l'entità del danno per limitarlo ad incidente di percorso. Per ciò che riguarda la Sestese, ovviamente, il discorso è opposto: il grande momento di forma che la squadra di mister Ridolfi sta attraversando mostra ancora una volta un collettivo intelligente, dinamico, seriamente convinto dei propri mezzi. La classifica dei rossoblù, preoccupante dopo le prime giornate, si è rovesciata nell'arco di un solo mese. Impossibile contestare l'esito della gara e le dimensioni del risultato: sul terreno di gioco la Sestese è praticamente l'unica squadra ad andare in cerca del gol, e dopo che al 5' si avvicina alla rete con un colpo di testa di Traversi di poco sul fondo, all'8' passa già in vantaggio; su una punizione da distanza ragguardevole - quasi trenta metri - Traversi, anziché calciare verso la porta, serve Lullo in posizione più accentrata: il terzino rossoblù, schierato una tantum (con profitto) in posizione di mezz'ala, fa partire un potente sinistro che si insacca inesorabilmente all'angolino basso. Una rete eccezionale, ma colpisce la scarsa reattività in barriera, in area e tra i pali degli ospiti, colti letteralmente di sorpresa. Nei minuti seguenti il Grassina continua a non entrare in partita, e la Sestese ne approfitta. Al 16' Zellini copre di corsa ottanta metri di campo sulla fascia sinistra e mette al centro un pallone invitante che solo all'ultimo momento viene intercettato dal ripiegamento difensivo di Sarti. Al 26' arriva il raddoppio. Fabbrini, nonostante l'inferiorità numerica causata dal pressing alto degli avversari, si impantana in un dribbling difensivo rischioso su Ridolfi all'altezza della lunetta; nel contrasto che ne deriva interviene Delli che strappa via il pallone, si ricava lo spazio per la conclusione e di destro mette imparabilmente sotto l'incrocio dei pali. Il doppio vantaggio non placa i ragazzi di mister Ridolfi che in almeno tre occasioni si ritrovano nelle condizioni di chiudere la gara già nel primo tempo. Al 31', su cross dal fondo di Zellini, Delli gira al volo di sinistro in piena area ma colpisce male la sfera che termina a lato. Al 38' Delli Navelli, su punizione dal limite, disegna una traiettoria velenosa che il portiere Cecchi allontana dall'incrocio dei pali in tuffo con la mano aperta. Un minuto dopo è il turno di Ridolfi, che sfiora il palo con un diagonale destro dai venti metri, dopo che Traversi gli aveva recapitato un pallone abilmente difeso sul lato destro dell'area di rigore. Al 44', tuttavia, arriva improvvisamente la rete degli ospiti da uno schema su calcio d'angolo: Dall'Olmo batte il corner da destra e Vannoni, inseritosi furtivamente all'altezza del primo palo, beffa Rogai schiacciando in rete di testa. Un gol che riapre la partita e, soprattutto, le aspettative di una sfida più aperta nella ripresa. Aspettative che vengono soddisfatte solo parzialmente: è sicuramente vero che i rossoverdi nel secondo tempo sembrano più tonici, disinvolti ed in grado di mostrare con frequenza le proprie doti tecniche e di fraseggio; è altrettanto vero, però, che nonostante il dominio nel possesso di palla le occasioni da rete, semplicemente, non arrivano. Si ricorda solo un'incursione in area da destra di Renzi, al 58', la cui conclusione a rientrare viene neutralizzata in due tempi da Rogai, ed al 62' una bella giocata di Metafonti che, dopo essersi liberato sulla trequarti di due avversari, trova uno spazio invitante per la conclusione dal limite ma calcia debole e centrale. Dopo la mezz'ora della ripresa il Grassina, non riuscendo a trovare la via del pareggio, sembra arrendersi anche psicologicamente, tanto da abbandonare i doveri difensivi persino sui calci da fermo. Questa mancanza provocherà le ultime due segnature dei padroni di casa: all'81' la seconda di Delli che, su punizione di Cini dalla trequarti, salta indisturbato in area e corregge con una spizzata la traiettoria verso l'angolino basso alla sua destra; nei minuti di recupero quella di Scartabelli, generata dall'ennesima punizione a centrocampo e battuta questa volta da Delli Navelli, che l'attaccante rossoblù trasforma in rete con un preciso colpo di testa in torsione ad elevato coefficiente di difficoltà.
Calciatoripiù: Zellini, Delli e Nencini (Sestese); Dall'Olmo (Grassina).
Lorenzo Badii
SESTESE: Rogai, Nencini, Bani, Zellini, Lullo (60' Piattelli), Anichini, Traversi (77' Cini), Ridolfi (84' Cecchi), Delli (88' Scartabelli), Delli Navelli, Sturiale (87' Barontini). A disp.: Rossi, Paoletti. All.: Maurizio Ridolfi.<br >GRASSINA: Cecchi, Sarti (72' Filippo Piccini), Dall'Olmo, Giulio Piccini (85' Romolini), Pierattini (88' Cavalieri), Fabbrini, Renzi, Vicini (72' Sublio), Vannoni, Metafonti, Giannelli (85' Perrotta). A disp.: Merlini. All. Gianni Morrocchi.<br >
ARBITRO: Russello di Pisa.<br >
RETI: 8' Lullo, 26', 81' Delli, 44' Vannoni, 91' Scartabelli.<br >NOTE: ammoniti Zellini, Anichini, Delli, Delli Navelli, Giulio Piccini e Metafonti.
L'ultimo giorno di ora legale ha riservato al Grassina una brutta sorpresa: si è fatto buio molto prima del previsto. I rossoverdi escono dal Torrini di Sesto Fiorentino con le ossa rotte sportivamente parlando e, a giudicare dalla prova offerta nella prima metà di gara, anche con qualche certezza in meno; sarà compito di mister Morrocchi sminuire l'entità del danno per limitarlo ad incidente di percorso. Per ciò che riguarda la Sestese, ovviamente, il discorso è opposto: il grande momento di forma che la squadra di mister Ridolfi sta attraversando mostra ancora una volta un collettivo intelligente, dinamico, seriamente convinto dei propri mezzi. La classifica dei rossoblù, preoccupante dopo le prime giornate, si è rovesciata nell'arco di un solo mese. Impossibile contestare l'esito della gara e le dimensioni del risultato: sul terreno di gioco la Sestese è praticamente l'unica squadra ad andare in cerca del gol, e dopo che al 5' si avvicina alla rete con un colpo di testa di Traversi di poco sul fondo, all'8' passa già in vantaggio; su una punizione da distanza ragguardevole - quasi trenta metri - Traversi, anziché calciare verso la porta, serve Lullo in posizione più accentrata: il terzino rossoblù, schierato una tantum (con profitto) in posizione di mezz'ala, fa partire un potente sinistro che si insacca inesorabilmente all'angolino basso. Una rete eccezionale, ma colpisce la scarsa reattività in barriera, in area e tra i pali degli ospiti, colti letteralmente di sorpresa. Nei minuti seguenti il Grassina continua a non entrare in partita, e la Sestese ne approfitta. Al 16' Zellini copre di corsa ottanta metri di campo sulla fascia sinistra e mette al centro un pallone invitante che solo all'ultimo momento viene intercettato dal ripiegamento difensivo di Sarti. Al 26' arriva il raddoppio. Fabbrini, nonostante l'inferiorità numerica causata dal pressing alto degli avversari, si impantana in un dribbling difensivo rischioso su Ridolfi all'altezza della lunetta; nel contrasto che ne deriva interviene Delli che strappa via il pallone, si ricava lo spazio per la conclusione e di destro mette imparabilmente sotto l'incrocio dei pali. Il doppio vantaggio non placa i ragazzi di mister Ridolfi che in almeno tre occasioni si ritrovano nelle condizioni di chiudere la gara già nel primo tempo. Al 31', su cross dal fondo di Zellini, Delli gira al volo di sinistro in piena area ma colpisce male la sfera che termina a lato. Al 38' Delli Navelli, su punizione dal limite, disegna una traiettoria velenosa che il portiere Cecchi allontana dall'incrocio dei pali in tuffo con la mano aperta. Un minuto dopo è il turno di Ridolfi, che sfiora il palo con un diagonale destro dai venti metri, dopo che Traversi gli aveva recapitato un pallone abilmente difeso sul lato destro dell'area di rigore. Al 44', tuttavia, arriva improvvisamente la rete degli ospiti da uno schema su calcio d'angolo: Dall'Olmo batte il corner da destra e Vannoni, inseritosi furtivamente all'altezza del primo palo, beffa Rogai schiacciando in rete di testa. Un gol che riapre la partita e, soprattutto, le aspettative di una sfida più aperta nella ripresa. Aspettative che vengono soddisfatte solo parzialmente: è sicuramente vero che i rossoverdi nel secondo tempo sembrano più tonici, disinvolti ed in grado di mostrare con frequenza le proprie doti tecniche e di fraseggio; è altrettanto vero, però, che nonostante il dominio nel possesso di palla le occasioni da rete, semplicemente, non arrivano. Si ricorda solo un'incursione in area da destra di Renzi, al 58', la cui conclusione a rientrare viene neutralizzata in due tempi da Rogai, ed al 62' una bella giocata di Metafonti che, dopo essersi liberato sulla trequarti di due avversari, trova uno spazio invitante per la conclusione dal limite ma calcia debole e centrale. Dopo la mezz'ora della ripresa il Grassina, non riuscendo a trovare la via del pareggio, sembra arrendersi anche psicologicamente, tanto da abbandonare i doveri difensivi persino sui calci da fermo. Questa mancanza provocherà le ultime due segnature dei padroni di casa: all'81' la seconda di Delli che, su punizione di Cini dalla trequarti, salta indisturbato in area e corregge con una spizzata la traiettoria verso l'angolino basso alla sua destra; nei minuti di recupero quella di Scartabelli, generata dall'ennesima punizione a centrocampo e battuta questa volta da Delli Navelli, che l'attaccante rossoblù trasforma in rete con un preciso colpo di testa in torsione ad elevato coefficiente di difficoltà.<br ><b>
Calciatoripiù: Zellini, Delli e Nencini </b>(Sestese); <b>Dall'Olmo </b>(Grassina).
Lorenzo Badii