PIACENZA: Ansaldi, Nardini, Cadei, Fedi, Popovici, Confalonieri, Campari, Carrese, Giovannetti, Beqiri, Rossi. A disp.: Amairusa, Macellari, Burano, Vailati, Cellamare, Giordano, Arrotta. All.: Martignoni.
PONTEDERA: Scheggia, Giuliani, Pagliai, Pruneti, Barra, Carelli, Freschi, Turco, Micheletti, Durante, Semboloni. A disp.: Orsini, Fiscella, Lusi, Danieli, Gamberucci, Boldrini, Trocheo, Tersigni, Martinucci. All.: Zini.

ARBITRO: Vegezzi di Piacenza, coad. da Garilli e Prazzoli di Piacenza.

RETI: Micheletti, Carrese, Arrotta.



Il Piacenza, mina vagante del torneo, in possesso di un potenziale che quando riesce ad esprimere si rivela temibile per tutti, regala continuità al blitz esterno nella tana del Pisa del precedente turno e centra la sua undicesima vittoria stagionale, imponendosi di misura e all'ultimo respiro su un buon Pontedera. Sconfitta che sa un po' di beffa per i toscani, capaci - ancora una volta - di sopperire alle difficoltà legate soprattutto alle tante e pesanti assenze disputando una gara all'altezza della situazione su di un campo non facile. Combattuto e divertente il primo tempo, che va in archivio sul parziale di uno a uno: molto bella la rete che apre le danze, messa a segno dai ragazzi di mister Zini grazie a Micheletti, che scappa sulla sinistra e, nonostante l'opposizione di un paio di difensori, si guadagna la possibilità del tiro, che risulta vincente e non lascia scampo ad Ansaldi. Sempre nel corso del primo tempo arriva però la risposta dei padroni di casa, affidata a Carrese, a segno con un colpo di testa ravvicinato, dall'interno dell'area piccola, dopo un suggerimento di Rossi dalla sinistra. Dopo un primo tempo combattuto ed equilibrato, nella ripresa i locali alzano il baricentro ed accentuano la pressione offensiva alla ricerca del vantaggio. Il Pontedera però non si fa sorprendere, mantiene le giuste distanze fra i reparti e serra i ranghi, alleggerendo poi con azioni di rimessa che portano al tiro ad esempio Freschi, che colpisce tuttavia in pieno il palo della porta difesa da Ansaldi. Sulla respinta si avventa Boldrini, che impatta la palla a colpo sicuro ma il portiere locale si supera e salva i suoi. Quando ormai il pari sembra il risultato da certificare a fine gara, ecco che negli ultimissimi minuti i padroni di casa piazzano il colpo del ko: è il neo-entrato Arrotta, sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina, a trovare la deviazione vincente che regala i tre punti agli emiliani.

PIACENZA: Ansaldi, Nardini, Cadei, Fedi, Popovici, Confalonieri, Campari, Carrese, Giovannetti, Beqiri, Rossi. A disp.: Amairusa, Macellari, Burano, Vailati, Cellamare, Giordano, Arrotta. All.: Martignoni. <br >PONTEDERA: Scheggia, Giuliani, Pagliai, Pruneti, Barra, Carelli, Freschi, Turco, Micheletti, Durante, Semboloni. A disp.: Orsini, Fiscella, Lusi, Danieli, Gamberucci, Boldrini, Trocheo, Tersigni, Martinucci. All.: Zini. <br > ARBITRO: Vegezzi di Piacenza, coad. da Garilli e Prazzoli di Piacenza.<br > RETI: Micheletti, Carrese, Arrotta. Il Piacenza, mina vagante del torneo, in possesso di un potenziale che quando riesce ad esprimere si rivela temibile per tutti, regala continuit&agrave; al blitz esterno nella tana del Pisa del precedente turno e centra la sua undicesima vittoria stagionale, imponendosi di misura e all'ultimo respiro su un buon Pontedera. Sconfitta che sa un po' di beffa per i toscani, capaci - ancora una volta - di sopperire alle difficolt&agrave; legate soprattutto alle tante e pesanti assenze disputando una gara all'altezza della situazione su di un campo non facile. Combattuto e divertente il primo tempo, che va in archivio sul parziale di uno a uno: molto bella la rete che apre le danze, messa a segno dai ragazzi di mister Zini grazie a Micheletti, che scappa sulla sinistra e, nonostante l'opposizione di un paio di difensori, si guadagna la possibilit&agrave; del tiro, che risulta vincente e non lascia scampo ad Ansaldi. Sempre nel corso del primo tempo arriva per&ograve; la risposta dei padroni di casa, affidata a Carrese, a segno con un colpo di testa ravvicinato, dall'interno dell'area piccola, dopo un suggerimento di Rossi dalla sinistra. Dopo un primo tempo combattuto ed equilibrato, nella ripresa i locali alzano il baricentro ed accentuano la pressione offensiva alla ricerca del vantaggio. Il Pontedera per&ograve; non si fa sorprendere, mantiene le giuste distanze fra i reparti e serra i ranghi, alleggerendo poi con azioni di rimessa che portano al tiro ad esempio Freschi, che colpisce tuttavia in pieno il palo della porta difesa da Ansaldi. Sulla respinta si avventa Boldrini, che impatta la palla a colpo sicuro ma il portiere locale si supera e salva i suoi. Quando ormai il pari sembra il risultato da certificare a fine gara, ecco che negli ultimissimi minuti i padroni di casa piazzano il colpo del ko: &egrave; il neo-entrato Arrotta, sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina, a trovare la deviazione vincente che regala i tre punti agli emiliani.