VALDARNO: Broshka, Salomone, Saliu, Taddei, Monti, Piampiani, Mancini, Testaino, Diaw, Ba, Melucci. A disp.: Mattii, Fallou, Vullo. All.: Stefano Logli.
MIGLIARINO V.: Ciabatti, Andreoni, Ahmet, Le Rose, Fatmi, Cinacchi, Lo Bue, Achkanou, Napoli, Rosellini, Nigro. A disp.: Fortunato, Salvatorelli. All.: Mario La Ferla.

ARBITRO: Fiorillo di Pontedera



Vincono le similitudini e le difficoltà in Valdarno- Migliarino, incontro dal sapore speciale per i bassifondi della classifica. La squadra di Logli voleva vincere per avvicinare il Migliarino, che dalla sua mantiene un vantaggio di sei punti da gestire. Non incide il fattore casa a pro dei valdarnesi, che non vanno oltre lo zero a zero. Nel primo tempo le azioni importanti arrivano col contagocce, perché locali e ospiti si avvicinano ai rispettivi bersagli senza ferire con determinazione. È il caso di Rosellini e Andreoni, che a ridosso del primo tempo guardano negli occhi il numero uno Broshka, bravo a ipnotizzare entrambi. Se c'è una squadra che meriterebbe qualcosa è il Migliarino di La Ferla, che nel secondo tempo colleziona maggior predominio territoriale e possesso del pallone. Le occasioni, neanche a dirlo, tardano ad arrivare, e ci si ritrova allo scadere di tempo per fiutare ed annusare un possibile gol. Il protagonista è ancora il fantasista Rosellini che stavolta va davvero ad un centimetro dalla porta di casa. La sua conclusione sibila il palo ed indirizza le due squadre verso lo scialbo pareggio finale. Un pari che serve di più al Migliarino. Il Valdarno ha ancora molto da lavorare per migliorarsi in entrambe le fasi.

VALDARNO: Broshka, Salomone, Saliu, Taddei, Monti, Piampiani, Mancini, Testaino, Diaw, Ba, Melucci. A disp.: Mattii, Fallou, Vullo. All.: Stefano Logli.<br >MIGLIARINO V.: Ciabatti, Andreoni, Ahmet, Le Rose, Fatmi, Cinacchi, Lo Bue, Achkanou, Napoli, Rosellini, Nigro. A disp.: Fortunato, Salvatorelli. All.: Mario La Ferla. <br > ARBITRO: Fiorillo di Pontedera Vincono le similitudini e le difficolt&agrave; in Valdarno- Migliarino, incontro dal sapore speciale per i bassifondi della classifica. La squadra di Logli voleva vincere per avvicinare il Migliarino, che dalla sua mantiene un vantaggio di sei punti da gestire. Non incide il fattore casa a pro dei valdarnesi, che non vanno oltre lo zero a zero. Nel primo tempo le azioni importanti arrivano col contagocce, perch&eacute; locali e ospiti si avvicinano ai rispettivi bersagli senza ferire con determinazione. &Egrave; il caso di Rosellini e Andreoni, che a ridosso del primo tempo guardano negli occhi il numero uno Broshka, bravo a ipnotizzare entrambi. Se c'&egrave; una squadra che meriterebbe qualcosa &egrave; il Migliarino di La Ferla, che nel secondo tempo colleziona maggior predominio territoriale e possesso del pallone. Le occasioni, neanche a dirlo, tardano ad arrivare, e ci si ritrova allo scadere di tempo per fiutare ed annusare un possibile gol. Il protagonista &egrave; ancora il fantasista Rosellini che stavolta va davvero ad un centimetro dalla porta di casa. La sua conclusione sibila il palo ed indirizza le due squadre verso lo scialbo pareggio finale. Un pari che serve di pi&ugrave; al Migliarino. Il Valdarno ha ancora molto da lavorare per migliorarsi in entrambe le fasi.