FORNACETTE C. (4-2-3-1): Cintoli; Fantozzi, Baldacci, Frassi, Cignoni; Montagnani (81' Poraqi), Volpi (76' Dovico); Pardossi, Terreni, Zaccariello (59' Cheikna); Orsini. A disp.: Bettini, Sardelli. All.: Paolo Ernesti.
MIGLIARINO (4-4-2): Macchia; Cecconi, Baiocco, Costanzo, Mazzarisi; Santerini, Pugliese, Tonarelli, Del Seppia (69' Giustini); Martelli (46' Felice), Atzeni. A disp.: Pulga. All.: Carlo Tonarelli.

ARBITRO: Inginniu di Pisa.

RETI: 21', 62' Orsini.
NOTE: Espulso Terreni (58'). Falli subiti 10-8. Angoli 4-1. Ammoniti Montagnani, Fantozzi, Felice, Costanzo, Pugliese. Recupero 0'+3'.



Il Fornacette saluta le mura amiche e il proprio pubblico con una vittoria, la decima casalinga in questa stagione, netta dal punto di vista del risultato e meritata considerando la prestazione complessiva della squadra. La squadra di Paolo Ernesti ha dimostrato ancora una volta la propria duplice, terribile natura: un eccellente mix di tecnica e fantasia manchevole però di una certa costanza di rendimento durante tutto l'arco degli ottanta minuti di gioco. Gli strumenti per decollare verso le zone più alte delle classifiche e lottare per il campionato ci sono tutti, sta a loro compiere il definitivo salto di qualità, superare questo piccolo grande scoglio e passare da esser considerati una mina vagante ad una legittima pretendente al titolo. Purtroppo lo stesso discorso non può essere fatto per il Migliarino, squadra che presenta alcune individualità interessanti ma che ha pagato, tra le altre, l'assenza di un vero uomo d'area capace di risolvere con un guizzo le partite più spinose.Nello specifico della partita, è doveroso sottolineare l'ottima disposizione in campo del Migliarino nelle prime fasi di gioco. Grande pressing a centrocampo, una difesa attenta e concentrata, un attacco che ringhia su ogni pallone giocato dalla retroguardia del Fornacette. I padroni di casa si vedono per la prima volta al 15' con la conclusione in torsione di Pardossi, debole e centrale. Il Migliarino dà l'impressione di poter segnare, ma al 19' Atzeni spreca malamente un contropiede in superiorità numerica con un assist inefficace e facilmente intercettato dalla difesa. Così solo due minuti dopo ecco arrivare il vantaggio del Fornacette: la difesa del Migliarino è disattenta, Orsini nel cuore dell'area prende il tempo a Mazzarisi e conclude con una girata; Macchia si distende ma il pallone sfila sotto il suo braccio e s'infila in rete, 1-0. Da questo momento il Fornacette diventerà il padrone assoluto del campo. Il gol risveglia dal letargo la formazione di casa, che nei restanti venti minuti del primo tempo va vicino al vantaggio in più occasioni con Terreni (protagonista al 28' di una serie di dribbling ubriacanti) e ancora con Orsini. Clamorosa è la palla gol per il Migliarino al 39': Atzeni è innescato da un rimpallo favorevole e parte in progressione verso Cintoli, ma a tu per tu con l'estremo difensore spedisce il pallone a distanza siderale rispetto alla porta. La seconda frazione ripropone lo stesso copione di fine primo tempo. Il Fornacette attacca sulle ali dell'entusiasmo, ma rischia grosso quando il signor Inginniu espelle Terreni per una protesta troppo plateale. Tuttavia l'inferiorità numerica non sembra essere un problema, tanto che al 62' ecco arrivare il raddoppio: Pardossi innesca Orsini spalle alla porta, la punta si libera della marcatura di Costanzo e fa partire un diagonale imprendibile per l'incolpevole Macchia. Negli ultimi minuti i padroni di casa rischiano di arrotondare ulteriormente il risultato con Montagnani, ma la situazione non cambia. CALCIATOREPIÙ: Orsini: grazie alla doppietta scavalca il muro dei venti gol. Fa ciò che vuole, si traveste da punta di movimento ma anche da centravanti boa impossibile da marcare. Baldacci: domatore indiscusso degli attaccanti ospiti, si prende pure il lusso al 70' di compiere un coast to coast meraviglioso con cui rischia di segnare il gol del millennio.

Gabriele Nieri FORNACETTE C. (4-2-3-1): Cintoli; Fantozzi, Baldacci, Frassi, Cignoni; Montagnani (81' Poraqi), Volpi (76' Dovico); Pardossi, Terreni, Zaccariello (59' Cheikna); Orsini. A disp.: Bettini, Sardelli. All.: Paolo Ernesti.<br >MIGLIARINO (4-4-2): Macchia; Cecconi, Baiocco, Costanzo, Mazzarisi; Santerini, Pugliese, Tonarelli, Del Seppia (69' Giustini); Martelli (46' Felice), Atzeni. A disp.: Pulga. All.: Carlo Tonarelli.<br > ARBITRO: Inginniu di Pisa.<br > RETI: 21', 62' Orsini.<br >NOTE: Espulso Terreni (58'). Falli subiti 10-8. Angoli 4-1. Ammoniti Montagnani, Fantozzi, Felice, Costanzo, Pugliese. Recupero 0'+3'. Il Fornacette saluta le mura amiche e il proprio pubblico con una vittoria, la decima casalinga in questa stagione, netta dal punto di vista del risultato e meritata considerando la prestazione complessiva della squadra. La squadra di Paolo Ernesti ha dimostrato ancora una volta la propria duplice, terribile natura: un eccellente mix di tecnica e fantasia manchevole per&ograve; di una certa costanza di rendimento durante tutto l'arco degli ottanta minuti di gioco. Gli strumenti per decollare verso le zone pi&ugrave; alte delle classifiche e lottare per il campionato ci sono tutti, sta a loro compiere il definitivo salto di qualit&agrave;, superare questo piccolo grande scoglio e passare da esser considerati una mina vagante ad una legittima pretendente al titolo. Purtroppo lo stesso discorso non pu&ograve; essere fatto per il Migliarino, squadra che presenta alcune individualit&agrave; interessanti ma che ha pagato, tra le altre, l'assenza di un vero uomo d'area capace di risolvere con un guizzo le partite pi&ugrave; spinose.Nello specifico della partita, &egrave; doveroso sottolineare l'ottima disposizione in campo del Migliarino nelle prime fasi di gioco. Grande pressing a centrocampo, una difesa attenta e concentrata, un attacco che ringhia su ogni pallone giocato dalla retroguardia del Fornacette. I padroni di casa si vedono per la prima volta al 15' con la conclusione in torsione di Pardossi, debole e centrale. Il Migliarino d&agrave; l'impressione di poter segnare, ma al 19' Atzeni spreca malamente un contropiede in superiorit&agrave; numerica con un assist inefficace e facilmente intercettato dalla difesa. Cos&igrave; solo due minuti dopo ecco arrivare il vantaggio del Fornacette: la difesa del Migliarino &egrave; disattenta, Orsini nel cuore dell'area prende il tempo a Mazzarisi e conclude con una girata; Macchia si distende ma il pallone sfila sotto il suo braccio e s'infila in rete, 1-0. Da questo momento il Fornacette diventer&agrave; il padrone assoluto del campo. Il gol risveglia dal letargo la formazione di casa, che nei restanti venti minuti del primo tempo va vicino al vantaggio in pi&ugrave; occasioni con Terreni (protagonista al 28' di una serie di dribbling ubriacanti) e ancora con Orsini. Clamorosa &egrave; la palla gol per il Migliarino al 39': Atzeni &egrave; innescato da un rimpallo favorevole e parte in progressione verso Cintoli, ma a tu per tu con l'estremo difensore spedisce il pallone a distanza siderale rispetto alla porta. La seconda frazione ripropone lo stesso copione di fine primo tempo. Il Fornacette attacca sulle ali dell'entusiasmo, ma rischia grosso quando il signor Inginniu espelle Terreni per una protesta troppo plateale. Tuttavia l'inferiorit&agrave; numerica non sembra essere un problema, tanto che al 62' ecco arrivare il raddoppio: Pardossi innesca Orsini spalle alla porta, la punta si libera della marcatura di Costanzo e fa partire un diagonale imprendibile per l'incolpevole Macchia. Negli ultimi minuti i padroni di casa rischiano di arrotondare ulteriormente il risultato con Montagnani, ma la situazione non cambia.<b> CALCIATOREPI&Ugrave;: Orsini:</b> grazie alla doppietta scavalca il muro dei venti gol. Fa ci&ograve; che vuole, si traveste da punta di movimento ma anche da centravanti boa impossibile da marcare. Baldacci: domatore indiscusso degli attaccanti ospiti, si prende pure il lusso al 70' di compiere un coast to coast meraviglioso con cui rischia di segnare il gol del millennio. Gabriele Nieri