VICCHIO: Maccioni, Tellini, Greco, Vichi, Llanaj, Coba (12' Vallo M.), Torelli (60' Corsini), Vallo C. (85' Zeneli), Giovannini, Ciaravola, Coppola. A disp.: Menici, Crescioli, Stivala, Fushazi. All.: Massimo Cappelli.
MALISETI: Tazioli, Tesi, Daloiso, Occhipinti, Casarin, Di Ronato (65' Palli), Vettori, Giandonati, Odzackic (46' Ferrari), Sardi, Vitali (74' Russo). A disp.: Pellicciari. All.: Piero Carovani.

ARBITRO: Pugi di Arezzo.

RETI: 33' Casarin, 70' rig. Giovannini, 81' Corsini.
NOTE: ammoniti Giovannini, Ciaravola, Giandonati



LE PAGELLE
Vicchio
Maccioni: 6+ Alterna nel primo tempo un paio di interventi strepitosi ad alcune avventure in uscite, ma nel complesso dà sicurezza.
Tellini: 6+ Gara solida, anche da centrale concede poco agli attaccanti avversari.
Greco: 6- Poco in palla, quando è pressato va in affanno e fatica anche a riproporsi sulla fascia.
Vichi: 6- Lotta come un leone in un ruolo non suo, ma spesso è troppo precipitoso nel voler giocare il pallone. Commette anche molti falli.
Llanaj: 6 Ruvido, spesso impreciso, ma alla fine il centrale amaranto sa sempre farsi rispettare.
Coba: ng Si fa male dopo pochi minuti e deve uscire. 12' Vallo M.: 6 Molto generoso, corre e combatte sulla fascia destra, anche se con qualche imprecisione di troppo.
Torelli: 5,5 Non entra in partita e non dà il consueto apporto sulla corsia di destra. 60' Corsini: 6,5 E' di fatto il match-winner, bravo nel seguire l'azione che porta al vantaggio.
Vallo C.: 5,5 Paga sul piano fisico la maggior prestanza dei difensori pratesi. Più vivace nella ripresa, ma si vede poco. 85' Zeneli: ng.
Giovannini: 6,5 Nel primo tempo non gli arriva un pallone giocabile, nel secondo è lui a caricarsi la squadra sulle spalle portandola al successo.
Ciaravola: 5,5 Parte troppo schiacciato sulla linea mediana e resta per tutto l'incontro sottoritmo.
Coppola: 6 Pur senza spingere con costanza, compie un prezioso lavoro in ripiegamento.
Maliseti
Tazioli: 6 Gara tranquilla per un'ora, non ha responsabilità sui gol avversari.
Tesi: 6- Potrebbe spingere maggiormente visto che Coppola non sale con regolarità, è invece in affanno nel finale.
Daloiso: 6 Puntuale fintanto che il Vicchio non aggredisce, cala come tutta la squadra negli ultimi scampoli di partita.
Occhipinti: 6- Fa molto lavoro oscuro in mezzo, che alla fine non paga più di tanto.
Casarin: 6+ Uno dei migliori fra i suoi, ha anche il merito di essere al posto giusto nel momento giusto in occasione del gol.
Di Ronato: 6 Anche senza strafare, se il Vicchio ha difficoltà ad attaccare dalla sua parte è anche merito suo. 65' Palli: 6- Dà meno ordine al reparto, commettendo diversi falli e chiudendo non sempre con il giusto tempismo.
Vettori: 5,5 Resta da subito isolato in avanti, senza trovare occasioni per mettersi in evidenza.
Giandonati: 6+ Nel primo tempo suona la carica, arrivando per primo su tutti i palloni. Visibile (e forse decisivo) il calo nella ripresa.
Odzackic: 6 Non regala giocate memorabili, ma nella prima frazione ha il merito di essere il più insidioso tra gli ospiti. 46' Ferrari: 5,5 Si vede molto poco, arginato con facilità dai difensori di casa.
Sardi: 6 Lavora molti palloni a centrocampo, senza mai scomporsi. Perde però brillantezza con il passare dei minuti.
Vitali: 5,5 Fa poco per ritagliarsi spazi sulla corsia di sinistra. 74' Russo: 6- Dà la sensazione di avere qualità ma di essere ancora lontano dal top.
Arbitro
Pugi di Arezzo: 6 Usa forse un metro troppo fiscale, ma nel complesso è brava nel vedere gli episodi più importanti.
IL COMMENTO
Il Vicchio centra in rimonta contro il Maliseti una vittoria vitale in ottica salvezza, guadagnando di fatto su tutte le dirette concorrenti: la matematica ancora non dà ragione ai mugellani e le ultime due gare di campionato(rispettivamente con Lanciotto e Settigananese) sono le peggiori che potessero arrivare in questo momento, ma agli amaranto potrebbe bastare un punto, operazione questa ardua ma non impossibile. Per il Maliseti una partita dai due volti: primo tempo largamente dominato, poi il vistoso calo (sia fisico che mentale) nella seconda parte di gara. La prima occasione capita sui piedi di Giandonati dopo appena 4 minuti: il capitano ospite è bravo ad addomesticare un pallone crossato dalla destra e ad infilarsi fra due difensori dando forza alla sua puntata . Altrettanto efficace la risposta di Maccioni che devia in angolo. Il Vicchio ha ovviamente bisogno di fare la partita, ma la squadra è visibilmente contratta. Il Maliseti ha così vita facile nel rilanciare l'azione e creare fastidi alla retroguardia mugellana: al 23' ci mette del suo Maccioni che si avventura in un rischioso dribbling al limite su Odzackic; la punta pratese ruba palla e prova la deviazione verso la porta, senza però inquadrare lo specchio. Il Maliseti incrementa la propria pressione e al 33' passa: angolo per la testa di Vettori, Maccioni fa il miracolo ma in agguato c'è Casarin che ribadisce in porta. Il Vicchio sembra alle corde e anche ad inizio ripresa fatica molto a costruire il proprio gioco. Gli avversari controllano senza apparenti difficoltà. Al 24' però su una punizione di Llanaj, Vichi viene lasciato colpevolmente solo a centro area e, anche se il suo tentativo aereo finisce abbondantemente alto sopra la traversa, l'azione è un campanello d'allarme per gli ospiti. Un minuto dopo infatti Giovannini è bravo e intelligente a procurarsi e poi trasformare il calcio di rigore che vale il pari. Il Vicchio ritrova entusiasmo ed energie, il Maliseti alza invece bandiera bianca. Al 36' Giovannini tiene viva una rimessa laterale, la difesa ospite si addormenta e Corsini può così inserirsi e battere Tazioli con un comodo piatto destro. E' il gol vittoria che regala ulteriore speranza ai padroni di casa in vista del gran finale.

Andrea Chiari VICCHIO: Maccioni, Tellini, Greco, Vichi, Llanaj, Coba (12' Vallo M.), Torelli (60' Corsini), Vallo C. (85' Zeneli), Giovannini, Ciaravola, Coppola. A disp.: Menici, Crescioli, Stivala, Fushazi. All.: Massimo Cappelli.<br >MALISETI: Tazioli, Tesi, Daloiso, Occhipinti, Casarin, Di Ronato (65' Palli), Vettori, Giandonati, Odzackic (46' Ferrari), Sardi, Vitali (74' Russo). A disp.: Pellicciari. All.: Piero Carovani.<br > ARBITRO: Pugi di Arezzo.<br > RETI: 33' Casarin, 70' rig. Giovannini, 81' Corsini.<br >NOTE: ammoniti Giovannini, Ciaravola, Giandonati LE PAGELLE<br >Vicchio<br ><b>Maccioni: 6+</b> Alterna nel primo tempo un paio di interventi strepitosi ad alcune avventure in uscite, ma nel complesso d&agrave; sicurezza.<br ><b>Tellini: 6+</b> Gara solida, anche da centrale concede poco agli attaccanti avversari.<br ><b>Greco: 6-</b> Poco in palla, quando &egrave; pressato va in affanno e fatica anche a riproporsi sulla fascia.<br ><b>Vichi: 6-</b> Lotta come un leone in un ruolo non suo, ma spesso &egrave; troppo precipitoso nel voler giocare il pallone. Commette anche molti falli.<br ><b>Llanaj: 6</b> Ruvido, spesso impreciso, ma alla fine il centrale amaranto sa sempre farsi rispettare.<br ><b>Coba: ng</b> Si fa male dopo pochi minuti e deve uscire.<b> 12' Vallo M.: 6</b> Molto generoso, corre e combatte sulla fascia destra, anche se con qualche imprecisione di troppo.<br ><b>Torelli: 5,5</b> Non entra in partita e non d&agrave; il consueto apporto sulla corsia di destra. <b>60' Corsini: 6,5</b> E' di fatto il match-winner, bravo nel seguire l'azione che porta al vantaggio.<br ><b>Vallo C.: 5,5</b> Paga sul piano fisico la maggior prestanza dei difensori pratesi. Pi&ugrave; vivace nella ripresa, ma si vede poco. <b>85' Zeneli: ng.</b><br ><b>Giovannini: 6,5</b> Nel primo tempo non gli arriva un pallone giocabile, nel secondo &egrave; lui a caricarsi la squadra sulle spalle portandola al successo.<br ><b>Ciaravola: 5,5</b> Parte troppo schiacciato sulla linea mediana e resta per tutto l'incontro sottoritmo.<br ><b>Coppola: 6</b> Pur senza spingere con costanza, compie un prezioso lavoro in ripiegamento. <br >Maliseti<br ><b>Tazioli: 6</b> Gara tranquilla per un'ora, non ha responsabilit&agrave; sui gol avversari.<br ><b>Tesi: 6-</b> Potrebbe spingere maggiormente visto che Coppola non sale con regolarit&agrave;, &egrave; invece in affanno nel finale.<br ><b>Daloiso: 6</b> Puntuale fintanto che il Vicchio non aggredisce, cala come tutta la squadra negli ultimi scampoli di partita.<br ><b>Occhipinti: 6-</b> Fa molto lavoro oscuro in mezzo, che alla fine non paga pi&ugrave; di tanto.<br ><b>Casarin: 6+</b> Uno dei migliori fra i suoi, ha anche il merito di essere al posto giusto nel momento giusto in occasione del gol.<br ><b>Di Ronato: 6</b> Anche senza strafare, se il Vicchio ha difficolt&agrave; ad attaccare dalla sua parte &egrave; anche merito suo. <b>65' Palli: 6-</b> D&agrave; meno ordine al reparto, commettendo diversi falli e chiudendo non sempre con il giusto tempismo.<br ><b>Vettori: 5,5</b> Resta da subito isolato in avanti, senza trovare occasioni per mettersi in evidenza.<br ><b>Giandonati: 6+</b> Nel primo tempo suona la carica, arrivando per primo su tutti i palloni. Visibile (e forse decisivo) il calo nella ripresa.<br ><b>Odzackic: 6 </b>Non regala giocate memorabili, ma nella prima frazione ha il merito di essere il pi&ugrave; insidioso tra gli ospiti. <b>46' Ferrari: 5,5</b> Si vede molto poco, arginato con facilit&agrave; dai difensori di casa.<br ><b>Sardi: 6</b> Lavora molti palloni a centrocampo, senza mai scomporsi. Perde per&ograve; brillantezza con il passare dei minuti.<br ><b>Vitali: 5,5</b> Fa poco per ritagliarsi spazi sulla corsia di sinistra. 74' Russo: 6- D&agrave; la sensazione di avere qualit&agrave; ma di essere ancora lontano dal top. <br >Arbitro<br ><b>Pugi di Arezzo: 6</b> Usa forse un metro troppo fiscale, ma nel complesso &egrave; brava nel vedere gli episodi pi&ugrave; importanti.<br >IL COMMENTO<br >Il Vicchio centra in rimonta contro il Maliseti una vittoria vitale in ottica salvezza, guadagnando di fatto su tutte le dirette concorrenti: la matematica ancora non d&agrave; ragione ai mugellani e le ultime due gare di campionato(rispettivamente con Lanciotto e Settigananese) sono le peggiori che potessero arrivare in questo momento, ma agli amaranto potrebbe bastare un punto, operazione questa ardua ma non impossibile. Per il Maliseti una partita dai due volti: primo tempo largamente dominato, poi il vistoso calo (sia fisico che mentale) nella seconda parte di gara. La prima occasione capita sui piedi di Giandonati dopo appena 4 minuti: il capitano ospite &egrave; bravo ad addomesticare un pallone crossato dalla destra e ad infilarsi fra due difensori dando forza alla sua puntata . Altrettanto efficace la risposta di Maccioni che devia in angolo. Il Vicchio ha ovviamente bisogno di fare la partita, ma la squadra &egrave; visibilmente contratta. Il Maliseti ha cos&igrave; vita facile nel rilanciare l'azione e creare fastidi alla retroguardia mugellana: al 23' ci mette del suo Maccioni che si avventura in un rischioso dribbling al limite su Odzackic; la punta pratese ruba palla e prova la deviazione verso la porta, senza per&ograve; inquadrare lo specchio. Il Maliseti incrementa la propria pressione e al 33' passa: angolo per la testa di Vettori, Maccioni fa il miracolo ma in agguato c'&egrave; Casarin che ribadisce in porta. Il Vicchio sembra alle corde e anche ad inizio ripresa fatica molto a costruire il proprio gioco. Gli avversari controllano senza apparenti difficolt&agrave;. Al 24' per&ograve; su una punizione di Llanaj, Vichi viene lasciato colpevolmente solo a centro area e, anche se il suo tentativo aereo finisce abbondantemente alto sopra la traversa, l'azione &egrave; un campanello d'allarme per gli ospiti. Un minuto dopo infatti Giovannini &egrave; bravo e intelligente a procurarsi e poi trasformare il calcio di rigore che vale il pari. Il Vicchio ritrova entusiasmo ed energie, il Maliseti alza invece bandiera bianca. Al 36' Giovannini tiene viva una rimessa laterale, la difesa ospite si addormenta e Corsini pu&ograve; cos&igrave; inserirsi e battere Tazioli con un comodo piatto destro. E' il gol vittoria che regala ulteriore speranza ai padroni di casa in vista del gran finale. Andrea Chiari