PERIGNANO: Sardelli, Giordano (Cioni), F. Gambini, Biosa, Tocci, Bettarini, Billeri, Gnanapragasm, S. Agostini, Mucci (Edbiri), Baouham. A disp.: Rocchi, M. Gambini, Maggiorelli. All.: Ferdinando Mazzei.
ATL. ETRURIA: Tosi, Stefanelli, Archico, Vona, Lancioni (Ferrante), Belloni, Beqaj (Bottaro), Minuti, Marchetti, Sorrentino, Guerrucci. A disp.: Balestri, G. Agostini, Fornai. All.: Dario Chelotti - Claudio Mancini.

ARBITRO: Colombi di Livorno

RETI: 67' Biosa, 82', 90' S. Agostini.



Il Perignano non fallisce il secondo match-ball e al termine di un avvincente incontro si aggiudica meritatamente il campionato con una giornata di anticipo. Dopo la deludente sconfitta sul campo del Rosignano, i ragazzi di Ferdinando Mazzei ritrovano una meritata vittoria contro un avversario di tutto rispetto, salito al Picchi con l'intento di fare risultato. I gialloblu hanno affrontato la gara odierna con la giusta determinazione e nonostante il pressing con il quale l'Atletico Etruria tentava di soffocarne il loro gioco; hanno saputo imporre un predominio territoriale nell'arco di tutti i novanta minuti. Nei primi quarantacinque minuti i padroni di casa si procurano con Agostini e Baouham almeno tre nitide occasioni per passare in vantaggio che però incredibilmente non si concretizzano. L'andamento non sembra cambiare a inizio ripresa e le molte opportunità non sfruttate iniziano a far riaffiorare alla mente lo sfortunato incontro d'andata. Ma la caparbietà dei gialloblù viene finalmente premiata al 67': dopo la percussione di Agostini fermata a fatica della difesa ospite, sugli sviluppi del successivo calcio d'angolo, Biosa trova la deviazione vincente che cambia il volto alla partita. Sulle ali dell'entusiasmo il Perignano prende decisamente in mano le redini dell'incontro, costringendo gli avversari nella propria metà campo e al 82' colpisce nuovamente con Agostini, che raccoglie in area l'ennesimo calcio d'angolo ed evitando l'intervento di un avversario deposita in rete. I gialloblu non sembrano paghi del risultato acquisito e mantengono la giusta concentrazione, continuando a spingere, mentre gli avversari appaiono frastornati. Prima del termine c'è ancora il tempo per la doppietta personale di Agostini che, liberatosi al limite area, calcia un potente diagonale che non lascia scampo a Tosi. Complimenti a Ferdinando Mazzei e al gruppo dei suoi ragazzi che da quattro anni si confermano ai vertici delle classifiche.

G.G. PERIGNANO: Sardelli, Giordano (Cioni), F. Gambini, Biosa, Tocci, Bettarini, Billeri, Gnanapragasm, S. Agostini, Mucci (Edbiri), Baouham. A disp.: Rocchi, M. Gambini, Maggiorelli. All.: Ferdinando Mazzei.<br >ATL. ETRURIA: Tosi, Stefanelli, Archico, Vona, Lancioni (Ferrante), Belloni, Beqaj (Bottaro), Minuti, Marchetti, Sorrentino, Guerrucci. A disp.: Balestri, G. Agostini, Fornai. All.: Dario Chelotti - Claudio Mancini.<br > ARBITRO: Colombi di Livorno<br > RETI: 67' Biosa, 82', 90' S. Agostini. Il Perignano non fallisce il secondo match-ball e al termine di un avvincente incontro si aggiudica meritatamente il campionato con una giornata di anticipo. Dopo la deludente sconfitta sul campo del Rosignano, i ragazzi di Ferdinando Mazzei ritrovano una meritata vittoria contro un avversario di tutto rispetto, salito al Picchi con l'intento di fare risultato. I gialloblu hanno affrontato la gara odierna con la giusta determinazione e nonostante il pressing con il quale l'Atletico Etruria tentava di soffocarne il loro gioco; hanno saputo imporre un predominio territoriale nell'arco di tutti i novanta minuti. Nei primi quarantacinque minuti i padroni di casa si procurano con Agostini e Baouham almeno tre nitide occasioni per passare in vantaggio che per&ograve; incredibilmente non si concretizzano. L'andamento non sembra cambiare a inizio ripresa e le molte opportunit&agrave; non sfruttate iniziano a far riaffiorare alla mente lo sfortunato incontro d'andata. Ma la caparbiet&agrave; dei giallobl&ugrave; viene finalmente premiata al 67': dopo la percussione di Agostini fermata a fatica della difesa ospite, sugli sviluppi del successivo calcio d'angolo, Biosa trova la deviazione vincente che cambia il volto alla partita. Sulle ali dell'entusiasmo il Perignano prende decisamente in mano le redini dell'incontro, costringendo gli avversari nella propria met&agrave; campo e al 82' colpisce nuovamente con Agostini, che raccoglie in area l'ennesimo calcio d'angolo ed evitando l'intervento di un avversario deposita in rete. I gialloblu non sembrano paghi del risultato acquisito e mantengono la giusta concentrazione, continuando a spingere, mentre gli avversari appaiono frastornati. Prima del termine c'&egrave; ancora il tempo per la doppietta personale di Agostini che, liberatosi al limite area, calcia un potente diagonale che non lascia scampo a Tosi. Complimenti a Ferdinando Mazzei e al gruppo dei suoi ragazzi che da quattro anni si confermano ai vertici delle classifiche. G.G.