ATL.ETRURIA: Balestri, Chelotti, Archico, Vona, Bottaro, Raglianti, Diversi, Minuti, Leonardi, Sorrentino, Guerrucci. A disp.: Tosi, Beqaj, Stefanelli, Lancioni, Ferrante, Belloni, Marchetti. All.: Carlo Falduto.
PERIGNANO: Toso, Maggiorelli, Tocci, Quattrocchi, Gambini, Gnanapragasam, Biosa, Banti, Billeri, Agostini, Bahouam. A disp.: Sardelli, Giordano, Cioni, Edbiri. All.: Ferdinando Mazzei.

ARBITRO: Piro di Livorno

RETI: 15' Sorrentino, 45' Bahouam, 86' Chelotti.



Il campionato ha un nuovo padrone. Il Castiglioncello approfitta dello sgambetto dell'Atletico Etruria all'ormai ex capolista Perignano e vola in testa per la prima volta nella stagione (e per la prima volta nella stagione è una squadra livornese a occupare la vetta del campionato di competenza): alla gara quasi perfetta della formazione di Falduto risponde la rabbia fredda degli ospiti di Mazzei che si lamentano per qualche episodio e perdono il primato. Al quarto d'ora, al culmine di una pressione crescente, i padroni di casa passano avanti: l'azione ei sviluppa sulla destra, Leonardi resiste a un paio di interventi e mette dentro, Toso interviene male e da pochi passi Sorrentino insacca. Il colpo subito fa male al Perignano che rischia di subire il raddoppio dopo pochi minuti: Diversi manca la conclusione vincente dall'interno dell'area e fa tirare un sospiro di sollievo alla retroguardia gialloblù. Poi gli ospiti riprendono a macinare gioco e si fanno vivi dalle parti di Balestri: e, dopo una conclusione sfortunata di Billeri da zona favorevolissima, allo scadere Bahouam trova la rete del pari con una gran botta di prima dal limite che, leggermente deviata, si insacca alle spalle del portiere. La rete a ridosso del riposo rischia di tagliare le gambe all'Etruria, che infatti in avvio di ripresa rischia la capitolazione: Bahouam chiama Balestri al grande intervento, e le punizioni di Gnanapragasam fanno tremare i legni della porta locale. L'Atletico Eturia cerca la riscossa con un paio di incursioni di Diversi che però manca la conclusione vincente dall'altezza del dischetto, e i padroni di casa rischiano sul tiro violento di Agostini: Balestri vola e ci mette una pezza. L'incontro si decide dunque quasi allo scadere: il cross dalla destra innesca il colpo di testa di Chelotti, che incrocia la conclusione e infila il pallone nel sacco con l'aiuto di un paio di deviazioni. La gioia dell'Atletico Etruria non può però ancora esplodere, e l'incontro si tinge di giallo al 4' di recupero: il Perignano chiede il rigore per un dubbio intervento in area su Cioni, ma Piro fa ampi segni di lasciar correre scatenando le proteste della panchina ospite. Calciatorepiù: Guerrucci (Atl.Etruria).
Le battute del dopogara
Carlo Falduto, allenatore dell'Atletico Etruria: I ragazzi sono stati eccezionali, hanno dimostrato di avere un gran cuore. Devo rivolgere i miei complimenti all'arbitro e agli avversari, che si sono dimostrati correttisimi. Noi ci siamo dimostrati all'altezza anche se il Perignano è una squadra un po' più tecnica .
Di altro parere Ferdinando Mazzei, tecnico del Perignano: Abbiamo stradominato gli avversari soprattutto nella ripresa, nonostante le assenze di Mucci e Giusti, ma non sono soddisfatto della direzione di gara né della designazione .

esseti ATL.ETRURIA: Balestri, Chelotti, Archico, Vona, Bottaro, Raglianti, Diversi, Minuti, Leonardi, Sorrentino, Guerrucci. A disp.: Tosi, Beqaj, Stefanelli, Lancioni, Ferrante, Belloni, Marchetti. All.: Carlo Falduto.<br >PERIGNANO: Toso, Maggiorelli, Tocci, Quattrocchi, Gambini, Gnanapragasam, Biosa, Banti, Billeri, Agostini, Bahouam. A disp.: Sardelli, Giordano, Cioni, Edbiri. All.: Ferdinando Mazzei.<br > ARBITRO: Piro di Livorno<br > RETI: 15' Sorrentino, 45' Bahouam, 86' Chelotti. Il campionato ha un nuovo padrone. Il Castiglioncello approfitta dello sgambetto dell'Atletico Etruria all'ormai ex capolista Perignano e vola in testa per la prima volta nella stagione (e per la prima volta nella stagione &egrave; una squadra livornese a occupare la vetta del campionato di competenza): alla gara quasi perfetta della formazione di Falduto risponde la rabbia fredda degli ospiti di Mazzei che si lamentano per qualche episodio e perdono il primato. Al quarto d'ora, al culmine di una pressione crescente, i padroni di casa passano avanti: l'azione ei sviluppa sulla destra, Leonardi resiste a un paio di interventi e mette dentro, Toso interviene male e da pochi passi Sorrentino insacca. Il colpo subito fa male al Perignano che rischia di subire il raddoppio dopo pochi minuti: Diversi manca la conclusione vincente dall'interno dell'area e fa tirare un sospiro di sollievo alla retroguardia giallobl&ugrave;. Poi gli ospiti riprendono a macinare gioco e si fanno vivi dalle parti di Balestri: e, dopo una conclusione sfortunata di Billeri da zona favorevolissima, allo scadere Bahouam trova la rete del pari con una gran botta di prima dal limite che, leggermente deviata, si insacca alle spalle del portiere. La rete a ridosso del riposo rischia di tagliare le gambe all'Etruria, che infatti in avvio di ripresa rischia la capitolazione: Bahouam chiama Balestri al grande intervento, e le punizioni di Gnanapragasam fanno tremare i legni della porta locale. L'Atletico Eturia cerca la riscossa con un paio di incursioni di Diversi che per&ograve; manca la conclusione vincente dall'altezza del dischetto, e i padroni di casa rischiano sul tiro violento di Agostini: Balestri vola e ci mette una pezza. L'incontro si decide dunque quasi allo scadere: il cross dalla destra innesca il colpo di testa di Chelotti, che incrocia la conclusione e infila il pallone nel sacco con l'aiuto di un paio di deviazioni. La gioia dell'Atletico Etruria non pu&ograve; per&ograve; ancora esplodere, e l'incontro si tinge di giallo al 4' di recupero: il Perignano chiede il rigore per un dubbio intervento in area su Cioni, ma Piro fa ampi segni di lasciar correre scatenando le proteste della panchina ospite. Calciatorepi&ugrave;: Guerrucci (Atl.Etruria).<br ><b>Le battute del dopogara<br >Carlo Falduto,</b> allenatore dell'Atletico Etruria:<b> I ragazzi sono stati eccezionali, hanno dimostrato di avere un gran cuore. Devo rivolgere i miei complimenti all'arbitro e agli avversari, che si sono dimostrati correttisimi. Noi ci siamo dimostrati all'altezza anche se il Perignano &egrave; una squadra un po' pi&ugrave; tecnica .</b><br >Di altro parere <b>Ferdinando Mazzei</b>, tecnico del Perignano: <b> Abbiamo stradominato gli avversari soprattutto nella ripresa, nonostante le assenze di Mucci e Giusti, ma non sono soddisfatto della direzione di gara n&eacute; della designazione .</b> esseti