PROGETTO PECCIOLI: Bacciarelli, Martolini, Morelli, T. Bini, Ciani, Neri, Gherardini, Giannini, Mattonai, Montorzi, M. Bini. A disp.: Cappelli, El Madoun, Giordano. All.: Nello Volterrani.
MIGLIARINO: Macchia, Vernelli, Mazzarisi, Barsuglia, Costanzo, Ricardi, Vuono, Pardi, Sbrana, Ragionieri, Fratini. A disp.: Jaasdep Singh. All.: Riccardo Morganti.

ARBITRO: Pellegrini di Pisa

RETI: 41' Barsuglia rig., 46' Ragionieri.
NOTE: espulso Gherardini.



Dopo tanto peregrinare e una serie di risultati non conformi alla grande mole di gioco creata, il Migliarino di Morganti torna alla vittoria e lo fa nel modo più dolce, superando una delle formazioni che, fino a poche settimane fa, lottava ardentemente per la conquista del titolo. Va detto certamente che lo svanire delle motivazioni per i nerazzurri di Volterrani genera un bel contrappeso sulla bilancia della prestazione, ma ciò non toglie al Migliarino il pieno nitore della vittoria. Nella prima frazione in realtà sono i padroni di casa a gestire il possesso del pallone, per la verità abbastanza sterile; le occasioni da rete si contano sulle punte delle dita e, se da una parte è T. Bini a non trovare per un soffio la via del gol, dall'altra Ragionieri manca di un niente l'impatto vincente. Ma l'episodio decisivo si concretizza in avvio di ripresa: mentre i componenti delle panchine stanno ancora prendendo posto al rientro dagli spogliatoi, Fratini penetra di forza in area e viene trattenuto da Gherardini. L'arbitro Pellegrini indica con decisione il dischetto, e Barsuglia trasforma impeccabile con freddezza. Il Peccioli sbanda, e il Migliarino piazza l'uno-due: Ragionieri si libera ai venti metri, entra in area e, non contrastato, calcia col sinistro al sette. C'è tempo ancora per un colpo di testa di Cappelli, fuori di poco, per un paio di fiammate biancorosse che non producono esito e per il rosso nel finale a Gherardini. CALCIATOREPIÙ: Macchia (Migliarino), dopo qualche prestazione sfortunata, il numero uno biancorosso ritrova la giusta concentrazione tra i pali e sfodera una prestazione impeccabile, segno anche del buon lavoro compiuto dallo staff nella ricerca di un valido preparatore.

PROGETTO PECCIOLI: Bacciarelli, Martolini, Morelli, T. Bini, Ciani, Neri, Gherardini, Giannini, Mattonai, Montorzi, M. Bini. A disp.: Cappelli, El Madoun, Giordano. All.: Nello Volterrani.<br >MIGLIARINO: Macchia, Vernelli, Mazzarisi, Barsuglia, Costanzo, Ricardi, Vuono, Pardi, Sbrana, Ragionieri, Fratini. A disp.: Jaasdep Singh. All.: Riccardo Morganti.<br > ARBITRO: Pellegrini di Pisa<br > RETI: 41' Barsuglia rig., 46' Ragionieri.<br >NOTE: espulso Gherardini. Dopo tanto peregrinare e una serie di risultati non conformi alla grande mole di gioco creata, il Migliarino di Morganti torna alla vittoria e lo fa nel modo pi&ugrave; dolce, superando una delle formazioni che, fino a poche settimane fa, lottava ardentemente per la conquista del titolo. Va detto certamente che lo svanire delle motivazioni per i nerazzurri di Volterrani genera un bel contrappeso sulla bilancia della prestazione, ma ci&ograve; non toglie al Migliarino il pieno nitore della vittoria. Nella prima frazione in realt&agrave; sono i padroni di casa a gestire il possesso del pallone, per la verit&agrave; abbastanza sterile; le occasioni da rete si contano sulle punte delle dita e, se da una parte &egrave; T. Bini a non trovare per un soffio la via del gol, dall'altra Ragionieri manca di un niente l'impatto vincente. Ma l'episodio decisivo si concretizza in avvio di ripresa: mentre i componenti delle panchine stanno ancora prendendo posto al rientro dagli spogliatoi, Fratini penetra di forza in area e viene trattenuto da Gherardini. L'arbitro Pellegrini indica con decisione il dischetto, e Barsuglia trasforma impeccabile con freddezza. Il Peccioli sbanda, e il Migliarino piazza l'uno-due: Ragionieri si libera ai venti metri, entra in area e, non contrastato, calcia col sinistro al sette. C'&egrave; tempo ancora per un colpo di testa di Cappelli, fuori di poco, per un paio di fiammate biancorosse che non producono esito e per il rosso nel finale a Gherardini. <b>CALCIATOREPI&Ugrave;: Macchia</b> (Migliarino), dopo qualche prestazione sfortunata, il numero uno biancorosso ritrova la giusta concentrazione tra i pali e sfodera una prestazione impeccabile, segno anche del buon lavoro compiuto dallo staff nella ricerca di un valido preparatore.