- Allievi Provinciali GIR.A
- Pisa Sporting Club
-
2 - 1
- Bellaria Cappuccini
PISA S.C.: Ivanaj, Sodini, M. Chelotti, A. Chelotti, Benedettini, Di Salvo, Landucci (57' Carmignani), Giannecchini, La Sala (67' Benetti), Paladini (65' Saturnino), Pelamatti (70' Gneri). A disp.: Mencaraglia. All.: Massimo Mancini.
BELLARIA CAPP.: Romano, Maniscalchi, Bimbi, Calvani, Pantani, Mannucci (47' Rossi), Paolicchi, Gambale (45' Vivaldi), Grecu, Taraj, Skerma. A disp.: Ulivi. All.: Roberto Gennai.
ARBITRO: Romeo di Pisa
RETI: 23', 44' Paladini, 37' Taraj.
Il Pisa S.C. torna a vedere un po'di sole dopo l'uragano S. Frediano di due settimane fa, ma lo fa soffrendo un po' troppo, brillando anche in questa gara in maniera non troppo convincente. Se in riva all'Arno era stato sicuramente sbagliato l'approccio alla partita, i nerazzurri sembrano un po' più concentrati, ma non riescono ugualmente ad esternare quella grinta, quella cattiveria agonistica che deve contraddistinguere una squadra di vertice e debbono faticare più del previsto per aver ragione di una Bellaria scesa all'Enrico Bui di San Giuliano Terme con poche pretese. Il rientrante Paladini è anche in questa circostanza il miglior nerazzurro in campo, vera spina nel fianco della difesa verde-blu pontederese, sempre presente in tutte le azioni pericolose e costretto a fermarsi a quota due sul tabellino marcatori solo per la bravura dell'estremo difensore ospite Romano, che gli nega in almeno altre due occasioni la gioia del gol. Il numero dieci nerazzurro dimostra di essere già in palla all'8' quando dalla breve distanza stacca di testa in area senza riuscire a centrare lo specchio della porta avversaria, ma non demorde ed al 15' riesce a penetrare in area dalla sinistra, seminando gli avversari e presentandosi da solo a tu per tu con Romano, che con un balzo felino gli si oppone splendidamente, deviando in angolo la conclusione ravvicinata. Due minuti dopo l'attaccante nerazzurro ci riprova penetrando centralmente ed anticipando l'uscita del portiere con un esterno destro a girare che però impatta sul palo, lasciando invariato il risultato. Il Pisa S.C. ci crede ed un minuto dopo Landucci allunga in fascia destra e rimette rasoterra al centro per Pelamatti, anticipato di un soffio dall'estremo difensore ospite che esce di piede alla disperata. Al 20' un bella deviazione di tacco di La Sala libera ancora Paladini in area ma Romano si oppone ancora una volta in maniera strepitosa accartocciandosi sulla conclusione e salvando nuovamente il risultato. Ma il vantaggio pisano non tarda di molto ed al 23' Pelamatti sfonda in fascia destra, servendo a centro area Paladini che con uno scatto imperioso anticipa il diretto controllore e porta in vantaggio la squadra di casa con una conclusione potente e precisa. Alla mezz'ora i nerazzurri locali chiedono il penalty a causa di un paio di interventi di mano in area, sugli sviluppi di una punizione dal limite, ma il direttore di gara lascia inspiegabilmente correre e fa continuare l'azione che si conclude sul fondo. Al 33' A. Chelotti prova la conclusione dal limite dell'area ma non ha fortuna e la sua bomba si stampa sulla traversa e torna in campo, permettendo alla difesa di liberare in fallo laterale. Il raddoppio sembra imminente, questione di minuti, ma al 37' assistiamo invece al pareggio ospite: l'arbitro concede una più che dubbia punizione a favore degli ospiti sanzionando un intervento pulito di Di Salvo che interrompe l'iniziativa avversaria e si appresta a rilanciare l'azione. È bravo Taraj a battere rasoterra ed angolato, sfruttando forse un errato posizionamento della barriera pisana, con Ivanaj che riesce solo a toccare la sfera senza tuttavia impedire che questa termini in fondo in rete. I nerazzurri vacillano ma sanno già reagire nei minuti di recupero con Pelamatti che dalla destra rimette un bell'assist al centro per l'accorrente A. Chelotti, che anche stavolta viene anticipato di un soffio dal portiere pontederese Romano. La ripresa inizia con i locali subito in attacco con A. Chelotti che al 43' sfiora nuovamente la traversa su calcio di punizione dal limite. Un minuto dopo il solito Paladini stoppa in area un cross dalla destra, aggira tre difensori e con un diagonale di destro batte nuovamente un'incolpevole Romano. Il Pisa S.C. preme ancora per il gol della sicurezza, ma la punizione dal limite di Benedettini non trova lo specchio della porta verde-blu e termina alta sul fondo. Al 55' una conclusione da fuori della Bellaria trova pronto Ivanaj che blocca in presa alta e rilancia immediatamente l'azione. Poco dopo l'ora di gioco i nerazzurri locali riducono il ritmo cercando a questo punto il controllo di palla ed inserendo forze fresche in attacco, con Benetti e Saturnino da subito protagonisti di un paio di pericolosi contropiedi, senza esito a causa di scarsa precisione al tiro. Gli ospiti tentano ancora qualche reazione ma un po'per imprecisione, un po'per stanchezza, non riescono mai ad essere pericolosi e dopo quattro minuti di recupero il direttore di gara chiude l'incontro e manda tutti negli spogliatoi.
A.F.
PISA S.C.: Ivanaj, Sodini, M. Chelotti, A. Chelotti, Benedettini, Di Salvo, Landucci (57' Carmignani), Giannecchini, La Sala (67' Benetti), Paladini (65' Saturnino), Pelamatti (70' Gneri). A disp.: Mencaraglia. All.: Massimo Mancini.<br >BELLARIA CAPP.: Romano, Maniscalchi, Bimbi, Calvani, Pantani, Mannucci (47' Rossi), Paolicchi, Gambale (45' Vivaldi), Grecu, Taraj, Skerma. A disp.: Ulivi. All.: Roberto Gennai.<br >
ARBITRO: Romeo di Pisa<br >
RETI: 23', 44' Paladini, 37' Taraj.
Il Pisa S.C. torna a vedere un po'di sole dopo l'uragano S. Frediano di due settimane fa, ma lo fa soffrendo un po' troppo, brillando anche in questa gara in maniera non troppo convincente. Se in riva all'Arno era stato sicuramente sbagliato l'approccio alla partita, i nerazzurri sembrano un po' più concentrati, ma non riescono ugualmente ad esternare quella grinta, quella cattiveria agonistica che deve contraddistinguere una squadra di vertice e debbono faticare più del previsto per aver ragione di una Bellaria scesa all'Enrico Bui di San Giuliano Terme con poche pretese. Il rientrante Paladini è anche in questa circostanza il miglior nerazzurro in campo, vera spina nel fianco della difesa verde-blu pontederese, sempre presente in tutte le azioni pericolose e costretto a fermarsi a quota due sul tabellino marcatori solo per la bravura dell'estremo difensore ospite Romano, che gli nega in almeno altre due occasioni la gioia del gol. Il numero dieci nerazzurro dimostra di essere già in palla all'8' quando dalla breve distanza stacca di testa in area senza riuscire a centrare lo specchio della porta avversaria, ma non demorde ed al 15' riesce a penetrare in area dalla sinistra, seminando gli avversari e presentandosi da solo a tu per tu con Romano, che con un balzo felino gli si oppone splendidamente, deviando in angolo la conclusione ravvicinata. Due minuti dopo l'attaccante nerazzurro ci riprova penetrando centralmente ed anticipando l'uscita del portiere con un esterno destro a girare che però impatta sul palo, lasciando invariato il risultato. Il Pisa S.C. ci crede ed un minuto dopo Landucci allunga in fascia destra e rimette rasoterra al centro per Pelamatti, anticipato di un soffio dall'estremo difensore ospite che esce di piede alla disperata. Al 20' un bella deviazione di tacco di La Sala libera ancora Paladini in area ma Romano si oppone ancora una volta in maniera strepitosa accartocciandosi sulla conclusione e salvando nuovamente il risultato. Ma il vantaggio pisano non tarda di molto ed al 23' Pelamatti sfonda in fascia destra, servendo a centro area Paladini che con uno scatto imperioso anticipa il diretto controllore e porta in vantaggio la squadra di casa con una conclusione potente e precisa. Alla mezz'ora i nerazzurri locali chiedono il penalty a causa di un paio di interventi di mano in area, sugli sviluppi di una punizione dal limite, ma il direttore di gara lascia inspiegabilmente correre e fa continuare l'azione che si conclude sul fondo. Al 33' A. Chelotti prova la conclusione dal limite dell'area ma non ha fortuna e la sua bomba si stampa sulla traversa e torna in campo, permettendo alla difesa di liberare in fallo laterale. Il raddoppio sembra imminente, questione di minuti, ma al 37' assistiamo invece al pareggio ospite: l'arbitro concede una più che dubbia punizione a favore degli ospiti sanzionando un intervento pulito di Di Salvo che interrompe l'iniziativa avversaria e si appresta a rilanciare l'azione. È bravo Taraj a battere rasoterra ed angolato, sfruttando forse un errato posizionamento della barriera pisana, con Ivanaj che riesce solo a toccare la sfera senza tuttavia impedire che questa termini in fondo in rete. I nerazzurri vacillano ma sanno già reagire nei minuti di recupero con Pelamatti che dalla destra rimette un bell'assist al centro per l'accorrente A. Chelotti, che anche stavolta viene anticipato di un soffio dal portiere pontederese Romano. La ripresa inizia con i locali subito in attacco con A. Chelotti che al 43' sfiora nuovamente la traversa su calcio di punizione dal limite. Un minuto dopo il solito Paladini stoppa in area un cross dalla destra, aggira tre difensori e con un diagonale di destro batte nuovamente un'incolpevole Romano. Il Pisa S.C. preme ancora per il gol della sicurezza, ma la punizione dal limite di Benedettini non trova lo specchio della porta verde-blu e termina alta sul fondo. Al 55' una conclusione da fuori della Bellaria trova pronto Ivanaj che blocca in presa alta e rilancia immediatamente l'azione. Poco dopo l'ora di gioco i nerazzurri locali riducono il ritmo cercando a questo punto il controllo di palla ed inserendo forze fresche in attacco, con Benetti e Saturnino da subito protagonisti di un paio di pericolosi contropiedi, senza esito a causa di scarsa precisione al tiro. Gli ospiti tentano ancora qualche reazione ma un po'per imprecisione, un po'per stanchezza, non riescono mai ad essere pericolosi e dopo quattro minuti di recupero il direttore di gara chiude l'incontro e manda tutti negli spogliatoi.
A.F.