GIALLOROSSI: Volpi, Maniscalco, Rossetti, Salvini, Leardi, Di Sotto, Tempestini, Salamate, Amezyan, Petralia, El Ouahaedy. A disp.: Qasedalah, Caramelli, Atzeri, Mezrane, Giacomelli. All.: Massimiliano Buhne.
FRECCIA AZZURRA: Monorchio, Domenici, Gaddini, Beneskoune, Durante, Catarsi, Amato, Popa, Grisolia, Sangiovanni, Lombardi. A disp.: Giannotti, Mucci, Oubamou, Russo, Barone, Vaccarino. All.: Niccolò Marrone.

ARBITRO: Russo di Pisa

RETI: 10' Amezyan, 13', 14' Amato, 26' Petralia, 55' Atzeri, 70', 76' Barone.
NOTE: espulso El Ouahaedy (13').



Partite dai molti volti quella tra i Giallorossi e la Freccia Azzurra, che ha divertito con i molti gol e le tante occasioni da rete create da ambo le parti ma che ovviamente ha messo in risalto i grossi limiti tecnici delle due squadre. E anche caratteriali per i Giallorossi. Partenza sprint dei Giallorossi: Amezyan, scatenato, in 10' sigla un rigore sacrosanto su un fallo subito, impegna con una punizione strepitosa Monorchio (intervento superlativo il suo) e manca il raddoppio: deviazione decisiva di Durante a portiere battuto. Al 13' la svolta della gara: su un angolo ospite El Ouahedy, invece di liberare l'area di rigore, cincischia facendosi rubare il pallone, anche se forse è falloso l'intervento da lui subito. È lesto Amato a infilare in rete il pallone del pari. La reazione dell'attaccante marocchino è comunque ingiustificata: prima protesta con l'arbitro che lo ammonisce, poi lo applaude venendo quindi espulso. E infine alla notifica dell'espulsione colpisce il direttore di gara con uno schiaffetto. Anche se nei fatti la partita finisce qui, anche se l'incontro regala comunque un'altalena di emozioni: la Freccia Azzurra ribalta subito la gara con una nuova incursione di Amato, ma il San Miniato pareggia con Petralia e prima dell'ora di gioco segna e sogna grazie al 3-2 firmato Atzeri. Ma il finale è tutto di marca frecciata: mentre i Giallorossi sono ormai provati per aver disputato praticamente tutta la gara in inferiorità numerica, nel giro di 6' Barone ribalta la gara e fissa il finale sul 3-4. Complimenti ai Giallorossi per l'impegno messo in campo in dieci uomini e complimenti anche alla Freccia Azzurra che porta i tre punti a casa senza aver demeritato, mettendoci anzi cuore, grinta e impegno.

GIALLOROSSI: Volpi, Maniscalco, Rossetti, Salvini, Leardi, Di Sotto, Tempestini, Salamate, Amezyan, Petralia, El Ouahaedy. A disp.: Qasedalah, Caramelli, Atzeri, Mezrane, Giacomelli. All.: Massimiliano Buhne.<br >FRECCIA AZZURRA: Monorchio, Domenici, Gaddini, Beneskoune, Durante, Catarsi, Amato, Popa, Grisolia, Sangiovanni, Lombardi. A disp.: Giannotti, Mucci, Oubamou, Russo, Barone, Vaccarino. All.: Niccol&ograve; Marrone.<br > ARBITRO: Russo di Pisa<br > RETI: 10' Amezyan, 13', 14' Amato, 26' Petralia, 55' Atzeri, 70', 76' Barone.<br >NOTE: espulso El Ouahaedy (13'). Partite dai molti volti quella tra i Giallorossi e la Freccia Azzurra, che ha divertito con i molti gol e le tante occasioni da rete create da ambo le parti ma che ovviamente ha messo in risalto i grossi limiti tecnici delle due squadre. E anche caratteriali per i Giallorossi. Partenza sprint dei Giallorossi: Amezyan, scatenato, in 10' sigla un rigore sacrosanto su un fallo subito, impegna con una punizione strepitosa Monorchio (intervento superlativo il suo) e manca il raddoppio: deviazione decisiva di Durante a portiere battuto. Al 13' la svolta della gara: su un angolo ospite El Ouahedy, invece di liberare l'area di rigore, cincischia facendosi rubare il pallone, anche se forse &egrave; falloso l'intervento da lui subito. &Egrave; lesto Amato a infilare in rete il pallone del pari. La reazione dell'attaccante marocchino &egrave; comunque ingiustificata: prima protesta con l'arbitro che lo ammonisce, poi lo applaude venendo quindi espulso. E infine alla notifica dell'espulsione colpisce il direttore di gara con uno schiaffetto. Anche se nei fatti la partita finisce qui, anche se l'incontro regala comunque un'altalena di emozioni: la Freccia Azzurra ribalta subito la gara con una nuova incursione di Amato, ma il San Miniato pareggia con Petralia e prima dell'ora di gioco segna e sogna grazie al 3-2 firmato Atzeri. Ma il finale &egrave; tutto di marca frecciata: mentre i Giallorossi sono ormai provati per aver disputato praticamente tutta la gara in inferiorit&agrave; numerica, nel giro di 6' Barone ribalta la gara e fissa il finale sul 3-4. Complimenti ai Giallorossi per l'impegno messo in campo in dieci uomini e complimenti anche alla Freccia Azzurra che porta i tre punti a casa senza aver demeritato, mettendoci anzi cuore, grinta e impegno.