AREZZO F.A.: Bulgarelli, Ponti, Butti, Marini, Amatucci, Colonna, Erbucci, Fedeli, Nocenti, Samake, Gjonaj. A disp.: Garbinesi, Gudini, Marchi, Nser, Panichi, Poponcini, Razzolini, Roventini. All.: Franchi.
ATL.ESPERIA: Rugi, Pisa, Recordi, Sinacciolo, Vittimberga, Sparagi, Hila, El Badaoui, Lani, Pisa, Bresci. A disp.: Toma, Bytyqi, Russo, Bruno, Manetti.

ARBITRO: Soraj di Arezzo.

RETI: 2' Samake, 15' Lani, 30' Colonna.



Cercata, inseguita e alla fine ottenuta: il ritorno alla vittoria diventa realtà per l'Arezzo di mister Franchi, che dopo il rocambolesco pari sul campo della Rignanese torna a rinvigorire la sua classifica con una bella iniziazione da tre punti grazie alla vittoria, niente affatto scontata, contro l'Atletico Esperia. Alle prese con una situazione non facile, i fiorentini di San Donnino hanno infatti ancora una volta venduto cara la pelle e sognato anche la possibilità di portare via un pareggio quando, nel finale di gara, i locali si sono un po' contratti rischiando qualcosa. Alla fine però il successo dei padroni di casa è meritatissimo, alla luce del volume di gioco prodotto, specialmente nel primo tempo. Nei primi 45' infatti l'Arezzo F.A. si esprime su alti livelli di intensità, gli ospiti però non si fanno sorprendere e mettono in campo tutto quello che hanno nel tentativo di contrastare gli avversari. Ne viene fuori una prima frazione di gioco frizzante, che propone tutti e tre i gol di giornata. L'avvio a spron battuto dei locali consente loro di portarsi avanti già al 2' di gioco, quando Samake si avventa sulla respinta di Rugi dopo un suo precedente tiro e realizza l'uno a zero. L'Arezzo continua a spingere a caccia del raddoppio ma l'Atletico Esperia ribatte colpo su colpo e, alla prima vera occasione al 15', impatta il risultato: Pisa e compagni si portano in attacco e, dopo un'azione per vie centrali, è Lani a firmare l'uno a uno raccogliendo la respinta del palo dopo una conclusione di un compagno. La gara si accende ulteriormente e la successiva fase di gioco, fino al riposo, è interpretata molto bene dai padroni di casa che si riversano in attacco a caccia del raddoppio. Dopo aver fallito alcune potenziali ottime chance da gol, al 30' arriva il nuovo vantaggio degli aretini: Rovetini cambia gioco in favore di Colonna che, sulla sinistra, riceve palla e con il primo controllo salta un avversario, poi punta la porta ospite e insacca con un tiro potente all'altezza del primo palo. Prima dell'intervallo Samake e compagni vanno vicini al terzo gol in almeno due occasioni, ma gli ospiti si salvano. La ripresa prosegue seguendo più o meno perfettamente il copione dei primi 45' fino al 70', con i locali che conducono il gioco e l'Esperia che si difende compatta e prova a pungere di rimessa. L'Arezzo non riesce a chiudere però la partita e così, dal 75' fino alla fine, l'Esperia tenta il tutto per tutto mettendo gli avversari sulla difensiva. Spiovono alcuni palloni pericolosi nell'area presidiata dall'attento Bulgarelli, mentre Fedeli e Marchi, in contropiede, falliscono ancora la possibilità del terzo gol. Il punteggio resta in bilico fino alla fine ma al triplice fischio i locali mantengono il margine di vantaggio necessario per aggiudicarsi la preziosissima posta in palio per intero.

AREZZO F.A.: Bulgarelli, Ponti, Butti, Marini, Amatucci, Colonna, Erbucci, Fedeli, Nocenti, Samake, Gjonaj. A disp.: Garbinesi, Gudini, Marchi, Nser, Panichi, Poponcini, Razzolini, Roventini. All.: Franchi. <br >ATL.ESPERIA: Rugi, Pisa, Recordi, Sinacciolo, Vittimberga, Sparagi, Hila, El Badaoui, Lani, Pisa, Bresci. A disp.: Toma, Bytyqi, Russo, Bruno, Manetti.<br > ARBITRO: Soraj di Arezzo. <br > RETI: 2' Samake, 15' Lani, 30' Colonna. Cercata, inseguita e alla fine ottenuta: il ritorno alla vittoria diventa realt&agrave; per l'Arezzo di mister Franchi, che dopo il rocambolesco pari sul campo della Rignanese torna a rinvigorire la sua classifica con una bella iniziazione da tre punti grazie alla vittoria, niente affatto scontata, contro l'Atletico Esperia. Alle prese con una situazione non facile, i fiorentini di San Donnino hanno infatti ancora una volta venduto cara la pelle e sognato anche la possibilit&agrave; di portare via un pareggio quando, nel finale di gara, i locali si sono un po' contratti rischiando qualcosa. Alla fine per&ograve; il successo dei padroni di casa &egrave; meritatissimo, alla luce del volume di gioco prodotto, specialmente nel primo tempo. Nei primi 45' infatti l'Arezzo F.A. si esprime su alti livelli di intensit&agrave;, gli ospiti per&ograve; non si fanno sorprendere e mettono in campo tutto quello che hanno nel tentativo di contrastare gli avversari. Ne viene fuori una prima frazione di gioco frizzante, che propone tutti e tre i gol di giornata. L'avvio a spron battuto dei locali consente loro di portarsi avanti gi&agrave; al 2' di gioco, quando Samake si avventa sulla respinta di Rugi dopo un suo precedente tiro e realizza l'uno a zero. L'Arezzo continua a spingere a caccia del raddoppio ma l'Atletico Esperia ribatte colpo su colpo e, alla prima vera occasione al 15', impatta il risultato: Pisa e compagni si portano in attacco e, dopo un'azione per vie centrali, &egrave; Lani a firmare l'uno a uno raccogliendo la respinta del palo dopo una conclusione di un compagno. La gara si accende ulteriormente e la successiva fase di gioco, fino al riposo, &egrave; interpretata molto bene dai padroni di casa che si riversano in attacco a caccia del raddoppio. Dopo aver fallito alcune potenziali ottime chance da gol, al 30' arriva il nuovo vantaggio degli aretini: Rovetini cambia gioco in favore di Colonna che, sulla sinistra, riceve palla e con il primo controllo salta un avversario, poi punta la porta ospite e insacca con un tiro potente all'altezza del primo palo. Prima dell'intervallo Samake e compagni vanno vicini al terzo gol in almeno due occasioni, ma gli ospiti si salvano. La ripresa prosegue seguendo pi&ugrave; o meno perfettamente il copione dei primi 45' fino al 70', con i locali che conducono il gioco e l'Esperia che si difende compatta e prova a pungere di rimessa. L'Arezzo non riesce a chiudere per&ograve; la partita e cos&igrave;, dal 75' fino alla fine, l'Esperia tenta il tutto per tutto mettendo gli avversari sulla difensiva. Spiovono alcuni palloni pericolosi nell'area presidiata dall'attento Bulgarelli, mentre Fedeli e Marchi, in contropiede, falliscono ancora la possibilit&agrave; del terzo gol. Il punteggio resta in bilico fino alla fine ma al triplice fischio i locali mantengono il margine di vantaggio necessario per aggiudicarsi la preziosissima posta in palio per intero.