CRESPINA: Marino, Scoppettuolo, Rapezzi, Fratelli, Incrocci, Bottaro, Orazzini, Franchi, Orsini, Pasquali, Brogi. A disp.: Baesso, Mancin, Garzetti, D'Agostini. All.: Francesco Bendinelli.
STELLA ROSSA: Genua, Jamea, Camerini, Melani, Huqi, Pagni, Mannucci, Romario Myhypaj, Acrostelli, Vispo, Caponi. A disp.: Orsi, Fascellaro, Giardi, Turini, Loia, Pozzesi. All.: Marco Guiggi.

ARBITRO: Galante di Pisa

RETI: Jamea, Caponi.



La Stella Rossa difende la quarta posizione in campionato scendendo in campo senza sottovalutare il Crespina, senza lampanti obiettivi in questo finale di stagione. Tuttavia la squadra di Bendinelli non ha nessuna voglia di mollare anticipatamente e, nella prima frazione, controlla con normale amministrazione le scorribande dei più quotati avversari. C'è predominio territoriale e di palleggio dei ragazzi di Guiggi, ma piuttosto fine a se stesso. La Stella Rossa getta nel cestino la più evidente opportunità per il vantaggio, perché Mannucci sbaglia un clamoroso calcio di rigore, facendosi intuire la traiettoria di tiro dal bravissimo Marino, rimasto in piedi fino all'ultimo istante. La Stella Rossa non si dispera e ricomincia da dove aveva iniziato. Il Crespina non riesce più ad uscire dalla propria metà campo e la muraglia di Bendinelli regge il confronto fino al 55', quando la difesa di casa sprofonda in un'amnesia che permette a Jamea di fare ciò che vuole in area avversaria, saltando un avversario come un birillo e cacciando il rasoterra che sfonda all'angolino destro. Il Crespina non ha più certezze e crolla passo dopo passo, centimetro dopo centimetro. Un quarto d'ora dopo la prima rete, Mannucci si fa perdonare conquistando il secondo rigore di giornata. Guiggi indica in Caponi il secondo tiratore, ed il numero undici non sbaglia. La Stella Rossa conferma, tra le altre cose, una delle difese meno perforate di questo campionato.
Calciatoripiù: Bottaro (Crespina), Vispo (Stella Rossa).

CRESPINA: Marino, Scoppettuolo, Rapezzi, Fratelli, Incrocci, Bottaro, Orazzini, Franchi, Orsini, Pasquali, Brogi. A disp.: Baesso, Mancin, Garzetti, D'Agostini. All.: Francesco Bendinelli.<br >STELLA ROSSA: Genua, Jamea, Camerini, Melani, Huqi, Pagni, Mannucci, Romario Myhypaj, Acrostelli, Vispo, Caponi. A disp.: Orsi, Fascellaro, Giardi, Turini, Loia, Pozzesi. All.: Marco Guiggi.<br > ARBITRO: Galante di Pisa<br > RETI: Jamea, Caponi. La Stella Rossa difende la quarta posizione in campionato scendendo in campo senza sottovalutare il Crespina, senza lampanti obiettivi in questo finale di stagione. Tuttavia la squadra di Bendinelli non ha nessuna voglia di mollare anticipatamente e, nella prima frazione, controlla con normale amministrazione le scorribande dei pi&ugrave; quotati avversari. C'&egrave; predominio territoriale e di palleggio dei ragazzi di Guiggi, ma piuttosto fine a se stesso. La Stella Rossa getta nel cestino la pi&ugrave; evidente opportunit&agrave; per il vantaggio, perch&eacute; Mannucci sbaglia un clamoroso calcio di rigore, facendosi intuire la traiettoria di tiro dal bravissimo Marino, rimasto in piedi fino all'ultimo istante. La Stella Rossa non si dispera e ricomincia da dove aveva iniziato. Il Crespina non riesce pi&ugrave; ad uscire dalla propria met&agrave; campo e la muraglia di Bendinelli regge il confronto fino al 55', quando la difesa di casa sprofonda in un'amnesia che permette a Jamea di fare ci&ograve; che vuole in area avversaria, saltando un avversario come un birillo e cacciando il rasoterra che sfonda all'angolino destro. Il Crespina non ha pi&ugrave; certezze e crolla passo dopo passo, centimetro dopo centimetro. Un quarto d'ora dopo la prima rete, Mannucci si fa perdonare conquistando il secondo rigore di giornata. Guiggi indica in Caponi il secondo tiratore, ed il numero undici non sbaglia. La Stella Rossa conferma, tra le altre cose, una delle difese meno perforate di questo campionato. <b> Calciatoripi&ugrave;: Bottaro </b>(Crespina), <b>Vispo </b>(Stella Rossa).