LA CELLA: Daini, Casarosa, Franchi, Rossi, Zamperla, Marrocco, Del Sarto, Menichetti, Martini, Mori, De Georgio. A disp.: Cuffaro. All.: Leonardo Falleni (indisponibile).
FRECCIA AZZURRA: Monorchio, Floris, Ghelardi, Yobuet, Catarsi, Domenici, Bini, Oubamou, Ciampi, Di Nunzio, Tonarelli. A disp.: Berizzi, Gaddini, Castelli. All.: Riccardo Morganti.

ARBITRO: Temfack di Pisa

RETI: Tonarelli, Di Nunzio 2.



Poche motivazioni per La Cella, priva del suo allenatore in panchina per motivi personali e con soli dodici uomini disponibili in un capitolo di una stagione piuttosto travagliata. La Freccia Azzurra trova campo libero ed aperto davanti a sé, e passa per la prima volta al 15' con Tonarelli, bravo a gettarsi a capofitto sul filtrante sulla sinistra, ad impossessarsi della sfera e ad accentrarsi. Il movimento serve al numero undici per preparare al meglio il tiro di destro, indirizzato all'angolo opposto della porta di Daini. Pallone in rete. I ragazzi di Morganti non si accontentano e continuano a prendere con le molle questa insidiosa trasferta. Dopo un altro quarto d'ora, Daini compie un'ingenuità nel tentativo di dribbling su Di Nunzio, che lascia credere all'avversario di compiere una giocata possibile per poi impossessarsi del pallone. Tutto troppo facile per la freccia Di Nunzio, che da posizione leggermente defilata sulla destra, alza il pallonetto destinato in porta. Alla terza occasione d'oro, al 37', la Freccia Azzurra cala anche il tris con Di Nunzio che copia e incolla il cucchiaio, per la disperazione di Daini e compagni. La Cella si scuote soltanto dopo il passivo di tre reti, e nel finale di frazione Marrocco si fa ipnotizzare da Monorchio da buonissima posizione. Nella ripresa i locali meriterebbero quasi il gol della bandiera con il doppio tentativo di Martini e le iniziative di Rossi e del Sarto. La Freccia Azzurra si difende e porta a casa il pane.

LA CELLA: Daini, Casarosa, Franchi, Rossi, Zamperla, Marrocco, Del Sarto, Menichetti, Martini, Mori, De Georgio. A disp.: Cuffaro. All.: Leonardo Falleni (indisponibile).<br >FRECCIA AZZURRA: Monorchio, Floris, Ghelardi, Yobuet, Catarsi, Domenici, Bini, Oubamou, Ciampi, Di Nunzio, Tonarelli. A disp.: Berizzi, Gaddini, Castelli. All.: Riccardo Morganti. <br > ARBITRO: Temfack di Pisa <br > RETI: Tonarelli, Di Nunzio 2. Poche motivazioni per La Cella, priva del suo allenatore in panchina per motivi personali e con soli dodici uomini disponibili in un capitolo di una stagione piuttosto travagliata. La Freccia Azzurra trova campo libero ed aperto davanti a s&eacute;, e passa per la prima volta al 15' con Tonarelli, bravo a gettarsi a capofitto sul filtrante sulla sinistra, ad impossessarsi della sfera e ad accentrarsi. Il movimento serve al numero undici per preparare al meglio il tiro di destro, indirizzato all'angolo opposto della porta di Daini. Pallone in rete. I ragazzi di Morganti non si accontentano e continuano a prendere con le molle questa insidiosa trasferta. Dopo un altro quarto d'ora, Daini compie un'ingenuit&agrave; nel tentativo di dribbling su Di Nunzio, che lascia credere all'avversario di compiere una giocata possibile per poi impossessarsi del pallone. Tutto troppo facile per la freccia Di Nunzio, che da posizione leggermente defilata sulla destra, alza il pallonetto destinato in porta. Alla terza occasione d'oro, al 37', la Freccia Azzurra cala anche il tris con Di Nunzio che copia e incolla il cucchiaio, per la disperazione di Daini e compagni. La Cella si scuote soltanto dopo il passivo di tre reti, e nel finale di frazione Marrocco si fa ipnotizzare da Monorchio da buonissima posizione. Nella ripresa i locali meriterebbero quasi il gol della bandiera con il doppio tentativo di Martini e le iniziative di Rossi e del Sarto. La Freccia Azzurra si difende e porta a casa il pane.