ARMANDO PICCHI: Marchetti, Corsini, Formica, Pappalardo, Betti, Solari, Dussol, Monteleone, Tassara, Vivolino, Di Fiandra. A disp.: Biagioni, Bernini, Bargagna, Del Corona, Tarantino, Tarquini, Menicagli. All.: Iurj Cantini.
TAU ALTOPASCIO: Di Biagio, Carmignani, Giannotti, Cecilia, Quilici, Ceccarelli, Rocco, Bartolini, Ceraolo, Gigante, Di Vita. A disp.: Calu, Bindi, Domini, Marioni, Ramku, Tognetti, Tusa. All.: Massimo Barsotti.

ARBITRO: Cremone di Pisa.

RETI: 4' e 19' Di Vita.



Il Tau c'è. E nel prossimo turno, gara-3 del triangolare, ad Altopascio contro il Margine Coperta sarà per l'ennesima volta nella storia di questi due blasonatissimi club, sarà una sfida tutta da seguire. Sicuramente decisiva, perché dopo i primi 140' della Cerbai lucchesi e pistoiesi si ritrovano a quota tre punti in virtù del rispettivo successo contro l'Armando Picchi. Inserita nel girone più difficile che potesse esserci, la formazione guidata dall'ottimo Iurj Cantini saluta la competizione ma mai come in questo caso con la consapevolezza di aver dato il massimo. E alla fine, di essere anche riuscita a dimostrarsi competitiva, perché entrambi i match contro le due big , squadre destinate - dal prossimo settembre - a militare nel prestigioso torneo Giovanissimi Elite - terminano con due soli di scarto. Dopo il ko per 3-1 in casa del Margine, l'Armando Picchi saluta il proprio pubblico, al quale ha regalato una stagione semplicemente stupenda e certamente indimenticabile, perdendo per due a zero: decide la doppietta di Di Vita in avvio di primo tempo, un micidiale uno-due nel giro di 15' dopo il fischio iniziale che suggella la superiorità degli ospiti per tutto il confronto. Le due squadre scendono in campo con la stessa voglia di far bene e moduli leggermente diversi: 4-3-1-2 i locali, che intendono appunto concludere con una buona prova al cospetto di una corazzata la loro stagione, 4-3-3 per il Tau che invece deve vincere per poi giocarsi tutto nel fine settimana successivo. Fin dalle primissime battute gli ospiti prendono in mano le redini del gioco e provano a imporre il loro ritmo, sbloccando il risultato dopo appena 4': sugli sviluppi di un'azione d'attacco, il team di mister Barsotti verticalizza improvvisamente il gioco in favore di Di Vita, che compie il movimento giusto aggirando la difesa avversaria e liberandosi per il tiro, che risulta poi vincente e vale lo zero a uno. Forti del vantaggio, i lucchesi accentuano il loro predominio territoriale, al quale l'Armando Picchi prova comunque sempre a opporsi, ribattendo colpo su colpo. La pressione del Tau cresce però con il passare dei minuti, e al 19' arriva il raddoppio: un altor rilancio in profondità sorprende un po' i difensori e il portiere locali; ne approfitta allora lo scatenato Di Vita, che con una deviazione aerea beffa tutti e mette a referto la personale doppietta. Il primo tempo va in archivio sul doppio vantaggio per gli ospiti, che oltre ai due gol vantano un possesso palla gestito sempre abilmente e alcune buone chance fallite per il terzo gol. Nella ripresa i padroni di casa sono bravi ad adottare contromisure più efficaci con i quali contrastare il gioco degli avversari, modulandosi su un 4-4-2 che assicura maggiore quadratura. Il Tau crea i presupposti per la terza segnatura, ma non la trova nonostante i tentativi fino alla fine. Nella parte finale del match da segnalare come il Picchi riesce a distendersi anche in avanti, provando a pungere con Dussol prima e Di Fiandra poi. Il triplice fischio sancisce un successo contenuto ma pienamente legittimo da parte del Tau; come detto, il prossimo incrocio dei lucchesi - al cospetto del Margine - promette spettacolo. L'Armando Picchi si congeda tramite le parole del proprio tecnico Cantini: Complimenti al Tau, una formazione che ci è superiore per struttura di gioco, qualità e forza in ogni reparto: ha individualità validissime, disposte in campo e allenate al meglio. Per larghi tratti abbiamo subito la loro iniziativa e fisicità, il match oltretutto si è messo subito in salita. I miei ragazzi però sono stati bravi perché non hanno mai mollato e, nella ripresa, siamo riusciti a contrastare meglio i nostri avversario. Poco da dire sul risultato e la meritata vittoria del Tau, una società le cui formazioni orbitano stabilmente nei campionati Elite: il confronto con loro e il Margine ci è servito come utile esperienza. Per il resto la nostra stagione è stata brillantissima e ricca di soddisfazioni. Tutta la rosa è stata coinvolta nella vittoria di un campionato che si è articolato in 30 partite, 28 delle quali abbiamo vinto con un solo ko rimediato. I numeri della nostra annata sono davvero eccezionali, come ad esempio lo sono lo score delle reti realizzate, l'avere in organico il capocannoniere e il vice del campionato. Questo gruppo ha le giuste basi per disputare un campionato Giovanissimi ad alti livelli nella prossima stagione .
Calciatorepiù: Di Vita (Tau Altopascio): implacabile tramite finale del gioco ospite, con la sua doppietta incanala il match sui giusti binari per il Tau.

ARMANDO PICCHI: Marchetti, Corsini, Formica, Pappalardo, Betti, Solari, Dussol, Monteleone, Tassara, Vivolino, Di Fiandra. A disp.: Biagioni, Bernini, Bargagna, Del Corona, Tarantino, Tarquini, Menicagli. All.: Iurj Cantini.<br >TAU ALTOPASCIO: Di Biagio, Carmignani, Giannotti, Cecilia, Quilici, Ceccarelli, Rocco, Bartolini, Ceraolo, Gigante, Di Vita. A disp.: Calu, Bindi, Domini, Marioni, Ramku, Tognetti, Tusa. All.: Massimo Barsotti. <br > ARBITRO: Cremone di Pisa. <br > RETI: 4' e 19' Di Vita. Il Tau c'&egrave;. E nel prossimo turno, gara-3 del triangolare, ad Altopascio contro il Margine Coperta sar&agrave; per l'ennesima volta nella storia di questi due blasonatissimi club, sar&agrave; una sfida tutta da seguire. Sicuramente decisiva, perch&eacute; dopo i primi 140' della Cerbai lucchesi e pistoiesi si ritrovano a quota tre punti in virt&ugrave; del rispettivo successo contro l'Armando Picchi. Inserita nel girone pi&ugrave; difficile che potesse esserci, la formazione guidata dall'ottimo Iurj Cantini saluta la competizione ma mai come in questo caso con la consapevolezza di aver dato il massimo. E alla fine, di essere anche riuscita a dimostrarsi competitiva, perch&eacute; entrambi i match contro le due big , squadre destinate - dal prossimo settembre - a militare nel prestigioso torneo Giovanissimi Elite - terminano con due soli di scarto. Dopo il ko per 3-1 in casa del Margine, l'Armando Picchi saluta il proprio pubblico, al quale ha regalato una stagione semplicemente stupenda e certamente indimenticabile, perdendo per due a zero: decide la doppietta di Di Vita in avvio di primo tempo, un micidiale uno-due nel giro di 15' dopo il fischio iniziale che suggella la superiorit&agrave; degli ospiti per tutto il confronto. Le due squadre scendono in campo con la stessa voglia di far bene e moduli leggermente diversi: 4-3-1-2 i locali, che intendono appunto concludere con una buona prova al cospetto di una corazzata la loro stagione, 4-3-3 per il Tau che invece deve vincere per poi giocarsi tutto nel fine settimana successivo. Fin dalle primissime battute gli ospiti prendono in mano le redini del gioco e provano a imporre il loro ritmo, sbloccando il risultato dopo appena 4': sugli sviluppi di un'azione d'attacco, il team di mister Barsotti verticalizza improvvisamente il gioco in favore di Di Vita, che compie il movimento giusto aggirando la difesa avversaria e liberandosi per il tiro, che risulta poi vincente e vale lo zero a uno. Forti del vantaggio, i lucchesi accentuano il loro predominio territoriale, al quale l'Armando Picchi prova comunque sempre a opporsi, ribattendo colpo su colpo. La pressione del Tau cresce per&ograve; con il passare dei minuti, e al 19' arriva il raddoppio: un altor rilancio in profondit&agrave; sorprende un po' i difensori e il portiere locali; ne approfitta allora lo scatenato Di Vita, che con una deviazione aerea beffa tutti e mette a referto la personale doppietta. Il primo tempo va in archivio sul doppio vantaggio per gli ospiti, che oltre ai due gol vantano un possesso palla gestito sempre abilmente e alcune buone chance fallite per il terzo gol. Nella ripresa i padroni di casa sono bravi ad adottare contromisure pi&ugrave; efficaci con i quali contrastare il gioco degli avversari, modulandosi su un 4-4-2 che assicura maggiore quadratura. Il Tau crea i presupposti per la terza segnatura, ma non la trova nonostante i tentativi fino alla fine. Nella parte finale del match da segnalare come il Picchi riesce a distendersi anche in avanti, provando a pungere con Dussol prima e Di Fiandra poi. Il triplice fischio sancisce un successo contenuto ma pienamente legittimo da parte del Tau; come detto, il prossimo incrocio dei lucchesi - al cospetto del Margine - promette spettacolo. L'Armando Picchi si congeda tramite le parole del proprio tecnico <b>Cantini: Complimenti al Tau, una formazione che ci &egrave; superiore per struttura di gioco, qualit&agrave; e forza in ogni reparto: ha individualit&agrave; validissime, disposte in campo e allenate al meglio. Per larghi tratti abbiamo subito la loro iniziativa e fisicit&agrave;, il match oltretutto si &egrave; messo subito in salita. I miei ragazzi per&ograve; sono stati bravi perch&eacute; non hanno mai mollato e, nella ripresa, siamo riusciti a contrastare meglio i nostri avversario. Poco da dire sul risultato e la meritata vittoria del Tau, una societ&agrave; le cui formazioni orbitano stabilmente nei campionati Elite: il confronto con loro e il Margine ci &egrave; servito come utile esperienza. Per il resto la nostra stagione &egrave; stata brillantissima e ricca di soddisfazioni. Tutta la rosa &egrave; stata coinvolta nella vittoria di un campionato che si &egrave; articolato in 30 partite, 28 delle quali abbiamo vinto con un solo ko rimediato. I numeri della nostra annata sono davvero eccezionali, come ad esempio lo sono lo score delle reti realizzate, l'avere in organico il capocannoniere e il vice del campionato. Questo gruppo ha le giuste basi per disputare un campionato Giovanissimi ad alti livelli nella prossima stagione . <br >Calciatorepi&ugrave;: Di Vita</b> (Tau Altopascio): implacabile tramite finale del gioco ospite, con la sua doppietta incanala il match sui giusti binari per il Tau.