- Giovanissimi Regionali GIR.C
- Rinascita Doccia
-
3 - 2
- Pontassieve
RINASCITA DOCCIA: Tomberli, Bittini, Lastini, Vittori, Olmi, Manicardi, Baldi, Basta, Bruscoli, De Giorgi, Bertelli. A disp.: Karaoud, Caldi, Temperani, Hallabou, Valenti, Vignoli, Gioielli. All.: Lorenzo Gheri.
PONTASSIEVE: Perone, Saladini, Pelati, Francalanci, Cellini, Simonti, Papini, Dreucci, Burchietti, Riccucci, Lemmi. A disp.: Ferri, Candelori, Tanini, Rasi, Bartolozzi. All.: Jacopo Benvenuti.
ARBITRO: Picchianti di Firenze
RETI: 17' Papini, 28' De Giorgi, 46' Basta, 58' Candelori, 73' Manicardi.
Manicardi regala tre punti di platino al Rinascita Doccia con una rete in pieno (pienissimo) recupero che ne smuove la classifica dopo tre giornate a secco. Per il Pontassieve è invece una sconfitta dal retrogusto amarissimo che conferma ancora una volta la difficoltà della squadra di Benvenuti sulle palle inattive , anche a causa della non esagerata stazza dell'undici biancoazzurro. L'avvio non fa registrare grossi sussulti: le compagine si studiano attentamente, il Pontassieve che cerca di mantenere i ritmi piuttosto elevati, i locali sono bravi nel chiudersi a riccio e lanciare i veloci De Giorgi e Bruscoli. Primo sussulto al 4': Burchietti riceve la sfera da ottima posizione, alza la testa ma lascia partire un tiro scialbo che termina debolmente tra le mani di Tomberli. La reazione del Doccia è affidata alle giocate del suo numero dieci che, al minuto 7, sfiora il vantaggio con un buon calcio di punizione: il pallone sfila non lontano dal palo. Al 14' occasione colossale ancora per il nove ospite: in uscita Tomberli si scontra con Riccucci, il pallone rimane lì e Burchietti calcia a porta ormai sguarnita mancando tuttavia il bersaglio grande per una manciata di centimetri. La rete che apre le danze sembra essere nell'aria e puntuale si verifica. Corre il 17', Riccucci difende alla grande un pallone spalle alla porta e serve Papini in profondità: la mezzala pontassievese si incunea in area e conclude col destro sul primo palo beffando l'incolpevole Tomberli. Il Doccia appare frastornato dalla rete subita, si apre e rischia grosso appena due minuti più tardi: Burchietti fugge alla guardia del suo uomo, mette al centro un pallone interessante e pesca Riccucci che, in anticipo, calcia in allungo ma coglie malauguratamente il palo. Ecco quindi che la dura legge del gioco del calcio presenta il conto: pallone in avanti dei padroni di casa, stop orientato di De Giorgi, il calcio dalla lunga distanza accarezza la traversa e si spenge alle spalle di Perone. Il primo tempo non ha più nulla da dire: i due undici tornano negli spogliatoi con le chiare intenzioni di farsi valere ancor di più nel corso della ripresa, magari imprimendo ritmi più decisi e vincendo più seconde palle possibili. A ogni modo, la ripresa risulta particolarmente macchinosa: nessuno appare in grado di prendere stabilmente il controllo delle operazioni, i calciatori si battono su ogni pallone come se fosse l'ultimo, ma l'unico risultato che si ottiene è una serie continua di rimpalli senza occasioni. Almeno fino al 46': sul gran cross di Bittini il pallone arriva all'altezza del secondo palo, Basta chiude l'inserimento profondo col colpo di testa che prende in controtempo Perone e scrive 2-1 sul tabellino di gara. Stavolta è il Pontassieve a non dare l'impressione di saper reagire: la formazione di Gheri, in buono stato di forma, chiude bene gli spazi e lascia come unico spunto per gli avversari quello offerto dai calci piazzati, come una punizione del neoentrato Bartolozzi parata in presa sicura da Tomberli. La svolta arriva per merito dei cambi: Candelori, appena subentrato, riceve al limite dell'area di rigore, si butta in slalom sul lato sinistro dell'area e calcia a incrociare beffando l'incolpevole numero uno locale con una perfetta rasoiata. Appena un paio di minuti più tardi e Simonti a sfiorare la via del gol, ancora una volta con una botta dalla distanza su calcio piazzato che fa la barba al palo ma termina fuori alla destra del legno. Al 61' la chance più grande della ripresa, escluso ovviamente il gol: Burchietti si gira ottimamente all'interno dei sedici metri e calcia forte sotto la traversa ma Tomberli si esibisce in un volo plastico che strozza l'urlo in gola all'attaccante. Si apre una parte di gara piuttosto confusionaria: il pallone rimbalza da una parte all'altra del campo, tra corner per i locali e ripartenze a cercare il numero nove degli ospiti. Al terzo minuto di recupero ecco la svolta definitiva: corner dalla destra in favore del Rinascita Doccia, traiettoria tesa al centro, il colpo di testa potente e preciso di Manicardi si insacca esattamente sotto la traversa. Il triplice fischio segue subito dopo la rete: 3-2 e tre punti in tasca per la formazione locale.
Calciatoripiù: tra le fila dei padroni di casa si sono distinti De Giorgi, efficace nella fase di possesso, bravo nel farsi trovare spesso tra le linee e nel andare anche in rete, e Manicardi, che ha diretto la retroguardia con qualità. Nel Pontassieve Simonti e Cellini hanno tenuto ottimamente botta, dimostrando attenzione e puntualità negli interventi in chiusura.
RINASCITA DOCCIA: Tomberli, Bittini, Lastini, Vittori, Olmi, Manicardi, Baldi, Basta, Bruscoli, De Giorgi, Bertelli. A disp.: Karaoud, Caldi, Temperani, Hallabou, Valenti, Vignoli, Gioielli. All.: Lorenzo Gheri.<br >PONTASSIEVE: Perone, Saladini, Pelati, Francalanci, Cellini, Simonti, Papini, Dreucci, Burchietti, Riccucci, Lemmi. A disp.: Ferri, Candelori, Tanini, Rasi, Bartolozzi. All.: Jacopo Benvenuti.<br >
ARBITRO: Picchianti di Firenze<br >
RETI: 17' Papini, 28' De Giorgi, 46' Basta, 58' Candelori, 73' Manicardi.
Manicardi regala tre punti di platino al Rinascita Doccia con una rete in pieno (pienissimo) recupero che ne smuove la classifica dopo tre giornate a secco. Per il Pontassieve è invece una sconfitta dal retrogusto amarissimo che conferma ancora una volta la difficoltà della squadra di Benvenuti sulle palle inattive , anche a causa della non esagerata stazza dell'undici biancoazzurro. L'avvio non fa registrare grossi sussulti: le compagine si studiano attentamente, il Pontassieve che cerca di mantenere i ritmi piuttosto elevati, i locali sono bravi nel chiudersi a riccio e lanciare i veloci De Giorgi e Bruscoli. Primo sussulto al 4': Burchietti riceve la sfera da ottima posizione, alza la testa ma lascia partire un tiro scialbo che termina debolmente tra le mani di Tomberli. La reazione del Doccia è affidata alle giocate del suo numero dieci che, al minuto 7, sfiora il vantaggio con un buon calcio di punizione: il pallone sfila non lontano dal palo. Al 14' occasione colossale ancora per il nove ospite: in uscita Tomberli si scontra con Riccucci, il pallone rimane lì e Burchietti calcia a porta ormai sguarnita mancando tuttavia il bersaglio grande per una manciata di centimetri. La rete che apre le danze sembra essere nell'aria e puntuale si verifica. Corre il 17', Riccucci difende alla grande un pallone spalle alla porta e serve Papini in profondità: la mezzala pontassievese si incunea in area e conclude col destro sul primo palo beffando l'incolpevole Tomberli. Il Doccia appare frastornato dalla rete subita, si apre e rischia grosso appena due minuti più tardi: Burchietti fugge alla guardia del suo uomo, mette al centro un pallone interessante e pesca Riccucci che, in anticipo, calcia in allungo ma coglie malauguratamente il palo. Ecco quindi che la dura legge del gioco del calcio presenta il conto: pallone in avanti dei padroni di casa, stop orientato di De Giorgi, il calcio dalla lunga distanza accarezza la traversa e si spenge alle spalle di Perone. Il primo tempo non ha più nulla da dire: i due undici tornano negli spogliatoi con le chiare intenzioni di farsi valere ancor di più nel corso della ripresa, magari imprimendo ritmi più decisi e vincendo più seconde palle possibili. A ogni modo, la ripresa risulta particolarmente macchinosa: nessuno appare in grado di prendere stabilmente il controllo delle operazioni, i calciatori si battono su ogni pallone come se fosse l'ultimo, ma l'unico risultato che si ottiene è una serie continua di rimpalli senza occasioni. Almeno fino al 46': sul gran cross di Bittini il pallone arriva all'altezza del secondo palo, Basta chiude l'inserimento profondo col colpo di testa che prende in controtempo Perone e scrive 2-1 sul tabellino di gara. Stavolta è il Pontassieve a non dare l'impressione di saper reagire: la formazione di Gheri, in buono stato di forma, chiude bene gli spazi e lascia come unico spunto per gli avversari quello offerto dai calci piazzati, come una punizione del neoentrato Bartolozzi parata in presa sicura da Tomberli. La svolta arriva per merito dei cambi: Candelori, appena subentrato, riceve al limite dell'area di rigore, si butta in slalom sul lato sinistro dell'area e calcia a incrociare beffando l'incolpevole numero uno locale con una perfetta rasoiata. Appena un paio di minuti più tardi e Simonti a sfiorare la via del gol, ancora una volta con una botta dalla distanza su calcio piazzato che fa la barba al palo ma termina fuori alla destra del legno. Al 61' la chance più grande della ripresa, escluso ovviamente il gol: Burchietti si gira ottimamente all'interno dei sedici metri e calcia forte sotto la traversa ma Tomberli si esibisce in un volo plastico che strozza l'urlo in gola all'attaccante. Si apre una parte di gara piuttosto confusionaria: il pallone rimbalza da una parte all'altra del campo, tra corner per i locali e ripartenze a cercare il numero nove degli ospiti. Al terzo minuto di recupero ecco la svolta definitiva: corner dalla destra in favore del Rinascita Doccia, traiettoria tesa al centro, il colpo di testa potente e preciso di Manicardi si insacca esattamente sotto la traversa. Il triplice fischio segue subito dopo la rete: 3-2 e tre punti in tasca per la formazione locale. <b>
Calciatoripiù</b>: tra le fila dei padroni di casa si sono distinti <b>De Giorgi</b>, efficace nella fase di possesso, bravo nel farsi trovare spesso tra le linee e nel andare anche in rete, e <b>Manicardi</b>, che ha diretto la retroguardia con qualità. Nel Pontassieve <b>Simonti </b>e <b>Cellini </b>hanno tenuto ottimamente botta, dimostrando attenzione e puntualità negli interventi in chiusura.