- Terza Categoria GIR.B
- Giovani Bientina
-
0 - 1
- Migliarino
GIOV.BIENTINA: Ferri, Guazzini (46' Pecoraro), Baldelli, Pellegrini, Toncelli, S. Pacini (60' Novelli), Nocita, Pistolesi, Matteoni (55' Paolinelli), Giannini, Lazzeri. A disp.:
All.: Alessandro Pacini.
MIGLIARINO: Puntoni, Bracci, Mammoliti, Borelli, Amato, Consani, Mengheri, Curcia, Casapieri, Marchi, Pischedda. A disp.: Cecchetti, Lemmi, J. Marradi, G. Marradi, Gabrielli, Bindi, Diodati. All.: Francesco Bastiani.
ARBITRO: Eugenio Barone di Pisa
RETE: 25' Amato rig.
La legge dei grandi numeri colpisce ancora. La capolista Giov.Bientina non depone lo scettro, ma perde per la prima volta in questa stagione e lo fa contro un Migliarino battagliero, che però passa soltanto con un rigore contestato. E la formazione di casa teme soprattutto gli eventuali strascichi di quest'incontro, chiuso in nove (rosso per Nocita e Pellegrini in avvio di ripresa); da vedere poi cosa referterà il direttore di gara, viste le molte proteste dopo il triplice fischio. Ma l'incontro sembrava al solito mettersi bene per l'undici di Pacini, che però sulla loro strada trovano un Puntoni in grande forma: il numero uno biancorosso salva da campione con un poderoso colpo di reni su una punizione di Lazzeri, e si ripete pochi istanti più tardi sulla botta dal limite di Pistolesi. Così il rigore che decide la gara spezza in due l'inerzia dell'incontro: sugli sviluppi di un fallo laterale Pischedda va giù in mezzo ai centrali locali, per l'arbitro Barone è rigore, che Amato trasforma con freddezza. Il Bientina reagisce subito, ma Puntoni gli dice ancora una volta di no in due circostanze: Pistolesi e Lazzeri, già pronti a esultare, devono arrendersi dinanzi ai voli dell'estremo difensore ospite. Incredibile la parata a mano aperta a ridosso dell'intervallo: Puntoni vola sulla conclusione secca di Pistolesi e toglie dall'incrocio il pallone che aveva anche rimbalzato sul terreno di gioco. Cala ovviamente il ritmo nella ripresa, soprattutto per la doppia inferiorità numerica alla quale sono costretti i padroni di casa: e, nonostante qualche mezza occasione per pareggiare, il Bientina sente sulle papille per la prima volta nella stagione il sapore amaro della sconfitta.
esseti
GIOV.BIENTINA: Ferri, Guazzini (46' Pecoraro), Baldelli, Pellegrini, Toncelli, S. Pacini (60' Novelli), Nocita, Pistolesi, Matteoni (55' Paolinelli), Giannini, Lazzeri. A disp.: <br >All.: Alessandro Pacini.<br >MIGLIARINO: Puntoni, Bracci, Mammoliti, Borelli, Amato, Consani, Mengheri, Curcia, Casapieri, Marchi, Pischedda. A disp.: Cecchetti, Lemmi, J. Marradi, G. Marradi, Gabrielli, Bindi, Diodati. All.: Francesco Bastiani.<br >
ARBITRO: Eugenio Barone di Pisa<br >
RETE: 25' Amato rig.
La legge dei grandi numeri colpisce ancora. La capolista Giov.Bientina non depone lo scettro, ma perde per la prima volta in questa stagione e lo fa contro un Migliarino battagliero, che però passa soltanto con un rigore contestato. E la formazione di casa teme soprattutto gli eventuali strascichi di quest'incontro, chiuso in nove (rosso per Nocita e Pellegrini in avvio di ripresa); da vedere poi cosa referterà il direttore di gara, viste le molte proteste dopo il triplice fischio. Ma l'incontro sembrava al solito mettersi bene per l'undici di Pacini, che però sulla loro strada trovano un Puntoni in grande forma: il numero uno biancorosso salva da campione con un poderoso colpo di reni su una punizione di Lazzeri, e si ripete pochi istanti più tardi sulla botta dal limite di Pistolesi. Così il rigore che decide la gara spezza in due l'inerzia dell'incontro: sugli sviluppi di un fallo laterale Pischedda va giù in mezzo ai centrali locali, per l'arbitro Barone è rigore, che Amato trasforma con freddezza. Il Bientina reagisce subito, ma Puntoni gli dice ancora una volta di no in due circostanze: Pistolesi e Lazzeri, già pronti a esultare, devono arrendersi dinanzi ai voli dell'estremo difensore ospite. Incredibile la parata a mano aperta a ridosso dell'intervallo: Puntoni vola sulla conclusione secca di Pistolesi e toglie dall'incrocio il pallone che aveva anche rimbalzato sul terreno di gioco. Cala ovviamente il ritmo nella ripresa, soprattutto per la doppia inferiorità numerica alla quale sono costretti i padroni di casa: e, nonostante qualche mezza occasione per pareggiare, il Bientina sente sulle papille per la prima volta nella stagione il sapore amaro della sconfitta.
esseti