- Terza Categoria GIR.A
- La Cella
-
2 - 2
- Soiana
LA CELLA: Minuti, Costa, A. Pini, M. Pini, Papiro, Perrone, Castellani, Tamagno, Gagliardi (60' Costanzo), Foschi, Favarin (75' Guerrini). A disp..: Scarpa, Gadducci, De Pascalis. All.: Fausto Guerrini.
SOIANA: Marinari, Brogi, Corso, Zanobini (85' Ferretti), Vanni, Malventi, Mirto, Giusti, Chiarugi (70' Casapieri), Cotugno, Cipriano (80' Melliti). A disp.: Grassi, Scarcelli, Di Sandro, Terreni. All.: Riccardo Perfetti.
ARBITRO: Ruscio di Pisa.
RETI: 25' Papiro, 38' Giusti, 75' M. Pini, 80' Cotugno
NOTE: espulso Malventi (43'). Ammoniti Tamagno, Giusti, Favarin, Costanzo. Falli commessi: 15-12. Calci d'angolo: 5-4. Fuorigioco: 4-5.
Partita deludente tra i locali de La Cella, in completo blu e numeri gialli, e gli ospiti del Soiana in maglia rosa stile prima Juventus. Al fischio d'inizio gli undici di mister Perfetti sono aggressivi e ben determinati a spingere sull'acceleratore ma dopo qualche veemente scorribanda di Cipriano sulla destra mollano inspiegabilmente la presa e subiscono il gioco, a dire il vero piuttosto sottotono, dei padroni di casa. I primi venti minuti scorrono senza occasioni da rete con un alternarsi continuo di falli a centrocampo e passaggi fuori. La Cella resta bene in partita e la fa da padrone, passando in vantaggio sugli sviluppi di un calcio d'angolo da sinistra battuto da Gagliardi e che Papiro sfrutta per infilzare con tempismo un incolpevole Marinari. A questo punto il Soiana trova l'orgoglio giusto per entrare in partita e si riorganizza sotto la neve: Cipriano fa partire il contropiede e Chiarugi si piazza in area avversaria mentre Cotugno si conquista un utile punizione dal limite che Giusti trasforma in gol con una parabola da gran battitore. Davvero bello il gol del numero otto. Pareggio quasi istantaneo e pubblico pronto ad assistere a una partita movimentata ed invece le due squadre si accorciano e tirano i remi in barca in attesa del té. Il secondo tempo è discontinuo: nessuna delle due compagini inventa calcio e anzi gli errori si sprecano più di prima. Al 75' i locali ripassano in vantaggio sfruttando un'altra situazione da palla ferma: sulla punizione di Perrone che scheggia la traversa Pini è bravo a insaccare di testa. Ancora una volta la grinta degli ospiti, rimasti in dieci sul finire del primo tempo per una gomitata di Malventi, viene fuori quando la squadra è in svantaggio. In pochi minuti i rosa creano diverse occasioni gol e ottengono un calcio di rigore per atterramento del solito Giusti. Cotugno trasforma senza problemi e il match si chiude, giustamente, con un punto a testa che non ribalterà la classifica ma perlomeno la smuove. CALCIATORIPIÙ: ne La Cella è giusto premiare Papiro per la grinta e il primo gol; nel Soiana, Cipriano potrebbe giocare il pallone con più velocità ma si contraddistingue per tecnica e fairplay in campo.
Renato Marvaso
LA CELLA: Minuti, Costa, A. Pini, M. Pini, Papiro, Perrone, Castellani, Tamagno, Gagliardi (60' Costanzo), Foschi, Favarin (75' Guerrini). A disp..: Scarpa, Gadducci, De Pascalis. All.: Fausto Guerrini.<br >SOIANA: Marinari, Brogi, Corso, Zanobini (85' Ferretti), Vanni, Malventi, Mirto, Giusti, Chiarugi (70' Casapieri), Cotugno, Cipriano (80' Melliti). A disp.: Grassi, Scarcelli, Di Sandro, Terreni. All.: Riccardo Perfetti. <br >
ARBITRO: Ruscio di Pisa.<br >
RETI: 25' Papiro, 38' Giusti, 75' M. Pini, 80' Cotugno<br >NOTE: espulso Malventi (43'). Ammoniti Tamagno, Giusti, Favarin, Costanzo. Falli commessi: 15-12. Calci d'angolo: 5-4. Fuorigioco: 4-5.
Partita deludente tra i locali de La Cella, in completo blu e numeri gialli, e gli ospiti del Soiana in maglia rosa stile prima Juventus. Al fischio d'inizio gli undici di mister Perfetti sono aggressivi e ben determinati a spingere sull'acceleratore ma dopo qualche veemente scorribanda di Cipriano sulla destra mollano inspiegabilmente la presa e subiscono il gioco, a dire il vero piuttosto sottotono, dei padroni di casa. I primi venti minuti scorrono senza occasioni da rete con un alternarsi continuo di falli a centrocampo e passaggi fuori. La Cella resta bene in partita e la fa da padrone, passando in vantaggio sugli sviluppi di un calcio d'angolo da sinistra battuto da Gagliardi e che Papiro sfrutta per infilzare con tempismo un incolpevole Marinari. A questo punto il Soiana trova l'orgoglio giusto per entrare in partita e si riorganizza sotto la neve: Cipriano fa partire il contropiede e Chiarugi si piazza in area avversaria mentre Cotugno si conquista un utile punizione dal limite che Giusti trasforma in gol con una parabola da gran battitore. Davvero bello il gol del numero otto. Pareggio quasi istantaneo e pubblico pronto ad assistere a una partita movimentata ed invece le due squadre si accorciano e tirano i remi in barca in attesa del té. Il secondo tempo è discontinuo: nessuna delle due compagini inventa calcio e anzi gli errori si sprecano più di prima. Al 75' i locali ripassano in vantaggio sfruttando un'altra situazione da palla ferma: sulla punizione di Perrone che scheggia la traversa Pini è bravo a insaccare di testa. Ancora una volta la grinta degli ospiti, rimasti in dieci sul finire del primo tempo per una gomitata di Malventi, viene fuori quando la squadra è in svantaggio. In pochi minuti i rosa creano diverse occasioni gol e ottengono un calcio di rigore per atterramento del solito Giusti. Cotugno trasforma senza problemi e il match si chiude, giustamente, con un punto a testa che non ribalterà la classifica ma perlomeno la smuove. <b>CALCIATORIPIÙ</b>: ne La Cella è giusto premiare <b>Papiro </b>per la grinta e il primo gol; nel Soiana, <b>Cipriano </b>potrebbe giocare il pallone con più velocità ma si contraddistingue per tecnica e fairplay in campo.
Renato Marvaso