- Finali Berretti
- Catanzaro
-
1 - 0
- Tuttocuoio
CATANZARO: Cannizzaro, Bruno (66' Barberi), Fedele, Commisso, Regitani, Cinquegrana, Benincasa, Matelicani, Guidetti (57' Nesticò), Bonadio (67' Cotroneo), Johnson. A disp.: Spinelli, Barberi, Cotroneo, Pagano, Pugliese, Stilo, Nesticò. All.: Gianluca Procopio.
TUTTOCUOIO: Micheli, Maio, Rinaldi, Della Bartola, Bachini, Bini, Sacco, Ceccarini (77' Verrillo), Rovai, Baldini (59' Gelli), Cacciapuoti (83' Ghelardoni). A disp.: Pannocchia, Faraoni, Rocca, Ghelardoni, Gelli, Verrillo, Motti. All.: Luca Fiasconi.
ARBITRO: Francesco Catona di Reggio Calabria, coad. da Vecchi di Lamezia Terme e Manco Vibo Valentia
RETE: 91' Matelicani.
NOTE: ammoniti Della Bartola al 31', Matelicani al 70', Rinaldi al 91'. Esulso Johnson all'88'.
Non riesce l'impresa al Tuttocuoio, che si ferma agli ottavi di finale e alza bandiera bianca contro un solido Catanzaro: c'è un po' di amarezza per il verdetto del campo, perché nelle due sfide contro la formazione di Procopio i ragazzi di Fiasconi hanno confermato il loro valore, ma non sono riusciti a pungere in attacco come durante la stagione. Come nella gara di andata, i neroverdi provano a fare la partita fin dalle prime battute, ma trovano sulla loro strada una squadra giallorossa solida e compatta in difesa, che chiude ogni varco e prova a ripartire in contropiede. Nel primo tempo la prima conclusione in porta è dei ragazzi di casa con un tentativo di Bonadio che Micheli riesce a parare. I tentativi più interessanti degli ospiti sono in particolare di Rovai e Cacciapuioti, ma Cannizzaro non ha difficoltà a tenere inviolata la sua porta.
In avvio di ripresa, al 46', arriva la prima vera occasione per i locali con Fedele che entra in area e sull'uscita del portiere lascia partire un tiro in diagonale che esce di poco a lato. Mister Procopio arretra il baricentro dei suoi, contro un Tuttocuoio che pur sbilanciandosi in avanti, ma non riesce a trovare il gol. Da segnalare anche il rientro di Gelli che torna in campo dopo in infortunio e prova a raddrizzare l'incontro, ma la pressione ospite continua a non dare i frutti sperati. Al 91' così i locali trovano il gol che chiude il conto: in un contropiede Fedele converge da sinistra ed offre un buon pallone a Matelicani, il quale conclude potente dal limite dell'area, mandando la palla a battere sulla parte inferiore della traversa prima di insaccarsi in rete. C'è giusto il tempo di ripartire dal centro e i ragazzi toscani avrebbero l'occasione almeno per evitare la sconfitta e riaccendere le loro speranze, ma il tentativo di Gelli da ottima posizione colpisce la base del palo e termina sul fondo. Non è stata proprio una doppia sfida fortunata per il Tuttocuoio, che comunque al di là dell'amarezza per l'eliminazione può rimanere soddisfatto per l'ottima stagione disputata. Meritano dunque un grande elogio i ragazzi di Fiasconi, che sono cresciuti moltissimo durante la stagione e si sono tolti grandi soddisfazioni durante l'annata: adesso alla società spetta il compito di allestire per la prossima stagione un altro organico così competitivo per provare a ripetere a migliorare le gesta di questa stagione.
CATANZARO: Cannizzaro, Bruno (66' Barberi), Fedele, Commisso, Regitani, Cinquegrana, Benincasa, Matelicani, Guidetti (57' Nesticò), Bonadio (67' Cotroneo), Johnson. A disp.: Spinelli, Barberi, Cotroneo, Pagano, Pugliese, Stilo, Nesticò. All.: Gianluca Procopio. <br >TUTTOCUOIO: Micheli, Maio, Rinaldi, Della Bartola, Bachini, Bini, Sacco, Ceccarini (77' Verrillo), Rovai, Baldini (59' Gelli), Cacciapuoti (83' Ghelardoni). A disp.: Pannocchia, Faraoni, Rocca, Ghelardoni, Gelli, Verrillo, Motti. All.: Luca Fiasconi.<br >
ARBITRO: Francesco Catona di Reggio Calabria, coad. da Vecchi di Lamezia Terme e Manco Vibo Valentia <br >
RETE: 91' Matelicani.<br >NOTE: ammoniti Della Bartola al 31', Matelicani al 70', Rinaldi al 91'. Esulso Johnson all'88'.
Non riesce l'impresa al Tuttocuoio, che si ferma agli ottavi di finale e alza bandiera bianca contro un solido Catanzaro: c'è un po' di amarezza per il verdetto del campo, perché nelle due sfide contro la formazione di Procopio i ragazzi di Fiasconi hanno confermato il loro valore, ma non sono riusciti a pungere in attacco come durante la stagione. Come nella gara di andata, i neroverdi provano a fare la partita fin dalle prime battute, ma trovano sulla loro strada una squadra giallorossa solida e compatta in difesa, che chiude ogni varco e prova a ripartire in contropiede. Nel primo tempo la prima conclusione in porta è dei ragazzi di casa con un tentativo di Bonadio che Micheli riesce a parare. I tentativi più interessanti degli ospiti sono in particolare di Rovai e Cacciapuioti, ma Cannizzaro non ha difficoltà a tenere inviolata la sua porta.<br >In avvio di ripresa, al 46', arriva la prima vera occasione per i locali con Fedele che entra in area e sull'uscita del portiere lascia partire un tiro in diagonale che esce di poco a lato. Mister Procopio arretra il baricentro dei suoi, contro un Tuttocuoio che pur sbilanciandosi in avanti, ma non riesce a trovare il gol. Da segnalare anche il rientro di Gelli che torna in campo dopo in infortunio e prova a raddrizzare l'incontro, ma la pressione ospite continua a non dare i frutti sperati. Al 91' così i locali trovano il gol che chiude il conto: in un contropiede Fedele converge da sinistra ed offre un buon pallone a Matelicani, il quale conclude potente dal limite dell'area, mandando la palla a battere sulla parte inferiore della traversa prima di insaccarsi in rete. C'è giusto il tempo di ripartire dal centro e i ragazzi toscani avrebbero l'occasione almeno per evitare la sconfitta e riaccendere le loro speranze, ma il tentativo di Gelli da ottima posizione colpisce la base del palo e termina sul fondo. Non è stata proprio una doppia sfida fortunata per il Tuttocuoio, che comunque al di là dell'amarezza per l'eliminazione può rimanere soddisfatto per l'ottima stagione disputata. Meritano dunque un grande elogio i ragazzi di Fiasconi, che sono cresciuti moltissimo durante la stagione e si sono tolti grandi soddisfazioni durante l'annata: adesso alla società spetta il compito di allestire per la prossima stagione un altro organico così competitivo per provare a ripetere a migliorare le gesta di questa stagione.