- Esordienti B 2 Fase GIR.F
- Sporting Arno
-
3 - 1
- Ponte a Elsa
SPORTING ARNO: Romani, Bargagni, Caracci, Centamore, Facchini, Margheri, Mazzarelli, Pierattini, Spallino, Sufaj, Moccia, Rus. All.: Filippo Taddei.
PONTE A ELSA: Di Vito A., Di Vito B., Fusco, Famiglietti, Lombardi, Simonetti, Cappelli, Billeri, Fanteria. All.: Silvano Bartalucci.
RETI: Sufaj, Facchini, Moccia, Simonetti.
NOTE: parziali: 0-0; 2-1; 1-0.
Si porta a casa due tempi su tre vincendo così la partita lo Sporting Arno, che batte un Ponte a Elsa molto rimaneggiato, ma anche altrettanto volenteroso e roccioso, che ha saputo farsi valere in campo contro un avversario, come lo Sporting Arno, di grande valore. Gli ospiti, senza cambi e senza un portiere di ruolo, sostituito per l'evenienza da Di Vito A., ha fatto il suo dovere: ovviamente non ci si aspettava un partitone da parte degli ospiti, date queste premesse, ma la loro prestazione è andata oltre ad ogni più rosea sensazione, dimostrando che nel calcio contano anche le motivazioni, che sono quelle che hanno permesso al Ponte a Elsa di equiparare, almeno nel risultato, lo Sporting Arno per almeno un tempo. Infatti il primo parziale termina in parità, sullo 0-0, con le reti inviolate, che testimoniano come gli ospiti si chiudessero bene e provassero a ripartire. Nel secondo tempo però la storia cambia, e lo Sporting dopo aver trovato la rete del vantaggio riesce a giocare e a creare azioni pericolose con maggiore scioltezza: il gol del vantaggio lo segna Sufaj, al quale si aggiunge Facchini che raddoppia mettendo al sicuro il risultato. Simonetti, su assist di Famiglietti, accorcia, ma è il classico dei gol della bandiera visto quanto succederà nel terzo tempo, quando il Ponte a Elsa, a secco di energie, non riuscirà a incidere in maniera decisa all'interno della partita, e la rete di Moccia, nel finale, chiuderà una gara dura per lo Sporting, che ha dovuto giocare da squadra e serrare i ranghi per battere un avversario ostico, che sin dall'inizio è voluto andar contro al proprio destino e nonostante le mille avversità ha provato anche a cambiarlo, suo malgrado senza riuscirci.
Calciatoripiù: Billeri, Di Vito A. (Ponte a Elsa).
SPORTING ARNO: Romani, Bargagni, Caracci, Centamore, Facchini, Margheri, Mazzarelli, Pierattini, Spallino, Sufaj, Moccia, Rus. All.: Filippo Taddei.<br >PONTE A ELSA: Di Vito A., Di Vito B., Fusco, Famiglietti, Lombardi, Simonetti, Cappelli, Billeri, Fanteria. All.: Silvano Bartalucci.<br >
RETI: Sufaj, Facchini, Moccia, Simonetti.<br >NOTE: parziali: 0-0; 2-1; 1-0.
Si porta a casa due tempi su tre vincendo così la partita lo Sporting Arno, che batte un Ponte a Elsa molto rimaneggiato, ma anche altrettanto volenteroso e roccioso, che ha saputo farsi valere in campo contro un avversario, come lo Sporting Arno, di grande valore. Gli ospiti, senza cambi e senza un portiere di ruolo, sostituito per l'evenienza da Di Vito A., ha fatto il suo dovere: ovviamente non ci si aspettava un partitone da parte degli ospiti, date queste premesse, ma la loro prestazione è andata oltre ad ogni più rosea sensazione, dimostrando che nel calcio contano anche le motivazioni, che sono quelle che hanno permesso al Ponte a Elsa di equiparare, almeno nel risultato, lo Sporting Arno per almeno un tempo. Infatti il primo parziale termina in parità, sullo 0-0, con le reti inviolate, che testimoniano come gli ospiti si chiudessero bene e provassero a ripartire. Nel secondo tempo però la storia cambia, e lo Sporting dopo aver trovato la rete del vantaggio riesce a giocare e a creare azioni pericolose con maggiore scioltezza: il gol del vantaggio lo segna Sufaj, al quale si aggiunge Facchini che raddoppia mettendo al sicuro il risultato. Simonetti, su assist di Famiglietti, accorcia, ma è il classico dei gol della bandiera visto quanto succederà nel terzo tempo, quando il Ponte a Elsa, a secco di energie, non riuscirà a incidere in maniera decisa all'interno della partita, e la rete di Moccia, nel finale, chiuderà una gara dura per lo Sporting, che ha dovuto giocare da squadra e serrare i ranghi per battere un avversario ostico, che sin dall'inizio è voluto andar contro al proprio destino e nonostante le mille avversità ha provato anche a cambiarlo, suo malgrado senza riuscirci.<br ><b>
Calciatoripiù</b>: <b>Billeri</b>, <b>Di Vito A.</b> (Ponte a Elsa).