- Giovanissimi B 2 fase GIR.L
- Limite e Capraia
-
3 - 0
- Sesto 2010
LIMITE CAPRAIA: Bonatti, Ruffo, Baroncelli, Mancini, Giandalia, Belotto, Nunziata, Nacci, Mori Manetti, Maestrelli, Cioni. A disp.: Borlenghi, Mecca, Viti. All.: Alberto Gambinossi.
SESTO CALCIO: Allegrozzi, Morganti, Di Maio, Barlumi, Quercioli, Chullhai, Miftah, Hoxha, Alexa, Pazienza, Randazzo. A disp.: Rossi, Aissaoui, Gjeloshi, Harakat, Scarpelli. All.: Domenico Rossi.
ARBITRO: Francesco Giaccio di Empoli.
RETI: 3 Mori Manetti.
Chi ben comincia è a metà dell'opera! Il Limite parte subito bene nella seconda fase del torneo dei giovanissimi B e liquida con un 3 a 0 il Sesto Calcio. Lo scontro fra le due seconde dei rispettivi gironi pare impari fin dall'avvio, dove si può anche intuire lo stato di grazie del giovane attaccante (classe 2006) Mori Manetti, il quale impensierisce spesso da solo l'intero pacchetto arretrato gialloblu. Il Sesto oppone una resistenza spesso passiva e non riesce a ripartire quando riconquista il pallone, tanto è che nella prima frazione l'unica conclusione verso la porta difesa da Bonatti dei sestesi è un destro impreciso di Hoxha, finito abbondantemente fuori. Il Limite ha più benzina nelle gambe e passa in vantaggio con un gran destro dal limite di Mori Manetti che supera Allegrozzi e sblocca il risultato. Dopo il gol è un monologo giallorosso, il Limite crea altre occasioni, una ancora con lo scatenato Mori Manetti, sulla quale si oppone Allegrozzi, e una su una mischia da corner non corretta per questione di centimetri in porta da un attaccante di casa. Questa pressione continua dei locali è il preludio al gol, che arriva sempre con lo stesso Mori Manetti, che si mette in proprio e salta due avversari al limite, entra in area e conclude in porta, il tiro è deviato e spiazza Allegrozzi che non può nulla. E' il 2 a 0 per i giallorossi, punteggio sul quale si conclude la prima frazione. Dopo il meritato tè caldo, visto la temperatura siberiana, il Limite rinizia da dove aveva finito, cioè imponendo il proprio gioco. Il Sesto ha una reazione e pare più organizzato nella ripresa, anche grazie ad alcuni cambi di mister Rossi, ma non impensierisce quasi mai, se non con un diagonale velenoso di Randazzo, la porta avversaria. La partita così va avanti senza grosse emozioni fino a quando Nasci non se ne và sulla fascia e mette un bel cross teso in mezzo, e chi spunta sul pallone se non Mori Manetti? L'attaccante di casa anticipa tutti in area e di piatto gira in porta il gol del 3 a 0, il terzo di una giornata per lui sicuramente da ricordare. Nel finale il Limite può dilagare col neo entrato Viti, ma il giovane giallorosso non trova la porta di un non nulla. Il colpo di testa nel finale di Nacci, sul quale Allegrozzi si supera per limitare i danni, è l'ultimo squillo di una partita che ha visto un solo padrone. Primi 3 punti nel torneo per il Limite, che vince e convince; per il Sesto prova in colore, alcuni errori in difesa e poca sostanza in avanti.
Calciatoripiù: impossibile non dare la palma del migliore in campo a Mori Manetti; per gli ospiti buono l'impatto sulla partita nel secondo tempo di Scarpelli.
LIMITE CAPRAIA: Bonatti, Ruffo, Baroncelli, Mancini, Giandalia, Belotto, Nunziata, Nacci, Mori Manetti, Maestrelli, Cioni. A disp.: Borlenghi, Mecca, Viti. All.: Alberto Gambinossi.<br >SESTO CALCIO: Allegrozzi, Morganti, Di Maio, Barlumi, Quercioli, Chullhai, Miftah, Hoxha, Alexa, Pazienza, Randazzo. A disp.: Rossi, Aissaoui, Gjeloshi, Harakat, Scarpelli. All.: Domenico Rossi.<br >
ARBITRO: Francesco Giaccio di Empoli.<br >
RETI: 3 Mori Manetti.
Chi ben comincia è a metà dell'opera! Il Limite parte subito bene nella seconda fase del torneo dei giovanissimi B e liquida con un 3 a 0 il Sesto Calcio. Lo scontro fra le due seconde dei rispettivi gironi pare impari fin dall'avvio, dove si può anche intuire lo stato di grazie del giovane attaccante (classe 2006) Mori Manetti, il quale impensierisce spesso da solo l'intero pacchetto arretrato gialloblu. Il Sesto oppone una resistenza spesso passiva e non riesce a ripartire quando riconquista il pallone, tanto è che nella prima frazione l'unica conclusione verso la porta difesa da Bonatti dei sestesi è un destro impreciso di Hoxha, finito abbondantemente fuori. Il Limite ha più benzina nelle gambe e passa in vantaggio con un gran destro dal limite di Mori Manetti che supera Allegrozzi e sblocca il risultato. Dopo il gol è un monologo giallorosso, il Limite crea altre occasioni, una ancora con lo scatenato Mori Manetti, sulla quale si oppone Allegrozzi, e una su una mischia da corner non corretta per questione di centimetri in porta da un attaccante di casa. Questa pressione continua dei locali è il preludio al gol, che arriva sempre con lo stesso Mori Manetti, che si mette in proprio e salta due avversari al limite, entra in area e conclude in porta, il tiro è deviato e spiazza Allegrozzi che non può nulla. E' il 2 a 0 per i giallorossi, punteggio sul quale si conclude la prima frazione. Dopo il meritato tè caldo, visto la temperatura siberiana, il Limite rinizia da dove aveva finito, cioè imponendo il proprio gioco. Il Sesto ha una reazione e pare più organizzato nella ripresa, anche grazie ad alcuni cambi di mister Rossi, ma non impensierisce quasi mai, se non con un diagonale velenoso di Randazzo, la porta avversaria. La partita così va avanti senza grosse emozioni fino a quando Nasci non se ne và sulla fascia e mette un bel cross teso in mezzo, e chi spunta sul pallone se non Mori Manetti? L'attaccante di casa anticipa tutti in area e di piatto gira in porta il gol del 3 a 0, il terzo di una giornata per lui sicuramente da ricordare. Nel finale il Limite può dilagare col neo entrato Viti, ma il giovane giallorosso non trova la porta di un non nulla. Il colpo di testa nel finale di Nacci, sul quale Allegrozzi si supera per limitare i danni, è l'ultimo squillo di una partita che ha visto un solo padrone. Primi 3 punti nel torneo per il Limite, che vince e convince; per il Sesto prova in colore, alcuni errori in difesa e poca sostanza in avanti. <br ><b>
Calciatoripiù</b>: impossibile non dare la palma del migliore in campo a <b>Mori Manetti</b>; per gli ospiti buono l'impatto sulla partita nel secondo tempo di <b>Scarpelli</b>.